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  I soliti pacifici no global:

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Autore Discussione
  •  Bambooboy
      Bambooboy
Re: I soliti pacifici no global:
#31
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/12/2006
Da
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fuffa.
fuffa della quale comincio seriamente ad annoiarmi.
Inviato il: 18/11/2007 16:47
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  •  Pausania
      Pausania
Re: I soliti pacifici no global:
#32
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
Da
Messaggi: 3872
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Citazione:
quando ne parlo io del cittadino che si fa giustizia da solo non va bene...

Scusa, ma c'è una certa - sostanziale - differenza fra l'autodifesa e il farsi giustizia da solo.


Citazione:
adesso tu fai il tifo per una società dove il cittadino puo' iberamente agire con le proprie mani?

Non so cosa intendi con "agire con le proprie mani", ma in linea generale sì, sono convinto di avere il diritto di agire liberamente


Citazione:
Su questo argomento ritengo ch sia assolutamente meglio che la sicurezza venga garantita dallo Stato....se ciò non accade il cittadino è costretto a difendersi.........ma non è certo una cosa auspicabile.

Ma siccome non è mai successo che lo Stato garantisse un beato niente di niente, non capisco per quale motivo dovrei continuare a mantenere in vita un ente inutile che ha dimostrato di non funzionare.
Inviato il: 18/11/2007 17:30
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Re: I soliti pacifici no global:
#33
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
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Citazione:

blackhawk ha scritto:

Bhe....in questo caso fanno solo bene....almeno chi ha commesso crimini fino al giorno prima incomincia a fare qualcosa di utile per la società. Da noi, invece, li tengono all'ingrasso nelle celle. Se poi vedi certi carceri nuovi sembrano alberghi che quasi viene voglia di farsi ospitare qualche giorno...

Ho un'idea, se pensi che in carcere si stia così bene, perché non ti procuri in qualche modo una vacanza a spese dello stato?
Ti fai ospitare per qualche anno, resti "comodamente all'ingrasso", non fai un cazzo dalla mattina alla sera, poi, dopo qualche anno, quando sei stanco della beata vita carceraria, se riesci a non suicidarti, esci fresco e riposato, e ricominci a dedicarti alle tue attività preferite...
Poi, si sa, ci sono gli ingrati che non apprezzano, e pur di non dare soddisfazione, pensa un po', si ammazzano.
Si suicidano spesso, in effetti, 19 volte più che fuori dal carcere. Come mai non apprezzano?...
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 19/11/2007 0:41
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  •  blackhawk
      blackhawk
Re: I soliti pacifici no global:
#34
Mi sento vacillare
Iscritto il: 8/8/2007
Da
Messaggi: 305
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Citazione:

Freeman ha scritto:
Citazione:

blackhawk ha scritto:

Bhe....in questo caso fanno solo bene....almeno chi ha commesso crimini fino al giorno prima incomincia a fare qualcosa di utile per la società. Da noi, invece, li tengono all'ingrasso nelle celle. Se poi vedi certi carceri nuovi sembrano alberghi che quasi viene voglia di farsi ospitare qualche giorno...

Ho un'idea, se pensi che in carcere si stia così bene, perché non ti procuri in qualche modo una vacanza a spese dello stato?
Ti fai ospitare per qualche anno, resti "comodamente all'ingrasso", non fai un cazzo dalla mattina alla sera, poi, dopo qualche anno, quando sei stanco della beata vita carceraria, se riesci a non suicidarti, esci fresco e riposato, e ricominci a dedicarti alle tue attività preferite...
Poi, si sa, ci sono gli ingrati che non apprezzano, e pur di non dare soddisfazione, pensa un po', si ammazzano.
Si suicidano spesso, in effetti, 19 volte più che fuori dal carcere. Come mai non apprezzano?...


Perchè l'ozio è il padre dei vizi ed il lavoro nobilita. Stare anni a non fare un cazzo dal mattino alla sera, finisce con il creare uno stato depressivo che, in alcuni casi, può portare al suicidio. Motivo in piu per cui bisognerebbe farli lavorare...........
Inviato il: 19/11/2007 13:15
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  •  florizel
      florizel
Re: I soliti pacifici no global:
#35
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
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blackhawk Citazione:
Perchè l'ozio è il padre dei vizi ed il lavoro nobilita.


Bisognerebbe consigliare campi di lavoro a cominciare dai parlamentari, quindi.
A meno che non si dimostri il contrario, sono un fulgido esempio di parassitismo.
Eppure nessuno di loro sogna di suicidarsi.

Peccato.

Citazione:
Puntualmente i cari no global non perdono l'occasione per dar prova della loro idiozia e mentalita parassita.


Infatti, Francesco Caruso è un no-global. Con un GRAN senso dello Stato, soprattutto se gli garantisce 18 mila euro al mese presi direttamente, e senza troppi rimorsi, dalle tasche della più fruttuosa categoria sociale su cui la “sinistra” può contare e a cui ama strategicamente ricorrere (come altri molto prima di lui): i più deboli.
Ripensando ad un certo ventennio, si scoprirebbero delle insospettabili somiglianze, in fatto di propaganda politica.

Perciò, tranquillizzati: finchè ci sarà uno stato, non c’è motivo di farsi venire struggenti nostalgie.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 19/11/2007 13:48
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  •  blackhawk
      blackhawk
Re: I soliti pacifici no global:
#36
Mi sento vacillare
Iscritto il: 8/8/2007
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Citazione:

florizel ha scritto:
blackhawk Citazione:
Perchè l'ozio è il padre dei vizi ed il lavoro nobilita.


Bisognerebbe consigliare campi di lavoro a cominciare dai parlamentari, quindi.
A meno che non si dimostri il contrario, sono un fulgido esempio di parassitismo.
Eppure nessuno di loro sogna di suicidarsi.

Peccato.

Citazione:
Puntualmente i cari no global non perdono l'occasione per dar prova della loro idiozia e mentalita parassita.


Infatti, Francesco Caruso è un no-global. Con un GRAN senso dello Stato, soprattutto se gli garantisce 18 mila euro al mese presi direttamente, e senza troppi rimorsi, dalle tasche della più fruttuosa categoria sociale su cui la “sinistra” può contare e a cui ama strategicamente ricorrere (come altri molto prima di lui): i più deboli.
Ripensando ad un certo ventennio, si scoprirebbero delle insospettabili somiglianze, in fatto di propaganda politica.

Perciò, tranquillizzati: finchè ci sarà uno stato, non c’è motivo di farsi venire struggenti nostalgie.


Ottima osservazione......i parlamentari dovrebbero essere ampiamente inclusi nella lista....mai detto il contrario.......

Pure su Caruso hai pienamente ragione. E' assurdo che un aizzatore di disordini venga ammesso in parlamento e è ancora piu assurdo che i seguaci no global gli diano retta sapendo che, mentre loro magari faticano ad arrivare a fine mese, lui se la gode con la pancia piena in parlamento.

Sull'ultima affermazione mi dovrei ripetere.....non tutti i governi italiani sono stati così. Una volta c'era chi agiva per il bene del paese e non il suo interesse personale, pur essendo come tutti gli uomini soggetto ad errori.
Inviato il: 19/11/2007 14:23
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  •  florizel
      florizel
Re: I soliti pacifici no global:
#37
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
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Citazione:
E' assurdo che un aizzatore di disordini venga ammesso in parlamento


Speravo che tu avessi colto l’inconsistenza delle tue considerazioni circa la “necessità” di uno stato, che permette agli “aizzatori di disordini” da te contestati di riempirsi la pancia.
Giusto per arrivare a capire chi siano i veri parassiti.

Citazione:
è ancora piu assurdo che i seguaci no global gli diano retta


Su questa affermazione dovresti fornire prove un tantino più concrete: è orami da tempo che personaggi del genere hanno perso credibilità. Almeno tra le fila di quelli che vengono liquidati in maniera troppo generica “NO-GLOBAL”.

Citazione:
non tutti i governi italiani sono stati così.


Esempio?

Citazione:
Una volta c'era chi agiva per il bene del paese


Immagino tu ti stia riferendo a “quando c’era lui”, e ripeto: cos’è cambiato, a parte che invece di un solo burattino tiranno, oggi se ne subisce un’intera oligarchia?
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Inviato il: 19/11/2007 14:41
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  •  Infettato
      Infettato
Re: I soliti pacifici no global:
#38
Dubito ormai di tutto
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Da Roma
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blackhawk

Non bisogna eliminare lo Stato ma eliminare tutta la classe politica odierna........

Quella futura... secondo te sarà migliore?

Sull'ultima affermazione mi dovrei ripetere.....non tutti i governi italiani sono stati così. Una volta c'era chi agiva per il bene del paese e non il suo interesse personale, pur essendo come tutti gli uomini soggetto ad errori.

Alcuni errori sono costati molte vite umane...intendo da entrambe le parti tanto per capirci, lo stesso vale anche per Piazzale Loreto a mio modo di vedere.

Lo è stato per il semplice motivo che a distanza di tempo, chi ci ha rimesso qualche vita o anche no, si sente il diritto di giustificare...questi atti.

Tornando in topic, il trattamento riservato a chi manifesta è ancor peggio di quando c'era lui, la dittatura è la dittatura nessuno di noi la vissuta quindi può parlare solo per sentito dire o leggendo i libri che ci propinano... ma visto che siamo in democrazia e dovrebbe esserci un minimo di libertà mi sembra tutto più infido.

Il ragionamento che faccio è semplice, i tutori dell'ordine usano violenza gratuita sui no global o su qualsiasi essere umano, magari con la scusa di qualche no global con la divisa sotto che compie atti inequivocabili...tu cosa fai generalizzi?
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Infettato dal morbo di Ashcroft
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Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 19/11/2007 16:04
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  •  Inverno
      Inverno
Re: I soliti pacifici no global:
#39
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 8/2/2007
Da
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interessante il thread

magari in un posto come luogocomune mi sarei aspettato un informazione piu di contenuti che di parlottato come il sito da cui si prende il riferimento

il treno a pisa è rimasto fermo piu del dovuto a causa di trenitalia e non certo per le orde di noglobal

ma certe cose è meglio non farle sapere in giro altrimenti non ci si potrebbe permettere di fare commenti fuori luogo

stenderei anche un pietosissimo velo per il tono del post
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Se il Dito Punta il Cielo l'Imbecille Osserva il Dito
Inviato il: 23/11/2007 10:09
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  •  Lestaat
      Lestaat
Re: I soliti pacifici no global:
#40
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 27/7/2005
Da Perugia
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Mi permetto qualche appunto giusto per dire la mia.
1- Quella di Giuliani fu una REAZIONE alla terza carica ingiustificata delle forze del DISORDINE nei confronti di gente che non stava facendo nulla se non un inutile manifestare.
2- Pur lasciando stare leggi razziali, deportazioni, colonialismo e guerra, il Duce non fu altro che un manipolatore di masse che lascio credere al popolino ignorante di voler andare al potere per ripulire la società, quando poi al potere ci si trovò scese a patti proprio con quell'oligarchia che diceva di voler combattere. Prova ne è l'insensata e idiota politica di quota 90 sulla sterlina, la finta riforma agraria, l'invenzione insensata del corporativismo fascista che altro non era se non un modo di garantire lo sfruttamento latifondista e industriale con il benestare dei lavoratori....e potrei anche continuare. Il fascismo fu una spinta rivoluzionaria del popolo sfruttata dal potente di turno per i comodi dei soliti noti. Dichiararsi fascista può anche non essere del tutto sbagliato, ma ammirare il duce è da idioti.
3- quello che oggi viene chiamato neo-fascismo in realtà è (spesso, non sempre) il vecchio fascismo, quello ideologico, quello che non è del Duce, ed è la stessa identica spinta all'equità e alla giustizia che abbiamo tutti quanti. Quand'è che si smetterà di cadere nel l'indotto giochetto degli opposti estremismi che fa comodo sempre ai soliti?
In fondo la differenza tra un fascista e un comunista/anarchcio (-.- lo so che son cose diverse ma hanno questo in comune) di solito è soltanto nell'idea di fondo che si ha dell'essere umano: il primo ha una totale sfiducia negli uomini e crede che debbano essere guidati, i secondi pensano che sia un animale sociale che lasciato a se stesso si auto-organizza in modo naturale e per lo più giusto.
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In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Inviato il: 3/12/2007 10:23
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  •  blackhawk
      blackhawk
Re: I soliti pacifici no global:
#41
Mi sento vacillare
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E' da idioti ammirare un uomo che ha fatto nel ventennio dell'Italia uno stato sociale invidiato in tutto il mondo? E' da idioti ammirare qualcuno che ha ripulito la nazione costringendo i mafiosi ad emigrare in America? E' da idioti ammirare qualcuno che ha dato ai lavoratori tutte le principali garanzie di cui godono(o dovrebbero godere) ancora oggi?

Lo so che i mod. avevano detto di non parlare piu di fascismo ma se dici queste cose mi ci sento costretto!

Sul fatto di Giuliani e compagnia ti posso dire che mi sembravano ben equipaggiati per essere dei pacifici manifestanti: se uno vuole manifestare pacificamente si presenta con bastoni, scudi e volto coperto come un rapinatore di banche?

Sulla concezione dell'uomo ti do ragione hai detto bene.
Inviato il: 9/12/2007 13:48
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  •  Pyter
      Pyter
Re: I soliti pacifici no global:
#42
Sono certo di non sapere
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Da Sidonia Novordo
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E' da idioti ammirare un uomo che ha fatto nel ventennio dell'Italia uno stato sociale invidiato in tutto il mondo? E' da idioti ammirare qualcuno che ha ripulito la nazione costringendo i mafiosi ad emigrare in America? E' da idioti ammirare qualcuno che ha dato ai lavoratori tutte le principali garanzie di cui godono(o dovrebbero godere) ancora oggi?

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"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Inviato il: 9/12/2007 14:29
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  •  carloooooo
      carloooooo
Re: I soliti pacifici no global:
#43
Dubito ormai di tutto
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Citazione:
Sul fatto di Giuliani e compagnia ti posso dire che mi sembravano ben equipaggiati per essere dei pacifici manifestanti: se uno vuole manifestare pacificamente si presenta con bastoni, scudi e volto coperto come un rapinatore di banche?


Probabilmente esperienze precedenti insegnavano che c'era un elevato rischio di macelleria, e abbiamo visto come i fatti abbiano ampiamente confermato tali sospetti. Per cui, se uno può evitare di farsi pestare a gratis e venire pure denunciato, magari prende le sue precauzioni. Ecco giustificati rispettivamente i bastoni e il passamontagna.

Anzi, ti dirò di più: visto quello che hanno combinato le forze dell'ordine avrebbero fatto bene a portarsi dietro anche qualche molotov, dato che a qualcun altro è stato permesso senza troppi problemi.

Carlo
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 9/12/2007 15:28
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  •  blackbart
      blackbart
Re: I soliti pacifici no global:
#44
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/10/2007
Da
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Citazione:
E' da idioti ammirare un uomo che ha fatto nel ventennio dell'Italia uno stato sociale invidiato in tutto il mondo? E' da idioti ammirare qualcuno che ha ripulito la nazione costringendo i mafiosi ad emigrare in America? E' da idioti ammirare qualcuno che ha dato ai lavoratori tutte le principali garanzie di cui godono(o dovrebbero godere) ancora oggi?


No, assolutamente!
E' però da idioti crederlo.
Inviato il: 9/12/2007 17:01
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  •  edo
      edo
Re: I soliti pacifici no global:
#45
Sono certo di non sapere
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06.12.07
Diaz, la testimone scomoda
Posted in Noi della Diaz at 4:57 pm di Lorenzo Guadagnucci

L’articolo che segue, pubblicato sull’edizione ligure della Repubblica, rende assai bene l’idea del clima che si respira in tribunale a Genova. La teste, una signora abitante in via Battisti vicino alla scuola Diaz, è stata chiamata dai legali degli imputati: stando al rapporto stilato a suo tempo dalla polizia giudiziaria, la sera del 21 luglio 2001 vide qualcuno che scagliava sassi contro i poliziotti al momento dell’irruzione. La deposizione della donna spiazza invece gli avvocati: la signora dice di aver visto poliziotti che picchiavano una persona (è Mark Covell, il mediattivista pestato per strada e finito in prognosi riservata) e di non avere assolutamente assistito a lanci di pietre contro gli agenti. Il cronista descrive le insistenze sia dei legali sia del presidente del tribunale e li confronta con il comportamento tenuto dagli stessi davanti alle reticenze e alle testimonianze poco credibili di alcuni agenti (l’ex questore di Genova è finito addirittura indagato per falsa testimonianza): la soggezione di fronte alle divise gli è parsa evidente. La signora ha comunque eroicamente insistito nella sua versione, parlando di fraintendimento nella trascrizione della sua deposizione del 2001, ma a questo punto varrebbe la pena di indagare su come e da chi quella testimonianza fu raccolta. In ogni caso questo articolo fa intuire il clima del processo. Per i pm, i testimoni, le parti civili è impossibile sentirsi a proprio agio. Anzi, la situazione è opposta: si è messi quasi in imbarazzo, come se accusare la polizia di abusi e violazioni fosse sconveniente, inopportuno, sbagliato… E’ un processo sempre più difficile e penoso.

Una settantenne convocata dagli avvocati degli agenti smentisce la ricostruzione “ufficiale” della notte dei manganelli
Diaz, l´autogol della polizia
Il teste della difesa: “Mai visto lanciare oggetti dalle finestre”MARCO PREVE

Degli avvocati dei poliziotti imputati al processo Diaz si potranno dire molte cose, ma sicuramente non che ammaestrino i loro testimoni.
E´, infatti, raro assistere ad una deposizione boomerang come quella andata in scena ieri mattina nell´aula magna del palazzo di giustizia. Davanti al tribunale, presieduto dal giudice Gabrio Barone, era in programma l´audizione di uno di quei testimoni con i quali i difensori dei 29 poliziotti accusati della brutale irruzione alla scuola di via Cesare Battisti, vorrebbero dimostrare che l´operazione fu decisa in seguito ad un´aggressione alla polizia, ed inoltre che, mentre i celerini si accalcavano, nel cortile interno furono oggetto di lanci di pietre ed altri oggetti.
«Non ho visto scagliare niente dalla Diaz» ha ripetuto per una decina di volte la signora Marisa Rosa Paoletti, 71 anni, che nella notte cilena del G8 era affacciata alla sua finestra di via Battisti 4, proprio di fronte alla scuola del Genoa Social Forum. Emozionata, ingenua, ma coerente nel riproporre i suoi ricordi e perfino coraggiosa nel tenere testa al presidente del tribunale che con veemenza le ha più volte contestato che le sue dichiarazioni odierne non corrispondevano a quelle rilasciate il 7 agosto 2001 ad alcuni agenti di polizia giudiziaria. «In quell´occasione - le ha ricordato l´avvocato Marco Corini, legale di alcuni imputati - lei disse di aver visto scagliare degli oggetti».
Ma la teste ha replicato: «Probabilmente non ci saremo capiti, non mi sarò spiegata bene, ma io non ho visto proprio niente scagliato dalla scuola».

Il presidente Barone, che in passato di fronte alle contraddizioni di altri testimoni - vedi l´ex questore Francesco Colucci - non era apparso altrettanto severo, le ha fatto presente che con le sue attuali dichiarazioni poteva sottintendere ad un´accusa di falso nei confronti degli agenti di polizia giudiziaria. A quel punto una qualsiasi settantenne mai entrata prima di allora in un tribunale, sarebbe stata legittimata a togliersi dai guai riconfermando le sue precedenti dichiarazioni. Marisa Rosa Paoletti, invece, ha ribadito che non voleva accusare nessuno, che forse c´era stato un fraintendimento, ma che quanto scritto sul verbale non era quanto aveva visto lei. Allora, l´avvocato Corini, rivolgendosi al presidente ha detto «prenderà atto il tribunale del comportamento della teste… «. Significa che la signora Paoletti, sette anni dopo quella notte in cui «assistevo mio marito che stava morendo», rischierebbe addirittura un´incriminazione per falsa testimonianza?


L´avvocato Patrizia Maltagliati, legale di parte civile, pochi minuti prima si era alzata per sollevare un´obiezione. Il presidente l´ha redarguita bruscamente e lei solo insistendo è riuscita, quasi urlando, a dire che la teste veniva sottoposta ad un interrogatorio anomalo.
Prima di andarsene la teste, rispondendo ad altre domande ha raccontato di un episodio accaduto proprio di fronte al suo portone: «C´erano tre che stavano picchiando un ragazzo… « e quindi ha aggiunto «non credevo, ma erano poliziotti quelli che picchiavano, io pensavo che fossero black bloc, ma erano poliziotti, perché avevano le divise, i caschi e come si chiamano… gli sfollagente».

Erano i manganelli che stavano sfondando un polmone a Mark Covell, giornalista inglese, il primo pestato della scuola Diaz.


(Il Lavoro-Repubblica, 6 dicembre 2007)
Inviato il: 9/12/2007 23:02
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  •  Infettato
      Infettato
Re: I soliti pacifici no global:
#46
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/11/2006
Da Roma
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Ma la teste ha replicato: «Probabilmente non ci saremo capiti, non mi sarò spiegata bene, ma io non ho visto proprio niente scagliato dalla scuola».

Ha usato un modo "gentile" per dire avete verbalizzato cose non dette...
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Inviato il: 10/12/2007 11:13
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