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1 Utenti anonimi
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bifidus |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #31 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 197
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Infettato: Citazione: Bifidus puoi spiegare meglio queste due alternative... Per recente esperienza posso affermare che "spiegare meglio" molte volte è solo una inutile perdita di tempo. E in realtà queste due alternative, come già detto, sono la estrema sintesi di tutto quel "pappone" che è il post #15 che ti invito a rileggere. Penso che sia quindi già sufficientemente chiaro ciò che intendo. In caso contrario: lascerò comunque la possibilità a qualcuno di ritenere "criptico" tutto ciò che non è in grado di comprendere. (E non mi rifersico certo a te!) Citazione: se è quello che penso dissento Io penso che sia quel che tu probabilmente pensi . Qui come altrove, siamo ampiamente nell' ambito dell' OPINABILE. Per cui hai tutto il diritto di dissentire. Sono tuttavia curioso di sapere ciò che ti lascia perplesso. Ciao!
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Infettato |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #32 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/11/2006
Da Roma
Messaggi: 1499
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Io penso che sia quel che tu probabilmente pensi .Qui come altrove, siamo ampiamente nell' ambito dell' OPINABILE. Per cui hai tutto il diritto di dissentire. Sono tuttavia curioso di sapere ciò che ti lascia perplesso.In effetti, non mi lascia perplesso sapere che funziona così...come hai ben spiegato nel post 14 non è una novità. Non voglio passivamente subire "l'informazione forte", credo che anche se sono pochi a pensarla come me, continuerò a cercare la "libertà". Ciao...e comunque grazie!
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Infettato dal morbo di Ashcroft --------------------------------------------- Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
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fiammifero |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #33 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
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Bifidus: Citazione: Non riesco davvero a crederci: hai proprio abboccato alle scemate di qualcuno per linkare qui un thread che NULLA c' entra! sicuro sicuro? Secondo le mie evidenze: - l'informazione forte dà da mangiare,l'informazione debole "arrotonda" - dove c'è da mangiare ci sono regole scritte e tacite - dove si arrotonda ,c'è una forma di autocensura per non incappare nei pescicani,e si và con i piedi di piombo.,infatti le notizie sono di seconda mano,non in tempo reale,proprio per aver dei riferimenti a cui appigliarsi Non a caso è fatta da persone di una certa cultura,mica da sprovveduti,altrimenti avremmo informazione di pettegolezzi da osteria. - l'unione di tante informazioni deboli sul web,dà voce a fatti che troviamo in corsivo in ultima pagina nell'informazione forte,e che comunque non vengono dette ai TG che fanno audience ed opinione. Pertanto,visto che nessuno và per strada con il megafono a divulgare notizie,fatti ed opinioni,(se non in campagna elettrorale ) anche l'informazione debole ha il suo tornaconto,sia a livello di soddisfazione personale,di auto gratificazione ,di propaganda del proprio credo politico ed etico,ma anche a livello economico. Per districarsi non rimane altro che porsi una semplice domanda: quo protest che si sappia in giro?
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Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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bifidus |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #34 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 197
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fiammifero: Buona parte delle tue "evidenze" meriterebbe almeno 4 pagine di approfondimento a testa Nonostante ciò è più che comprensibile quel che dici! Veniamo a ciò che non capisco invece: Citazione: quo protest che si sappia in giro? Ammesso che questa domanda sia riferita alle tue precedenti affermazioni, la risposta mi sembra piuttosto ovvia: giova al caro "lettore" che "si sappia in giro" ! (Naturalmente correggimi, nel caso la domanda fosse da intendersi in altro modo!) Citazione: Beh, se ti poni cosi...NO, non sono più tanto sicuro, perchè avrai evidentemente qualche buona ragione per ritenere che i due thread siano in qualche modo affini: ma in questo caso dovresti motivare! Ma tieni presente che ti ritroveresti a camminare sull' orlo di un precipizio, visto che quel thread è stato chiuso in questo modo: "Su questo sito non si discutono le persone. Il thread è chiuso. Chiunque riapra un nuovo thread con argomento personale, su CHIUNQUE, verrà immediatamente sospeso." A tuo rischio e pericolo quindi ! Ciao
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fiammifero |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #35 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
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Eheheheheh! Citazione: la risposta mi sembra piuttosto ovvia: giova al caro "lettore" che "si sappia in giro" ! troppo semplice e facile Dunque,ragioniamo sull'informazione "forte": le notizie che vengono date servono a stabilizzare un certo andazzo,non escludendo anche qualche piccolo scandalo che è funzionale al "padre padrone" che ci rassicura facendo vedere che se tutto non và bene c'è chi pensa a noi ! (sentitezzo al massimo) naturalmente fà da contorno e rafforzo una serie di condizionamenti più o meno palesi,quali l'intrattenimento mediatico della TV spazzatura,lo sport e la religione. le notizie che non vengono date,riguardano una certa fetta di popolazione "più acculturata" che deve rimanere tale e minoritaria; Quest'ultima si organizza con l'informazione "debole" per accrescere le sue potenzialità col fine apparente di responsabilizzare,consapevolizzare ma spinge per emergere e portare avanti i suoi progetti. Ora bisogna vedere solo quali siano , che appoggio forniscono ed a chi Di fatto,al momento gli equilibri si equivalgono perchè ambedue hanno raggiunto nella popolazione una sorta di rassegnazione, disaffezione e di "tirare a campare". Nel complesso vedo il tutto come lotte intestine,come la famosa regola: cambiando gli addendi il risultato non cambia (per la massa)
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Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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arturo |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #36 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/3/2007
Da
Messaggi: 265
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Rispondo all’utente Fiammifero
“le notizie che non vengono date,riguardano una certa fetta di popolazione "più acculturata" che deve rimanere tale e minoritaria;"
"Quest'ultima si organizza con l'informazione "debole" per accrescere le sue potenzialità col fine apparente di responsabilizzare,consapevolizzare ma spinge per emergere e portare avanti i suoi progetti.”
Trovo questa osservazione riguardo alla “popolazione più acculturata “molto interessante Tuttavia non ho ben capito in quale senso venga intesa questa espressione Nel senso di “ popolazione più lungimirante e riflessiva” ( prima parte ) o nel senso di “popolazione più scaltra e faccendiera” ( seconda parte)?
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LaoTzu |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #37 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 1/2/2006
Da Prefettura di Ku stato di Chu provincia di Henan o forse Gouyang in Anhui o forse ...
Messaggi: 672
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Citazione:
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Sto quieto a non far nulla, arriva la primavera e l'erba cresce rigogliosa. FOTO
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fiammifero |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #38 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
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Arturo: Citazione: Tuttavia non ho ben capito in quale senso venga intesa questa espressione Nel senso di “ popolazione più lungimirante e riflessiva” ( prima parte ) o nel senso di “popolazione più scaltra e faccendiera” ( seconda parte)? l'una non esclude l'altra, visto che trattasi sempre di lotte intestine
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Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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arturo |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #39 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/3/2007
Da
Messaggi: 265
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@ Fiammifero
l'una non esclude l'altra, visto che trattasi sempre di lotte intestine
Leggendo “ quest’ultima” avevo interpretato che ti riferissi alla stessa componente…e avevo chiesto un chiarimento per capire quale tipo di “popolazione acculturata” tu ritenessi essere quella che ( ctz) si organizza con l’informazione “debole”
Converrai come il non aver la possibilità immediata di distinguere in mano a chi sia la controinformazione ( uso un termine improprio, ma tanto per capirci ) rappresenti un aspetto piuttosto inquietante nel campo della “comunicazione” in generale.
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bifidus |
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Re: I doveri di un "giornalista" | #40 |
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 197
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Fiammifero: Citazione: troppo semplice e facile Scusa per il ritardo di questa risposta. Mi accodo dunque ad Arturo, visto che i suoi dubbi su ciò che intendessi sono gli stessi miei. E ancora più non capisco il parallelo col thread che hai linkato. Ma sii cauta: lo spirito di LaoTzu aleggia tra di noi !
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