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     Cure alternative per il cancro
   Il metodo Simoncini

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  •  climber
      climber
Re: Il metodo Simoncini
#31
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/7/2006
Da Vicenza
Messaggi: 146
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Riporto da

http://www.aerrepici.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3503

"Mondini, cosa significa che io non ho fatto la terapia di Simoncini??? Io mi sono completamente affidata a lui fin dall'inizio ed ho seguito alla lettera tutto cio' che mi ha prescritto, dai bagni alle Terme alle flebo. Le infiltrazioni tanto promesse non me le fece perche' non ne aveva il tempo, doveva partire in Australia!! Oggi purtroppo capisco che nonostante le sue parole "stia tranquilla che io la aiuto" credo che non avesse la minima idea di come trattare il mio caso. Non e' forse vero che un mese fa mi disse che la malattia era ferma e che potevamo prolungare con altri 3 cicli di flebo prima di iniziare le infiltrazioni? Certo, ma me lo disse per scaricarmi perche' aveva fissato un appuntamento alla stessa ora a me e ad una paziente olandese che evidentemente gli interessava di piu'. Non e' forse vero che la scorsa settimana quando gli ho telefonato per fissare l'appuntamento, scocciatissimo mi ha detto che per visitare me doveva lasciare altri pazienti che era impegnatissimo. Si trattano cosi' i pazienti?? Ora lo capisco il perche': non sapeva piu' che pesci prendere.........
Mi sono affidata alla sua terapia senza il minimo pregiudizio, fiduciosa e mi dispiace ma ad essere trattata da visionaria e disonesta non ci sto proprio.

E ancora... non e' forse vero che mentre mi descriveva il tipo di intervento demolitivo che dovevo subire ( ero disperata) lui continuava a controllare le mail sul suo pc??? O che addiritura rispondeva anche al telefonino??? E' questa l'umanita' di un medico oncologo???

E ancora....non e' forse vero che mi ha terrorizzata dicendomi che se non avessi fatto questo intervento in brevissimo tempo (una settimana), si sarebbe innescata un'infezione che non si sarebbe piu' recuperata e che mi avrebbe portato in pochissimi giorni ad una metastasi della pleura???? Come mai se solo un mese fa la malattia era ferma????

La verita' e' che Simoncini non aveva tempo per me, preso dai suoi viaggi. La prima volta che ci andai mi disse che se non fosse dovuto partire per gli Stati Uniti, le infiltrazioni me le avrebbe iniziate subito. Mi propose addirittura di farmene una in modo che io potessi vedere come si somministrava il bds sottopelle e me la potessi far fare a casa da un'amica medico Ma come si fa a proporre una cosa del genere?? Alle mie ovvie obiezioni mi tranquillizzo' dicendomi che potevo andare subito a fare i bagni alle Terme "perche' i sali perfondono" e che al suo ritorno mi avrebbe iniziato le infiltrazioni. A quel punto gli chiesi "dottore e le flebo" e lui mi disse " si, puo' iniziare le flebo per proteggere gli altri organi". E cosi' ho fatto. Quando e' rientrato dagli Stati Uniti mi disse che neanche allora si poteva cominciare con le infiltrazioni perche' doveva partire per l'Australia ma di continuare con i bagni perche' stavo avendo dei risultati e che se proprio la malattia non sarebbe scomparsa con infiltrazioni, bagni e flebo, si poteva pensare (ipotesi che rimaneva molto lontana) all'inserimento di cateteri nelle arterie mammarie. MAI in nessun momento mi aveva prospettato l'intervento demolitivo che mi ha proposto martedi. Addirittura sembrava si fosse scordato di avermi proposto i cateteri nelle mammarie perche' mi disse "non possiamo neanche inserire dei cateteri perche le arterie mammarie sono piccole" ma come?' un medico non lo sa in precedenza che le arterie mammarie sono piccole?????

Simoncini non ha mai visto un mio esame, neanche quelli del sangue (me li avevo portati ma non li ha guardati) e neanche me ne ha prescritto. La sua "visita" consisteva sempre, e cioe' tutte le 4 o 5 volte che ci sono andata (ho perso il conto tanto sono state brevi) nel guardare la pelle. Guardare e basta."




e molti utenti del forum cominciamo ad avere legittimi dubbi


"Quindi Aysha , dopo 7 cicli di BDS, nessun miglioramento anzi, è in atto un peggioramento?
A questo punto, credo, ci sarebbe da riflettere sulla efficacia della terapia Simoncini, non credete?
O comunque mi chiedo e vi chiedo:
"Quante persone di questo forum, con patologie tumorali trattate con BDS, hanno avuto una remissione completa della malattia?"
Quando si cominciano ad usare parole come " TENTARE", mi sembra di capire che di certezze non ce ne siano!"

"io dei dubbi sull'efficacia della terapia Simoncini ne ho da un pezzo....vero è che Aysha ha fatto le flebo di bicarbonato e non le infiltrazioni...ma non leggo da nessuna parte tutte le testimonianze favorevoli su questa terapia....o la terapia di Simoncini funziona solo quando non si è fatto la chemio o radio e nella sola fase iniziale del tumore(e cosi' funzionano la stragrande maggioranza delle terapie-senza intossicazione da chemio o radio)....e Nacci o Puccio non mi pare chiedessero tutti sti soldi per la terapia...che a questo punto mi sento di abbracciare piu' una terapia del genere....che quella col bicarbonato di sodio, detta sinceramente."

"Vik condivido in pieno quanto hai scritto circa la terapia e il fatto di aprire gli occhi sugli insuccessi che Simoncini sta raccogliendo.
in questo forum non c'e' una sola testimonianza positiva in merito, e lievissimi miglioramenti non sono necessariamente imputabili alla terapia di Simoncini...ma forse a tante altre cose che una persona disperata cerca di fare in circostanze come queste!"

"Sono contenta di aver fatto la scelta di non seguire la terapia del BDS .Mi avete crtiticata perche avevo deciso di fare la chemio . Comunque seguivo le terapie naturali.Avevo chiesto a Mondini se mi poteva dare qualcosa di omeopatico per contrastare gli effetti della chemio,mi è stato risposto"non farla"e senza darmi nessun rimedio.
Io sono VIVA anche con la chemio e sto facendo tutte le cure naturali possibili per cercare di preservare questo mio stato.
La scelta terapeutica è una scelta personale è sbagliato consigliare cecamente di andare da Simoncini.Zero che sicurezza hai che la terapia BDS funzioni?E tu Mondini non ti senti in colpa di cio che succede?
Io non dormirei la notte!Avete detto che Shirin è morta perche sei mesi prima aveva fatto la chemio:cazzate!
Questo forum è destinato a soccombere perche Mondini ha troppi interessi personali........a discapito di chi sta male!"

"non si puo' consigliare(come ho detto privatamente in passato a te e a Mondini) la terapia di Simoncini per prima e come cura esclusiva e sicuramente SALVAVITA!
NON CI SONO LE PROVE CHE RACCONTATE!!
Le testimonianze video potrebbero essere tranquillamente pagate, non dimostrano NULLA!
Mondini mi ha detto di aver conosciuto privatamente casi di tumori trattati col bds , guariti, e gli chiesi di darne testimonianza, ma se io fossi guarita dal tumore con la PIU' assurda delle terapie, LO SCRIVEREI SUBITO affinche' anche gli altri possano trarne beneficio!!!
Questo non accade con la terapia di Simoncini ....Damian scrisse che stava meglio , ma lui portava avanti Anche un'altra terapia naturale assieme a quella col bds!!!Per cui CHI garantisce che sia stato il bds e stop???"

"se un medico mi propina la sua terapia a 10 mila euro, nella maniera in cui ha fatto Simoncini con Alessandra, prendendola con l'acqua alla gola, facendola aspettare e degenerare perche' aveva altri impegni .....non si puo' piu' parlare di qualcuno disinteressato, e questo mi spiace.......
ne' leggere le email dal suo pc o rispondere al telefonino mentre hai davanti una persona che TU fai sentire DISPERATA sulla base di NESSUN ESAME!!!
Zero questa è serieta'???
DIMMI SINCERAMENTE SE SIMONCINI TI è SEMBRATO SERIO A VISITARE COSI' AYSHA!UNA CONDANNA, UNA SENTENZA BRUTTISSIMA E LUI CHE SE NE FREGA E CONTINUA LA SUA VITA CONTEMPORANEAMENTE.....MENTRE GLI DOMANDA 10 MILA EURO SULLA BASE DI NESSUN ESAME VISTO, RICHIESTO ED EFFETTUATO????"

"le testimonianze video di Simoncini sono alla stessa stregua di quelle di Vik 1 qui.
Chiunque potrebbe farle....per un po' di soldi. Non sono dimostrabili e sono pochissime!!!!"


Tutte queste persone fino a ieri avevano la massima fiducia in Simoncini e nelle sue terapie,che consigliavano in abbondanza a tutti i malati di tumore che capitavano nel forum,pur non essendo supportati da alcuna prova,e solo ora,di fronte all’evidenza,gli è venuto il sospetto che quelle cure non funzionino…
Non credo ci sia altro da aggiungere.
Inviato il: 11/1/2008 14:19
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  •  carloooooo
      carloooooo
Re: Il metodo Simoncini
#32
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 9/7/2006
Da marca gioiosa et amorosa
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Io non ne so niente, certo che però gente che disinforma in questo campo ce n'è davvero tanta.

Ho dato una letta al thread linkato da climber, e un utente indicava questa pagina, che a sua volta fa riferimento a questo studio ufficiale.

La pagina recita così:

Pubblicato nel 2004 lavoro scientifico australiano che prende in esame dieci anni di statistiche mediche australiane e americane (gennaio 1994-gennaio 2004) sui risultati della CHEMIO nella cura del cancro.

I risultati sono catastrofici : solo il 2% dei pazienti sottoposti alla chemio risulta essere ancora vivo dopo 5 anni dall’inizio del trattamento “terapeutico”.

L’articolo è molto semplice come impostazione e, sia in tabella 1 (pp.551) che in tabella 2 (pp.552) sono riportate, in ultima colonna, queste percentuali di sopravvissuti alla CHEMIO dopo 5 anni dall’inizio del trattamento:

percentuale di sopravvissuti dello zero per cento: cancro del pancreas, cancro dell’ utero, cancro della prostata, cancro della vescica, cancro del rene, Melanoma, Sarcoma e Mieloma Multiplo;

percentuale di sopravvissuti dell’1% : cancro dello stomaco e del colon;

percentuale di sopravvissuti del 2% : cancro della mammella e del polmone;

percentuale di sopravvissuti del 3-5% : cancro del retto;

percentuale di sopravvissuti del 4-5% : tumori al cervello;

percentuale di sopravvissuti del 5% : cancro dell’esofago;

percentuale di sopravvissuti del 9% : cancro dell’ovaio;

percentuale di sopravvissuti del 10% : linfoma NON Hodgkin;

percentuale di sopravvissuti del 12% : cancro della cervice uterina;

percentuale di sopravvissuti del 40% : Seminoma del testicolo e Linfoma di Hodgkin.



Al che mi sono spaventato e sono andato a leggere un po' l'articolo da cui sarebbero tratti questi dati. Senza andare oltre la prima pagina (abstract) si è scoperto che:


Materials and methods: We undertook a literature search for randomised clinical trials reporting a 5-year survival benefit attributable solely to cytotoxic chemotherapy in adult malignancies. The total number of newly diagnosed cancer patients for 22 major adult malignancies was determined from cancer registry data in Australia and from the Surveillance Epidemiology and End Results data in the USA for 1998. For each malignancy, the absolute umber to benefit was the product of (a) the total number of persons with that alignancy; (b) the proportion or subgroup(s) of that malignancy showing a benefit; and (c) the percentage increase in 5-year survival due solely to cytotoxic chemotherapy. The overall contribution was the sum total of the absolute numbers showing a 5-year survival benefit expressed as a percentage of the total number for the 22 malignancies.

Results: The overall contribution of curative and adjuvant cytotoxic chemotherapy to 5-year survival in adults was estimated to be 2.3% in
Australia and 2.1% in the USA.

Conclusion: As the 5-year relative survival rate for cancer in Australia is now over 60%, it is clear that cytotoxic chemotherapy only makes
a minor contribution to cancer survival.
To justify the continued funding and availability of drugs used in cytotoxic chemotherapy,
a rigorous evaluation of the cost-effectiveness and impact on quality of life is urgently required.


Cioè si dice che le percentuali riportate per ciascun tipo di tumore esprimono il contributo della chemioterapia alla speranza di vita dopo 5 anni, la cui media si attesta poco sopra il 2%.

Il dato è effettivamente preoccupante, ma questo assolutamente non vuol dire che le speranze di sopravvivenza di chi si sottopone alla chemioterapia sono 2%.

Se è questa le serietà di chi sostiene le cure alternative...

Carlo
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 12/1/2008 12:51
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  •  climber
      climber
Re: Il metodo Simoncini
#33
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/7/2006
Da Vicenza
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Non solo.Riporto una frase importante dell’articolo

Citazione:

carloooooo ha scritto:
...
Conclusion: As the 5-year relative survival rate for cancer in Australia is now over 60%, it is clear that cytotoxic chemotherapy only makes
a minor contribution to cancer survival

...


C'è bisogno che traduca?
"Il tasso relativo di sopravvivenza a 5 anni per il cancro in Australia è adesso superiore al 60%,è chiaro che la chemioterapia citotossica determina solo un contributo minore alla sopravvivenza dal cancro"

Qui si dice semplicemente che oltre il 60% dei malati di tumore (in Australia,ma i dati europei e italiani sono pressochè sovrapponibili) è ancora vivo dopo 5 anni dalla diagnosi,e che la chemioterapia ha un ruolo modesto in questa sopravvivenza,anche se non vuol dire che questo ruolo sia trascurabile.
E non è un segreto,almeno per chi si informa in modo corretto,che la chemioterapia rappresenta solo uno dei mezzi a disposizione nella lotta ai tumori,e molte volte non viene nemmeno usata,qualora si disponga di "armi" migliori.

Ma la maggior parte delle volte chi si rivolge a questi siti “alternativi” non va a leggersi gli articoli originali,si limita semplicemente a leggere (e a credere) i titoloni che poi,in realtà,proclamano dati ben diversi da quelli che sono contenuti negli articoli.Ma questo fa parte della tecnica per impaurire e spingere la gente lontana dalla scienza e dalla medicina.


Faccio notare che la discussione che avevo linkato è degenerata,la povera signora col tumore al seno è stata brutalmente bannata,e molti suoi post sono stati censurati o completamente eliminati,perché costituiva una testimonianza scomoda nei confronti di Simoncini e quello che aveva da dire faceva troppa paura.Questa è la verità e la libertà che quella gente sostiene e promuove.Non ho parole.
Inviato il: 12/1/2008 19:36
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  •  carloooooo
      carloooooo
Re: Il metodo Simoncini
#34
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 9/7/2006
Da marca gioiosa et amorosa
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Citazione:
la chemioterapia ha un ruolo modesto in questa sopravvivenza,anche se non vuol dire che questo ruolo sia trascurabile.
E non è un segreto,almeno per chi si informa in modo corretto,che la chemioterapia rappresenta solo uno dei mezzi a disposizione nella lotta ai tumori,e molte volte non viene nemmeno usata,qualora si disponga di "armi" migliori.


Infatti, dipende dal tipo di tumore. Se per alcuni le statistiche attribuiscono alla chemioterapia una inefficacia pressoché totale, d'altra parte ad esempio per il tumore al testicolo essa aumenta la speranza di vita del 41,8%, mentre per il linfoma Hodgkin del 35,8.

La disinformazione e i biechi interessi imperano da tutte e due le parti. Che schifo.

Carlo
_________________
Bicarlonato.
Inviato il: 12/1/2008 20:21
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Re: Il metodo Simoncini
#35
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/5/2006
Da
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Grazie Climber di aver segnalato quel forum.. è fondamentale per comprendere molte cose.
Nel frattempo Aysha è stata bannata e sono stati rimossi alcuni suoi interventi.
E' pazzesco: una persona alla quale 1 mese fa Simoncini ha detto che la malattia era ferma... Oggi scopre che è in stadio avanzato e che deve fare un intervento immediatamente che costa 10.000 euro.
Aysha ha semplicemente manifestato il suo dolore e segnalato la mancanza di umanità e attenzione dimostrata da Simoncini... e lo ha fatto con grande educazione e rispetto.

Ho il voltastomaco e non posso che quotare le parole di Carlo

La disinformazione e i biechi interessi imperano da tutte e due le parti. Che schifo.
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Inviato il: 13/1/2008 13:18
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  •  BlSabbatH
      BlSabbatH
Re: Il metodo Simoncini
#36
Mi sento vacillare
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Da Bergamo
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Citazione:
Come già faceva notare Alb è per questo che il Simoncini lo somministra direttamente nell'arteria mandandolo direttamente all'organo colpito, e finchè non passa e viene eliminato dai nefroni il bicarbonato non è per la gran parte eliminato.

alcalosi metabolica, alcalosi metabolica, alcalosi metabolica..
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-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Inviato il: 19/1/2008 22:33
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  •  Pausania
      Pausania
Re: Il metodo Simoncini
#37
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 6/4/2006
Da
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Posso fare una domanda, che sarà sicuramente scema, ma che da ignorante in materia mi sono sempre posto?

Dunque, diciamo che ho un tumore all'organo X e che mi venga iniettato il bicarbonato vicino all'organo. A lume di naso mi viene da pensare che, per quanto il bicarbonato mi venga iniettato vicino all'organo, andrà a finire nel circolo sanguigno e che quindi non andrà direttamente ad investire l'organo in questione, ma si espanderà per tutto il corpo.

Ora, prendete questa come una richiesta di info, io sul metodo in sè non posso di certo parlare...
Inviato il: 19/1/2008 23:07
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  •  BlSabbatH
      BlSabbatH
Re: Il metodo Simoncini
#38
Mi sento vacillare
Iscritto il: 10/9/2005
Da Bergamo
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Citazione:
A lume di naso mi viene da pensare che, per quanto il bicarbonato mi venga iniettato vicino all'organo, andrà a finire nel circolo sanguigno e che quindi non andrà direttamente ad investire l'organo in questione, ma si espanderà per tutto il corpo

infatti è così se si dovesse "fermare" solo nei pressi del tumore, non ci sarebbe aumento di concentrazione ematica del bicarbonato quindi alcalosi quindi alcun dato fisiologico che mi dice che a quel paziente è stato iniettato qualcosa.

tutti i farmaci "girano" nel torrente circolatorio, dalla pastiglina x il mal di denti ai cicli di chemioterapia classica, con una performance abbastanza bassa. Le nuove frontiere della farmaceutica sono forme farmaceutiche (cioè dei "contenitori di farmaco") in grado di "attaccarsi" a zone ben definite (cellule tumorali, cellule specifiche di un organo ..) e in grado di rilasciare il principio attivo solo in quella zona, aumentando la performance e quindi, diminuendo la dose di farmaco (e quindi la sua tossicità).

p.s. se davvero la causa di tutti i tumori fosse un fungo basterebbe assumere un antimicotico.. inoltre ammettendo per assurdo l'eziologia fungina e l'efficacia del bicarbonato, non viene considerato per niente il parametro di farmacoresistenza del microrganismo! Perchè nel '45 la penicillina funzionava mentre oggi non funziona più?
farmacoresistenza, sinergismo, tossicità.. tutte cose che Simoncini ignora.
http://it.wikipedia.org/wiki/Antineoplastici
_________________
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Inviato il: 20/1/2008 15:36
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  •  nicoem
      nicoem
Re: Il metodo Simoncini
#39
So tutto
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Nonostante i continui e costanti sforzi compiuti nell' ambito dell' oncologia, purtoppo i medici, una volta esaurite le modalità di trattamento standard previste per la patologia in trattamento, hanno un ridotto margine di opzioni per i pazienti affetti da tumore in stadio avanzato e metastatico.
E' in questo contesto che va ad inserirsi la ricerca clinica, che a partire da dati validati scientificamente ottenuti da sperimentazioni di laboratorio, mediante la progettazione, lo sviluppo e la gestione di progetti monitorati sotto il profilo etico e scientifico da autorità regolatorie governative affinchè vengano eseguiti correttamente, cerca di validare sull' uomo la sicurezza, l' attività l'efficacia di nuove molecole e trattamenti, al fine di far si che il farmaco,una volta approvato, possa ampliare le possibilità d' intervento del medico oncologo nella pratica clinica nel rispetto dei diritti dei pazienti, nel rispetto delle regole e delle leggi previste in questi casi.

Sulla base delle limitazioni delle terapie attuali,tutti ci auguriamo che il futuro della ricerca clinica sarà quello di rendere "alla portata" dei pazienti dei trattamenti sempre piu' mirati che verranno impiegati in considerazione delle caratteristiche biologiche ed istologiche del tumore da trattare e delle condizioni cliniche del paziente, in modo da aumentare l' efficacia e ridurre gli effetti collaterali
La possibilità di poter disporre di diverse linee di trattamento aumenterà, una volta approvato, la possibiltà d' intervento dei tumori rallentando la progressione della malattia.

Allo stato attuale delle nostre conoscenze e delle molecole accessibili ai pazienti attraverso i trial clinici, diversi progetti di ricerca su tutto il territorio nazionale sono attivi, cui possono accedere pazienti che dispongono di particolari requisiti, verificati da personale medico oncologo idoneo.
Purtroppo a mio parere la possibilità di poter essere inclusi in tali progetti non viene presa in considerazione da molte persone che preferiscono affidarsi ai piu' disparati trattamenti.
Inviato il: 26/3/2008 15:40
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  •  Cruzer
      Cruzer
Cura alternativa?
#40
So tutto
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Le chiacchiere, cari signori, stanno a zero.

1- La cura del cancro con il bicarbonato di sodio è, fino a prova contraria, una pratica clinicamente pericolosa: non è stato scientificamente provato che abbia validità

2- Tullio Simoncini è l'unico al mondo a sostenere questa teoria

3- Gli unici pareri positivi vengono dal suo stesso sito, una rivista alternativa, filmati su youtube non accertati, testimonianze non validate da fonti indipendenti

4- E' già stato da tempo e ampiamente dimostrato che le cause dei tumori sono innumerevoli (virus, radiazioni ionizzanti, raggi ultravioletti, fumo, tabacco, alcool). E' impensabile ricondurre questi a un unico fattore come i funghi del genere Candida.
fonte: Angelo Raffaele Bianco. Malattie di oncologia clinica (4a edizione) Milano, McGraw-Hill, 2007

5- La cura non ha effetti positivi; al contrario, una ricerca universitaria ne ha dimostrato la pericolosità. Fonte: link
(Le cellule tumorali si sviluppano in ambiente acido, dunque il bicarbonato contrasta questo ambiente; ma il bicarbonato può avere effetti collaterali, come la facilitazione del processo di diffusione delle metastasi: "l'alcalosi da un lato e il rischio di mobilitizzare le cellule tumorali con conseguente diffuzione del tumore in altri tessuti" fonte: link. Altri effetti collaterali:difficoltà di respirazione, crampi allo stomaco, sangue nelle urine, aumento della pressione arteriosa. Il bicarbonato, nelle persone predisposte, può provocare l’edema polmonare e non può essere sottoministrato a bambini sotto i 12 anni)

6- Nel 1999 Tullio Simoncini ha presentato la sua teoria a congressi e convegni di oncologia, teoria mai sottoposta a sperimentazione scientifica.

7- Le nuove teorie mediche vengono dapprima testate su cavie animali e, solo dopo riscrontri positivi, sulle persone. Simoncini non ha rispettato questo protocollo, mettendo a rischio la salute dei suoi pazienti. Nel 2003 è stato radiato dall'Ordine dei Medici

8- Da alcuni suoi pazienti ha ricevuto compensi in denaro per il trattamento, come scritto nel provvedimento di radiazione

9- Per uno dei decessi dei suoi pazienti, Simoncini è stato riconosciuto, nella sede d’appello del primo giudizio, colpevole per omicidio colposo (per aver causato la lacerazione dell’intestino); in altri due casi è stato riconosciuto colpevole per truffa e nei rimanenti due assolto, perché il fatto non sussiste

10- Come si legge nel provvedimento di radiazione: “non è da escludere poi che costoro (ndr: i pazienti) venissero (distolti) sottratti alla medicina ufficiale (chemioterapia, nutrizione parenterale, ecc...), atteso il convincimento manifesto del dott. Simoncini in materia”
Anche la sentenza giudiziaria ha sottolineato che ha sottratto pazienti alle cure della medicina ufficiale, accelerandone probabilmente il decesso. Fonte: corriere della sera, 21 maggio 2006
Inviato il: 3/5/2008 21:56
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  •  vulcan
      vulcan
Re: Cura alternativa?
#41
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/1/2005
Da Sardigna
Messaggi: 2092
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Citazione:
Le chiacchiere, cari signori, stanno a zero.


Dai Cruzer... ti prego non ricominciamo dalla preistoria ...non ne ho voglia
_________________
"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Inviato il: 3/5/2008 23:37
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  •  Cruzer
      Cruzer
Re: Cura alternativa?
#42
So tutto
Iscritto il: 23/9/2007
Da
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vulcan,

pensavo fosse utile riepilogare sinteticamente i fatti, anziché lasciarsi andare a certe "chiacchiere" che non portano da nessuna parte; infatti la discussione si è arenata alla fine di marzo.

P.s. Lo senti Misone che si rigira nella tomba?
Inviato il: 4/5/2008 23:01
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Re: Il metodo Simoncini
#43
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 31/7/2006
Da NiggahCity
Messaggi: 2092
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Cruzer, perché ti sei fermato al 2003, con la tua cronologia?
Se fossi andato avanti, avresti visto che Simoncini negli ultimi anni è stato invitato o ha presentato la sue teorie a numerosi congressi di oncologia, e che sempre più ricercatori, soprattutto nei paesi anglosassoni, mostrano interesse e curiosità verso le sue teorie, con le dovute cautele del caso, ovviamente.

E poi, una domanda: perché?
Visto che Simoncini non ne ha un ritorno economico, perché farebbe tutto questo? Lo chiedo perché me lo sono chiesto anch'io, non trovando una risposta convincente.
Ho avuto un contatto con lui per un mio familiare (mi sono rivolto a lui per un consulto), mi ha risposto che la sua cura funziona bene solo per alcuni tumori ed essenzialmente negli stadi iniziali, che in altri casi i successi sono altalenanti, e che allo stadio in cui era il tumore della persona interessata non si poteva fare nulla, né col bicarbonato né con la c.d. "medicina ufficiale". A me sembra una dichiarazione estremamente onesta ed umanamente apprezzabile (ma posso parlare solo del mio caso, ovviamente, unica testimonianza "vera ed affidabile" che ho).
Se fosse un ciarlatano che lucra e specula sulle sofferenze dei poveri pazienti, come molti affermano, non gli sarebbe convenuto in questo caso "tentare" di curare il mio congiunto, sebbene non ci fossero praticamente speranze?
Il fatto che sia stato radiato dall'albo, poi, per me non è di per sé indicativo di NULLA di negativo, anzi: come in tutte le caste ed i circoli chiusi, i non ortodossi vengono ostracizzati. Bisogna vedere, poi, se a torto o a ragione.
I medici poi sono pesantemente "influenzati" dalle multinazionali del farmaco e dietro ci sono affari troppo grossi per non farsi venire qualche dubbio di possibile "manipolazione" di dati e statistiche (ogni ciclo di chemio costa migliaia di euro, ad esempio).
Senza contare che la reale efficacia delle chemioterapie è, mediamente, prossima allo zero (due oncologi diversi che hanno avuto in cura il mio congiunto, hanno affermato che la chemio "di prima linea" nel caso del suo tumore e nei tumori più frequenti ha una percentuale di successo "non superiore" al 5-10%... e questo prendendo per buone le "statistiche ufficiali", complimenti), ma ciononostante sono "il protocollo standard" nella maggior parte delle situazioni.

Poi, ho letto il bugiardino (scaricato da internet, ovviamente, che se aspettavo che me lo dessero loro...) del Taxotere, farmaco "di seconda linea" che stanno somministrando attualmente al mio parente ogni tre settimane... mi sono venuti i brividi. Tra le altre cose, vi si legge (se ricordo bene, è passato qualche mese ed ora non ce l'ho sotto mano) che è potenzialmente cancerogeno, e si raccomanda al personale sanitario di manipolare il prodotto con guanti, stante la sua estrema pericolosità.
Si "cura" il tumore con una farmaco cancerogeno ed estremamente velenoso?...

Non so davvero più che cosa pensare...
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"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Inviato il: 5/5/2008 8:48
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  •  Cruzer
      Cruzer
Non c'è da fidarsi
#44
So tutto
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Freeman,

non è che mi sono fermata al 2003, anno della radiazione: gli sviluppi successivi che riporto sono le notizie attendibili che ho trovato in rete.

Mi dici che in questi anni ha presentato la sua teoria a numerosi congressi di oncologia e che dei ricercatori inglesi hanno mostrato “interesse e curiosità” verso il suo metodo.
Aggiorna la mia lista, allora, riportando le fonti e specificando cosa intendi dire con “interesse e curiosità”.

Mi chiedi perché.
“Visto che Simoncini non ne ha un ritorno economico” lo dici in base a cosa? Ha ricevuto compensi da alcuni suoi pazienti, come ho scritto prima e certo non possiamo sapere se ora ha o no delle entrate.
Mi chiederei piuttosto un’altra cosa: l’onestà di questa persona.
Io non credo che sia un folle che butti all’aria anni di studio, di lavoro, la propria reputazione e il titolo per una teoria indifendibile. Evidentemente, allora, ci credeva. Ma allora perché ha operato in modo così incosciente, sperimentando questa cura su dei malati e non seguendo il protocollo, con cavie animali e la supervisione di chi di dovere (non penserai che è un capriccio di una “casta/ordine chiuso”)?
Perché è stato denunciato e ha ricevuto una condanna in primo grado per omicidio colposo e truffa?(truffa in due casi perché il tribunale ha dichiarato che il bicarbonato di sodio non ha avuto azione letale, ma ha solo dato l’illusione della guarigione ai pazienti)
Sono solo errori di percorso, necessari per perfezionare la teoria?
Sai, non necessariamente i “cattivi” sono i ben riconoscibili santoni alla Wanna Marchi, il tizio che operava con le mani e via dicendo. Un “ciarlatano” (finora è ancora tale), col titolo di medico, ha ben più presa sulla gente. Ben venga se fosse giusta, la sua teoria: ma finché non lo dimostra, non c’è da fidarsi.

Possibile che in questi anni non si sia ancora deciso a documentare, con l’ausilio di terzi indipendenti, la validità della sua teoria?Per quanto tempo ancora andrà in giro per congressi e convegni?

Mi dispiace per il tuo familiare: capisco che quando neppure la medicina ufficiale può far nulla, si può voler cercare aiuto altrove.
Concordo che è stata umanamente apprezzabile la sua risposta alla tua richiesta, ma sono più maliziosa di te, mi chiedo se gli convenga, ora, esporsi con qualunque paziente gli venga proposto, specie se con poche speranze. Forse deve andarci prudente, visti i precedenti.

Che per te non significhi “NULLA” la radiazione (!), che l’Ordine dei Medici e simili sono caste, ordini chiusi.. perdonami, ma in questo caso il suo operato non è assolutamente giustificabile con queste affermazioni. O almeno, non per me.
E’ stato allora un ingenuo, servendo sul piatto d’argento alla “casta”, alle “multinazionali”, l’occasione per farlo fuori?O ha operato nel modo che più gli compiaceva e continua a farlo, fregandosene e mettendo a rischio la salute dei suoi pazienti(uno è pure morto a causa sua)?

Di tutto quello che hai scritto dopo.. passo.
Non ho competenze mediche, non saprei dirti.
Edit: Se così stanno le cose, riguardo il farmaco, certo che ti viene da pensare.
Forse, però, si può spiegare in qualche altro modo, che noi "profani" non cogliamo (o forse no).
Comunque, anziché fidarti di metodi dubbi come quello di Simoncini, perché non esponi le tue perplessità, le tue domande, ai medici che assistono il tuo parente?
Inviato il: 5/5/2008 16:10
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  •  UTO
      UTO
Re: Non c'è da fidarsi
#45
Ho qualche dubbio
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Da Finalmente a CASA
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Citazione:
Simoncini negli ultimi anni è stato invitato o ha presentato la sue teorie a numerosi congressi di oncologia, e che sempre più ricercatori, soprattutto nei paesi anglosassoni, mostrano interesse e curiosità verso le sue teorie


Senza andare tanto lontano, basta dare un'occhiata al lavoro svolto dal nostro Istituto Superiore di Sanita' in anni recenti (1, 2).

In soldoni: visto che ci sono numerose evidenze sperimentali che collegano lo sviluppo delle patologie tumorali, la loro progresione e metastasi con l'acidita' del "microambiente cellulare" sono stati studiati degli inibitori delle pompe protoniche quali potenziali agenti antitumorali.

E un po' come se il vostro idraulico vi suggerisse di risolvere il problema dello scarico otturato evitando di aprire il rubinetto dell'acqua. Di sicuro non morirete annegati ma speriamo che non soffriate troppo la sete....

Alla faccia del Rasoio di Occam !! (anche se un classico "alla faccia del bicarbonato di sodio" ci starebbe decisamente meglio... )
Inviato il: 8/5/2008 0:54
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  •  nicoem
      nicoem
Re: Non c'è da fidarsi
#46
So tutto
Iscritto il: 26/3/2008
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non e' una questione di fidarsi.
Le alterazioni dei sistemi REDOX dei tessuti tumorali e lo stress ossidativo che ne consegue sono vecchie come il mondo come pure i diversi studi condotti in vitro ed in vivo che dimostrano che il ristabilimento di una condizione ossidoriduttiva normale previene e addirittura e' efficacie in diversi tipi di tumore.
Quindi non parliamo di miracoli e novità perche' mi viene da ridere.
tecnicamente la metodica e' invasiva e sicuramente non praticabile nei casi caratterizati da metastasi multiple e diffuse per la difficoltà di raggiungere i tessuti e il poco etico provare a cateterizzare ripetutamente il paziente.
Quindi per cortesia e'0 meglio shiftare su altre cose per gridare al miracolo!

Altra cosa: ma che dati osceni di statistica sono stati estrapolati!!!!!
Per iniziare ricordiamoci che esistono diverse tipologie di tumori che devono essere trattate singolarmente
Inviato il: 30/6/2008 17:09
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  •  Dusty
      Dusty
Re: Non c'è da fidarsi
#47
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 3/10/2005
Da Mondo
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Segnalo un articolo uscito su "il Giornale":

Alberto Mondini
E' un naturopata. Si batte da anni contro la "la mafia del cancro" andando in cerca di medici che la pensano come lui. E' stato indagato, ma poi lo stesso Pm ha chiesto l'archiviazione per insussistenza dei reati.

L'articolo completo qui: L'eretico che lanciò il caso Di Bella: "Ecco tutti i segreti di Kankropoli".
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"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Inviato il: 9/10/2008 10:10
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  •  Ghilgamesh
      Ghilgamesh
Re: Non c'è da fidarsi
#48
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 27/10/2005
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Io ho letto dello scudo spaziale su un Topolino na ventina d'anni fa ... e credo sia mooolto più attendibile del "giornale" de sti tempi ...
Inviato il: 9/10/2008 17:20
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  •  Giorgia
      Giorgia
Re: Non c'è da fidarsi
#49
So tutto
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Da Milano
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sì, dei giornali e tv non c'è da fidarsi, ma A. Mondini di queste cose ne parla già da parecchi anni ( di Simoncini 15-20), non solo adesso perchè è apparso su un quotidiano (prima volta che ne sappia io), e se l'ha fatto è per ampliare ancora di più la cerchia di persone che leggono.....quello che mi pare strano è che un giornale abbia avuto il coraggio di pubblicare tali informazioni (ben venga!!!!!!)
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<All'uomo non capita nulla che dalla natura non sia stato formato a sopportare.>
Marco Aurelio
Inviato il: 13/10/2008 10:48
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  •  gudarian
      gudarian
Re: Non c'è da fidarsi
#50
Mi sento vacillare
Iscritto il: 16/9/2008
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Ciao a tutti,

volevo chiedervi se eravate a conoscenza della teoria del
dott. Ryke Geerd HAMER

riporto un estratto dal sito http://www.nuovamedicina.com/presentazione.asp

"....Parimenti il dottor Hamer ha scoperto che il cancro non è il frutto di una cellula "impazzita" e "maligna", ma bensì che la malattia è la risposta biologica ad un ordine sensato del cervello: un programma speciale, biologico e sensato della natura dove "ogni processo nella natura, dal punto di vista evolutivo, ha un senso biologico", "la cellula, l'organo ed il cervello sono strettamente interconnessi", e "nulla succede all'interno di un organismo senza il coinvolgimento del proprio computer centrale: il cervello......".

non sono un medico quindi non entro nel merito ma è una teoria che condivido.

Saluti
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Per la serie cerca la differenza....

Fico: "Per me Beppe Grillo è patrimonio mondiale dell'umanità come le Dolomiti, la Costiera Amalfitana o la musica".
Biancofiore: «Se fosse possibile, Berlusconi lo farei patrimonio dell'UNESCO".
Inviato il: 13/11/2008 15:09
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  •  climber
      climber
Re: Non c'è da fidarsi
#51
Ho qualche dubbio
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Da Vicenza
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Inviato il: 16/11/2008 20:57
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  •  gudarian
      gudarian
Re: Non c'è da fidarsi
#52
Mi sento vacillare
Iscritto il: 16/9/2008
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Grazie Climber,

mi sembra non ci sia altro da aggiungere!!!

Saluti
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Per la serie cerca la differenza....

Fico: "Per me Beppe Grillo è patrimonio mondiale dell'umanità come le Dolomiti, la Costiera Amalfitana o la musica".
Biancofiore: «Se fosse possibile, Berlusconi lo farei patrimonio dell'UNESCO".
Inviato il: 17/11/2008 10:22
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  •  climber
      climber
Re: Non c'è da fidarsi
#53
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 18/7/2006
Da Vicenza
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Citazione:

gudarian ha scritto:
Grazie Climber,

mi sembra non ci sia altro da aggiungere!!!

Saluti


Non c'è di che!
Inviato il: 17/11/2008 15:39
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  •  cagliostro
      cagliostro
Re: Non c'è da fidarsi
#54
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/9/2007
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Citazione:

gudarian ha scritto:
Grazie Climber,

mi sembra non ci sia altro da aggiungere!!!

Saluti


Ci sarebbe molto da aggiungere, molto !!!
Ma non si può.

Climber, se sei una studentessa di medicina, ti capisco. Comprendo la tua fiducia in ciò che studi. E' giusto che sia così.
Però da medico mi permetto di darti un consiglio.
Abbi sempre fiducia anche nei tuoi futuri colleghi, non solo nelle cosiddette evidenze scientifiche, che siano o non siano più iscritti a qualche albo.

Ciascun collega vede la singola faccia del prisma.
Purtroppo, l'intero prisma può vederlo solo il sistema, e su questo ha gioco facile. Il famoso complotto appunto, il burattinaio che tutto regge e controlla.

Se sei una persona sensibile, un giorno comprenderai quello che volevo dirti.

Il dott. Hamer ho potuto conoscerlo di persona. Posso dare la mia diretta testimonianza che trattasi di una persona straordinaria e geniale al di la delle nostre possibilità di comprendere.
Ma la nuova medicina appartiene a lui e solo a lui.
Solo lui ne è all'altezza.

Ed uccidere la nuova medicina è stato facile, è bastato uccidere lui.

Risorgerà con il risorgere dell'uomo. Quando l'uomo si risveglierà da questo torpore arimanico, e sarà capace di riappropriarsi e nuovamente riconoscere la natura spirituale di tutto quanto esiste.

E' per questo che la nuova medicina non può tradursi in qualcosa di concreto, in un beneficio concreto per i pazienti, poichè il decadimento spirituale condotto e favorito a tutti i livelli, rende assolutamente impraticabile qualsiasi tipo di approccio in questo senso.

In ogni caso, per fare un pò di chiarezza su acidità, ph e per far capire come probabilmente il collega Simoncini abbia osservato una delle facce del prisma, vi segnalo il lavoro straordinario del collega Heinrich Kremer, sulla base del quale potrete trovare un pò di risposte maggiormente e biochimicamente esplicative sul perchè la medicina tradizionale sta percorrendo il binario sbagliato. Ma questo non è un caso.

Una lettura semplice la trovate qua ma di documenti in giro per il web ce ne sono diversi.


PS: non avrò molto tempo per rispondere ad eventuali repliche, perchè strangolato dal sistema come molti di voi, ma farò del mio meglio.

Cordiali saluti.
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«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
Inviato il: 21/11/2008 22:14
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  •  edo
      edo
Re: Non c'è da fidarsi
#55
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 9/2/2006
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siamo alla premessa del sito indicato da climber e non c'è una sola cosa vera:

1) radiato dall’Ordine nel 1986 a causa dei tanti morti che ha lasciato dietro di sé. Accusato di cattiva pratica medica ed omicidio (su di lui pesano almeno 140 morti in tutta Europa)

ricordiamoci che era docente universitario e chiedeva solo che la sua teoria fosse verificata! Lui ha potuto agire (salvandone) sui pazienti terminali (ormai abbandonati perche ritenuti incurabili dalla medicina ufficiale)

2) attualmente è latitante in Norvegia

questa poi!

3) imputato dal procuratore di Cottbus, in Germania, di istigamento all’odio razziale

ah ecco, ma non era sufficiente l'accusa di omicidio?

4) Già, perché lui sostiene che la sua “Nuova Medicina”, che ha registrato con il nome di “Germanica”, viene praticata da sempre dagli ebrei, che coscientemente la nascondono ai non-ebrei per effettuare una sorta di rivincita sull’Olocausto

bingo! la medicina di Hamer sarebbe praticata da sempre dagli ebrei! Strano, lui sostiene che vogliano impadronirsri (proprio gli ebrei) della sua intuizione

Spiace trovare persone che buttano fango su chi ha sacrificato TUTTO per offrire un nuovo approccio nei confronti dell'essere umano. Vi invito a valutare le parole di Cagliostro, siamo in una fase in cui nessuno può dire "ho la formula della salvezza" ma buttare fango su chi CERCA, è da inquisitori.

Per chi desiderasse approfondire il confronto tra opposte fazioni: QUI
Inviato il: 22/11/2008 8:54
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  •  cagliostro
      cagliostro
Re: Non c'è da fidarsi
#56
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 29/9/2007
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Citazione:

edo ha scritto:

Spiace trovare persone che buttano fango su chi ha sacrificato TUTTO per offrire un nuovo approccio nei confronti dell'essere umano. Vi invito a valutare le parole di Cagliostro, siamo in una fase in cui nessuno può dire "ho la formula della salvezza" ma buttare fango su chi CERCA, è da inquisitori.



Molto corretto e giusto e saggio.

Esistono persone che in buonafede ignorano.
Esistono persone che in malafede sanno, ed operano contro la libertà umana.

Edo, in realtà il dott. Hamer afferma che la religione ebraica, non gli ebrei, costringe gli ebrei a promuovere la sopravvivenza della loro razza a discapito delle altre razze. E' una delle tante aberrazioni del credere, una delle tante aberrazioni del fideismo religioso, nemico della filosofia, del pensare scientifico-spirituale.
In questo senso gli scienziati ebrei, secondo Hamer, avrebbero verificato l'esattezza della sua scoperta e la applicherebbero per la gente di appartenenza ebraica, nascondendola alle altre comunità.

Un pò come noi cristiani, quando facevamo le crociate e andavamo ad ammazzare gli esseri umani in nome di Cristo.
In nome di Cristo.
Si, proprio lui, Cristo.

Ma andiamolo a vedere questo collega medico considerato ufficialmente come uno "psicopatico criminale".
Guardiamolo ed ascoltiamolo questo "pericoloso delinquente pluricarcerato", qui

Ma soprattutto, verifichiamo nel nostro piccolo se sono tutte cavolate, o al contrario, può sussistere un fondamento di verità scientifica.

La verità è verificabile da coloro che ne hanno la volontà.

La credenza, che sia mitologismo materialistico o fideistica religiosità, non è verificabile da alcuno.


qui trovate il sito ufficiale della medicina germanica, finalmente rinnovato e centrato sul fondatore.

Cordiali saluti.
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Inviato il: 22/11/2008 23:56
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  •  Stanislao
      Stanislao
Re: Non c'è da fidarsi
#57
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Ciao Cagliostro.

Non sono informatissimo sul dottor Hamer, mentre tu mi sembra di si. Ti volevo fare una domanda, se lo sai. Mi sembra che a suo tempo Hamer si sia ammalato di cancro e che da lì sia iniziato il suo percorso di approfondimento della questione. Sai in che modo, con quali terapie, lui sia guarito?

Ciao e grazie.

Stanislao
Inviato il: 23/11/2008 16:04
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  •  cagliostro
      cagliostro
Re: Non c'è da fidarsi
#58
Dubito ormai di tutto
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Citazione:

Stanislao ha scritto:
Ciao Cagliostro.

Non sono informatissimo sul dottor Hamer, mentre tu mi sembra di si. Ti volevo fare una domanda, se lo sai. Mi sembra che a suo tempo Hamer si sia ammalato di cancro e che da lì sia iniziato il suo percorso di approfondimento della questione. Sai in che modo, con quali terapie, lui sia guarito?

Ciao e grazie.

Stanislao


Ciao Stanislao,
si, è come tu hai detto, in seguito al senso di colpa per esser stato costretto a lasciar morire il figlio in una clinica di commissionati assassini, il dott. Hamer ha patito un teratoma del testicolo.
Si è sottoposto ad una orchiectomia (rimozione del testicolo), nulla di più.
Da quell'evento si è accesa la lampadina e ha cominciato a pensare.
Ecco perchè lui afferma che la nuova medicina germanica è un dono degli dei.
Lo è !!!

Nulla di nulla succede a caso !!!

Dopo le sue scoperte si è avviato un calvario per lui che lo avrebbe portato a patire altri cancri, alle ossa per esempio, in seguito a ripetuti conflitti necessitati dal martirio che ha subito.

Ne è sempre uscito brillantemente, poichè aveva compreso il meccanismo.

Il suo cancro al testicolo infatti, sopravvenne quando egli aveva risolto il suo conflitto, quindi nella cosiddetta fase di guarigione parasimpatica vagotonica.
La parte mesodermica del testicolo si era necrotizzata in fase di dramma attivo (senso di colpa) e quando poi la preoccupazione è andata scemando, il testicolo ha cominciato a riparare la necrosi gonfiandosi di tessuto cicatriziale.

Ti consiglio di leggere il suo libro, imparare il suo sistema è un ottimo modo per cercare di non ammalarsi, anche perchè una volta ammalati si è davvero nelle mani degli Dei

Ciao !
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Inviato il: 23/11/2008 16:23
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  •  edo
      edo
Re: Non c'è da fidarsi
#59
Sono certo di non sapere
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Stanislao: solo per chiarire dove ha avuto origine il trauma del dott. Hamer:



CRONACA
La testimonianza di Niki Pende, il medico che quella notte
del '78 fu aggredito da Vittorio Emanuele
Savoia, si riapre il caso Hamer
"Se la cavarono grazie a Giscard"
di LAURA LAURENZI

<B>Savoia, si riapre il caso Hamer<br>"Se la cavarono grazie a Giscard" </B>
ROMA - Bufera dopo le intercettazioni di Vittorio Emanuele di Savoia, quelle parole pronunciate nella cella di Potenza in cui il figlio dell'ultimo re d'Italia ha ammesso di avere sparato a Dirk Hamer e di avere "fregato i giudici". Insorge il Codacons: "Il Csm punisca severamente chi autorizza e diffonde intercettazioni inutili". E aggiunge: "Nello specifico, se Vittorio Emanuele ha gabbato a suo tempo i giudici francesi, questo vuol dire che egli ha esercitato bene il suo diritto etico e giuridico di difendersi, e che probabilmente quei giudici che hanno sbagliato erano o incapaci, o incorrotti". Per l'avvocato difensore Giulia Bongiorno le parole del principe "sono solo piccoli frammenti estrapolati da contesti molto più ampi".

Parole destinate a riaprire una ferita "che scotta ancora", commenta Niki Pende, il medico romano con la fama del playboy con il quale, quella maledetta notte del 17 agosto '78 a Cavallo, Vittorio Emanuele ebbe una lite per l'uso di un canotto, degenerata in una sparatoria. "Dovevo morire io al posto di quel ragazzo, era me che voleva colpire quel vigliacco, voleva darmi una lezione", racconta.

Chiede che sia fatta giustizia, dopo un processo che non esita a definire "comprato, una barzelletta, una vergogna". Si domanda perché la magistratura francese, dopo avere assolto Vittorio Emanuele, "non abbia alzato un dito per cercare il vero colpevole". E chiede un po' di giustizia anche per sé: "La nostra fu raccontata come una lite fra due gaudenti che conducevano una vita futile, mentre invece è esplosa perché quella notte c'era una persona che girava armata e non ha esitato a fare fuoco e a uccidere".

"La famiglia Hamer è stata perseguitata in tutti i modi dalla sventura, tartassata. Vittorio Emanuele ha ucciso il povero Dirk Hamer due volte: la prima quando gli ha sparato e la seconda quando grazie ai suoi mezzi avrebbe potuto salvargli la vita ma non lo ha fatto".

Invece di essere immediatamente trasportato in elicottero o in aereo o con un motoscafo veloce in un grande ospedale attrezzato, Hamer fu curato da un medico locale, in Corsica: "Dopo otto ore fu messo nelle mani di un chirurgo ottantenne che si limitò a suturargli la ferita, mentre avrebbe dovuto fargli un bypass". E così la gamba andò in cancrena e cominciò quell'atroce agonia che sarebbe durata 111 giorni.
Pende torna a ripetere che si trattò di "un processo corrotto. E poiché lo sapevano tutti, quello che mi stupisce è che Vittorio Emanuele, una volta rientrato in Italia, sia stato ricevuto non solo dalle massime autorità dello Stato, ma anche dal Papa. E mi indigna anche che quel verme non si è mai pentito, non ha mai chiesto perdono".

Ci sarà un nuovo processo? Pende tende ad escluderlo: "Penso che succederà ben poco. Se la magistratura di uno Stato assolve, non credo che la magistratura di un altro Stato, grazie a delle intercettazioni, possa far riaprire il caso per un fatto che è accaduto fuori dai suoi confini. Ma la giusta punizione per Vittorio Emanuele è la pubblica gogna. Che tutti sappiano chi è e che cosa ha fatto, visto che è stato lui stesso a raccontarlo. Uno che, prima di mettersi a sparare quella notte a Cavallo - lo sapevano tutti - faceva il venditore d'armi per Giscard d'Estaing, che poi lo ha salvato. Vendeva armi all'Iran e a piccoli dittatori sanguinari".

Da lunghi anni ormai Birgit Hamer, già Miss Germania nel 1976, anche lei presente sulla barca la notte della sparatoria, è tornata a vivere in Germania, da dove segue a distanza le vicende giudiziarie del principe di Savoia. "Ci siamo sentiti molto spesso, l'ultima volta a giugno, dopo l'arresto di Potenza, mi chiedeva se si sarebbero aperti spiragli per una revisione del processo", racconta Pende. Dieci anni fa la Corte per i diritti dell'uomo di Strasburgo respinse una richiesta per risarcimento danni dell'equivalente di circa tre miliardi di lire che la sorella di Dirk Hamer avanzò nei confronti dello stato francese. Il ricorso era basato sull'eccessivo dilatarsi dei tempi - 13 anni - prima della conclusione del processo. Nel respingerlo, ribaltando la sentenza di primo grado, la Corte stabilì che Birgit Hamer non era "parte direttamente interessata".

(11 settembre 2006)[url=text/html; charset=iso-8859-1 Repubblica.it: il quotidiano online con tutte le notizie in tempo reale. News e ultime notizie. Tutti i settori: politica, cronaca, economia, sport, esteri, scienza, tecnologia, internet, spettacoli, musica, cultura, arte, mostre, libri, dvd, vhs, concerti, cinema, attori, attrici, recensioni, chat, cucina, mappe. Le città di Repubblica: Roma, Milano, Bologna, Firenze, Palermo, Napoli, Bari, Torino. Savoia, si riapre il caso Hamer "Se la cavarono grazie a Giscard" repubblica.it 07:31:46 10:48:10 11-09-2006 2006-09-11 2006-09-11 laRepubblica prestige v4.3 online XX cronaca vittorio-emanuele savoia-hamer Savoia, si riapre il caso Hamer "Se la cavarono grazie a Giscard" 12 27580 http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/cronaca/vittorio-emanuele/savoia-hamer/savoia-hamer.html]QUI[/url]
Inviato il: 23/11/2008 16:51
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  •  cagliostro
      cagliostro
Re: Non c'è da fidarsi
#60
Dubito ormai di tutto
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"Pensiero positivo
Ottimismo protegge contro il cancro al seno

Le donne con un atteggiamento positivo alla vita hanno un 25 per cento di rischio in meno di sviluppare il cancro al seno! Scienziati provenienti da Israele hanno rilevato in uno studio che la stabilità emotiva per il corpo è una sorta di scudo.

Stress mentale, come ad esempio la morte di un parente o un divorzio, rendono la difesa corporea più debole e il fisico è scosso notevolmente e aumenta il rischio di sviluppare un cancro del seno.

Ricercatori a Ben-Gurion University di Tel Aviv hanno preso in esame, secondo il "Daily Scienza" 255 pazienti con cancro mammario e 367 soggetti sani ,con esperienze di vita normali e drastiche.

Risultato: Una esperienza particolarmente dolorosa aumenta il rischio di cancro al seno di ben il 60 per cento.

Direttore di ricerca Ronit Peled: "con cautela, si può dire che le giovani donne che hanno vissuto nella loro vita più di una esperienza traumatica diventano automaticamente un gruppo a rischio per il cancro al seno. E questo dovrebbe anche essere preso in considerazione in fase di
screening.

D'altra parte, un atteggiamento ottimista può determinare un effetto protettivo. "


QUOTIDIANO BILD 25 AGOSTO 2008
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«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
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