Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Salute & Ambiente
     Cure alternative per il cancro
   Il metodo Simoncini

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<12345>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione Votata:  1 Voti
  •  Dusty
      Dusty
Re: Non c'è da fidarsi
#47
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 3/10/2005
Da Mondo
Messaggi: 2248
Offline
Segnalo un articolo uscito su "il Giornale":

Alberto Mondini
E' un naturopata. Si batte da anni contro la "la mafia del cancro" andando in cerca di medici che la pensano come lui. E' stato indagato, ma poi lo stesso Pm ha chiesto l'archiviazione per insussistenza dei reati.

L'articolo completo qui: L'eretico che lanciò il caso Di Bella: "Ecco tutti i segreti di Kankropoli".
_________________
"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Inviato il: 9/10/2008 10:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  nicoem
      nicoem
Re: Non c'è da fidarsi
#46
So tutto
Iscritto il: 26/3/2008
Da
Messaggi: 4
Offline
non e' una questione di fidarsi.
Le alterazioni dei sistemi REDOX dei tessuti tumorali e lo stress ossidativo che ne consegue sono vecchie come il mondo come pure i diversi studi condotti in vitro ed in vivo che dimostrano che il ristabilimento di una condizione ossidoriduttiva normale previene e addirittura e' efficacie in diversi tipi di tumore.
Quindi non parliamo di miracoli e novità perche' mi viene da ridere.
tecnicamente la metodica e' invasiva e sicuramente non praticabile nei casi caratterizati da metastasi multiple e diffuse per la difficoltà di raggiungere i tessuti e il poco etico provare a cateterizzare ripetutamente il paziente.
Quindi per cortesia e'0 meglio shiftare su altre cose per gridare al miracolo!

Altra cosa: ma che dati osceni di statistica sono stati estrapolati!!!!!
Per iniziare ricordiamoci che esistono diverse tipologie di tumori che devono essere trattate singolarmente
Inviato il: 30/6/2008 17:09
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  UTO
      UTO
Re: Non c'è da fidarsi
#45
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 10/10/2005
Da Finalmente a CASA
Messaggi: 65
Offline
Citazione:
Simoncini negli ultimi anni è stato invitato o ha presentato la sue teorie a numerosi congressi di oncologia, e che sempre più ricercatori, soprattutto nei paesi anglosassoni, mostrano interesse e curiosità verso le sue teorie


Senza andare tanto lontano, basta dare un'occhiata al lavoro svolto dal nostro Istituto Superiore di Sanita' in anni recenti (1, 2).

In soldoni: visto che ci sono numerose evidenze sperimentali che collegano lo sviluppo delle patologie tumorali, la loro progresione e metastasi con l'acidita' del "microambiente cellulare" sono stati studiati degli inibitori delle pompe protoniche quali potenziali agenti antitumorali.

E un po' come se il vostro idraulico vi suggerisse di risolvere il problema dello scarico otturato evitando di aprire il rubinetto dell'acqua. Di sicuro non morirete annegati ma speriamo che non soffriate troppo la sete....

Alla faccia del Rasoio di Occam !! (anche se un classico "alla faccia del bicarbonato di sodio" ci starebbe decisamente meglio... )
Inviato il: 8/5/2008 0:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cruzer
      Cruzer
Non c'è da fidarsi
#44
So tutto
Iscritto il: 23/9/2007
Da
Messaggi: 10
Offline
Freeman,

non è che mi sono fermata al 2003, anno della radiazione: gli sviluppi successivi che riporto sono le notizie attendibili che ho trovato in rete.

Mi dici che in questi anni ha presentato la sua teoria a numerosi congressi di oncologia e che dei ricercatori inglesi hanno mostrato “interesse e curiosità” verso il suo metodo.
Aggiorna la mia lista, allora, riportando le fonti e specificando cosa intendi dire con “interesse e curiosità”.

Mi chiedi perché.
“Visto che Simoncini non ne ha un ritorno economico” lo dici in base a cosa? Ha ricevuto compensi da alcuni suoi pazienti, come ho scritto prima e certo non possiamo sapere se ora ha o no delle entrate.
Mi chiederei piuttosto un’altra cosa: l’onestà di questa persona.
Io non credo che sia un folle che butti all’aria anni di studio, di lavoro, la propria reputazione e il titolo per una teoria indifendibile. Evidentemente, allora, ci credeva. Ma allora perché ha operato in modo così incosciente, sperimentando questa cura su dei malati e non seguendo il protocollo, con cavie animali e la supervisione di chi di dovere (non penserai che è un capriccio di una “casta/ordine chiuso”)?
Perché è stato denunciato e ha ricevuto una condanna in primo grado per omicidio colposo e truffa?(truffa in due casi perché il tribunale ha dichiarato che il bicarbonato di sodio non ha avuto azione letale, ma ha solo dato l’illusione della guarigione ai pazienti)
Sono solo errori di percorso, necessari per perfezionare la teoria?
Sai, non necessariamente i “cattivi” sono i ben riconoscibili santoni alla Wanna Marchi, il tizio che operava con le mani e via dicendo. Un “ciarlatano” (finora è ancora tale), col titolo di medico, ha ben più presa sulla gente. Ben venga se fosse giusta, la sua teoria: ma finché non lo dimostra, non c’è da fidarsi.

Possibile che in questi anni non si sia ancora deciso a documentare, con l’ausilio di terzi indipendenti, la validità della sua teoria?Per quanto tempo ancora andrà in giro per congressi e convegni?

Mi dispiace per il tuo familiare: capisco che quando neppure la medicina ufficiale può far nulla, si può voler cercare aiuto altrove.
Concordo che è stata umanamente apprezzabile la sua risposta alla tua richiesta, ma sono più maliziosa di te, mi chiedo se gli convenga, ora, esporsi con qualunque paziente gli venga proposto, specie se con poche speranze. Forse deve andarci prudente, visti i precedenti.

Che per te non significhi “NULLA” la radiazione (!), che l’Ordine dei Medici e simili sono caste, ordini chiusi.. perdonami, ma in questo caso il suo operato non è assolutamente giustificabile con queste affermazioni. O almeno, non per me.
E’ stato allora un ingenuo, servendo sul piatto d’argento alla “casta”, alle “multinazionali”, l’occasione per farlo fuori?O ha operato nel modo che più gli compiaceva e continua a farlo, fregandosene e mettendo a rischio la salute dei suoi pazienti(uno è pure morto a causa sua)?

Di tutto quello che hai scritto dopo.. passo.
Non ho competenze mediche, non saprei dirti.
Edit: Se così stanno le cose, riguardo il farmaco, certo che ti viene da pensare.
Forse, però, si può spiegare in qualche altro modo, che noi "profani" non cogliamo (o forse no).
Comunque, anziché fidarti di metodi dubbi come quello di Simoncini, perché non esponi le tue perplessità, le tue domande, ai medici che assistono il tuo parente?
Inviato il: 5/5/2008 16:10
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Il metodo Simoncini
#43
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
Offline
Cruzer, perché ti sei fermato al 2003, con la tua cronologia?
Se fossi andato avanti, avresti visto che Simoncini negli ultimi anni è stato invitato o ha presentato la sue teorie a numerosi congressi di oncologia, e che sempre più ricercatori, soprattutto nei paesi anglosassoni, mostrano interesse e curiosità verso le sue teorie, con le dovute cautele del caso, ovviamente.

E poi, una domanda: perché?
Visto che Simoncini non ne ha un ritorno economico, perché farebbe tutto questo? Lo chiedo perché me lo sono chiesto anch'io, non trovando una risposta convincente.
Ho avuto un contatto con lui per un mio familiare (mi sono rivolto a lui per un consulto), mi ha risposto che la sua cura funziona bene solo per alcuni tumori ed essenzialmente negli stadi iniziali, che in altri casi i successi sono altalenanti, e che allo stadio in cui era il tumore della persona interessata non si poteva fare nulla, né col bicarbonato né con la c.d. "medicina ufficiale". A me sembra una dichiarazione estremamente onesta ed umanamente apprezzabile (ma posso parlare solo del mio caso, ovviamente, unica testimonianza "vera ed affidabile" che ho).
Se fosse un ciarlatano che lucra e specula sulle sofferenze dei poveri pazienti, come molti affermano, non gli sarebbe convenuto in questo caso "tentare" di curare il mio congiunto, sebbene non ci fossero praticamente speranze?
Il fatto che sia stato radiato dall'albo, poi, per me non è di per sé indicativo di NULLA di negativo, anzi: come in tutte le caste ed i circoli chiusi, i non ortodossi vengono ostracizzati. Bisogna vedere, poi, se a torto o a ragione.
I medici poi sono pesantemente "influenzati" dalle multinazionali del farmaco e dietro ci sono affari troppo grossi per non farsi venire qualche dubbio di possibile "manipolazione" di dati e statistiche (ogni ciclo di chemio costa migliaia di euro, ad esempio).
Senza contare che la reale efficacia delle chemioterapie è, mediamente, prossima allo zero (due oncologi diversi che hanno avuto in cura il mio congiunto, hanno affermato che la chemio "di prima linea" nel caso del suo tumore e nei tumori più frequenti ha una percentuale di successo "non superiore" al 5-10%... e questo prendendo per buone le "statistiche ufficiali", complimenti), ma ciononostante sono "il protocollo standard" nella maggior parte delle situazioni.

Poi, ho letto il bugiardino (scaricato da internet, ovviamente, che se aspettavo che me lo dessero loro...) del Taxotere, farmaco "di seconda linea" che stanno somministrando attualmente al mio parente ogni tre settimane... mi sono venuti i brividi. Tra le altre cose, vi si legge (se ricordo bene, è passato qualche mese ed ora non ce l'ho sotto mano) che è potenzialmente cancerogeno, e si raccomanda al personale sanitario di manipolare il prodotto con guanti, stante la sua estrema pericolosità.
Si "cura" il tumore con una farmaco cancerogeno ed estremamente velenoso?...

Non so davvero più che cosa pensare...
_________________
"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 5/5/2008 8:48
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cruzer
      Cruzer
Re: Cura alternativa?
#42
So tutto
Iscritto il: 23/9/2007
Da
Messaggi: 10
Offline
vulcan,

pensavo fosse utile riepilogare sinteticamente i fatti, anziché lasciarsi andare a certe "chiacchiere" che non portano da nessuna parte; infatti la discussione si è arenata alla fine di marzo.

P.s. Lo senti Misone che si rigira nella tomba?
Inviato il: 4/5/2008 23:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  vulcan
      vulcan
Re: Cura alternativa?
#41
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/1/2005
Da Sardigna
Messaggi: 2092
Offline
Citazione:
Le chiacchiere, cari signori, stanno a zero.


Dai Cruzer... ti prego non ricominciamo dalla preistoria ...non ne ho voglia
_________________
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Inviato il: 3/5/2008 23:37
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Cruzer
      Cruzer
Cura alternativa?
#40
So tutto
Iscritto il: 23/9/2007
Da
Messaggi: 10
Offline
Le chiacchiere, cari signori, stanno a zero.

1- La cura del cancro con il bicarbonato di sodio è, fino a prova contraria, una pratica clinicamente pericolosa: non è stato scientificamente provato che abbia validità

2- Tullio Simoncini è l'unico al mondo a sostenere questa teoria

3- Gli unici pareri positivi vengono dal suo stesso sito, una rivista alternativa, filmati su youtube non accertati, testimonianze non validate da fonti indipendenti

4- E' già stato da tempo e ampiamente dimostrato che le cause dei tumori sono innumerevoli (virus, radiazioni ionizzanti, raggi ultravioletti, fumo, tabacco, alcool). E' impensabile ricondurre questi a un unico fattore come i funghi del genere Candida.
fonte: Angelo Raffaele Bianco. Malattie di oncologia clinica (4a edizione) Milano, McGraw-Hill, 2007

5- La cura non ha effetti positivi; al contrario, una ricerca universitaria ne ha dimostrato la pericolosità. Fonte: link
(Le cellule tumorali si sviluppano in ambiente acido, dunque il bicarbonato contrasta questo ambiente; ma il bicarbonato può avere effetti collaterali, come la facilitazione del processo di diffusione delle metastasi: "l'alcalosi da un lato e il rischio di mobilitizzare le cellule tumorali con conseguente diffuzione del tumore in altri tessuti" fonte: link. Altri effetti collaterali:difficoltà di respirazione, crampi allo stomaco, sangue nelle urine, aumento della pressione arteriosa. Il bicarbonato, nelle persone predisposte, può provocare l’edema polmonare e non può essere sottoministrato a bambini sotto i 12 anni)

6- Nel 1999 Tullio Simoncini ha presentato la sua teoria a congressi e convegni di oncologia, teoria mai sottoposta a sperimentazione scientifica.

7- Le nuove teorie mediche vengono dapprima testate su cavie animali e, solo dopo riscrontri positivi, sulle persone. Simoncini non ha rispettato questo protocollo, mettendo a rischio la salute dei suoi pazienti. Nel 2003 è stato radiato dall'Ordine dei Medici

8- Da alcuni suoi pazienti ha ricevuto compensi in denaro per il trattamento, come scritto nel provvedimento di radiazione

9- Per uno dei decessi dei suoi pazienti, Simoncini è stato riconosciuto, nella sede d’appello del primo giudizio, colpevole per omicidio colposo (per aver causato la lacerazione dell’intestino); in altri due casi è stato riconosciuto colpevole per truffa e nei rimanenti due assolto, perché il fatto non sussiste

10- Come si legge nel provvedimento di radiazione: “non è da escludere poi che costoro (ndr: i pazienti) venissero (distolti) sottratti alla medicina ufficiale (chemioterapia, nutrizione parenterale, ecc...), atteso il convincimento manifesto del dott. Simoncini in materia”
Anche la sentenza giudiziaria ha sottolineato che ha sottratto pazienti alle cure della medicina ufficiale, accelerandone probabilmente il decesso. Fonte: corriere della sera, 21 maggio 2006
Inviato il: 3/5/2008 21:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  nicoem
      nicoem
Re: Il metodo Simoncini
#39
So tutto
Iscritto il: 26/3/2008
Da
Messaggi: 4
Offline
Nonostante i continui e costanti sforzi compiuti nell' ambito dell' oncologia, purtoppo i medici, una volta esaurite le modalità di trattamento standard previste per la patologia in trattamento, hanno un ridotto margine di opzioni per i pazienti affetti da tumore in stadio avanzato e metastatico.
E' in questo contesto che va ad inserirsi la ricerca clinica, che a partire da dati validati scientificamente ottenuti da sperimentazioni di laboratorio, mediante la progettazione, lo sviluppo e la gestione di progetti monitorati sotto il profilo etico e scientifico da autorità regolatorie governative affinchè vengano eseguiti correttamente, cerca di validare sull' uomo la sicurezza, l' attività l'efficacia di nuove molecole e trattamenti, al fine di far si che il farmaco,una volta approvato, possa ampliare le possibilità d' intervento del medico oncologo nella pratica clinica nel rispetto dei diritti dei pazienti, nel rispetto delle regole e delle leggi previste in questi casi.

Sulla base delle limitazioni delle terapie attuali,tutti ci auguriamo che il futuro della ricerca clinica sarà quello di rendere "alla portata" dei pazienti dei trattamenti sempre piu' mirati che verranno impiegati in considerazione delle caratteristiche biologiche ed istologiche del tumore da trattare e delle condizioni cliniche del paziente, in modo da aumentare l' efficacia e ridurre gli effetti collaterali
La possibilità di poter disporre di diverse linee di trattamento aumenterà, una volta approvato, la possibiltà d' intervento dei tumori rallentando la progressione della malattia.

Allo stato attuale delle nostre conoscenze e delle molecole accessibili ai pazienti attraverso i trial clinici, diversi progetti di ricerca su tutto il territorio nazionale sono attivi, cui possono accedere pazienti che dispongono di particolari requisiti, verificati da personale medico oncologo idoneo.
Purtroppo a mio parere la possibilità di poter essere inclusi in tali progetti non viene presa in considerazione da molte persone che preferiscono affidarsi ai piu' disparati trattamenti.
Inviato il: 26/3/2008 15:40
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  BlSabbatH
      BlSabbatH
Re: Il metodo Simoncini
#38
Mi sento vacillare
Iscritto il: 10/9/2005
Da Bergamo
Messaggi: 837
Offline
Citazione:
A lume di naso mi viene da pensare che, per quanto il bicarbonato mi venga iniettato vicino all'organo, andrà a finire nel circolo sanguigno e che quindi non andrà direttamente ad investire l'organo in questione, ma si espanderà per tutto il corpo

infatti è così se si dovesse "fermare" solo nei pressi del tumore, non ci sarebbe aumento di concentrazione ematica del bicarbonato quindi alcalosi quindi alcun dato fisiologico che mi dice che a quel paziente è stato iniettato qualcosa.

tutti i farmaci "girano" nel torrente circolatorio, dalla pastiglina x il mal di denti ai cicli di chemioterapia classica, con una performance abbastanza bassa. Le nuove frontiere della farmaceutica sono forme farmaceutiche (cioè dei "contenitori di farmaco") in grado di "attaccarsi" a zone ben definite (cellule tumorali, cellule specifiche di un organo ..) e in grado di rilasciare il principio attivo solo in quella zona, aumentando la performance e quindi, diminuendo la dose di farmaco (e quindi la sua tossicità).

p.s. se davvero la causa di tutti i tumori fosse un fungo basterebbe assumere un antimicotico.. inoltre ammettendo per assurdo l'eziologia fungina e l'efficacia del bicarbonato, non viene considerato per niente il parametro di farmacoresistenza del microrganismo! Perchè nel '45 la penicillina funzionava mentre oggi non funziona più?
farmacoresistenza, sinergismo, tossicità.. tutte cose che Simoncini ignora.
http://it.wikipedia.org/wiki/Antineoplastici
_________________
-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Inviato il: 20/1/2008 15:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pausania
      Pausania
Re: Il metodo Simoncini
#37
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
Da
Messaggi: 3872
Offline
Posso fare una domanda, che sarà sicuramente scema, ma che da ignorante in materia mi sono sempre posto?

Dunque, diciamo che ho un tumore all'organo X e che mi venga iniettato il bicarbonato vicino all'organo. A lume di naso mi viene da pensare che, per quanto il bicarbonato mi venga iniettato vicino all'organo, andrà a finire nel circolo sanguigno e che quindi non andrà direttamente ad investire l'organo in questione, ma si espanderà per tutto il corpo.

Ora, prendete questa come una richiesta di info, io sul metodo in sè non posso di certo parlare...
Inviato il: 19/1/2008 23:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  BlSabbatH
      BlSabbatH
Re: Il metodo Simoncini
#36
Mi sento vacillare
Iscritto il: 10/9/2005
Da Bergamo
Messaggi: 837
Offline
Citazione:
Come già faceva notare Alb è per questo che il Simoncini lo somministra direttamente nell'arteria mandandolo direttamente all'organo colpito, e finchè non passa e viene eliminato dai nefroni il bicarbonato non è per la gran parte eliminato.

alcalosi metabolica, alcalosi metabolica, alcalosi metabolica..
_________________
-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Inviato il: 19/1/2008 22:33
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Il metodo Simoncini
#35
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/5/2006
Da
Messaggi: 781
Offline
Grazie Climber di aver segnalato quel forum.. è fondamentale per comprendere molte cose.
Nel frattempo Aysha è stata bannata e sono stati rimossi alcuni suoi interventi.
E' pazzesco: una persona alla quale 1 mese fa Simoncini ha detto che la malattia era ferma... Oggi scopre che è in stadio avanzato e che deve fare un intervento immediatamente che costa 10.000 euro.
Aysha ha semplicemente manifestato il suo dolore e segnalato la mancanza di umanità e attenzione dimostrata da Simoncini... e lo ha fatto con grande educazione e rispetto.

Ho il voltastomaco e non posso che quotare le parole di Carlo

La disinformazione e i biechi interessi imperano da tutte e due le parti. Che schifo.
_________________
Inviato il: 13/1/2008 13:18
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  carloooooo
      carloooooo
Re: Il metodo Simoncini
#34
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 9/7/2006
Da marca gioiosa et amorosa
Messaggi: 1386
Offline
Citazione:
la chemioterapia ha un ruolo modesto in questa sopravvivenza,anche se non vuol dire che questo ruolo sia trascurabile.
E non è un segreto,almeno per chi si informa in modo corretto,che la chemioterapia rappresenta solo uno dei mezzi a disposizione nella lotta ai tumori,e molte volte non viene nemmeno usata,qualora si disponga di "armi" migliori.


Infatti, dipende dal tipo di tumore. Se per alcuni le statistiche attribuiscono alla chemioterapia una inefficacia pressoché totale, d'altra parte ad esempio per il tumore al testicolo essa aumenta la speranza di vita del 41,8%, mentre per il linfoma Hodgkin del 35,8.

La disinformazione e i biechi interessi imperano da tutte e due le parti. Che schifo.

Carlo
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 12/1/2008 20:21
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  climber
      climber
Re: Il metodo Simoncini
#33
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/7/2006
Da Vicenza
Messaggi: 146
Offline
Non solo.Riporto una frase importante dell’articolo

Citazione:

carloooooo ha scritto:
...
Conclusion: As the 5-year relative survival rate for cancer in Australia is now over 60%, it is clear that cytotoxic chemotherapy only makes
a minor contribution to cancer survival

...


C'è bisogno che traduca?
"Il tasso relativo di sopravvivenza a 5 anni per il cancro in Australia è adesso superiore al 60%,è chiaro che la chemioterapia citotossica determina solo un contributo minore alla sopravvivenza dal cancro"

Qui si dice semplicemente che oltre il 60% dei malati di tumore (in Australia,ma i dati europei e italiani sono pressochè sovrapponibili) è ancora vivo dopo 5 anni dalla diagnosi,e che la chemioterapia ha un ruolo modesto in questa sopravvivenza,anche se non vuol dire che questo ruolo sia trascurabile.
E non è un segreto,almeno per chi si informa in modo corretto,che la chemioterapia rappresenta solo uno dei mezzi a disposizione nella lotta ai tumori,e molte volte non viene nemmeno usata,qualora si disponga di "armi" migliori.

Ma la maggior parte delle volte chi si rivolge a questi siti “alternativi” non va a leggersi gli articoli originali,si limita semplicemente a leggere (e a credere) i titoloni che poi,in realtà,proclamano dati ben diversi da quelli che sono contenuti negli articoli.Ma questo fa parte della tecnica per impaurire e spingere la gente lontana dalla scienza e dalla medicina.


Faccio notare che la discussione che avevo linkato è degenerata,la povera signora col tumore al seno è stata brutalmente bannata,e molti suoi post sono stati censurati o completamente eliminati,perché costituiva una testimonianza scomoda nei confronti di Simoncini e quello che aveva da dire faceva troppa paura.Questa è la verità e la libertà che quella gente sostiene e promuove.Non ho parole.
Inviato il: 12/1/2008 19:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  carloooooo
      carloooooo
Re: Il metodo Simoncini
#32
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 9/7/2006
Da marca gioiosa et amorosa
Messaggi: 1386
Offline
Io non ne so niente, certo che però gente che disinforma in questo campo ce n'è davvero tanta.

Ho dato una letta al thread linkato da climber, e un utente indicava questa pagina, che a sua volta fa riferimento a questo studio ufficiale.

La pagina recita così:

Pubblicato nel 2004 lavoro scientifico australiano che prende in esame dieci anni di statistiche mediche australiane e americane (gennaio 1994-gennaio 2004) sui risultati della CHEMIO nella cura del cancro.

I risultati sono catastrofici : solo il 2% dei pazienti sottoposti alla chemio risulta essere ancora vivo dopo 5 anni dall’inizio del trattamento “terapeutico”.

L’articolo è molto semplice come impostazione e, sia in tabella 1 (pp.551) che in tabella 2 (pp.552) sono riportate, in ultima colonna, queste percentuali di sopravvissuti alla CHEMIO dopo 5 anni dall’inizio del trattamento:

percentuale di sopravvissuti dello zero per cento: cancro del pancreas, cancro dell’ utero, cancro della prostata, cancro della vescica, cancro del rene, Melanoma, Sarcoma e Mieloma Multiplo;

percentuale di sopravvissuti dell’1% : cancro dello stomaco e del colon;

percentuale di sopravvissuti del 2% : cancro della mammella e del polmone;

percentuale di sopravvissuti del 3-5% : cancro del retto;

percentuale di sopravvissuti del 4-5% : tumori al cervello;

percentuale di sopravvissuti del 5% : cancro dell’esofago;

percentuale di sopravvissuti del 9% : cancro dell’ovaio;

percentuale di sopravvissuti del 10% : linfoma NON Hodgkin;

percentuale di sopravvissuti del 12% : cancro della cervice uterina;

percentuale di sopravvissuti del 40% : Seminoma del testicolo e Linfoma di Hodgkin.



