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  OGM: (ennesimo) inganno globale

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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#31
Dubito ormai di tutto
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Più che "non sarebbe una quantità a rischio" (non sono stati fatti studi in tal senso), si tratta semplicemente di una soglia stabilita in sede legislativa a livello europeo.

Trovi vari documenti in tema a questo indirizzo:
Legislazione OGM Comunità Europea

In sostanza, si impone l'etichettatura specificando che il tal prodotto contiene i tali organismi geneticamente modificati, tranne in alcuni casi, cioè alle:
"tracce di OGM presenti in prodotti in proporzione non superiore alle soglie stabilite in conformità dell'articolo 21, paragrafi 2 o 3, della direttiva 2001/18/CE e in altra legislazione comunitaria specifica, purché tali tracce di OGM siano accidentali o tecnicamente inevitabili"
e
"tracce di OGM destinate all'uso diretto come alimenti oppure mangimi, o destinati alla trasformazione, presenti in proporzione non superiore alle soglie stabilite per tali OGM in conformità degli articoli 12, 24 o 47 del regolamento CE 1829/2003, purché tali tracce di OGM siano accidentali o tecnicamente inevitabili"
(ho riportato dal regolamento 1830/2003 art. 4 - paragrafo 7 "deroghe").

I rimandi riguardano la soglia dello 0,9% cui accennavo prima.

Poi certo, tutto sta nel chiarire cosa si intenda per tracce "accidentali o tecnicamente inevitabili"...

Ad ogni modo, resta il fatto che quelle tracce non sono etichettabili, quindi su quelle non sussiste una libera scelta del consumatore.
(Diverso è il caso, come dicevo, di prodotti "singoli" come la frutta, dove la legge impone di dichiarare se quel prodotto è stato ottenuto con biotecnologie).
Inviato il: 21/11/2006 21:55
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  •  luca46
      luca46
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#32
Ho qualche dubbio
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Già ma io trovo inaccettabile che, non essendo stati fatti studi, si possano trovare tracce anche accidentali.

Che poi scivere accidentali equivale a scrivere che possono essere usate.
Inviato il: 22/11/2006 15:50
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#33
Dubito ormai di tutto
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Un po' in velocità, ma volevo segnalare questa notizia ANSA:

Esperti: Ogm unica via contro fame

ROMA, 24 NOV - Nonostante siano al centro di polemiche, gli Ogm 'saranno l'unica via contro la fame, visto l'aumento della popolazione nel mondo'. Lo ha detto oggi a Roma uno dei padri della genetica vegetale, Elliot Meyerowitz, ricevendo il Premio Balzan dal presidente della Repubblica Napolitano. Meyerowitz, che e' stato premiato insieme a Chris Somerville, ha rilevato che 'lo studio delle piante e della loro genetica e' stato di primaria importanza anche per il benessere del genere umano'.

Forse, dopo l'analisi che ho cercato di portare avanti nell'articolo, sorretta dai vari link segnalati, possiamo riuscire a capire meglio certe notizie, collegarle, vederle in un'ottica più ampia e approfondita... evitando quanto più possibile di berci le news in modo acritico e passivo (discorso valido ovviamente non solo per gli OGM).
Inviato il: 25/11/2006 16:38
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#34
Mi sento vacillare
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Qualcuno dica al professorone di genetica che nel mondo c'è la fame per una cattiva redistribuzione dei prodotti alimentari ed altro. Poi qualcuno gli faccia vedere una "goodnew" di Report al seguente link:
http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,report^13151,00.html poi qualcuno lo mandi affanculo e gli faccia mollare il premio.

Grande lavoro, complimenti e spero che finisca in prima pagina.


Lo spettatore
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Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
Inviato il: 25/11/2006 17:12
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#35
Mi sento vacillare
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Che casino ho combinato!!!
Comunque andate su www.report.rai.it , cliccate su "Goodnews" e nell'elenco video scegliete "Buon gene non mente". Gaia, oltre a farti i complimenti per il lavoro, se quest'ultimo dovesse finire in prima pagina allegaci il video di Report.


Lo spettatore
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Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
Inviato il: 25/11/2006 17:16
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  •  fiammifero
      fiammifero
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#36
Sono certo di non sapere
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Gaia,complimenti vivissimi,ho avuto il tempo di leggere tutto e ci aggiungo anche questa ultima novità, a quando la canapa?
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Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 26/11/2006 23:24
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#37
Dubito ormai di tutto
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Ciao a tutti
chiedo scusa per la prolungata assenza da questo thread, ero veramente in cronica carenza di tempo

Ringrazio Spettatore e Fiamma per le ultime news e le info, sempre ben accette in un tema come questo, perennemente in fieri.

Citazione:

spettatore ha scritto:
poi qualcuno lo mandi affanculo e gli faccia mollare il premio.

Concordo: il "professorone" ha ora un premio in più che nemmeno io credo meriti davvero.
D'altra parte penso che il circo dei premi, compresi i prestigiosi Nobel, sia appunto più un circo che qualcosa di serio (mi perdonino i circensi, so che il loro lavoro è terribilmente serio, era solo per rendere il contrasto..)

La tecnologia presentata dal servizio di Report nelle Goodnews non è in effetti la bioingegneria degli OGM, e pare avere risvolti interessanti, credo degni di incentivi, almeno per quanto ho visto sinora (ma approfondirò meglio l'argomento).


Fiamma:
semi di cotone commestibili.. uhm. Non so perché, ma quando ci penso, il mio stomaco emette dei gemiti simili al lamento del cammello stanco e abbacchiato di fronte a un carico doppio di datteri da portare attraverso il deserto.. ;)
Inviato il: 8/12/2006 23:18
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#38
Dubito ormai di tutto
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Ri-ciao a tutti.

Posto qui una notizia di oggi, 12 dic., anche se può portare un po' OT (ma d'altra parte il tema degli OGM ha agganci con moltissimi altri argomenti).

-----------

Umberto Veronesi: Oggi sappiamo che gli ogm miglioreranno l'umanità

Nella lectio magistralis del professor Umberto Veronesi, al quale e' stata conferita oggi a Napoli una laurea honoris causa in Scienze e Tecnologie agrarie dall'Ateneo Federico II, un lungo passaggio e' stato dedicato all'ingegneria genetica. "Oggi sappiamo che gli ogm miglioreranno l'umanita'", ha dichiarato Veronesi.

"Se tutti abbiamo la stessa conformazione perche' non usare questa conformazione per trasferire un gene da un organismo a un altro?". Veronesi ha ammesso che la gente comune possa avere dubbi in proposito, ma poi ha spiegato: "Questo crea delle perplessita' perche' possiamo interferire direttamente sulla natura. Possiamo creare specie nuove addirittura. Se togliessimo da un embrione umano il gene P66, in una operazione che richiede pochissimo tempo, potremmo creare un bambino che vivra' 120 anni, e cosi' suo figlio. Si tratta di una nuova linea umana". Veronesi ha concluso dicendo che i limiti della scienza devono essere imposti dalla ragione, non dalla paura.


Notizia tratta da:
CaniSciolti.info

Ringrazio Marco per la segnalazione.

-----------

Sinceramente, sono rimasta senza parole per commentare. Il personaggio, nonostante ormai ne conosca abbastanza bene le idee, riesce ancora, ogni volta, a stupirmi.
Inviato il: 12/12/2006 22:35
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  •  fiammifero
      fiammifero
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#39
Sono certo di non sapere
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Chissà che bel regalino di Natale avrà avuto il Veronesi!
Rallegriamoci con questa notizia naturalmente proverò il rimedio della cottura,i batteri non mi ispirano molto
Questa invece la trovo allarmante e questa decisamente imbarazzante
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Citazione:
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Inviato il: 13/12/2006 0:06
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  •  Davide71
      Davide71
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#40
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Ciao a tutti, mi unisco ai complimenti a Gaia.
Approfitto a questo punto della tua cultura in materia per fugare alcuni dubbi.
Ti prego ti prego ti prego...
Tradizionalmente sono 4 le colture OGM: mais, colza, cotone, soya.
Tuttavia io mi sono imbattuto, alcuni anni fa, in un'intervista ad uno scienziato il quale affermava che la maggior parte del frumento attualmente coltivato sia OGM.
In particolare la varietà CRESO sarebbe stata ottenuta bombardando brutalmente i semi naturali e vedendo che cosa ne usciva.
Nota: la varietà Creso ha la caratteristica di avere i semi che sono 4 volte quelli normali.
Ne sai qualcosa?
Esistono numerose colture che sono appannaggio delle multinazionali: té, caffé, tabacco, cacao sono le più note. Trovo strano che esse non abbiano subito manipolazioni genetiche, visto lo spirito con cui sono coltivate...
Ne sai qualcosa?
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Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 15/12/2006 12:58
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#41
Dubito ormai di tutto
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Ciao a tutti,
ciao Davide, scusa il ritardo con cui ti rispondo. Andiamo un po' OT ma non mi piace lasciarti senza risposte ;)
Questo è ciò che sono in grado di dirti stando alle mie attuali conoscenze.

Innanzitutto, sì, le 4 specie vegetali GM da te elencate sono le 4 con maggior produzione mondiale.
Dal 1996, in solo 10 anni, circa 100 milioni di ettari coltivati con queste specie, la cui produzione è concentrata in quattro Stati: 68% in USA, 22% in Argentina, 6% in Canada e 3% in Cina per un totale pari al 99%, dedicata principalmente a quattro tipi di colture: 63% di soia, 19% di mais, 13% di cotone e il 5% di colza.
[..] negli Usa la produzione degli OGM è a livelli molto elevati (per esempio circa il 60% della soia proviene da queste colture biotecnologiche ed il 75% di tutti i cibi contiene tracce di OGM)


In realtà la lista dei vegetali GM coltivati è molto più lunga: qui puoi cercare tutte le piante GM approvate nel mondo: www.agbios.com (qui trovi proprio la lista completa).
[Non vorrei ricordare male, ora purtroppo non posso consultare il libro su cui l'avevo letto, ma la prima pianta GM deve essere stata proprio quella del tabacco, attorno al 1983 o '84]


Per quanto riguarda il grano, non mi risulta che "la maggior parte del frumento attualmente coltivato sia OGM": le cose, per quanto ne so, stanno in un altro modo. Ti metto direttamente i link alle notizie così puoi approfondire.

In sintesi, non si tratta di grano GM, ma di irraggiamenti e manipolazioni di carattere chimico e fisico (anche perché di queste tecniche sul grano si parla di anni '70, mentre di OGM si parla a partire dai primi anni '80).

Nel 1974, all'insaputa dei più, viene iscritto nel Registro varietale del grano duro il Creso. Nove anni dopo, la superficie coltivata a Creso in Italia era passata da pochi ettari a oltre il 20% del totale, con 15 milioni di quintali l'anno per un valore, di allora, di circa 600 miliardi di vecchie lire.
Da una pubblicazione del 1984 si ricavò poi che quel grano era stato «inventato» e sviluppato presso il centro di studi nucleari della Casaccia (1). Nel lavoro, come ricordò nel 2000 anche il fisico Tullio Regge su Le Scienze, si sottolineava l'efficacia della mutagenesi e l'introduzione di nuovo germoplasma e di ibridazioni interspecifiche.
In sostanza, il Creso era il risultato dell'incrocio tra una linea messicana di Cymmit e una linea mutante ottenuta trattando una varietà con raggi X. Per altre varietà in commercio erano stati utilizzati neutroni termici. In che misura, per esempio, il consumo continuativo di questo frumento può avere influenzato l'organismo di chi lo ha ingerito? Non si sa, né pare che alcuno voglia scoprirlo. Lo stesso Regge si limitò ad affermare che comunque «lo hanno mangiato tutti con grande gusto».
E se la celiachia fosse il risultato di decenni di ripetuti e differenti interventi sulle varietà di grano che sta alla base della maggior parte del cibo che mangiamo?



Riporto dalla seconda pag. di questo PDF
Per poter aumentare la variabilità genetica delle piante coltivate si ricorre oggi ad incroci “mirati”, tecniche cellulari (ibridi somatici, clonazione vegetale, ecc.) e alla mutagenesi chimica e fisica; attualmente, sono state registrate più di duemila varietà prodotte per irraggiamento con raggi X e Gamma, di cui alcune decine in Italia.1
Per esempio, il grano Creso che da circa vent’anni ha conquistato il primato tra le varietà di grano duro utilizzate per la pasta, si origina da un incrocio fra una linea messicana, a sua volta derivata da un incrocio fra un frumento tenero e un frumento duro, e una linea mutante generata tramite raggi X a partire dalla varietà italiana Cappelli.


[Il Creso] è stato ottenuto con un incrocio tra un prodotto battezzato Cymmit e un prodotto noto come Cappelli Cp B144. Dov’è il lato intrigante della storia?
Il Cappelli Cp B 144 non è un grano "naturale", o "biologico" che dir si voglia.
E’ un mutante. Ovvero, un prodotto artificiale che alcuni scienziati italiani, tra i quali Scarascia Mugnozza, ottennero irradiando la variante Cappelli con neutroni termici.
Un vero e proprio bombardamento che sconvolse il genoma del Cappelli.Date le sue grandi qualità, Creso fu definito, già una trentina d’anni fa, il "responsabile di una rivoluzione agricola in Italia", e, una volta brevettato, divenne un protagonista sul mercato alimentare.
Una posizione che non ha fatto che rafforzarsi.



Come si può vedere, qui non entra in gioco l'OGM in senso stretto, ma una pianta manipolata tramite altre tecniche (l'ultimo articolo linkato fa un po' di confusione secondo me).

Poi certo, se vogliamo approfondire l'argomento "irraggiamento", ci sarebbe questo articolo: "L'agricoltura è tutta una mutazione"
Ma non vorrei andare troppo OT.
Si tratta di tecniche diverse (in realtà anche su queste dovremmo chiedere studi e garanzie di sicurezza.. ma si sa, negli anni '70 era molto più facile fare un po' quel che si voleva senza "obbligo di divulgazione al pubblico"..).
Inviato il: 19/12/2006 0:41
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#42
Dubito ormai di tutto
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Ecco, guarda un po'.. ho scritto tanto ma ho dimenticato di inserire quello che avevo pensato di mettere per primo

Grano GM: la Monsanto aveva sviluppato una varietà geneticamente modificata (rientriamo in tema quindi) di questa pianta, ma nel maggio 2004 ha annunciato di aver abbandonato il progetto:

"The Guardian: Monsanto abbandona il progetto mondiale di frumento OGM"
Dopo sette anni di ricerche e milioni di dollari investiti, Monsanto si arrende, e rinuncia a introdurre il grano transgenico sul mercato mondiale. Pane, pasta e pizza sono salvi?


Qui alcune voci di clienti di frumento nordamericano che dicono no al grano OGM


(Poi, en passant, qui e là si incontrano anche informazioni come questa, che risale allo scorso anno: USA: per quattro anni venduto mais Ogm non autorizzato)
Inviato il: 19/12/2006 1:21
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  •  Davide71
      Davide71
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#43
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Grazie Gaia, sei meravigliosa. Sei l'unica che mi abbia fornito spiegazioni esaurienti e approfondimenti.
Vediamo se ho capito.
La varietà Creso non é un OGM, cioé una mutazione ben precisa, cosciente e volontaria del patrimonio genetico di una pianta, ma il frutto di 'stregoneria' casuale di cui noi siamo state le cavie.
Avrei preferito l'OGM...
Tu dici che sei andata OT (presumo significhi fuori tema).
Se per 'inganno globale' s'intende la propaganda delle multinazionali degli OGM hai ragione.
Se però, per 'inganno globale' s'intende la propaganda che fa l'UE, lo Stato italiano e la COOP che dicono che in Italia non mangiamo OGM, allora non siamo tanto OT!
Ho guardato qualcuno dei tuoi link: mancano caffé, Té, Canapa indiana, Cacao, Papavero da Oppio...
Molto molto molto strano...
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Inviato il: 20/12/2006 12:33
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#44
Dubito ormai di tutto
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Rieccoci, velocemente solo per precisare alcuni punti:

- ti ringrazio per la gentilezza; comunque tieni presente che non sono un'esperta, quindi potrebbe anche esserci qualcosa da correggere (nel caso, invito chi ne sa di più a farlo)

- un "OGM" in senso stretto è un organismo nel cui DNA, tramite particolari tecniche, è stato inserito un frammento di DNA estraneo; quindi è esatto: il creso non è un OGM, ma una varietà ottenuta con altre tecniche (irraggiamento);

- parlando in generale, se vogliamo chiamare queste tecniche applicate al grano "stregoneria casuale", allora temo che dovremo chiamare allo stesso modo buona parte della ricerca scientifica ;) -- infatti non si tratta di esperimenti a caso tipo "butta tutto nel calderone e vedi cosa ne esce", ma di tentativi di laboratorio che prima o poi possono sfociare nella stesura di una tecnica standardizzata per ottenere certi risultati.
Poi certo, componenti come "azzardo" e "sorprese" fanno sempre parte della ricerca, quando essa ha a che fare con la manipolazione della vita. Questo carattere tutto sommato imprevedibile delle scienze biologiche non è certo sempre un male, anzi spessissimo le più belle scoperte o intuizioni sono frutto proprio di qualcosa non preventivato.. Ma qui decisamente andiamo off-topic.

- sul discorso degli OT in effetti hai ragione, il ragionamento fila :)

- dalla lista degli OGM approvati mancano in effetti alcune piante di largo uso, ma credo che la cosa sia dovuta a un fatto che magari si tende a sottovalutare: occorrono anni di sperimentazione in laboratorio prima di riuscire a trovare la ""formula"" giusta per avere l'OGM desiderato, quindi può anche essere che sulle piante che tu citi sia in corso la sperimentazione, anche se noi non lo sappiamo.. (la butto lì, è solo una mia supposizione).

ciao
Inviato il: 20/12/2006 16:42
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#45
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  •  fiammifero
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#46
Sono certo di non sapere
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Mi viene il sospetto che sia un camuffamento,chi ci dice che tra gli incroci tra stesse specie non ci sia anche un OGM ?
Gli OGM già sono collaudati da diversi anni ed hanno invaso il mercato,quindi è facile che si prenda un OGM e lo si incroci con uno che non lo è per ottenere una nuova specie resistente,magari non sterile,più saporita etc?
Non si buttano al cesso gli investimenti fatti fino ad ora,caso mai si cambia strategia,denominazione,come la guerra che ora è diventata esportazione di pace e democrazia!
Teniamo bene gli occhi aperti
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Inviato il: 26/12/2006 0:59
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#47
Dubito ormai di tutto
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Benritrovati tutti e buon anno nuovo :)

Qualche notizia in velocità in tema OGM:

°°°°°°°°°

Le api boicottano le piante

Gli studiosi se ne sono accorti quando hanno deciso di osservare che cosa succede attorno a una pianta che non esiste in natura, ma è una fortunata manipolazione che genera fiumi di dollari. Si chiama canola (acronimo che sta per «Canada» e «olio»), deriva dalla rapa e produce un olio per innumerevoli usi, anche alimentari, dato che è considerato povero di grassi cattivi. E’ proprio nelle zone dove cresce con impeccabile logica industriale - denuncia una ricerca della Simon Fraser University nel British Columbia del Canada - che si sta registrando un crollo dell’impollinazione. Secondo le analisi, appena rese note dall’Ecological Society of America, la densità delle api diminuisce progressivamente a seconda che il campo che sorvolano sia, nell’ordine, organico, trattato pesantemente con erbicidi e Ogm. Il fenomeno può essere interpretato come una fuga o una difesa.

(...) questi insetti-chiave per la riproduzione della maggior parte della flora terrestre stanno scomparendo a tassi abnormi. La colpa - confermano le analisi dell’Università di Jena in Germania - è (anche) della canola e di alcuni ceppi di batteri resistenti agli antibiotici. Tutto nasce da un gene «marcatore» utilizzato nella controversa pianta canadese: questo riesce a trasferirsi nei batteri, che da tempo immemorabile colonizzano il sistema digerente delle api, e i microrganismi si alterano. Da ospiti si trasformano in killer, facendo strage dell’insetto più affascinante e oggi più studiato

(sorvolo sui toni new-agest-apocalittici dell'articolo ma le informazioni riportate sono interessanti).

°°°°°°°°°

Il Brasile contro la fame riscopre i cibi tradizionali

si stanno sconfiggendo i problemi alimentari più basilari a partire dalla piccola agricoltura famigliare e dalla rete che ne può venire fuori, facendola interagire con i prodotti di eccellenza e i cuochi migliori

(questo spunto mi fa pensare al valore di una rete di interazioni umane spontanee in confronto al carattere "schiacciante" di altri tipi di organizzazione come quella "calata dall'alto" delle grandi monocolture, per restare in tema, ma lo spunto è interessante se portato anche fuori dai suoi ambiti).

°°°°°°°°°

Sugli ogm il nuovo verdetto della scienza: la natura soffre

I test sulla colza manipolata, infatti, sono il quarto «pacchetto» di una serie. Gli altri, che risalgono al 2003, hanno avuto per protagonisti un altro tipo di colza, la barbabietola e il mais, tutti con il Dna alterato in laboratorio.

Nei primi due casi il verdetto è stato sfavorevole agli Ogm, mentre il terzo si è rivelato favorevole. Ecco il perché del 3-1 segnato in terra britannica. Stavolta a perdere è la colza modificata per resistere a erbicidi molto potenti: di per sé la pianta non è sembrata peggiore o migliore di quella naturale, ma i danni sono stati attribuiti proprio alle sostanze utilizzate per irrorarla (forse con dosi davvero eccessive). L’ecosistema circostante a quei campi-cavia ha cominciato a soffrire e la prova sono le condizioni di indicatori-chiave come piante, fiori, insetti e uccelli.


°°°°°°°°°

grazie Marco per il link :)
Inviato il: 4/1/2007 19:09
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#48
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Questo articolo di ieri scritto da Blondet mi ha fatto alzare le proverbiali "antennine": parla di soya e problemi alla salute umana.

Non specifica se e in quale misura la soya GM possa contribuire all'aumento di simili problemi, ma mi piacerebbe estendere la ricerca proposta da Blondet cercando notizie in merito. Se qualcuno avesse link o informazioni, me li passi pure in PM, gliene sarò molto grata.

Per ora, due estratti dall'articolo:

Soya, il falso cibo
Maurizio Blondet
05/01/2007


Qualche anno fa, in Svezia, una ragazzina ebbe un attacco d’asma dopo aver mangiato un hamburger in un noto fast-food, e ne morì.
Le analisi rivelarono che la causa della morte era la piccola percentuale di soya (2,2 %) contenuta nella carne macinata, che aveva scatenato la fatale reazione anafilattica.
Le successive indagini ordinate dal ministero della Sanità hanno appurato che cinque giovanissimi svedesi erano morti per shock da soya tra il 1993 e il 1996 e tutti ne avevano mangiata senza disturbi fino al giorno dell’attacco.
Da allora in Svezia si cerca di limitare l’apporto di soya in tutti i bambini asmatici e che presentano altre allergie, specialmente alle noccioline americane.
Il fatto ha indotto a riesaminare le meravigliose qualità che la pubblicità attribuisce alla soya (...)


Ma allora chi ha diffuso tutte le favole e i miti sulla soya come «fagiolo del benessere» e della longevità?
Il responsabile è uno dei più potenti e segreti «poteri forti» del mondo: le multinazionali cerealicole note come «il Cartello del grano».
Si tratta di aziende colossali - Cargill, Continental, Bunge, Louis Dreyfuss, Archer Daniel Midland - dai nomi ignoti al grande pubblico: infatti non sono quotate in Borsa, appartenendo per lo più a singole potenti famiglie.
Il loro business consiste principalmente nell’acquisto in blocco di interi raccolti di grano e cereali (ma anche cocco, cacao, olio di palma, arachidi) nei Paesi produttori, Argentina, Brasile, Ucraina, Africa, Australia ed Asia, e nella loro distribuzione mondiale.
(...)
Una di esse in particolare, la Archer Daniel Midland (ADM), ha promosso da decenni la produzione mondiale della soya, ed ha lanciato una enorme campagna per raccomandarla come «proteina della salute».
E’ la ADM (che conta 26 mila dipendenti in tutto il mondo) che produce, commercia e pubblicizza il latte di soya che trovate nel supermercato (e che è lo scarto della coagulazione del «tofu»), che promuove l’olio e la margarina di soya come «acido grasso anticolesterolo», e il surrogato della carne fatto con la soya (Nutrisoy).
E naturalmente, è sempre la ADM che promuove i congressi medici internazionali che magnificano le qualità salutari della soya, e commissiona gli «studi scientifici» che comprovano le miracolose doti del prodotto e dei sottoprodotti, e che le autorità sanitarie prendono per buoni.
Inviato il: 6/1/2007 15:28
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  •  bandit
      bandit
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
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"Si tratta di aziende colossali - Cargill, Continental, Bunge, Louis Dreyfuss, Archer Daniel Midland - dai nomi ignoti al grande pubblico: infatti non sono quotate in Borsa..."
+++++++++
la Archer Daniel E' quotata in borsa, e non da ieri.
per le altre non ho voglia di mettermi a controllare io.
dovrebbe farlo Blonded (forse prima di scrivere), ma...
Inviato il: 6/1/2007 16:25
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  •  fiammifero
      fiammifero
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#50
Sono certo di non sapere
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Da ROMA
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Dal sito anagen proprietà della soia anche su l' associazione no profit che si propone di tutelare la salute della donna ,VITA DI DONNA , vengono magnificati gli effetti della soia così come per quanto riguarda la leticina di soia sul sito di erboresteria mentre il lato oscuro della soia lo trovi qui
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Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 6/1/2007 20:32
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  •  ivan
      ivan
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#51
Sono certo di non sapere
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Rimosso.

"Link": risolto.
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The undeserving maintain power by promoting hysteria F. Herbert

You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson

La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 6/1/2007 20:58
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#52
Dubito ormai di tutto
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Grazie a tutti per le info.
Inviato il: 6/1/2007 21:13
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  •  argon
      argon
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#53
Ho qualche dubbio
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sul discorso ogm è interessante leggere qualche intervista di josè bovè un pioniere nella lotta contro gli ogm posterò appena ho tempo alcune cose che ho letto interessanti
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« La sovranità sovrannazionale di banchieri mondiali ed un’èlite intellettuale è preferibile all’autodeterminazione praticata nei secoli passati»
( David Rockefeller)
Inviato il: 7/1/2007 13:16
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#54
Dubito ormai di tutto
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Ciao Argon, in attesa dei tuoi contributi inserisco qui una notizia di oggi riguardante una protesta dei coltivatori sudamericani contro la patata "terminator" della Syngenta:

Andean farmers pick potato fight with Syngenta

A coalition of indigenous farmers in South America will today (12 January) launch an international protest against the multinational corporation Syngenta, claiming that its plans threaten their region's biodiversity, culture and food sovereignty.

In an open letter signed today by representatives of 34 indigenous communities in Peru, the coalition says Syngenta's claims that its patent for 'terminator technology' potatoes is neither relevant nor applicable in the region are "deeply offensive".

The Indigenous Coalition Against Biopiracy in the Andes says that by commercialising such potatoes, the corporation would threaten more than 3,000 local potato varieties that form the basis of livelihoods and culture for millions of poor people.

It wants Syngenta to publicly disown the patent, which describes a genetic-modification process that could be used to stop potatoes from sprouting unless a chemical is applied.

(...)

Syngenta says it has a policy not to use terminator technology but defines the term solely as a "hypothetical process, which leads to plants with infertile seeds", adding that it was patented by another company in 1998.

In March 2004, however, Syngenta was granted its own patent (US patent 6,700,039) for a genetic modification process that stops tubers -- plant storage organs such as potatoes -- from sprouting unless an external chemical is applied.
(-->)
Inviato il: 12/1/2007 11:56
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  •  Tortuga
      Tortuga
Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#55
Ho qualche dubbio
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Ennesimo "lavoro sporco" della Monsanto .

Link originale dal Guardian : http://snipurl.com/19yl5
Ripreso da Greenplanet: http://snipurl.com/19yl7
Inviato il: 12/2/2007 17:12
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#56
Dubito ormai di tutto
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Ciao Tortuga
grazie per queste news.

La Monsanto non finisce mai di.. stupire
(d'altra parte, con la storia che ha sulle spalle, sarebbe quasi da meravigliarsi se facesse realmente qualcosa per il bene della gente)
Inviato il: 12/2/2007 17:36
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#57
Dubito ormai di tutto
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Alé!
(Inserisco questa news in supervelocità sperando che la connessione adsl regga..)


Seed companies want to ban farm-saved seed

A new report from GRAIN reveals the new lobbying offensive from the global seed industry to make it a crime for farmers to save seeds for the next year's planting.

Seed companies already have strong legal support from governments. In many countries, seed laws require farmers to use only certified seed of government-approved varieties. That seed is often available only from commercial seed companies.

(continua)

E' dopo news di questo genere che mi si rafforza l'intento di dare un calcio negli stinchi (per non dire altro) a quei pezzenti che legiferano simili assurdità.
Andassero a zappare la terra a piedi nudi!
Inviato il: 16/2/2007 22:36
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#58
Dubito ormai di tutto
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Che bello!
L'Europa dei "Noi siamo cauti con questi OGM!" rivela la sua vera faccia:

Il parlamento europeo sta per approvare un nuovo Regolamento sull'agricoltura biologica che ammette una soglia dello 0,9 per cento di residui di Ogm nei prodotti biologici.

La proposta per il nuovo regolamento prevede di tollerare una "contaminazione accidentale da Organismi geneticamente modificati" [Ogm] al 0,9 per cento.
E' quella "contaminazione accidentale" che crea problemi.. (ne ho accennato più sopra parlando della legislazione europea).
Ci pigliano proprio per i fondelli aò..

Comunque al link si trovano varie news e documenti sull'argomento "bio e ogm" (qui qualcosina per chi ama.. dare i numeri).
Inviato il: 17/2/2007 21:45
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#59
Mi sento vacillare
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Citazione:

_gaia_ ha scritto:
Che bello!
L'Europa dei "Noi siamo cauti con questi OGM!" rivela la sua vera faccia:

Il parlamento europeo sta per approvare un nuovo Regolamento sull'agricoltura biologica che ammette una soglia dello 0,9 per cento di residui di Ogm nei prodotti biologici.

La proposta per il nuovo regolamento prevede di tollerare una "contaminazione accidentale da Organismi geneticamente modificati" [Ogm] al 0,9 per cento.
E' quella "contaminazione accidentale" che crea problemi.. (ne ho accennato più sopra parlando della legislazione europea).


Pazzesco... è chiaro che lo 0.9 è una quota simbolica e, come scritto anche nell'articolo:
Di certo, l'introduzione di una soglia di "contaminazione accidentale da Ogm" spazzarebbe via un paletto giudiziario che ha finora frenato la diffusione degli Ogm in Europa

e poi via con la "contaminazione accidentale"...
_________________
Inviato il: 17/2/2007 21:56
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Re: OGM: (ennesimo) inganno globale
#60
Mi sento vacillare
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Nuovo rapporto mondiale sulle contaminazioni

Greenpeace e GeneWatch pubblicano oggi il Registro su OGM e contaminazione genetica (pdf). Il nuovo rapporto fornisce una dettagliata panoramica delle più significative contaminazioni registrate nel corso del 2006 a livello mondiale e mostra che le contaminazioni hanno raggiunto livelli record, con un totale di 24 incidenti rilevanti riportati.
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Inviato il: 20/2/2007 12:49
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