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   Crollo Torri WTC
  dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio

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  •  Tubo
      Tubo
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#61
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 16/6/2006
Da
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Ciao ahmbar,
in merito alla tua firma ti consiglio la lettura di questo articolo del Corriere della sera:

Schianto di Piacenza

Ciao.
Inviato il: 31/10/2007 15:43
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  •  Bambooboy
      Bambooboy
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#62
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/12/2006
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ciao ahmbar,
spero non ti spiaccia se ho aggiunto una firma come la tua,; ma dopo aver letto il ficcante suggerimento di Tubo [ e aver letto l'articolo che ha linkato ]...proprio non ho resistito!!!


-" Un quadrimotore C-130 algerino è caduto a Piacenza, in un campo del quartiere Besurica"

>>>in america, il terreno non c'era qualcuno che sosteneva che trattavasi di un ex miniera a cielo aperto, appena ricoperta di soffice terriccio. terreno morbidissimo, al punto che l'aereo ci era sparito dentro, pero'!
----------------------------------------------
- "...L'aereo si è disintegrato nell'impatto..." +
- "...Il cargo algerino è infatti caduto a poche centinaia di metri da una cascina, nel cui cortile ci sono pezzi dell'aereo..."

>>> cioè, si è disintegrato o han trovato pezzi? mistero della lingua italiana?
------------------------------------------
- "...Lo schianto non ha provocato danni alle case circostanti..." +
- "...Alcune case della zona hanno avuto i tetti divelti e gli abbaini sono esplosi..."

>>>cioè, ha provocato danni oppure no?
---------------------------------------------------------------
- "...pezzi del quadrimotore sono sparsi nel raggio di chilometri..." +
- "...L'aereo è precipitato in una zona costituita da campi, ma poco più in là comincia il vero e proprio abitato di Piacenza..."

>>>cioè, i pezzi son schizzati via, dall'impatto con il terreno, per chilometri ma poco piu' in là, a piacenza, pezzi non ne sono arrivati.
dai campi del quartiere Besurica alle case di piacenza ci saran piu' di 14 km allora?



mhm, quante contraddizioni, non ci si capisce un tubo!
Inviato il: 31/10/2007 20:13
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  •  Bambooboy
      Bambooboy
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#63
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/12/2006
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@ruggero_20
Citazione:
il risultato è ovvio da decenni di ingegneria, assai precedenti al 9/11 ed ad ogni sospetto sull'essere di parte o meno...


ovvio come risultato lo sarebbe solo se e quando un edificio che va a fuoco collassasse praticamente [riducendosi in micropolveri]:
- sempre e solo rigorosamente sulla propria pianta,
- la durata dell'incendio fosse ininfluente [ 5 minuti o 5 giorni dovrebbe essere la stessa cosa ]
-i materiali, presenti, che partecipano alla combustione avessero tutti sempre lo stesso pci [ e possibilmente molto elevato...cosa di cui fortemente dubito per i classici scafaletti metallici da ufficio ad esempio ]
- progettazione e ridondanza strutturale dell'edificio siano perfettamenet ininfluenti

inoltre, visto che a nottrz hai fatto rampogne sul l'incendio a madrid:
- sapresti spiegare come mai
a) lì l'edificio non sia collassato fino alle fondamenta
b) travi d'acciaio dell'intelaiatura e altri detriti non siano stati scagliati a centinaia di metri di distanza?
secondo il tuo ragionamento, le forze in gioco dovrebbero essere esattamente le stesse: mix di materiali, il cui pci, nella combustione, permette di ottenere temperature così elevate da ammorbidire le colonne portanti d'acciaio e quindi causarne il collasso.

come vedi, di "ovvio", non c'è proprio nulla.

-------------------------------------------------------------------------------

anyway,
potresti farmi una stima di massima di quando riuscirai a pubblicare anche solo la prima serie di dati numerici [ con tanto di formule e motivazioni alle stesse ]?
capisco essere impeganti e con il tempo limitato [ ti assicuro che anch'io come tutti sto sempre bello incasinato e di fretta per portar a casa la pagnotta ], ma siccome sei stato tu a negare validità ai calcoli che ho riportato, sta a te o formulare nuovi calcoli o rimangiare quello che sostenevi.

aspettando.

ciao
Inviato il: 31/10/2007 20:48
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  •  ruggero_20
      ruggero_20
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#64
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/1/2007
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Ciao ahmbar,
sinceramente credo che tu abbia frainteso quello che ho detto.
Io non sto ignorando niente, è che non ho tempo per leggere tutto quello che ci sarebbe da leggere, quindi sto solo proseguendo quello che ho cominciato con bambooboy.
E sì, il discorso che stiamo facendo è in linea teorica... è proprio il disorso che è nato così. Io non mi sogno nemmeno di mettermi a dimostrare se è stato possibile o meno raggiungere una certa temperatura in circa un ora. Non ho le capacità per poterlo fare, ci sarebbe bisogno di fare un modello incredibile, scrivere un software e farlo girare su un cluster per un po'... e a me mi ci vorrebbero mesi e mesi (forse anni, visto che il tempo è quello che è) per avere il tempo di capirlo, scriverlo ed eseguirlo.
Ciao,
Ruggero

P.S.
Pausania, ti riferivi ad un punto in particolare o al tua intero post, quando hai detto che avevamo un discorso in sospeso? Ora me lo rivado a leggere... sorry
Inviato il: 31/10/2007 20:55
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  •  Pausania
      Pausania
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#65
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
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Citazione:
Pausania, ti riferivi ad un punto in particolare o al tua intero post, quando hai detto che avevamo un discorso in sospeso? Ora me lo rivado a leggere... sorry

Boh?!? E' passato tanto di quel tempo che non me lo ricordo più... mi ricordo che dicesti: "Pausania, ti rispondo al più presto" e poi più nulla. Cioè, non è che non ti capisca: io se vivessi in America (e probabilmente in un posto con un'università, immagino) col c@#^o che perderei tempo qui a Luogocomune
Inviato il: 31/10/2007 21:02
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  •  Bambooboy
      Bambooboy
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#66
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/12/2006
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@ruggero_20
Citazione:
Io non mi sogno nemmeno di mettermi a dimostrare se è stato possibile o meno raggiungere una certa temperatura in circa un ora


???ma allora di cosa stai a parlare????
???allora perchè hai negato validità ai conti e ai ragionamenti esposti nell'articolo iniziale [ vabbè, su quelli poialmeno poi hai concordato ]????

ribadisco che ci possiamo permettere ragionamenti con abbondanti dosi "magnanimità" nei calcoli. nessuno li pretende al 3° decimale. che razza di software dovresti scrivere?
hai i materiali. hai i loro pci. hai le formule chimiche. hai il tempo dell'incendio. [ hai anche le dispersioni medie tipiche di un incendio ] per un ragionamento e calcolo di massima i dati ci sono tutti.

dai, meno manfrine e prova a scrivere sti benedetti calcoli!
Inviato il: 31/10/2007 21:26
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  •  ruggero_20
      ruggero_20
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#67
Ho qualche dubbio
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Ciao bambooboy,

secondo me c'è un problema di fondo, non dico che sei prevenuto, ma sembra che in genere si desideri così tanto che le cose non siano andate come la VU afferma che si mischiano mille discorsi pur di far notare delle stranezze... mi spiego meglio.

Citazione:

Bambooboy ha scritto:
@ruggero_20
Citazione:
il risultato è ovvio da decenni di ingegneria, assai precedenti al 9/11 ed ad ogni sospetto sull'essere di parte o meno...


ovvio come risultato lo sarebbe solo se e quando un edificio che va a fuoco collassasse praticamente [riducendosi in micropolveri]:


No, è ovvio perché accade in un incendio, e qui, ripeto, stiamo facendo "SOLO" discussioni energetiche, che per definizione includono nel bilancio tutto il materiale combustibile, senza considerarne i tempi.
Non importa assolutamente niente che, cosa e come collassa un edificio. Siamo qui solo a calcolare quanta energia serviva per alzare la temperatura dell'acciaio. E a vedere se quella energia era disponibile.
Qualsiasi cosa diversa da questo richiede delle conoscenze e una cultura in materia al di là delle mie capacità. Serve una persona che fa questo di mestiere. Non ci si può improvvisare analizzatori di incendi, si sparerebbero solo fesserie. Si può solo sperare nella letteratura, per questo precedentemente ho indicato studi ingegneristici, documenti dei vigili del fuoco e norme di sicurezza... perché quella è l'esperienza decennale. E riguarda solo la possibilità, non se e come sia possibile farlo in 50 minuti.

Citazione:

- sempre e solo rigorosamente sulla propria pianta,

Questo non c'entra con le temperature...

Citazione:

- la durata dell'incendio fosse ininfluente [ 5 minuti o 5 giorni dovrebbe essere la stessa cosa ]


E' ininfluente, stiamo valutando solo l'energia, il tempo non è presente nelle equazioni.

Citazione:

-i materiali, presenti, che partecipano alla combustione avessero tutti sempre lo stesso pci [ e possibilmente molto elevato...cosa di cui fortemente dubito per i classici scafaletti metallici da ufficio ad esempio ]


No, negli articoli che ho postato precedentemente si considera il normale mobilio di casa/ufficio. Come a Madrid.

Citazione:

- progettazione e ridondanza strutturale dell'edificio siano perfettamenet ininfluenti


Assolutamente ininfluenti ai fini dei calcoli sull'innalzamento della temperatura. Questo semmai ti dovrebbe far riflettere sul fatto che non serve innalzare la temperatura di tutto l'acciaio, ma solo fino a che la resistenza totale finisce sotto a quella minima. Più il sistema è ridondante più energia di serve. Ma noi stiamo includendo tutto l'acciaio per ora nei calcoli (e ripeto, io non sono neanche d'accordo). E poi ci metti anche più tempo, chiaramente, ma qui il tempo non sta essendo analizzato.

Citazione:


inoltre, visto che a nottrz hai fatto rampogne sul l'incendio a madrid:
- sapresti spiegare


No, so dare la mia opinione...

Citazione:

come mai
a) lì l'edificio non sia collassato fino alle fondamenta


Il tipo di collasso è completamente diverso anche in partenza, così come il palazzo è diverso dalle TT. Ma è ovvio che l'incendio di mobili ufficio ha l'energia necessaria per indebolire l'acciaio, o dubiti che questo sia successo? Ripeto, il tempo non è una variabile.
Se usassimo i dati della torre Windsor, non dovremmo cambiare niente nelle formule. Perché stiamo valutando solo l'energia a disposizione. Il discorso sarebbe valido anche lì.

Citazione:

b) travi d'acciaio dell'intelaiatura e altri detriti non siano stati scagliati a centinaia di metri di distanza?


Non so bene cosa sia successo intorno alla torre di madrid, ma che c'entra?
Lì l'acciaio non ha retto più, punto. Perché dovremmo paragonare il collasso di stutture così diverse? Quell'esempio serve solo per far vedere che un incendio può far collassare strutture d'acciaio, nessuno si sogna di paragonare i collassi.
Comunque la più grande differenza che mi viene in mente è che il collasso a Madrid sia stato "dolce", mentre alle TT c'era un troncone di torre ancora intatto che stava collassando... e che quindi aveva una discreta capacità di ariete da poter esercitare... ma ripeto, mica siamo qui a discutere di questo ora... io non ho la più pallida idea di come dimostrare matematicamente queste cose, è oltre le capacità di un non addetto ai lavori.
Io posso solo darvi un opinione da fisico riguardo a queste cose, quindi concetti generali, non certo dimostrazioni, che sono un'altra cosa, ben più rigorosa.
Possiamo invece continuare a discutere il più rigorosamente possibile sull'energia necessaria per alzare la temperatura dell'acciaio.

Citazione:

secondo il tuo ragionamento, le forze in gioco dovrebbero essere esattamente le stesse: mix di materiali, il cui pci, nella combustione, permette di ottenere temperature così elevate da ammorbidire le colonne portanti d'acciaio e quindi causarne il collasso.


Infatti, come ho già detto, energeticamente sono lo stesso discorso... ma arrivare al punto di collasso e analizzare il collasso sono due cose diverse.
Insomma, addirittura tre la torre nord e sud i collassi sono molto diversi eppure gli edifici erano identici, per non parlare del WTC7... come potrei mai paragonare il collasso di Madrid con quello delle TT?

Citazione:

come vedi, di "ovvio", non c'è proprio nulla.


Di ovvio c'è solo che in generale l'acciaio si può indebolire in un incendio. Noi stiamo calcolando un caso specifico, quello delle TT.

Citazione:

-------------------------------------------------------------------------------

anyway,
potresti farmi una stima di massima di quando riuscirai a pubblicare anche solo la prima serie di dati numerici [ con tanto di formule e motivazioni alle stesse ]?
capisco essere impeganti e con il tempo limitato [ ti assicuro che anch'io come tutti sto sempre bello incasinato e di fretta per portar a casa la pagnotta ], ma siccome sei stato tu a negare validità ai calcoli che ho riportato, sta a te o formulare nuovi calcoli o rimangiare quello che sostenevi.

aspettando.

ciao


Se mi promettete di non allargare il discorso a tutta una serie di altri aspetti incredibilmente più complicati come è successo negli ultimi giorni penso che possiamo cominciare a scrivere qualcosa domani sera (almeno la valutazione delle quantità da usare) e proseguire un po' per volta fino al week end...

Ciao,
Ruggero
Inviato il: 31/10/2007 21:34
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  •  ruggero_20
      ruggero_20
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#68
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/1/2007
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Citazione:

Bambooboy ha scritto:
@ruggero_20
Citazione:
Io non mi sogno nemmeno di mettermi a dimostrare se è stato possibile o meno raggiungere una certa temperatura in circa un ora


???ma allora di cosa stai a parlare????
???allora perchè hai negato validità ai conti e ai ragionamenti esposti nell'articolo iniziale [ vabbè, su quelli poialmeno poi hai concordato ]????

Perché neanche quei calcoli si riferiscono ad "un ora", nessuno parla di tempo. Parliamo di energia, non di trasmissione di calore in funzione del tempo...
Se i calcoli avessero riguardato in quanto tempo l'acciaio assorbe il calore non sarei nemmeno entrato in discussione. Ci vuole così tanto tempo per rispondere a quella domanda che non avrei neanche aperto bocca, non ho tutto quel tempo.

Citazione:

ribadisco che ci possiamo permettere ragionamenti con abbondanti dosi "magnanimità" nei calcoli. nessuno li pretende al 3° decimale. che razza di software dovresti scrivere?
hai i materiali. hai i loro pci. hai le formule chimiche. hai il tempo dell'incendio. [ hai anche le dispersioni medie tipiche di un incendio ] per un ragionamento e calcolo di massima i dati ci sono tutti.


Secondo me tu non ti rendi conto di quello di cui parli. Dimostrare rigorosamente come la temperatura di alcune colonne vari nel tempo in un incendio è una cosa complicatissima...
Tutte le formule che stiamo usando non mettono in gioco il tempo...

Citazione:

dai, meno manfrine e prova a scrivere sti benedetti calcoli!


Meno manfrine sinceramente lo dovrei dire io, visto che mi tocca spendere post su post per far capire una cosa ovvia, che il bilancio energetico è cosa diversa da una valutazione sul tempo...
Nell'articolo originale non si menziona il tempo, si afferma che non è possibile proprio avere l'energia necessaria per innalzare la temperatura, assumendo tempo infinito.
Comunque se smettiamo di discutere di altro io torno volentieri al discorso che avevamo iniziato...

Ciao,
Ruggero

P.S.
Certe volte ho l'impressione che io vi stia antipatico perché non "credo" in una demolizione controllata. Non è facile continuare a parlare e a rispondere a tutti, specialmente quando si salta da un posto all'altro. Dovrebbe farvi piacere avere la possibilità di scambiare opinioni con chi la pensa in modo diverso... non è che si ottiene molto nella vita quando tutti ti danno ragione...
Inviato il: 31/10/2007 21:43
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  •  Bambooboy
      Bambooboy
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#69
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/12/2006
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@ruggero_20
non ho nè voglia nè tempo per disquisire su cio' che hai scritto ; per cui, plz, dimentica le cose cho scritto, e scrivi i calcoli.

bye
have fun
Inviato il: 31/10/2007 21:53
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  •  ahmbar
      ahmbar
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#70
Dubito ormai di tutto
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@ruggero20

Perdonami Ruggero, ma non capisco il perche' tu voglia perdere tempo per dimostrare che , teoricamente, poteva succedere una cosa che nella realta' non e' successa: l'acciaio non si e' scaldato oltre i 625°( e solo per alcune colonne)

Tu sei un fisico, hai le competenze e le capacita' di un fisico, perche' non le usi per calcolare, almeno a spanne, quanta energia era necessaria per provocare la polverizzazione e micropolverizzazione delle intere strutture?

Abbiamo queste affermazioni

--------
Citazione:

Nuvole di polvere: un'altra caratteristica comune nelle demolizioni controllate è la produzione delle nuvole che si vedono quando le esplosioni gettano le polveri fuori dall'edificio con grande energia. I crolli delle torri, come si può notare confrontando i vari filmati presenti sul web, hanno prodotto nuvole molto simili a quelle prodotte dalle demolizioni controllate di altre strutture, come ad esempio il Seattle's Kingdome. L'unica differenza è che le nuvole prodotte durante il crollo delle torri erano in proporzione molto più grandi.

Il problema dell'origine dell'energia necessaria si presenta nuovamente. Hoffman (2003), basandosi sull'espansione della nuvola di polvere della Torre Nord, calcola che l'energia richiesta anche solo da quest'espansione, ignorando quella necessaria a tagliare l'acciaio e polverizzare il cemento ed altri materiali, eccedeva di almeno 10 volte l'energia gravitazionale disponibile.

Il resoconto ufficiale, quindi, implica una grave violazione delle leggi della fisica, una violazione che diventa anche più grave se includiamo l'energia necessaria a polverizzare il cemento (senza contare quella richiesta per tagliare l'acciaio).

Oltre all'enorme quantità di energia necessaria, un altro problema della teoria ufficiale è che l'energia gravitazionale non basta a spiegare la produzione di queste nuvole di polvere. Questo è evidente soprattutto nei primi secondi dell'evento. Hoffman afferma: "Sono visibili dense nuvole di cemento polverizzato emesse nei primi 2 secondi, quando il moto relativo della cima della torre rispetto alla porzione intatta era solo di pochi piedi al secondo".

Jeff King (2003) similmente dichiara: "[Una grande quantità di] finissima polvere di cemento è stata emessa dalla cima dell'edificio nei primi istanti del crollo... [quando] le lastre di cemento [si stavano] scontrando una con l'altra a [solo] 20-30 mph".

L'importanza della dichiarazione di King può essere apprezzata contrapponendola all'affermazione di Shyam Sunder, investigatore capo del NIST, secondo la quale nonostante le nuvole di polvere prodotte durante i crolli delle Torri Gemelle possano dare l'impressione di una demolizione controllata, "è l'effetto "pancaking" dei piani che dà quest'impressione" (Popular Mechanics, 2005). Il "pancaking", secondo la teoria ufficiale difesa da Sunder, cominciò in corrispondenza del piano sottostante i fori provocati dall'impatto degli aerei di linea. Come fa notare King, questa teoria non può sostenere il fatto che, come rivelato dalle fotografie e dai video, le nuvole di polvere siano state prodotte molto più in alto delle zone di impatto.

--------


Dicci cosa ti servirebbe come info per abbozzare questi calcoli, e le ricerche le facciamo noi, perche' ritengo molto piu' utile vedere se una delle maggiori incongruenze riguardanti i "crolli spontanei per l'indebolimento delle strutture portanti" (tralasciando che, come lo stesso NIST riporta, non potevano indebolirsi perche' mancavano i presupposti di calore necessario), e cioe' la completa e totale polverizzazione delle strutture, era possibile o meno con l'energia potenziale disponibile


Probabilmente conosci personalmente il prof. KIng, dato che insegna al MIT da 20 anni, immagino che per fare affermazioni come quelle che ha fatto si sia basato su dati, sei in grado di confutarle/smentirle/confermarle?

Lo ritengo enormemente piu' utile ai fini di una vera ricerca che dimostrare che Bambooboy, arrivato alle stesse conclusioni del NIST riguardo al calore raggiunto, si poteva sbagliare

Ciao
Alessandro
_________________
Per chi desidera informarsi sulla piu' grande menzogna dell'era moderna
FAQ 11 settembre 2001
Inviato il: 1/11/2007 12:59
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  •  ruggero_20
      ruggero_20
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#71
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/1/2007
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Citazione:

ahmbar ha scritto:
@ruggero20

Perdonami Ruggero, ma non capisco il perche' tu voglia perdere tempo per dimostrare che , teoreticamente, poteva succedere una cosa che nella realta' non e' successa: l'acciaio non e' scaldato oltre i 625° e solo per alcune colonne

Tu sei un fisico, hai le competenze e le capacita' di un fisico, perche' non le usi per calcolare, almeno a spanne, quanta energia era necessaria per provocare la polverizzazione e micropolverizzazione delle intere strutture?

Abbiamo queste affermazioni



Ciao, purtroppo, come ho detto, non posso fare tutto, una cosa per volta... e scusa ma oggi ho solo due minuti due...

Citazione:

Dicci cosa ti servirebbe come info per abbozzare questi calcoli, e le ricerche le facciamo noi, perche' ritengo molto piu' utile vedere se una delle maggiori incongruenze riguardanti i "crolli spontanei per l'indebolimento delle strutture portanti" (tralasciando che, come lo stesso NIST riporta, non potevano indebolirsi perche' mancavano i presupposti di calore necessario), e cioe' la completa e totale polverizzazione delle strutture, era possibile o meno con l'energia potenziale disponibile


Prima di tutto bisognerebbe capire che tipo di polverizzazione c'e' effettivamente stata, fare stime serie etc... ma...

Citazione:

Probabilmente conosci personalmente il prof. KIng, dato che insegna al MIT da 20 anni, immagino che per fare affermazioni come quelle che ha fatto si sia basato su dati, sei in grado di confutarle/smentirle/confermarle?

Lo ritengo enormemente piu' utile


Forse e' piu' utile, ma forse anche no. Che mi risulti in una demolizione controllata mica si polverizza granche', gli esplosivi fanno saltare le colonne, e finisce li'... la polverizzazione e' sempre dovuta all'energia potenziale gravitazionale... non ho mai sentito (a parte i video complottisti, ma io vorrei gente che fa le demolizioni di mestiere a parlare di polverizzazione) di demolizioni controllate in cui si vuole polverizzare grandi quandita' di materiale... magari mi sbaglio...
Poi se a ragione Jones con la superthermate il tutto e' ancora piu' assurdo, perche' non e' neanche esplosivo, e quindi la polvere sarebbe comunque il risultato del collasso...

Citazione:

ai fini di una vera ricerca che dimostrare che Bambooboy, arrivato alle stesse conclusioni del NIST riguardo al calore raggiunto, si poteva sbagliare


Assolutamente no. Bambooboy ha riportato un calcolo che parla di come non sia possibile avere abbastanza energia dalla combustione.
Il Nist dice che nelle simulazioni che hanno fatto per 50 e rotti minuti non hanno ottenuto gli stessi risultati (non in generale, il Nist non si sognerebbe mai di dire che non c'e' energia a sufficienza), e che da alcune misurazioni su colonne non hanno trovato alte temperature, ma dice anche molto altro.
In ogni caso non sono assolutamente le stesse conclusioni, sono due concetti molto diversi...

Citazione:

Ciao
Alessandro


Ciao,
Ruggero
Inviato il: 1/11/2007 19:40
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  •  Bambooboy
      Bambooboy
Re: dimostrazione che il carburante degli aerei NON puo' aver indebolito l'acciaio
#72
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/12/2006
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ora, riformulo la domanda che già piu' volte ho dovuto scrivere:
quando posterai calcoli e formule a sostegno della tua tesi?
le parole non bastano. non mi accontento di quelle. di 'impressioni' o 'pareri' non so cosa farmene.
voglio vedere lo sviluppo di una tesi: premesse, dati, formule, calcoli, conclusioni.
il resto...son ciance che non mi interessano.
--------------------------------


qualche nota utile...

-Qualunque combustione inizie e continua se combustibile e ossigeno vengono a contatto per tutta la durata della reazione.

-L'ossigeno presente nell'aria puo' essere considerato infinito [ anche se non è detto che possa raggiungere gli elementi della combustione. e se non arriva...addio combustione ].

- il combustibile invece è di capacità limitata; e col progredire nel TEMPO della reazione si esaurisce.

- Inoltre diluendo la miscela combustibile/comburente con una sostanza inerte (come l'azoto dell'aria...e gli incendi utilizzano l'aria e non l'ossigeno puro) si rallentano le reazioni di combustione, abbassandone la resa.

- solo nei passaggi di stato la variazione dell’energia interna di un elemento non è accompagnata da una variazione della temperatura.

- in tutti gli altri casi, le variazioni di temperatura sono sempre "opposte", ovvero la temperatura del corpo più caldo diminuisce [ a meno che non si continui a scaldarla...ma essendo il combustibile un elemento "finito", cmq prima o poi si esaurisce] cedendo il suo calore al corpo piu' freddo [ che acquisisce calore ]. fino al raggiungimento dell'equilibrio termico.
Inviato il: 2/11/2007 0:20
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