Al che mi sono spaventato e sono andato a leggere un po' l'articolo da cui sarebbero tratti questi dati. Senza andare oltre la prima pagina (abstract) si è scoperto che:


Materials and methods: We undertook a literature search for randomised clinical trials reporting a 5-year survival benefit attributable solely to cytotoxic chemotherapy in adult malignancies. The total number of newly diagnosed cancer patients for 22 major adult malignancies was determined from cancer registry data in Australia and from the Surveillance Epidemiology and End Results data in the USA for 1998. For each malignancy, the absolute umber to benefit was the product of (a) the total number of persons with that alignancy; (b) the proportion or subgroup(s) of that malignancy showing a benefit; and (c) the percentage increase in 5-year survival due solely to cytotoxic chemotherapy. The overall contribution was the sum total of the absolute numbers showing a 5-year survival benefit expressed as a percentage of the total number for the 22 malignancies.

Results: The overall contribution of curative and adjuvant cytotoxic chemotherapy to 5-year survival in adults was estimated to be 2.3% in
Australia and 2.1% in the USA.

Conclusion: As the 5-year relative survival rate for cancer in Australia is now over 60%, it is clear that cytotoxic chemotherapy only makes
a minor contribution to cancer survival.
To justify the continued funding and availability of drugs used in cytotoxic chemotherapy,
a rigorous evaluation of the cost-effectiveness and impact on quality of life is urgently required.


Cioè si dice che le percentuali riportate per ciascun tipo di tumore esprimono il contributo della chemioterapia alla speranza di vita dopo 5 anni, la cui media si attesta poco sopra il 2%.

Il dato è effettivamente preoccupante, ma questo assolutamente non vuol dire che le speranze di sopravvivenza di chi si sottopone alla chemioterapia sono 2%.

Se è questa le serietà di chi sostiene le cure alternative...

Carlo
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 12/1/2008 12:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  climber
      climber
Re: Il metodo Simoncini
#31
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/7/2006
Da Vicenza
Messaggi: 146
Offline
Riporto da

http://www.aerrepici.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3503

"Mondini, cosa significa che io non ho fatto la terapia di Simoncini??? Io mi sono completamente affidata a lui fin dall'inizio ed ho seguito alla lettera tutto cio' che mi ha prescritto, dai bagni alle Terme alle flebo. Le infiltrazioni tanto promesse non me le fece perche' non ne aveva il tempo, doveva partire in Australia!! Oggi purtroppo capisco che nonostante le sue parole "stia tranquilla che io la aiuto" credo che non avesse la minima idea di come trattare il mio caso. Non e' forse vero che un mese fa mi disse che la malattia era ferma e che potevamo prolungare con altri 3 cicli di flebo prima di iniziare le infiltrazioni? Certo, ma me lo disse per scaricarmi perche' aveva fissato un appuntamento alla stessa ora a me e ad una paziente olandese che evidentemente gli interessava di piu'. Non e' forse vero che la scorsa settimana quando gli ho telefonato per fissare l'appuntamento, scocciatissimo mi ha detto che per visitare me doveva lasciare altri pazienti che era impegnatissimo. Si trattano cosi' i pazienti?? Ora lo capisco il perche': non sapeva piu' che pesci prendere.........
Mi sono affidata alla sua terapia senza il minimo pregiudizio, fiduciosa e mi dispiace ma ad essere trattata da visionaria e disonesta non ci sto proprio.

E ancora... non e' forse vero che mentre mi descriveva il tipo di intervento demolitivo che dovevo subire ( ero disperata) lui continuava a controllare le mail sul suo pc??? O che addiritura rispondeva anche al telefonino??? E' questa l'umanita' di un medico oncologo???

E ancora....non e' forse vero che mi ha terrorizzata dicendomi che se non avessi fatto questo intervento in brevissimo tempo (una settimana), si sarebbe innescata un'infezione che non si sarebbe piu' recuperata e che mi avrebbe portato in pochissimi giorni ad una metastasi della pleura???? Come mai se solo un mese fa la malattia era ferma????

La verita' e' che Simoncini non aveva tempo per me, preso dai suoi viaggi. La prima volta che ci andai mi disse che se non fosse dovuto partire per gli Stati Uniti, le infiltrazioni me le avrebbe iniziate subito. Mi propose addirittura di farmene una in modo che io potessi vedere come si somministrava il bds sottopelle e me la potessi far fare a casa da un'amica medico Ma come si fa a proporre una cosa del genere?? Alle mie ovvie obiezioni mi tranquillizzo' dicendomi che potevo andare subito a fare i bagni alle Terme "perche' i sali perfondono" e che al suo ritorno mi avrebbe iniziato le infiltrazioni. A quel punto gli chiesi "dottore e le flebo" e lui mi disse " si, puo' iniziare le flebo per proteggere gli altri organi". E cosi' ho fatto. Quando e' rientrato dagli Stati Uniti mi disse che neanche allora si poteva cominciare con le infiltrazioni perche' doveva partire per l'Australia ma di continuare con i bagni perche' stavo avendo dei risultati e che se proprio la malattia non sarebbe scomparsa con infiltrazioni, bagni e flebo, si poteva pensare (ipotesi che rimaneva molto lontana) all'inserimento di cateteri nelle arterie mammarie. MAI in nessun momento mi aveva prospettato l'intervento demolitivo che mi ha proposto martedi. Addirittura sembrava si fosse scordato di avermi proposto i cateteri nelle mammarie perche' mi disse "non possiamo neanche inserire dei cateteri perche le arterie mammarie sono piccole" ma come?' un medico non lo sa in precedenza che le arterie mammarie sono piccole?????

Simoncini non ha mai visto un mio esame, neanche quelli del sangue (me li avevo portati ma non li ha guardati) e neanche me ne ha prescritto. La sua "visita" consisteva sempre, e cioe' tutte le 4 o 5 volte che ci sono andata (ho perso il conto tanto sono state brevi) nel guardare la pelle. Guardare e basta."




e molti utenti del forum cominciamo ad avere legittimi dubbi


"Quindi Aysha , dopo 7 cicli di BDS, nessun miglioramento anzi, è in atto un peggioramento?
A questo punto, credo, ci sarebbe da riflettere sulla efficacia della terapia Simoncini, non credete?
O comunque mi chiedo e vi chiedo:
"Quante persone di questo forum, con patologie tumorali trattate con BDS, hanno avuto una remissione completa della malattia?"
Quando si cominciano ad usare parole come " TENTARE", mi sembra di capire che di certezze non ce ne siano!"

"io dei dubbi sull'efficacia della terapia Simoncini ne ho da un pezzo....vero è che Aysha ha fatto le flebo di bicarbonato e non le infiltrazioni...ma non leggo da nessuna parte tutte le testimonianze favorevoli su questa terapia....o la terapia di Simoncini funziona solo quando non si è fatto la chemio o radio e nella sola fase iniziale del tumore(e cosi' funzionano la stragrande maggioranza delle terapie-senza intossicazione da chemio o radio)....e Nacci o Puccio non mi pare chiedessero tutti sti soldi per la terapia...che a questo punto mi sento di abbracciare piu' una terapia del genere....che quella col bicarbonato di sodio, detta sinceramente."

"Vik condivido in pieno quanto hai scritto circa la terapia e il fatto di aprire gli occhi sugli insuccessi che Simoncini sta raccogliendo.
in questo forum non c'e' una sola testimonianza positiva in merito, e lievissimi miglioramenti non sono necessariamente imputabili alla terapia di Simoncini...ma forse a tante altre cose che una persona disperata cerca di fare in circostanze come queste!"

"Sono contenta di aver fatto la scelta di non seguire la terapia del BDS .Mi avete crtiticata perche avevo deciso di fare la chemio . Comunque seguivo le terapie naturali.Avevo chiesto a Mondini se mi poteva dare qualcosa di omeopatico per contrastare gli effetti della chemio,mi è stato risposto"non farla"e senza darmi nessun rimedio.
Io sono VIVA anche con la chemio e sto facendo tutte le cure naturali possibili per cercare di preservare questo mio stato.
La scelta terapeutica è una scelta personale è sbagliato consigliare cecamente di andare da Simoncini.Zero che sicurezza hai che la terapia BDS funzioni?E tu Mondini non ti senti in colpa di cio che succede?
Io non dormirei la notte!Avete detto che Shirin è morta perche sei mesi prima aveva fatto la chemio:cazzate!
Questo forum è destinato a soccombere perche Mondini ha troppi interessi personali........a discapito di chi sta male!"

"non si puo' consigliare(come ho detto privatamente in passato a te e a Mondini) la terapia di Simoncini per prima e come cura esclusiva e sicuramente SALVAVITA!
NON CI SONO LE PROVE CHE RACCONTATE!!
Le testimonianze video potrebbero essere tranquillamente pagate, non dimostrano NULLA!
Mondini mi ha detto di aver conosciuto privatamente casi di tumori trattati col bds , guariti, e gli chiesi di darne testimonianza, ma se io fossi guarita dal tumore con la PIU' assurda delle terapie, LO SCRIVEREI SUBITO affinche' anche gli altri possano trarne beneficio!!!
Questo non accade con la terapia di Simoncini ....Damian scrisse che stava meglio , ma lui portava avanti Anche un'altra terapia naturale assieme a quella col bds!!!Per cui CHI garantisce che sia stato il bds e stop???"

"se un medico mi propina la sua terapia a 10 mila euro, nella maniera in cui ha fatto Simoncini con Alessandra, prendendola con l'acqua alla gola, facendola aspettare e degenerare perche' aveva altri impegni .....non si puo' piu' parlare di qualcuno disinteressato, e questo mi spiace.......
ne' leggere le email dal suo pc o rispondere al telefonino mentre hai davanti una persona che TU fai sentire DISPERATA sulla base di NESSUN ESAME!!!
Zero questa è serieta'???
DIMMI SINCERAMENTE SE SIMONCINI TI è SEMBRATO SERIO A VISITARE COSI' AYSHA!UNA CONDANNA, UNA SENTENZA BRUTTISSIMA E LUI CHE SE NE FREGA E CONTINUA LA SUA VITA CONTEMPORANEAMENTE.....MENTRE GLI DOMANDA 10 MILA EURO SULLA BASE DI NESSUN ESAME VISTO, RICHIESTO ED EFFETTUATO????"

"le testimonianze video di Simoncini sono alla stessa stregua di quelle di Vik 1 qui.
Chiunque potrebbe farle....per un po' di soldi. Non sono dimostrabili e sono pochissime!!!!"


Tutte queste persone fino a ieri avevano la massima fiducia in Simoncini e nelle sue terapie,che consigliavano in abbondanza a tutti i malati di tumore che capitavano nel forum,pur non essendo supportati da alcuna prova,e solo ora,di fronte all’evidenza,gli è venuto il sospetto che quelle cure non funzionino…
Non credo ci sia altro da aggiungere.
Inviato il: 11/1/2008 14:19
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  edo
      edo
Re: Il metodo Simoncini
#30
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 9/2/2006
Da casa
Messaggi: 4529
Offline
Inviato il: 26/11/2007 8:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redribbon
      redribbon
Re: Il metodo Simoncini
#29
Mi sento vacillare
Iscritto il: 14/1/2006
Da Firenze
Messaggi: 614
Offline
Mi chiedevo quale scenetta ci troveremmo davanti se un bel giorno la scienza confermasse non solo l'efficacia della terapia del Simoncini, ma anche tutta la sua teoria, cioè, che cosa direbbero gli oncologi se venisse confermato che il cancro è causato da un fungo??
Già me li immagino:
"Oh, uhhhh ci siamo sbagliati... sapete, la medicina non è perfetta!"

Naaaah, è ovvio che da un punto di vista socio-politico il cancro non può essere un fungo, anche se lo è, e chi lo crede è destinato all'esilio mediatico, nei classici mezzi di informazione il popolo deve invece sorbirsi chili di puttanate criminali dette sulla bontà delle attuali terapia e sulla ricerca, basta vedere l'ultimo spot dell'airc millantante inesistenti progressi "sempre più gente può sorridere" quando invece ne muore sempre di + ...
Ma la cosa più assurda è che certa gente gli dà pure retta, non realizzano che il cancro è solo una presa per il culo, per fare quattrini, per fare marciare un sistema economico, e, politicamente, per controllare la popolazione sia fisicamente, che mentalmente lasciando il *terrore* del cancro, il male del secolo. Ehi, ma non era del secolo scorso?
Viviamo in un sistema sbagliato fin dalle fondamenta.
_________________
“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
Inviato il: 14/10/2007 2:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redribbon
      redribbon
Re: Il metodo Simoncini
#28
Mi sento vacillare
Iscritto il: 14/1/2006
Da Firenze
Messaggi: 614
Offline
Citazione:

...Perchè se la conoscesse saprebbe che il bicarbonato,appena immesso in circolo,viene “neutralizzato” da complessi sistemi che lavorano incessantemente per mantenere costante il pH del sangue.E di tutto il bicarbonato iniettato non giunge niente all’organo che dovrebbe trarne beneficio.


Come già faceva notare Alb è per questo che il Simoncini lo somministra direttamente nell'arteria mandandolo direttamente all'organo colpito, e finchè non passa e viene eliminato dai nefroni il bicarbonato non è per la gran parte eliminato.

Citazione:
Ora ho una domanda per te:mettiamo caso che a un tuo caro viene diagnosicato un tumore(sia chiaro che una cosa del genere non la auguro proprio a nessuno),uno di quelli che la medicina riesce a curare nella maggioranza dei casi.Di più,la diagnosi è stata precoce,per cui le possibilità di guarigione sono davvero alte.A questo tuo familiare consiglieresti di lasciare perdere tutto e di rivolgersi a Simoncini?Sarebbe il paziente ideale:tumore diagnosticato in fase iniziale,nessuna terapia ancora intrapresa,stato di salute generale buono.Te la sentiresti di sperimentare su questo tuo caro la cura di Simoncini,dato che non vuoi escluderla a priori?E se dovesse capitare a te il tumore,ti offriresti per perorare la sua causa?Rispondimi sinceramente,anche se so che è difficile immaginare le proprie reazioni in situazioni così complesse senza esserci passati davvero.


Ma è ovvio che una persona deve essere pragmatica davanti alla malattia, un conto è il cancro al testicolo dove la medicina ha delle buone percentuali di guarigione (in buona parte con la de-coglionizzazione, ma anche il cis-platino ha dimostrato dei risultati incoraggianti) e allora una persona colpita da cancro al testicolo prende in considerazione l'idea di di affidarsi alla medicina ufficiale.
Io stesso, se capitasse ad un mio parente (spero non a me ) gli farei presente i dati e lascerei a lui la scelta.
Però, se il cancro al testicolo dovesse aver già dato delle metastasi al cervello, bhe allora si esclude a priori la medicina ufficiale e penso che non avrai difficoltà a concordare con me visto che con le metastasi al cervello la medicina ufficiale può solo consigliarti di pregare il buon Dio.
Un'altro conto è il cancro al polmone (te lo dico perchè sono un fumatore!) nel qual caso, o ho la fortuna di scoprirlo all'inizio con analisi casuali, ed allora con la chirurgia avrei delle speranze, oppure so già di essere kaput, probabilmente, in 2-3 anni, e allora per me, per come sono fatto io, è inutile fare chemio: penserei che Dio mi chiama e spetta solo a lui concedermi qualche altro anno (provando terapie alternative) oppure no.
_________________
“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
Inviato il: 24/9/2007 4:22
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redribbon
      redribbon
Re: Il metodo Simoncini
#27
Mi sento vacillare
Iscritto il: 14/1/2006
Da Firenze
Messaggi: 614
Offline
Citazione:

climber ha scritto:
Con tutto il rispetto,Alb,le mie non sono prese di posizione aprioristiche.Prima di dire anche una sola parola,ho “studiato” il sito di Simoncini,le presunte testimonianze,la documentazione clinica,gli studi che a suo dire confermano le sue teorie.Ma non sono riuscita a trovare niente che desse credibilità a quanto sostiene.Le sue teorie sono praticamente campate in aria,mi sembra che anche quando è intervenuto in questo sito non ha fatto una grande figura.D’altronde da un tizio che confonde antimicotici,che sono farmaci contro le infezioni fungine,con antimitotici,cioè antitumorali che inibiscono la mitosi,non ci si può aspettare che conosca la fisiologia. Perchè se la conoscesse saprebbe che il bicarbonato,appena immesso in circolo,viene “neutralizzato” da complessi sistemi che lavorano incessantemente per mantenere costante il pH del sangue.E di tutto il bicarbonato iniettato non giunge niente all’organo che dovrebbe trarne beneficio.Anzi,se la vogliamo dire tutta,il bicarbonato è già presente nel sangue,come parte dei sistemi tampone deputati sempre a mantenere costante il pH,quindi i tumori non dovrebbero nemmeno insorgere stando alle teorie di Simoncini.Ma forse il fatto di essere stato radiato dall’albo gli permette di ignorare queste cose fondamentali.


Vedi quello che dicevo:
ammettiamo pure che Simoncini si sbagli sulla causa del fungo e che sia come dice l'attuale scienza,
se, come mi pare di aver capito, tu hai degli studi medici alle spalle dovresti sapere che una cellula umana in un ambiente ad elevata concentrazione di ioni sodio inizia a perdere acqua per osmosi fino a schiantare se la concentrazione extracellulare di sodio resta ad una dato livello, e poichè il tumore è costituito da una massa di cellule con una densità molto al di sopra dei tessuti sani, almeno in linea teorica non puoi escludere che una somministrazione di una soluzione salina ad una opportuna concentrazione provochi la morte almeno di una parte delle cellule tumorali, lasciando intatte quelle sane. Il bicarbonato al posto degli ioni cloruro avrebbe quantomeno la funzione di tamponare l'ambiente acido dello stroma tumorale.
Qundi, sempre parlando in linea teorica, l'idea di usare il bicarbonato di sodio, ad una cancentrazione appositamente studiata non è affatto "campata per aria" ma viene dedotta applicando proprio i principi scientifici sulla chimica e fisiologia.
Certo, poi da dire questo basta e così uno guarisce sicuramente dal cancro ce ne corre, ma anche se risultasse solo un palliativo (usato "solo" per ridurre la massa tumorale) sarebbe già un grande successo.
_________________
“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
Inviato il: 24/9/2007 4:02
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redribbon
      redribbon
Re: Il metodo Simoncini
#26
Mi sento vacillare
Iscritto il: 14/1/2006
Da Firenze
Messaggi: 614
Offline
Citazione:

climber ha scritto:
fefochip,io direi che potrebbe andare bene tenere controllato il soggetto per almeno 5 anni dopo la totale scomparsa dei sintomi e dei segni del tumore,come del resto fa la medicina ufficiale.Solo allora si può dire che il paziente è guarito.Ma certo è più facile farsi pubblicità considerando guariti i malati che dopo poche settimane dal trattamento non siano morti,vero?Chissà,magari il tumore è tornato dopo 6 mesi,ma intanto Simoncini si fa bello delle sue elevate percentuali di successo(valutato esclusivamente a poche settimane dal trattamento)!Questa si che è serietà!Perchè invece non presenta dati che potrebbero essere messi a confronto con quelli della medicina ufficiale,cioè la sopravvivenza a 5 anni e le percentuali effettive di guarigione stabilite con i criteri accennati qui sopra?In questo modo potrebbe benissimo dimostrare,se fosse vero,che la sua cura è migliore di quelle ufficiali.Invece vuoto assoluto…Mi piacerebbe sapere quante persone da lui trattate,dopo 5 anni,sono ancora vive.Probabilmente nessuna,altrimenti lo direbbe e se ne vanterebbe.



Sono (o credo) una persona indipendente e sono un pò in difficoltà a rispondere perchè non è che voglio fare l'avvocato di Simoncini, ma è solo che a mio avviso i tuoi post sono difettosi di logica, ad esempio, quando dici

Citazione:
"Perchè invece non presenta dati che potrebbero essere messi a confronto con quelli della medicina ufficiale,cioè la sopravvivenza a 5 anni e le percentuali effettive di guarigione stabilite con i criteri accennati qui sopra?"


è del tutto evidente che il raffronto è impossibile e sarebbe ingiusto, dico 2 motivi:
1) Spesso chi si rivolge a Simoncini è gente disperata, residuati dalle terapie ufficiali è morti viventi per la Med.ufficiale.
Inoltre spesso hanno assunto chemio, la quale provoca dei danni irreparabili al sistema immunitario (pensa ad esmpio che il Nacci non prende in cura pazienti che hanno fatto chemio, basandosi la sua terapia sul sistema immunitario!) e anche se la sua terapia arrivasse a eliminare una discreta massa tumorale, senza il concorso di un sistema immunitario ben funzionante non so se può riuscire (questa è una mia opinione).

2) Soprattutto, Simoncini si trova ad operare nella semi-illegalità, senza il minimo supporto della medicina, con tutto quello che ne consegue (pazienti costretti a una sorta di fai-da-te) , ma il fai da te è pericoloso, ad es. se non si trova un infermiere disposto a seguirti giornalmente e a medicarti il catetere ci sono ovvi rischi di infezione con tutto quello che può comportare per un malato già debilitato dal cancro.

Chiedere un raffronto di percentuale in queste condizioni è risibile, che dici?
_________________
“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”

Mayer Amschel Rothschild
Inviato il: 24/9/2007 3:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Alb
      Alb
Re: Il metodo Simoncini
#25
Mi sento vacillare
Iscritto il: 5/1/2006
Da
Messaggi: 719
Offline
Ciao Climber,

provo a rispondere. Di certo mi sfuggiranno molti punti. Me ne scuso.

Naturalmente sono sicuro che molte delle cose che hai detto le hai indirizzate a chi supporta le idee che tu avversi.
Come sai, non sono un estremista ne della medicina alternativa, ne di quella ufficiale, ma un sostenitore dell'idea che il buono andrebbe cercato dove c'è, ovunque sia, ma soprattutto che il buono debba esser cercato.
Anche a me da fastidio quando le persone tirano in ballo i complotti delle multinazionali per spiegare ogni cosa, perché so bene che nel mondo della medicina ci sono professionalità di ogni tipo, e molte di queste non sono toccate da alcun genere di interesse se non quello per la scienza e la cura delle persone. Grazie a loro l'economia estrema e sfrenata non ha preso possesso di tutto.
Anche a me da fastidio quando sento sostenitori di medicine alternative raccontare un sacco di stupidaggini sul modo in cui funzionerebbe l'organismo.
Ma il discorso è veramente lungo e triste.

So bene che l'organismo ha dei sistemi tampone per mantenere costante il ph, e pare lo sappia anche Simoncini che sostiene che il bicarbonato va immesso in circolo il più possibile vicino all'organo da trattare. Quindi non tratta un tumore al fegato con una flebo al braccio. Inoltre, vorresti convincermi che il bicarbonato naturalmente presente nell'organismo sia sufficiente ad uccidere la candida ?
Non so nulla di antimitotici confusi con antimicotici. Se mi dai un link vado a leggere volentieri.

Che pian piano si stia capendo che le vitamine sono più utili di quanto la medicina abbia raccontato fino a ieri, lo so. Avrai letto ad esempio dei recenti studi sulla vitamina D3 che indicano una riduzione del rischio di tumori del 70% circa. Meno male, aggiungo.

Infine, se ad un mio parente venisse diagnosticato un tumore, cosa farei ?
Prima di tutto la domanda non è esattamente giusta perché questa non è la mia causa. Non so se lo sarà mai, ma ora non lo è. Parlando di tumori, la mia causa è un'altra, ma sembra che io non riesca a spiegarlo bene.

Ad ogni modo, rispondo che sto "studiando" proprio per rispondere a questa tua domanda, che sono il primo a pormi. Ora non so cosa rispondermi/ti, ma se, ad esempio, il parente avesse un tumore allo stomaco, gli chiederei, nei giorni di attesa tra la diagnosi e l'inizio della terapia, di seguire la terapia di Simoncini. Non fa di certo male, e forse, chi sa, fa bene. Se dovesse fargli bene, beh, avrei la mia causa da perorare.
Se capitasse a me... Non sono nelle condizioni migliori per rispondere serenamente, perché mi verrebbe da risponderti che non mi curerei affatto, a meno che non esistano percentuali di successo (da parte della medicina ufficiale) superiori al 80%.
A parte per alcuni tipi di tumore, per me una diagnosi di tumore equivale ad una condanna a morte ed avvelenare l'organismo nella speranza di avvelenare prima il tumore non mi esalta.

Per il resto... rimango in attesa di azioni di Simoncini volte a dimostrare quello che sostiene. In questo la penso come te: ad oggi Simoncini non è riuscito a dimostrare quello che sostiene in maniera inappellabile.

Quando dico che faresti meglio a sprecare il tuo tempo in altre battaglie mi riferisco a questo: se tu sei convinta che Simoncini spari solo cazzate, a che pro perdere il tuo tempo dietro ad un ignorante del genere ? Ad oggi nessuno è morto per mano sua e dubito mai accadrà. Se anche fosse, lo bloccheranno subito. Ma aggiungo che non sono poche le persone ammazzate da errori ed orrori di medici ancora iscritti all'albo. Non so se vuoi che ti racconti le brutte storie che ho vissuto o che sono state vissute da amici e parenti. Quindi se il tuo fine è salvare le persone dalle grinfie di uno squinternato, beh, ci sono centinaia, forse migliaia di tuoi futuri colleghi che, ad oggi, sono di gran lunga più pericolosi di Simoncini, medici che hanno già ucciso o che hanno contribuito alla morte di persone malate e sono ancora al posto loro. E poi ci sono tanti tuoi futuri colleghi che pensano prima di tutto alla loro bella parcella, poi a fare il loro lavoro. Te l'ho raccontato di quell'oncologo che va a casa di una mia collega, visita per 5 minuti il padre, gli dice che non manca molto e chiede i suoi 300 euro. Dopo poche ore il padre è morto. Ma d'altra parte i becchini vogliono esser pagati per sotterrare i morti, figuriamoci se un professore rinuncia al suo compenso.

Il problema, cara Climber, non è Simoncini. Anche se lui fosse un ciarlatano, Simoncini è solo una conseguenza dei veri problemi.
Inviato il: 11/7/2007 11:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  climber
      climber
Re: Il metodo Simoncini
#24
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/7/2006
Da Vicenza
Messaggi: 146
Offline
Con tutto il rispetto,Alb,le mie non sono prese di posizione aprioristiche.Prima di dire anche una sola parola,ho “studiato” il sito di Simoncini,le presunte testimonianze,la documentazione clinica,gli studi che a suo dire confermano le sue teorie.Ma non sono riuscita a trovare niente che desse credibilità a quanto sostiene.Le sue teorie sono praticamente campate in aria,mi sembra che anche quando è intervenuto in questo sito non ha fatto una grande figura.D’altronde da un tizio che confonde antimicotici,che sono farmaci contro le infezioni fungine,con antimitotici,cioè antitumorali che inibiscono la mitosi,non ci si può aspettare che conosca la fisiologia.Perchè se la conoscesse saprebbe che il bicarbonato,appena immesso in circolo,viene “neutralizzato” da complessi sistemi che lavorano incessantemente per mantenere costante il pH del sangue.E di tutto il bicarbonato iniettato non giunge niente all’organo che dovrebbe trarne beneficio.Anzi,se la vogliamo dire tutta,il bicarbonato è già presente nel sangue,come parte dei sistemi tampone deputati sempre a mantenere costante il pH,quindi i tumori non dovrebbero nemmeno insorgere stando alle teorie di Simoncini.Ma forse il fatto di essere stato radiato dall’albo gli permette di ignorare queste cose fondamentali.

Per quanto riguarda dare speranze vane,per me resta sempre una cosa moralmente inaccettabile,anche se si trattasse esclusivamente di chi è già morto,come lo definisci tu.Ma se invece fosse una persona che ha ottime possibilità di salvarsi con le cure ufficiali,e decidesse di affidarsi a Simoncini perché è rimasta incantata dalle sue false promesse,senza che nessuno l’abbia avvertita che ad oggi non ci sono prove autentiche della validità delle sue teorie,davveri pensi che spreco il mio tempo?Certo,ognuno è libero di intraprendere la strada che preferisce,ma questa scelta presuppone che si sia ben consapevoli,e questa consapevolezza non può esserci se non si conoscono bene tutti i risvolti,positivi e negativi,della questione.Se a te sta bene che gli imbroglioni possano impunemente dare false speranze alla gente malata,non posso proprio essere d’accordo.Perchè una teoria possa essere anche solo valutata dal resto del mondo medico-scientifico,chi la propone deve portare prove più che concrete,e Simonicini questo non l’ha mai fatto. Se avesse davvero avuto materiale interessante da proporre,prove a sostegno delle sue teorie,avrebbe potuto fare qualche pubblicazione,come aveva spiegato mir tempo fa nella vecchia discussione.Invece non l’ha fatto.Quante cose avrebbe potuto fare per dimostrare che ha ragione,e invece zero assoluto…
Per te questo non conta?Contano di più le vane promesse supportate da niente,le illusioni?Troppo facile giustificare tutto col solito complotto universale!Sinceramente sono stufa di sentirlo tirare in ballo ogni volta che un’ipotesi strampalata non viene accettata.Appellandosi a questo complotto(che per “funzionare” davvero come alcuni vogliono far credere dovrebbe coinvolgere tutti,e ripeto tutti,i medici,i ricercatori,gli scienziati) ci si libera completamente dall’onere di portare prove a sostegno delle ipotesi che si avanzano.E così qualsiasi “guaritore” può guadagnare un po’ imbrogliando i malati con terapie astruse e ridicole,basta che affermi di essere vittima del complotto e che per tale motivo non può dimostrare la validità di quanto propone.
C’è chi è convinto che le malattie siano causate da errori “etici” ,o che siano punizioni divine per i peccati commessi dal malato o addirittura dai suoi genitori,nel caso di malattie presenti fin dalla nascita.Visto che una tale teoria non è né dimostrabile né smentibile,te la senti di dire che potrebbe essere vera,e che non è corretto scartarla a priori?Bene,dal mio punto di vista queste convinzioni hanno lo stesso valore di quelle di Simoncini,cioè partono da presupposti assurdi.


Ti dico una cosa.Esiste un tipo di leucemia che viene curata con acido retinoico(derivato della vitamina A)insieme alla chemioterapia.E questa terapia è risolutiva per quel tipo di leucemia.A dare retta ai complottisti questo però non dovrebbe avvenire,perché le multinazionali del farmaco propinerebbero sempre e comunque solo chemio,ed escluderebbero qualsiasi altra cosa,con lo scopo di non far guarire la gente.Allora,nell’ottica del complotto,come ti spieghi che venga usata una vitamina per curare la leucemia?


Ora ho una domanda per te:mettiamo caso che a un tuo caro viene diagnosicato un tumore(sia chiaro che una cosa del genere non la auguro proprio a nessuno),uno di quelli che la medicina riesce a curare nella maggioranza dei casi.Di più,la diagnosi è stata precoce,per cui le possibilità di guarigione sono davvero alte.A questo tuo familiare consiglieresti di lasciare perdere tutto e di rivolgersi a Simoncini?Sarebbe il paziente ideale:tumore diagnosticato in fase iniziale,nessuna terapia ancora intrapresa,stato di salute generale buono.Te la sentiresti di sperimentare su questo tuo caro la cura di Simoncini,dato che non vuoi escluderla a priori?E se dovesse capitare a te il tumore,ti offriresti per perorare la sua causa?Rispondimi sinceramente,anche se so che è difficile immaginare le proprie reazioni in situazioni così complesse senza esserci passati davvero.
Inviato il: 9/7/2007 9:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Alb
      Alb
Re: Il metodo Simoncini
#23
Mi sento vacillare
Iscritto il: 5/1/2006
Da
Messaggi: 719
Offline
Citazione:

climber ha scritto:
Basterebbe che aggiornasse le testimonianze con notizie recenti corredate da TAC o ecografie o altri esami che attestano l'effettiva e duratura guarigione.


E' anche evidente che non conosci bene il modo di pensare della maggior parte delle persone.
Se il 90% dei malati di fibrosi cistica si tappa occhi ed orecchie per cercare di far finta di avere una vita quasi normale, invece di unirsi ai suoi compagni di sventura per combattere per la propria vita, come speri che un malato di tumore, scampato a tale malattia, possa aver voglia di sentire soltanto nominare questa parola ? Io penso che la maggior parte di loro, sbatterebbe il telefono in faccia a Simoncini, se questi gli chiedesse di fare una TAC dopo 6 anni.

La gente ha uno strano modo di intendere l'egoismo e la riconoscenza, cara Climber. Lo stò sperimentando, mio malgrado, sulla pelle di mia figlia.

Cerca davvero la verità, tu che puoi (sei una studente). Se devi osteggiare a priori un poveraccio che da speranze (vane o concrete che siano) a chi è già morto, penso che potresti sprecare meglio il tuo tempo.

Con sincerità ed affetto.
Inviato il: 7/7/2007 16:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Alb
      Alb
Re: Il metodo Simoncini
#22
Mi sento vacillare
Iscritto il: 5/1/2006
Da
Messaggi: 719
Offline
Citazione:

persefone ha scritto:
... ad ogni modo l'intervento di fefochip l'ho trovato assolutramente arrogante e fuori luogo: non è con questi toni che si conduce una discussione, soprattutto su una questione delicata come questa. ...


Non voglio difendere nessuno, ma siccome Fefochip ha detto chiaramente che ha smesso di scrivere qui, volevo farti solo notare che lo stesso porta avanti su questo sito la discussione su Simoncini da molto tempo. Che Simoncini abbia ragione o meno, posso anche capire che alla fine Fefochip, che è convinto della bontà del metodo Simoncini, si sia stufato di chi non si prende neanche la briga di leggere quello che già è stato scritto.

Prova a leggerti i 1674 messaggi di questo forum (oramai chiuso):
http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=533&forum=49

Vorrei aggiungere che ho seguito un po' la storia di una donna malata di tumore ai polmoni e che si è curata col metodo Simoncini e con altre sostanze tutte più o meno naturali. Non ho approfondito e non ricordo i dettagli, ma questa donna ha iniziato con la chemio, per poi interromperla per far da se (non so perché). Dopo un periodo relativamente breve (qualche mese) gli esami hanno segnalato una riduzione della massa tumorale di circa il 75% (non vorrei sbagliare). Purtroppo è morta qualche settimana fa per una emorragia polmonare.
Ora, io non sono in grado di commentare con cognizione, ma direi che dei risultati interessanti si stavano avendo. Purtroppo però lei operava in regime quasi totale di fai da te, aiutandosi come poteva con persone (medici ed infermieri) di sua conoscenza. Veniva seguita da una equipe di medici più o meno ignari di cosa lei stesse facendo. Che io sappia, chiunque si rivolga a Simoncini ora che è radiato dall'albo, è costretto ad agire di nascosto, spesso osteggiato anche da parenti ed amici. La maggior parte di chi segue il suo metodo lo fa dopo il fallimento della chemio che, non avendo battuto il tumore, ha sicuramente debilitato l'organismo. Che speranze ha Simoncini di veder trionfare la sua idea, nell'ipotesi che sia valida ? Non ha mai detto che il bicarbonato è l'arma vincente contro i tumori, ha solo detto che i tumori sono o sono legati alla candida, e che il bicarbonato è quanto di meglio esista al momento per combattere la candida. Di certo non è l'arma migliore possibile.

Poi sarebbe bello mettere nella giusta prospettiva le multinazionali farmaceutiche. Davvero pensi, Climber, che se Simoncini avesse ragione, spedirebbero qualcuno a chiudergli il sito o a farlo fuori ? Neanche in un filmetto di serie B lo farebbero. A me pare che le persone comuni, i medici, e tu stessa, stiate facendo più che abbastanza per affossare la sua idea.

Il tutto, ripeto, senza che io sappia o sia convinto della bontà della sua idea. Ma mi danno fastidio le prese di posizione aprioristiche.
Inviato il: 7/7/2007 16:19
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  climber
      climber
Re: Il metodo Simoncini
#21
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/7/2006
Da Vicenza
Messaggi: 146
Offline
Citazione:

non dobbiamo sottovalutare l'ostracismo delle multinazionali farmaceutiche che hanno tutto l'interesse a nascondere o, peggio, a tenere nascoste certe cose


Non penso che qui le multinazionali centrino molto,nel suo sito mi pare che possa inserire quello che vuole.Basterebbe che aggiornasse le testimonianze con notizie recenti corredate da TAC o ecografie o altri esami che attestano l'effettiva e duratura guarigione.Se ha messo la documentazione precedente e immediatamente successiva al trattamento,non vedo che problemi dovrebbero esserci a mettere ulteriore documentazione.Andrebbe tutto a suo vantaggio,perchè così dimostrerebbe che aveva ragione,che quei pazienti sono davvero guariti,sono ancora vivi e stanno bene.Invece niente di tutto questo.Poichè risultavano vivi a poche settimane dai suoi trattamenti al bicarbonato,dobbiamo credere(sulla sola fiducia) che siano guariti?
A me queste scarsissime prove non bastano per credere a Simoncini.Avrebbe tutti i mezzi per far vedere che ha ragione,se la ragione ce l'avesse davvero.Evidentemente non è così.
Inviato il: 7/7/2007 15:03
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Il metodo Simoncini
#20
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 31/8/2005
Da Roma
Messaggi: 43
Offline
Citazione:

climber ha scritto:
Mi piacerebbe sapere quante persone da lui trattate,dopo 5 anni,sono ancora vive.Probabilmente nessuna,altrimenti lo direbbe e se ne vanterebbe.
Magari è così ma non dobbiamo sottovalutare l'ostracismo delle multinazionali farmaceutiche che hanno tutto l'interesse a nascondere o, peggio, a tenere nascoste certe cose; ad ogni modo l'intervento di fefochip l'ho trovato assolutramente arrogante e fuori luogo: non è con questi toni che si conduce una discussione, soprattutto su una questione delicata come questa.
Mi sono iscritta al forum del signor Simoncini, verrò a porgere lì le mie domande sperando di ottenere delle risposte quantomeno serene e di non essere catalogata come "cattiva" qualora osassi contraddirvi.
_________________
"...deduco da una frase del Vangelo che è meglio un imbianchino di Le Corbusier" - F.B.
Inviato il: 7/7/2007 14:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  climber
      climber
Re: Il metodo Simoncini
#19
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/7/2006
Da Vicenza
Messaggi: 146
Offline
fefochip,io direi che potrebbe andare bene tenere controllato il soggetto per almeno 5 anni dopo la totale scomparsa dei sintomi e dei segni del tumore,come del resto fa la medicina ufficiale.Solo allora si può dire che il paziente è guarito.Ma certo è più facile farsi pubblicità considerando guariti i malati che dopo poche settimane dal trattamento non siano morti,vero?Chissà,magari il tumore è tornato dopo 6 mesi,ma intanto Simoncini si fa bello delle sue elevate percentuali di successo(valutato esclusivamente a poche settimane dal trattamento)!Questa si che è serietà!Perchè invece non presenta dati che potrebbero essere messi a confronto con quelli della medicina ufficiale,cioè la sopravvivenza a 5 anni e le percentuali effettive di guarigione stabilite con i criteri accennati qui sopra?In questo modo potrebbe benissimo dimostrare,se fosse vero,che la sua cura è migliore di quelle ufficiali.Invece vuoto assoluto…Mi piacerebbe sapere quante persone da lui trattate,dopo 5 anni,sono ancora vive.Probabilmente nessuna,altrimenti lo direbbe e se ne vanterebbe.
Inviato il: 6/7/2007 12:26
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  fefochip
      fefochip
Re: Il metodo Simoncini
#18
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 27/11/2005
Da roma
Messaggi: 7005
Offline
annuncio per gli interessati :
gli impegni sono sempre piu pressanti e non ho materialmente il tempo
di avere piu "fronti" aperti su vari siti per rispondere poi a messaggi del tenore
di BlSabbatH al limite della querela e di climber che pensa solo in una direzione
mi chiedo come una persona sensata possa dire che bisogna tenere aggiornato continuamente come stanno le persone .... piu di avere tac e referti prima e dopo che cosa si vuole ?che passino 50 anni e muoiano di vecchiaia ?
bo sinceramente è difficile essere seri di fronte a domande di questo tipo quando NESSUN oncologo va a chiedere come stanno i loro pazienti però ovviamente simoncini deve faretutto guarire tutti spiegare tutto per essere minimamente preso in considerazione da certi cervelli ...bah.

chi ha domande serie e non barzellette da proporre siamo sul sito http://www.easyfreeforum.com/curenaturalicancro/

chi vuole indagare sulla malafede di simoncini proceda altrove però io non sono piu disposto a cazzeggiare in merito..... che si cerchi la verità per proprio conto ne io ne tanto meno simoncini ha tempo con le decine e decine di telefonate
centinaia di mail (dalle parti piu disparate ) che riceve da pazienti, colleghi e inviti a convegni .
a sentire qualche sapientone sembra che sia facile muoversi contro un mostro come quello dell'oncologia e delle case farmaceutiche ...no tranquilli usate pure la chemio e la radio che fanno bene e curano bene .... poi costano poco perche lo passa lo stato andate tranquilli.

chi ha sana curiosità venga pure è il benvenuto ma vi avverto il ban per messaggi del tenore dell'ultimo è assicurato e le polemiche assolutamente sterili e inutili del penultimo le risparmierei sempre per motivi di tempo .

ultimo post sull'argomento qui su luogocomune
un saluto a tutti (cattivi compresi )
_________________
più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Inviato il: 3/7/2007 2:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<12345>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA