Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Crollo Torri WTC
  Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1234567...49>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione Votata:  10 Voti
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1369
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
Paxtibi:

...era già stata postata su un altro topic!

Bottle:

Vero.
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 4/5/2008 17:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Bottle
      Bottle
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1368
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 7/2/2008
Da
Messaggi: 147
Offline
E' il rumore dei corpi delle persone che si sono gettate dall'alto che impattano.
Inviato il: 4/5/2008 16:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Stria
      Stria
Re: Esplosioni al WTC
#1367
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 4/5/2008
Da
Messaggi: 46
Offline
Inviato il: 4/5/2008 16:20
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Esplosioni al WTC
#1366
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
Offline
Inviato il: 4/5/2008 14:49
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Esplosioni al WTC
#1365
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/8/2007
Da perugia
Messaggi: 1802
Offline
c***o paxtibi...!

Il video non è più disponibile...!
Non l'avevo visto!
_________________
“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Inviato il: 4/5/2008 14:44
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Stria
      Stria
Re: Esplosioni al WTC
#1364
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 4/5/2008
Da
Messaggi: 46
Offline
Ciao,
scusatemi ma leggengo il forum non sono riuscito a fare a meno di postare queste immagini tratte da un video trovate su you tube.
Forse è illusione ottica ma a me sembra che l'anteriore dell'aereo riesce ad entrare ed uscire quasi indenne dall'impatto.






Ma come sia possibile che una costruzione in alluminio che fonderebbe a 660° quindi come resistenza meccanica inferiore ci circa la metà rispetto all'acciaio che fonderebbe attorno ai 1200° riesca a a perforarla per poi uscirne nello stato in cui si vede in foto?
Da notare anche l'ombra riflessa sulla stessa torre.
Scusate ancora ma volevo solo intrvenire su questo!
Inviato il: 4/5/2008 14:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  blackbart
      blackbart
Re: Esplosioni al WTC
#1363
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/10/2007
Da
Messaggi: 1224
Offline
Citazione:
Avete presente il mantra "le demolizioni controllate si fanno sempre dal basso verso l'alto?"


Chissà quando è stata ideata questa nuova tecnica..
Inviato il: 23/11/2007 0:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Esplosioni al WTC
#1362
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
Offline
Avete presente il mantra "le demolizioni controllate si fanno sempre dal basso verso l'alto?"

Beh, non più...


Inviato il: 22/11/2007 16:52
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Teba
      Teba
Re: Esplosioni al WTC
#1361
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 14/9/2007
Da
Messaggi: 1846
Offline
...forse gli è uscita un pò male come frase dai
Inviato il: 17/9/2007 17:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  maxgallo
      maxgallo
Re: Esplosioni al WTC
#1360
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 26/5/2004
Da Prov. Pescara
Messaggi: 2078
Offline
Citazione:
...ma la demolizione controllata ricrea le condizioni uguali a quelle che hanno determinato il crollo delle Twin Towers."


Cioe', voleva dire, che la demolizione controllata ricrea le condizioni per cui tot Litri di carburante, mischiati ad una certa dose di suppellettili, fornisce una energia calorifera tale da far squagliare le strutture superiori facendola franare sulle strutture inferiori, assolutamente intatte, e quest'ultime, per solidarieta', crollano senza offire la benchè minima resistenza.

Non importa se il pezzo superiore abbia pesi e danni differenti tra i due casi (Torre nord e Torre sud), tanto il crollo avverra' nella medesima modalita'.

Secondo me sta studiando la possibilita' delll'uso del Jet-A per le demolizioni. Gli esplosivi cominciano a costare troppo ; piu' del kerosene.

_________________
"Il brutto della vita è che gli idioti sono pieni di loro e gli intelligenti sono pieni di dubbi"

Inviato il: 17/9/2007 16:13
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Teba
      Teba
Re: Esplosioni al WTC
#1359
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 14/9/2007
Da
Messaggi: 1846
Offline
scritto da tgwowgt (nei commenti sulla replica ad attivissimo)

"Volevo segnalarti/vi questoi articolo piu intervista che ho visto oggi su
adnkronos....

http://www.adnkronos.com/IGN/Zoom/?id=1.0.1297424809 "

(x tgwowgt: mi sono permesso di incollarlo qui in modo da far proseguire la ricerca sui crolli in modo lineare )

Danilo Coppe? Non era quello intervistato nelle ultime pagine di Inganno Globale: 21 domande a Danilo Coppe?

Effettivamente in quell'intervista non si è mai sbilanciato più di tanto nei commenti sulle foto, rispondeva, ad alcune domande, che sarebbe meglio effettuare una ricerca sul posto in modo da poter valutare meglio i resti e gli oggetti (cosa che purtroppo non hanno permesso di fare, grazie Giuliani!);

faceva notare che effettivamente non disponeva delle informazioni e degli elementi necessari per valutare oggettivamente il crollo del wtc7, ma che poteva essere crollato per cedimento;

anche il crollo dei wtc1 e2, secondo Coppe, poteva essere compatibile col danno strutturale dell'impatto.

Concludeva dicendo "Una perizia super partes sarebbe possibile ed auspicabile".

SCUSATE, forse ero al mare, ma la perizia di Coppe o di qualcun'altro c'è stata nel frattempo?

Dal video: "In effetti non è tanto il crollo delle Twin Towers che assomiglia ad una demolizione controllata, ma la demolizione controllata ricrea le condizioni uguali a quelle che hanno determinato il crollo delle Twin Towers."
...non mi è molto chiaro questo concetto

ciao gente!
Inviato il: 17/9/2007 14:47
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Bambooboy
      Bambooboy
Re: Esplosioni al WTC
#1358
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/12/2006
Da
Messaggi: 535
Offline
il fatto che l'articolo sia stato linkato sul sito degli architetti ed ingenieri per la verità sul 911, un minimo mi permetterebbe di sbilanciarmi a dire che 'verificato' almeno un po' dovrebbe esserlo!
comunque:
i calcoli indicati, a livello matematico, [ come mostrato nelle note ] sono 'spannometricamente' corretti.
i valori riportati [ per quanto approssimativi possano essere ] li ho verificati sia su libri di testo, sia su Internet [ per i Poteri Calorifici Inferiori ad esempio ].
i calcoli che non ho verificato [ xkè non ne conosco le esatte formule ] sono quelli necessari quindi a calcolare i mc di aria necessari alla combusione.
l'altro valore che si potrebbe andare a verificare è quello relativo ai kg di acciaio e di calcestruzzo [ beh...dai progetti di costruzione delle wtc si dovrebbero pero' poter calcolare ]; ma per quanto anch'essi possano essere spannometrici, i valori di risulta restano cmq abnormi.

ps: hai ragione, dorian, probabilmente il thread migliore dove andar ad inserire l'articolo sarebbe stato quello "sull'instabilità per carico di punta"...ma anche in questo il 'problema del fuoco' è affrontato. ;)
Inviato il: 19/6/2007 3:23
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Dorian
      Dorian
Re: Esplosioni al WTC
#1357
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/1/2007
Da
Messaggi: 1275
Offline
Le ipotesi fatte nell'articolo sono "sconcertanti":

- si assume una quantità INFINITA di combustibile
- si ignora l'effetto dissipativo della struttura

e nonostante questo..
Inviato il: 18/6/2007 23:22
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Dorian
      Dorian
Re: Esplosioni al WTC
#1356
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/1/2007
Da
Messaggi: 1275
Offline
Un articolo da segnare e da analizzare.. specialmente in questa discussione dove, se non ricordo male, l'utente manalive insieme ad altri ricercatori avrebbe prodotto un qualche modello termico del WTC prima del collasso.

Mi pare invece che questi numeri, se corretti, mostrino l'impossibilità che si sia verificato un significativo surriscaldamento del core!

EDIT: il link all'articolo originale.. link
Inviato il: 18/6/2007 23:12
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Bambooboy
      Bambooboy
Re: Esplosioni al WTC
#1355
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/12/2006
Da
Messaggi: 535
Offline
Su
architects and engeneers for 911 truth
ho trovato questo articolo interessante [ che ho tradotto per comodità di lettura; aggiungendo le note in calce ]

articolo:
Another reason the 9/11 fire-mediated collapse theory is wrong
by: Joseph Smith

articolo originale:
May 23, 2007 at 10:03:51
Here's another reason the 9/11 fire-mediated collapse theory has to be wrong.
link all'articolo originale

----------------------------------------------------------------------------------------------
Un'altro motivo per il quale la teoria del collasso del 9/11 a causa degli incendi, è sbagliata
[ May 23, 2007 at 10:03:51; Joseph Smith ]

La nozione che le torri del WTC siano collassate perché il fuoco ne abbia indebolito l'acciaio è ridicola.

Il fatto che altre costruzioni ad intelaiatura e 'core' d'acciaio, abbiano sofferto incendi per tempi piu' prolungati, molto più grandi per dimensioni e, in modo dimostrabile, con fuochi più caldi, senza comunque collassare, mostra quanto sia difficile, in pratica, l'abbattimento di una di queste costruzioni a causa del fuoco.

Già a prima vista, queste costruzioni sono strutture robuste, altamente sopra-strutturate per fronteggiare le forti folate di vento; e dan l'impressione che dovreste riscaldare un grande volume di acciaio, uniformemente, per una larga sezione trasversale della struttura, anche solo per avere una probabilità di farle collassare nel modo accurato e simmetrico testimoniato ( per dovere di informazione, teoricamente, sarebbe anche possibile ottenere lo stesso risultato senza ricorrere in prima battuta agli esplosivi ).

Il modo più facile per accorgersi che queste costruzioni siano state attrezzate per una demolizione controllata, è cominciare a considerare che, tra il momento in cui il Flight 175 ha colpito il WTC2 e il momento in cui l'edificio è collassato, siano passati solo 56 minuti. E 56 minuti, non è semplicemente abbastanza tempo per sviluppare un fuoco abbastanza caldo, né abbastanza grande, neppure per avere una remota probabilità di scaldare abbastanza acciaio sia per quantità, sia per temperature, da renderlo un fattore considerabile di crollo.

Il modo migliore per vedere l'assurdità della teoria del crollo a causa degli incendi è quello di partire da alcuni semplificanti presupposti e quindi applicare un po' di semplice matematica e fisica al problema.

Decidiamo, per la discussione, di far riferimento un solo piano della costruzione. Supponiamo anche pure di avere una quantità illimitata di carburante disponibile prontamente combustibile (cosa ovviamente, non vera, ma... siamo generosi!) e assumiamo pure, sempre per la discussione, che non ci siano perdite di calore tramite convezione, conduzione o radiazione (un altro presupposto ridicolo, ma possiamo permetterci di concedere anche questi vantaggi ai sostenitori della teoria collasso-a-causa-degli-incendi ).

Ora, il tasso a cui la temperatura sale in quel piano sarà determinato dalla massa termica composita dei materiali da costruzione di quel piano ed il tasso di ossigeno che riuscite a far affluire per bruciare il combustibile.

Presupponendo per esempio circa 5*10^5 Kg di acciaio e circa 1.4*10^6 kg di calcestruzzo, a piano ( valori nominali indicati su Internet ), con valori di calore specifico [***1] dei materiali rispettivamente pari a circa 450 e 3300 J/kg*C, semplici calcoli algebrici [***3] indicano che dovreste fornire energia pari a circa 3.27*10^12 joule [***2] per riuscire a portare uniformemente la temperatura dell'ambiente fino, ad esempio, ai 700 gradi richiesti (valore di temperatura che inizia ad entrare nella gamma interessante, ma probabilmente ancora non abbastanza a causare un crollo).

Ora, il problema per il WTC2 è che questa enorme quantità di energia deve essere rilasciata in soli 56 minuti.
Questo significa che dovreste riuscire a bruciare, da qualche parte sul singolo piano preso in oggetto, qualcosa come 30.000 galloni [***4] di carburante per aviogetti in 56 minuti.

Ma questo significa che dovreste fornire aria [***5] al fuoco all'interno della costruzione ad un tasso di circa 6*10^5 piedi cubi al minuto [***6] .

Si! Avete capito bene: per portare uniformemente la temperatura di un singolo piano di una delle torri del WTC da 25 a 700 gradi, nel breve tempo 56 minuti, avreste dovuto fornire circa 600.000 piedi cubi di aria al minuto... per ciascuno di quei 56 minuti. E questo è un valore talmente enorme da risultare addirittura ridicolo. E anche se foste riusciti a creare le condizioni per ricreare una simile fornace, resterebbe il problema che comunque dovreste disperdere fuori una parte quantitivamente significativa di quel calore, esattamente come accade in un camino; e questo perchè per poter permettere all'aria carica di ossigeno di entrare, dovete obbligatoriamente permettere all'aria calda, ormai esaurita dell'ossigeno [***7], di uscire.

Se foste fortunati e il processo avesse, per esempio, un efficienza del 50% ( vale a dire, che il flusso d'aria portasse via solo il 50% del calore), dovreste raddoppiare il tutto, il che significherebbe bruciare 60.000 galloni di carburante in 56 minuti, alimentando il fuoco con oltre un milione di piedi cubi di aria al minuto.

A fronte di simili valori, l'assurdità della "versione ufficiale" degli eventi risulta evidente e sotto gli occhi di tutti.

-----[ note]----
[***1 NdT]:
Il calore specifico di una sostanza è definito come la quantità di calore necessaria per aumentare di 1 grado kelvin la temperatura di un'unità di massa, generalmente un grammo o un kg. Nel S.I. l'unità di misura è: J/kg K; nel S.T. è: kcal/kg °C)]

[***2 NdT]:
il joule è l'unità di misura dell'energia e del lavoro. Un joule è anche il lavoro svolto per produrre la potenza di un watt per un secondo

[***3 NdT]:
Temperatura iniziale ambientale impostata a 25° [ temperature standard dei Poteri calorifici Inferiori. normalmente le Temperature interne, per legge non devo superare i 20°, per bilancio energetico. in questo calcolo semplificato, si utilizza addirittura 25° proprio per facilitare e normalizzare il calcolo col PCI ]
Temperatura da raggiungere: 700°
delta Temperatura: 700-25= 675°
kg acciaio: 5*10^5
Kg calcestruzzo: 1.4*10^6
cal. spec. acciaio: 450
cal. spec. calcestruzzo: 3300
calcolo algebrico:
joule necessari = (cal spec acciaio * delta T * kg acciaio) + (cal spec calcestruzzo * delta T * kg calcestruzzo)
pari a 3.72*10^12 joule

[***4 NdT]:
per calcolare i galloni
joule necessari dedotti: 3.72*10^12 joule
1 gallone UK = 4.55 lt
1 gallone USA = 1,2 galloni UK
1 gallone USA = 3.8 lt
PCI, Potere Calorifico Inferiore cherosene, in generale,= 10400 kcal/kg
peso specifico cherosene per aviotrasporto, indicativamente = 0,65 kg/lt
fattore di conversione da j a kcal: 0,000239
joule necessari / fattore di conversione = kcal necessari
3.27*10^12 / 0,000239 = 7.8*10^8 kcal necessarie
kcal necessarie / PCI cherosene = kg necessari
7.8*10^8 / 10400 = 7.5*10^4 kg di cherosene
pari a lt: 7.5*10^4 / 0.65 = 1.16*10^5 lt
e siccome 1 gallone USA è pari a 3.8 lt
1.16*10^5 / 3.8 = 30000 galloni USA

[***5 NdT]:
affinchè la combustione avvenga in maniera completa per ogni kg di combustibile, secondo il concetto di Potere calorifico Inferiore

[***6 NdT]:
pari a 16890 metri cubi al minuto

[***7 NdT]:
ossigeno consumato utilizzato nella combustione
Inviato il: 18/6/2007 23:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Iskandar
      Iskandar
Re: Esplosioni al WTC
#1354
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 20/6/2006
Da pistoia
Messaggi: 104
Offline
io ho trovato questo video, interessante riguardo alla resistenza delle strutture ad un "momento", ad un abbrivio.
questa struttura mi sembra in cemento armato, quindi ben più fragile ad un urto dinamico rispetto ad una struttura in acciaio, perchè meno elastica.

http://www.mojoflix.com/Video/Building-Fails-To-Fall.html
Inviato il: 14/2/2007 21:23
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Esplosioni al WTC
#1353
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/4/2005
Da Atene
Messaggi: 8134
Offline
Si riparla di bombe all'idrogeno, l'articolo è interessante:

The US Government's Usage of Atomic Bombs - Domestic - WTC
By Ed Ward, MD
Inviato il: 28/12/2006 2:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  and_zen
      and_zen
Re: Esplosioni al WTC
#1352
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 7/7/2006
Da Venezia
Messaggi: 45
Offline
Ho trovato una foto del danno fatto dal B25 all'Empire State Building nel 1945.
_________________
IL MATTINO HA L'ORO IN BOCCA.
Inviato il: 20/12/2006 22:31
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Blade1960
      Blade1960
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1351
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 26/11/2006
Da
Messaggi: 264
Offline
......e se il wtc7 caduto perche' si e' cagato addosso dalla paura,avesse avuto al suo interno tutti i cavi e le manette per i detonatori delle torri?(he he SONO complottista)quale miglior posto di regia poteva essere se non quello!!!...finito il lavoro bum anche a lui.Mi piacerebbe sapere se fosse possibile andare a sbirciare le telecamere nelle strade adiacenti alle torri e al n°7 ma non una settimana prima dell'11/09 ma uno ,due ,tre anni prima per vedere se ci fosse stato qualche movimento insolito li' attorno,che ne so' (il camion della coca cola che invece di passare una volta la settimana passava tre volte ecc ecc)oppure quei signori israeliani che (si dice)si facevano fotografare con le torri alle spalle,chissa' che non fossero li' anche un anno prima (SONO sempre piu' complottista)
la butto li'...............
Inviato il: 13/12/2006 21:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  MontyBruns
      MontyBruns
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1350
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/6/2006
Da
Messaggi: 54
Offline
Inviato il: 23/10/2006 12:36
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  nichilista
      nichilista
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1349
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/9/2006
Da
Messaggi: 955
Offline
no problem. anche io ho sbagliato nell'esprimermi.

quando mi riferisco ai neocon non intendo dire che siano ininfluenti nella politica usa. ma che agiscono trasversalmente alla divisione bipolare del governo americano e ,piuttosto che indirizzare e guidare la politica a stelle e striscie sono dei "ponti" o mediatori interni "alle" (e non alla) amministrazioni per far valere gli interessi delle lobby, palesi o occulte che siano

penso anzi che nel periodo clinton si stesse cominciando a spianare la strada verso l'11 settembre esponendo al mondo il pericolo bin laden(attentato alle ambasciate portaerei nel golfo etc...) ma la scelta del 11 9 2001 sia dovuta a conginture e contingenze politico -economiche
_________________
"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
Inviato il: 19/10/2006 21:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ashoka
      Ashoka
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1348
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/7/2005
Da
Messaggi: 3660
Offline
pardon nichilista,

mi son espresso male io..

intendevo dire che nel clima degli anni '90 difficilmente sarebbe stato tollerato così che gli Stati Uniti intervenissero in Iraq (infatti c'è l'esempio del '98).

Purtroppo ho usato "amministrazione Clinton" x definire un periodo invece di dire "anni '90". Infelice accostamento.

Ashoka
Inviato il: 19/10/2006 21:19
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  nichilista
      nichilista
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1347
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/9/2006
Da
Messaggi: 955
Offline
Citazione:

Ashoka ha scritto:


perchè quella era la policy di un gruppo (i Neocon) ed in una situazione da "anni di Clinton" non sarebbe mai stata autorizzata (dallo stesso Congresso) una guerra simile.

Figurarsi a livello internazionale.

Ashoka


permettimi di dissentire su tale frase.

l'amministrazione clinton è stata artefice di guerre di respiro mondiale direi .
oltre a quella citata del 98 in iraq aggiungerei sopratutto quella in cossovo.
2 guerre dal chiaro scopo economico e geopolitico atte a incremetare la sfera di influenza din un capitalismo imperialista rappresentato dagliusa.

non riesco a vedere ,dopo aver scrostato la superfice, un gap ideologico tra la vecchia amministrazione e questi neocon,che paiono più che altro un gruppo di radicali conservatori che non hanno paura di esporsi e fare dichiarazioni eclatanti ed autolesionistiche più che un vero gruppo di potere.
lobby di influenza,finanziarie ed industriali,senza nessuna etichetta democratica o repubblicana mi paiono più qualificate a determinare la politica usa-ue
_________________
"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
Inviato il: 19/10/2006 18:11
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1346
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 10/12/2005
Da
Messaggi: 3666
Offline
Citazione:
L'America fa guerre solo per profitto, etc...etc...


Ecco un'altra cosa su cui NON siamo d'accordo!

Citazione:
ovvero che con o senza gli eventi del 11/9, gli americani in Iraq ci sarebbero andati lo stesso.


Si tratta di una tua congettura; l'Afghanistan stesso è stato in qualche modo "propedeutico" all'ingresso in Iraq e l'Afghanistan è legato a filo doppio con il 9-11.

Citazione:
Se fosse come dici tu, allora non mi stupirei se dopodomani gli americani si auto-nuclearizzassero Los Angeles per poter attaccare la Korea del Nord...




Tipo una bomba con scorie di uranio fatta esplodere in uno stadio di Los Angeles?(*)

In questo modo si unirebbe il terrorismo con le suggestioni nucleari utili nel caso si debba "sistemare" l'Iran oppure, follia ancora maggiore, aprirsi la strada in Korea.

(*) lo ha detto Bush... lo ha detto Bush!!! : che se poi succede davvero faccio la fine dell'Imam Omar
Inviato il: 19/10/2006 17:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ashoka
      Ashoka
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1345
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/7/2005
Da
Messaggi: 3660
Offline
Ma oggi viviamo in un mondo "post 9/11" in cui tutto è permesso nel nome della "War on Terror". Non so se ti ricordi i discorsi del 2003, in cui le WMD facevano da sfondo ai presunti legami tra Al Qaeda e Iraq.

Non è vero che senza il 9/11 gli USA avrebbero comunque fatto la guerra che volevano perchè quella era la policy di un gruppo (i Neocon) ed in una situazione da "anni di Clinton" non sarebbe mai stata autorizzata (dallo stesso Congresso) una guerra simile.

Figurarsi a livello internazionale.

Poi sei liberissimo di controllare i discorsi dei vari leader politici in quel periodo e verificare come venisse fatto riferimento al 9/11 ogni volta in cui si doveva giustificare l'intervento.

Ashoka
Inviato il: 19/10/2006 17:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  nichilista
      nichilista
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1344
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/9/2006
Da
Messaggi: 955
Offline
1° non sarebbero andati in afghanistan

2°come ti ho ricordato già nel '98 provarono ad invadere l'iraq ma ricvettero il biasimo della comunità internazionale e l'obbligo di ritirarsi

3°l'ultima scusa a cui si sono aggrappati per l'ultima e definitiva invasioni è stata proprio l'appoggio di saddam al movimenti di al-qaeda almeno a livello potenziale ,ipotesi che poi solo ex-post è stata definita dalla stessa amministrazione americana infondata


per la corea del nord è proprio il possesso di ADM a renderla intoccabile,sempre che le abbia veramente,altrimenti

con tutti i nemici che a quel cazzo di paesetto dubito che occorra un auto-attentato
_________________
"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
Inviato il: 19/10/2006 17:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Zer0
      Zer0
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1343
Mi sento vacillare
Iscritto il: 8/9/2006
Da
Messaggi: 396
Offline
Ashoka, io veramente non so quale sia il tuo problema...e non so chi ti abbia dato dell'antiamericano, di certo non io.

Forse non ti accorgi che sui comportamenti americani per quanto riguarda le guerre io e te siamo abbastanza d'accordo. L'America fa guerre solo per profitto, etc...etc...

Quello su cui non sono d'accordo con te è l'associare l'11/9 ad un autoattentato per avere l'ennesimo pretesto di guerra.

Difatti, come dici tu stesso :

Citazione:
il fatto che, nonostante non si siano trovate WMD, nonostante l'Iraq non fosse collegato al 9/11, nonostante sia venuto fuori che l'amm. Bush volesse provocare Saddam mandando il famoso aereo unmanned con i colori dell'ONU nei cieli iracheni sperando di farselo abbattere...

ovvero che con o senza gli eventi del 11/9, gli americani in Iraq ci sarebbero andati lo stesso.

Se fosse come dici tu, allora non mi stupirei se dopodomani gli americani si auto-nuclearizzassero Los Angeles per poter attaccare la Korea del Nord...

Non sopravvalutiamo troppo sti Stati Uniti.
Inviato il: 19/10/2006 17:37
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  macco83
      macco83
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1342
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 5/6/2006
Da
Messaggi: 36
Offline
Citazione:

hi-speed ha scritto:
Forse "il maggior esperto di demolizioni controllate" non si è applicato molto nello studio dei fatti
ho trovato questa perla
Hi-speed


Incredibile,"il maggior esperto di demolizioni controllate" ha parlato di 1800 gradi sviluppati durante l'incendio, ha citato la teoria pancake smentita dallo stesso NIST, non ha minimante considerato i tempi di caduta, gli effetti della resistenza della struttura, si è dimenticato che si sono completamente disintegrate, ha detto che il calore a 1500 gradi sì è trasferito tale e quale su tutte le colonne rimaste citando la conduzione termica (dimenticandosi però di citare il primo principio della termodinamica)..poi ha detto "Quindi un edificio di 10 piani era appoggiato sul niente" beh sotto c'erano altri 100 piani che potevano frenarlo..!!! Oltre a non aver citato il wtc-7.
Inviato il: 18/10/2006 16:23
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ashoka
      Ashoka
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1341
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/7/2005
Da
Messaggi: 3660
Offline
Eh no caro Zer0

Enrigolett aveva affermato
Citazione:
Gli USA hanno iniziato moltissime guerre senza bisogno di commettere clamorosi autoattentati nel loro stesso suolo, quindi il fatto che la guerra in Afghanistan sia il succoso guadagno della strage del 911 mi sembra almeno opinabile.


e tu mi citi un articolo del Manifesto che parla delle “guerre iniziate dagli Usa” come (prendo a caso)

843 - Africa, 29 novembre - 16 dicembre: quattro navi americane fecero sbarcare distaccamenti di truppe (uno composto da 200 marines e marinai) per scoraggiare il commercio degli schiavi lungo la Costa d'Avorio e per punire i nativi per gli attacchi a marinai e bastimenti americani.

oppure

1859 - Messico: 200 soldati Usa traversarono il Rio Grande inseguendo il bandito Cortina.

o anche

1894-1895 - Cina: un vascello della marina fu tirato a riva e usato come forte a Newchwang per proteggere cittadini americani.

Eh no caro mio. Si parlava di “Moltissime guerre iniziate dagli USA” ed invece qua trovo delle operazioni, militari sì, ma limitate e di cui non credo che i cittadini americani siano nemmeno a conoscenza.

Sì parlava appunto di guerre per un motivo ben preciso: prima si era affermato che gli Americani (genericamente) potevano far guerra a chi volevano, come volevano e quando volevano anche prima del 9/11 perché lo avevano sempre fatto (il pensiero di Enrigolett era in sintesi questo). Quindi il 9/11 non era necessario per attuare quella politica in Medioriente invocata dai Neocon.

Questo era il teorema proposto da Enrigolett (e presumo anche da te visto con quanta “energia” tenti di difenderlo) e che ti fa dire

Citazione:
Che l'America vada solo a combattere dove c'è profitto, questo è fuori discussione, e secondo me è colpevole di crimini di guerra aldilà della nostra immaginazione.


l'America in generale è colpevole di crimini di guerra al di là della nostra immaginazione?
Ohibò! Non eravamo noi gli antiamericani? Diamo il nome a questi colpevoli! O sono tutti?

Infine affermi che

Citazione:
Ma questo non prova che l'11/9 sia stato una auto-attentato, anche perchè come abbiamo visto con la faccenda delle armi di distruzione di massa, se l'America ti vuole attaccare, ti attacca senza troppi problemi.


Ma dimentichi che la guerra in Iraq è post 9/11 e quindi come esempio da citare non va bene! Anzi il fatto che, nonostante non si siano trovate WMD, nonostante l'Iraq non fosse collegato al 9/11, nonostante sia venuto fuori che l'amm. Bush volesse provocare Saddam mandando il famoso aereo unmanned con i colori dell'ONU nei cieli iracheni sperando di farselo abbattere...

...la situazione non è cambiata di una virgola, dovrebbe farti riflettere. No?

Ashoka
Inviato il: 18/10/2006 13:37
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  nichilista
      nichilista
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1340
Mi sento vacillare
Iscritto il: 20/9/2006
Da
Messaggi: 955
Offline
Citazione:

Zer0 ha scritto:
@Ashoka

Eccoti le tue guerre iniziate dall'America, anche se so che queste le catalogherai come scarramuccie e che quindi non dimostreranno che l'America si fa solo autoattentati per entrare in guerra....comunque eccole qui e anche qui

Poi mi pare fuori luogo e senza connessioni parlare degli attentati dell 11/9 e della condotta USA con i paesi esteri.

Che l'America vada solo a combattere dove c'è profitto, questo è fuori discussione, e secondo me è colpevole di crimini di guerra aldilà della nostra immaginazione.

Ma questo non prova che l'11/9 sia stato una auto-attentato, anche perchè come abbiamo visto con la faccenda delle armi di distruzione di massa, se l'America ti vuole attaccare, ti attacca senza troppi problemi.




ma in un processo vorrei ricordarti che oltre alle prove vi è anche il movente. e il via libera della comunità internazionale atterrita dagli attentati è uno dei tanti moventi che possono aver spinto parte di un'amministrazione a fare quel che può aver fatto
_________________
"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
Inviato il: 17/10/2006 19:56
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1234567...49>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA