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Fonte: Adnkronos/Ign

Barcellona, 19 gen. - La polizia spagnola ha arrestato 14 sospetti terroristi islamici nel corso di un'operazione condotta in varie abitazioni a Barcellona. A riferirlo è stato il ministero dell'Interno spagnolo, che non esclude ulteriori fermi.

Le operazioni, è stato reso noto, sono state condotte in collaborazione con i servizi di sicurezza CNI, Centro Nacional de Inteligencia.

Dei 14 fermati 12 sono cittadini pachistani, due indiani, ha spiegato lo stesso ministro dell'Interno spagnolo Alfredo Perez Rubalcaba. Si tratta, ha spiegato, di un gruppo "molto bene organizzato" che già disponeva di materiale utile alla fabbricazione di ordigni: esplosivi e timer sono stati sequestrati dagli agenti durante le perquisizioni effettuate questa mattina.

Secondo fonti di intelligence spagnole, citate da 'El Pais', il CNI aveva allertato 4 Paesi europei - Francia, Gran Bretagna e Spagna - su due cellule itineranti di terroristi che si preparavano a compiere attentati. L'arresto oggi a Barcellona, sottolinea il quotidiano spagnolo, è avvenuto a qualche giorno dall'arrivo in Europa del presidente pachistano Pervez Musharraf, che nei prossimi giorni sarà a Parigi, Londra e a Davos per il Forum economico mondiale.

Le indagini sulla cellula, ha spiegato il ministro degli Interni secondo quanto si legge su 'El Mundo', sono iniziate dopo informazioni arrivate dai servizi di alcuni Paesi europei che allertavano su possibili attacchi a Barcellona. "Erano passati dalla fase del radicalismo ideologico a quella della preparazione degli attentati", ha detto il ministro parlando dei 14 presunti terroristi e sottolineando come l'operazione non sia ancora conclusa. Per questa ragione, in Spagna "il livello di allarme resta importante", ha spiegato Rubalcaba.

Nel corso del blitz della polizia sono stati perquisiti decine di locali e di abitazioni nella zona del capoluogo della Catalogna frequentata dalla comunità pachistana.