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   Crollo Torri WTC
  Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?

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Re: Esplosioni al WTC
#1291
Sono certo di non sapere
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Da Atene
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Cosa vorrà mai dire "blow up"?

Ma è ovvio: a causa dei fori degli aerei si crearono forti correnti d'aria.

Voleva quindi dire "in alto soffia, ce ne andiamo," evidentemente per evitare un pericoloso colpo di freddo.

Inviato il: 8/10/2006 14:11
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  •  Ashoka
      Ashoka
Re: Esplosioni al WTC
#1292
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/7/2005
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..the answer my friend is blowin out in the wind... the answer is blowin' out... So pull it!

Ashoka
Inviato il: 8/10/2006 14:24
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Re: Esplosioni al WTC
#1293
Mi sento vacillare
Iscritto il: 9/4/2005
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Caro Ashoka, hai riportato le parole ma non la traduzione:

Lo sai bene quante interpretazioni e sensi differenti possono avere: gli americani, come tutti, ne dicono una ma ne intendono cento….guarda pull it: da “tiralo giù” è diventato “spingilo su sennò cade” oppure “apparecchia la tavola che ho fame”

La traduzione (per chi non sa l’inglese):

“Ehi ragazzo senti che forte vento che tira !”
“Eh già, te ne sei accorto anche tu… eh ?”
“Tieni d’occhio quell’edificio… è da li che viene tutto questo vento…”
“Tiriamoci un po’ indietro ragazzi eh, tutto ok… tutto bene ? Mi spiace..”
“L’edificio sta per ingrandirsi (capperi che strano fenomeno !) Stiamo indietro ragazzi !”
“Stiamo andando indietro, c’è un edificio che sembra che si stia ingrandendo”



Sarà utile aprire un tredde sul significato di "Blow up"?

No no no: Dylan non è appropriato, è chiaro che qui ci si riferisce a Michelangelo Antonioni
_________________
"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
Inviato il: 8/10/2006 14:32
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Re: Esplosioni al WTC
#1294
Sono certo di non sapere
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Da Sud Europa
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"Keep your eye on that building, it's coming down"

Come al solito si traduce come si conviene.

"coming down" ha molti significati in inglese, basta aprire un qualsiasi dizionario.
Tra gli altri significati vi è quello di "scendere in campo", "entrare in azione".

Nel caso che stiamo commentando mi pare chiaro quindi che la traduzione esatta è :

"mantieni la tua consapevolezza su quel (che è ) edificato.
E' (tempo di) passare all'azione."

E' quindi un invito ad una maggiore consapevolezza cosmica, e mi dispiace per quei complottisti che per portare acqua al proprio mulino si ostinano a tradurre "it's coming down" con "sta venendo giù".

La poesia è ormai morta, e questo è un altro danno arrecato dai teorici del complotto.

Blessed be
_________________
-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Inviato il: 8/10/2006 14:53
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  •  SirEdward
      SirEdward
Re: Esplosioni al WTC
#1295
Mi sento vacillare
Iscritto il: 26/6/2006
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Citazione:

nichilista ha scritto:

ma è un peccato constatare che dal punto di vista metodologico noi(va,mi ci inserisco anche se solo parzialmente)"complottisti" e voi "anti_complottisti


a me non piacciono le divisioni fra "complottisti" (già la parola è una discussione lunghissima) e anti-complottisti.
Per me esistono modi di ragionare e di argomentare che condivido e apprezzo e un modi di ragionare che non apprezzo. Ma non ha a che fare con le opinioni.

Citazione:
ci si comporti nello stesso modo.citiamo esperti " validissimi" solo perchè avvallano la nostra tesi;vediamo nelle immagini solo ciò che tende a avvalorare il nostro pensiero:


Genericamente è vero: per questo dico che bisogna soffermarsi bene su quello che si dice. Scoprire chi ci sta parlando, che cosa ci sta dicendo, verificarlo, cercare di eliminare tutte le possibili fonti di errori, chiamare in causa altri esperti, ecc. Spesso è stato verificato che cose che erano state dette e ritenute valide siano state dimostrate false nonostante il gran numero di persone che ci credeva.

Bisognerebbe cercare di fare il possibile per evitare questi episodi.

Citazione:
riteniamo che dal punto di vista comportamentale e di analisi solo chi ci è ideologicamente affine sia ineccepibile:


Dipende.. Per esempio, nella discussione sull'11 Settembre mi sono scoperto affine a persone che hanno normalmente idee e comportamenti molto diversi dai miei. Certamente alcuni di loro parlano per ideologia, ma non tutti. E comunque a me ha fatto pensare. Se ti guardi bene attorno scoprirai che puoi definire spesso l'appartenenza pro o contro il complotto attraverso l'appartenenza politica. A me questo preoccupa.

Citazione:
io apprezzo più zero/no io apprezzo più max piano/no credo che solo attivissimo si stiamo muovendo con cognizione di causa...


In parte. Io davvero in quel caso ho condiviso il metodo di lavoro di Zer0. Non significa che sia o debba essere sempre d'accordo.

Citazione:
insomma applichiamo quei filtri ideologici che sono comuni a tutte le correnti di pensiero, dalla religione ai partiti passando per le ipotesi di complotto fino ad arrivare al battibecco dialettico del qutidiano.


é proprio questo che sto cercando di evitare. Verifcare le cose senza avere crearsi o lasciarsi andare ai giudizi preconcetti sugli argomenti, ma effettuando davvero una ricerca priva di pregiudizi è l'unico modo per non cadere nei filtri ideologici. Che sono poi gli stessi filtri su cui spesso litigano le persone pro o contro le ipoitesi di complotto.

Citazione:
quindi, facciamo le domande solo quando riteniamo già di avere una risposta:la nostra-ineccepibile e inconfutabile perchè sostenuta dai nostri preconcetti - e così è piuttosto difficile"lavorare".


Purtroppo spesso è proprio così.

Citazione:
per esempio per quanto riguarda il wtc7 io ti posso dire che non mi convinci, come non mi convincono i complottisti quando parlano di crollo controllato per le TT.
perchè io parto ,per formare la mia idea,dalle dichiarazioni di larry silverstein
http://www.youtube.com/watch?v=u0scE7bQWdk&mode=related&search=


Non voglio convincere te o qualcun altro. Io esprimo la mia opinione e cerco di segnalare quelli che a me sembrano errori. Ma non voglio "arrivare" a una verità preconfezionata. A prescindere dalle mie opinoni. Quando per esempio appaiono delle discussioni fatte secondo i metodi che reputo corretti, mi piace molto seguirla, anche se non da i risultati che spero. è successo anche qui su LuogoComune. Ma purtroppo non succede spesso.

Per quanto riguarda Silverstein, tutto dipende da quello che vuoi sentirgli dire.

Citazione:
parto dalla conoscienza dei precedenti di edifici danneggiati strutturalmente in maniera più cospiqua come quello di oklaoma city o del wtc3 e 5 :questi sono stati colpiti in maniera molto più profonda estesa e grave ma hanno retto sino all'intervento di demolizione umano

ritengo poi che il crollo in due tempi del wtc7 (prima la penthouse poi il resto dell'edificio) non sia incompatibile con una demolizione controllata ma anzi

non penso che il crollo di quella piccola parte superiore, non colpita ad ogni modo dai piccoli incendi dei piani inferiori, possa essere responsabile del crollo dell'intero edificio.visto che questo pare sia avvenuto per mancanza di strutture di sostegno alla base.

insomma non mi accontento della sola immagine.


è giusto che tu abbia un'idea. Ora, per confermarla, ti serve cercare delle prove concrete di quello che dici tramite un metodo che possa essere seguito e condiviso anche da chi non la pensa come te (se in buona fede, naturalmente).

Fino a quel momento la tua opinione, per quanto legittima, non potrà essere usata come elemento nella costruzione di altre teorie.

Purtroppo, invece, spesso quello che succede è che quelle che sono opinioni vengono ideologizzate e trasformate in realtà effettive. E il dialogo diventa impossibile, se non si hanno le stesse idee.

Citazione:
ma visto che il nostro prestigiatore ha operato il suo "trucco" mascherato e a sipario calato credo che tu troverai immediatamente altri appigli a sostegno della tua tesi che screditino la mia.


Appunto. Tu pensi che l'11 Settembre ci sia stato un prestigiatore che ha operato un trucco. Ma tu stesso affermi che non ne hai una prova certa, perché mi parli di maschere e sipario calato. Non trasformare le ipotesi in realtà fattuali. Quello che abbiamo è che "potrebbe essereci stato un prestigiatore che abbia fatto un trucco", ma non lo sappiamo davvero.

Non voglio screditare la tua ipotesi. Voglio solo farti notare, dato che ho idee diverse, che la tua non è una "tesi", ma una "ipotesi".
Inviato il: 8/10/2006 16:23
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Re: Esplosioni al WTC
#1296
Sono certo di non sapere
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Citazione:
E comunque a me ha fatto pensare. Se ti guardi bene attorno scoprirai che puoi definire spesso l'appartenenza pro o contro il complotto attraverso l'appartenenza politica. A me questo preoccupa.


A me invece rinfranca vedere che anche la "sinistra" al potere prosegua - anzi migliori - l'opera di insabbiamento della faccenda (basti pensare a Deaglio e ai parenti dell'eroe feticcio della sinistra Adriano Sofri, ma solo per citare alcuni esempi).
Gli unici punti di rottura tra i due "schieramenti", a dire il vero, si palesano solo quando devono denunciare i rispettivi conflitti di interesse.
Inviato il: 8/10/2006 17:06
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Re: Esplosioni al WTC
#1297
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Citazione:
E per accusare bisogna sostenere le proprie accuse, dimostrandole.


Anche, e soprattutto, prima di scatenare guerre in giro per il mondo...
Inviato il: 8/10/2006 18:37
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  •  SirEdward
      SirEdward
Re: Esplosioni al WTC
#1298
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Citazione:

Max_Piano ha scritto:
Citazione:
E per accusare bisogna sostenere le proprie accuse, dimostrandole.


Anche, e soprattutto, prima di scatenare guerre in giro per il mondo...


Una volta tanto, Max_Piano, sono d'accordo con te.

L'unica cosa che togleirei è il "soprattutto". Anche se le conseguenze sono infinitamente diverse, l'errore di fondo è il medesimo.
Inviato il: 8/10/2006 18:48
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Re: Esplosioni al WTC
#1299
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Citazione:
Tu pensi che l'11 Settembre ci sia stato un prestigiatore che ha operato un trucco. Ma tu stesso affermi che non ne hai una prova certa, perché mi parli di maschere e sipario calato. Non trasformare le ipotesi in realtà fattuali. Quello che abbiamo è che "potrebbe essereci stato un prestigiatore che abbia fatto un trucco", ma non lo sappiamo davvero.


Il prestigiatore c'è stato davvero e sappiamo anche come si chiama: "Bin Laden". Ma esattamente come David Copperfield quando ha fatto scomparire la statua della libertà (invece di quattro boeing), non basta essere lesti di mano ma occorra avere, soprattutto, solidi appoggi logistici e finanziari.
Inviato il: 8/10/2006 18:50
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Re: Esplosioni al WTC
#1300
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E per accusare bisogna sostenere le proprie accuse, dimostrandole.

Anche, e soprattutto, prima di scatenare guerre in giro per il mondo...

Una volta tanto, Max_Piano, sono d'accordo con te.
L'unica cosa che toglierei è il "soprattutto".


Il togliere il soprattutto dipende da quanti barili di petrolio o commesse per produzione di missili o appalti per la ricostruzione si valuti la vita umana; non vendendo petrolio nè fabbricando armamenti militari non ho, per fortuna, da pormi il dilemma... direi piuttosto che sarei un idiota se giustificassi o - peggio ancora! - scegliessi la soluzione che ci ha svantaggiato tutti a lvello economico, a livello di libertà e a livello di sicurezza!

Anche se le conseguenze sono infinitamente diverse, l'errore di fondo è il medesimo.

Le differenze non sono solo le conseguenze - infinitamente peggiori nella guerra in iraq e afghanistan - ma anche il fatto che i dossier sulle armi di distruzione di massa si sono rivelati peggio che "errati" ma totalmente inventati: crimini contro l'umanità organizzati - preventivamente pianificati - a scopo di lucro.
Errore è inciamparsi per le scale, non organizzare cinque anni di guerra, spostando centinaia di migliaia di soldati e sperperando 100 miliardi di dollari all'anno per le sole avventure in medio oriente!
Tutto questo non è un insieme di "errori" ma semmai una riuscita serie di crimini pianificati (Operation Northwoods), attuati (9-11) ed infine sfruttati (le guerre): basta solo unire i puntini.
Inviato il: 8/10/2006 19:19
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  •  macco83
      macco83
Re: Esplosioni al WTC
#1301
Ho qualche dubbio
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Citazione:

SirEdward ha scritto:
In realtà restiamo stupiti del modo in cui crollano gli edifici principalmente perché non sappiamo davvero come dovrebbero crollare.

sinceramnte io resto stupito se mi dicono che un incendio fa crollare un grattacielo

Dovremmo essere proprio noi, a causa della nostra scarsissima conoscenza dell'argomento, a chiedere maggiori dettagli, a renderci conto che le impressioni ingannano, a cercare di capirne di più. Tutto questo prima di giudicare.

i dettagli non possiamo averli, abbiamo solo video e testimonianze..aspettiamo ancora una cavolo di versione ufficiale

Da questo punto di vista io apprezzo di più Zer0. In fin dei conti, perché dovrebbe essere una demolizione? Solo perché "sembra" un crollo strano? Mi vengono in mente i prestigiatori. Quando uno di loro esegue un numero in cui taglia in due l'assistente o ci legge nel pensiero, è davvero magia? in fin dei conti "sembra" esserlo.

cerco di riassumere il mio ragionamento sul wtc-7:

A]verità alternativa:

1-sono passati 5 anni e non c'è uno straccio di prova ufficiale;
2-mai nella storia un grattaciele MODERNO è crollato a causa di un incendio;
3-parlate di dertriti che hanno danneggiato il palazzo in modo irreparabile da farlo crollare e vi dimenticate che gli stessi palazzi accanto che hanno subito più danni e incendi più vasti non sono miminamente crollati;
4-abbiamo MOLTI video del crollo che sono compatibili con una demolizione controllata (compatibili=caduta in perfetta verticale, sbuffi e fumi identici ad una demolizione controllata);
5-abbiamo dichiarazioni del proprietario lampanti seppur opinabili;
6-abbiamo un'assicurazione molto sospetta;
7-abbiamo un tempo di caduta compatibile con quello di una demolizione controllata 6,5 secondi;
8-abbiamo dichiarazioni di esperti di demolizioni compatibili con una demolizione controllata;

Da questi punti la via è una sola: demolizione standard (controllata)

B]verità ufficiale(?) diciamo "verità dei debunlker":

1-non si sentono detonazioni nei filmati;
2-il crollo inizia da quando cede la parte del tetto quindi dura 13 e non 7 secondi;
3-dichiarazioni opinabili;
4-non può essere stato demolito perchè non è possibile piazzare cariche di nascosto (io la metto anche se mi sembra assurda)
5-visto che, ufficialmente, le torri non sono state demolite allora il wtc7 non può essere stato demolito;

da questi si evince che il palazzo è crollato in modo naturale ma di dinamica simile a quella di una demolizione;

ognuno è libero di credere a ciò che vuole e io credo sia più plausibile la prima soluzione, non sono prove schiaccianti ma sono molto concrete



Non si può partire dicendo: "è evidente che è una demolizone perché il palazzo è crollato in quella maniera", perché In questo modo non si stanno cercando più le prove di ciò che è successo, ma si cercano solo gli elementi a sostegno della risposta che ci si è fatti PRIMA della ricerca, e tutto il resto verrà scartato.

Io non parto dal presupposto "è evidente che è una demolizone perché il palazzo è crollato in quella maniera" ma da questo: "è evidente che un incendio non può creare danni ad un palazzo crollato in quella maniera"..


E in fin dei conti è anche quanto si propone la comunità per la ricerca della verità sull'11 Settembre: fare domande per ottenere risposte.

appunto siamo noi che facciamo domande per cercare risposte ai DUBBI

Se invece si è già convinti che sia una demolizione, fare domande non serve. Bisogerebbe accusare. E per accusare bisogna sostenere le proprie accuse,

Nello specifico si dice sempre che il WTC7 è crollato in così poco tempo. Ma ha ragione Polidoro quando poco sopra diceva che le parole devono avere significati precisi.

Mi ricordo quando Henry62 parlava della distinzione fra "collasso", cioè l'evento che porta il palazzo a non poter più reggersi in piedi e che lo condanna a crollare (anche se magari è visivamente ancora in piedi) e crollo, cioè la caduta fisica al suolo.

tutto è relativo, il collasso delle torri è inziato al momento dell'impatto allora ma il crollo e la dinamica di caduta sono un'altra cosa

Secondo questa divisione, nel momento in cui la parte superiore del tetto cede, e il palazzo è ancora in piedi, il collasso è già avvenuto. L'edificio crollerà. è solo questione di tempo. Sempre in questo senso l'ìevento in cui parte del tetto cede è una parte del crollo, cioè è il primo momento visibile in cui parte dell'edificio comincia a crollare verso il basso.

questo perchè voi siete convinti che il crollo della parte del tetto è in relazione al crollo dell'intero edificio..chi vi dice ciò..? le vostre supposizioni opinabili come le nostre..magari quello è stato un crollo strutturale che non avrebbe minato la stabilità dell'edificio, come puoi dire con certezza che l'edificio sarebbe crollato, è solo questione di tempo..?
Inviato il: 8/10/2006 20:03
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  •  Genio
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Re: Esplosioni al WTC
#1302
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Beh caro SirEdwart......senza offese ....ma qui ormai vi state arrampicando sugli specchi .......concordo con le riflessioni di Max Piano e Macco 83
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Sorridi sempre non nasconderlo mai spratutto a chi ne ha bisogno e lo riceve solo in un sogno...sorridi alla vita anche se avvolte è µn po assente ,verrà un giorno in cui sarà presente...sorridi ,sorridi , sorridi sempre e vedrai che tutti ti ricordera...
Inviato il: 8/10/2006 20:23
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  •  nichilista
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Re: Esplosioni al WTC
#1303
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citazioni da sir.edoardo


"a me non piacciono le divisioni fra "complottisti" (già la parola è una discussione lunghissima) e anti-complottisti.
Per me esistono modi di ragionare e di argomentare che condivido e apprezzo e un modi di ragionare che non apprezzo. Ma non ha a che fare con le opinioni."

perdona questa mia semplificazione manichea ,ma l'oggetto del nostro contendere è uno solo.mentre due sono le chiavi di lettura.è così come ci è stato detto/non non lo è.e noi si è scelto il lato oscuro della forza.e quello che facciamo, mi spiace dirvelo, ma è solo opinare;niente più.non siamo ne giudici, ne analisti ne politici.possiamo solo usare come arma quello che altri per conto nostro hanno scoperto o già analizzato per poi farlo nostro attraverso il nostro senso critico.solo opinioni.

"Se ti guardi bene attorno scoprirai che puoi definire spesso l'appartenenza pro o contro il complotto attraverso l'appartenenza politica. A me questo preoccupa."

normale.ricordi i filtri di cui ti parlavo?cerchi di sfuggirli,ma anche quando ci provi sei loro vittima.è una legge naturale.

"In parte. Io davvero in quel caso ho condiviso il metodo di lavoro di Zer0. Non significa che sia o debba essere sempre d'accordo."


ma guardacaso lo sei eppure a mio avviso qui si usa tutti lo stesso metodo,che tu definiresti politicizzato(giustamente)

"Verifcare le cose senza avere crearsi o lasciarsi andare ai giudizi preconcetti sugli argomenti, ma effettuando davvero una ricerca priva di pregiudizi è l'unico modo per non cadere nei filtri ideologici. Che sono poi gli stessi filtri su cui spesso litigano le persone pro o contro le ipoitesi di complotto."

buon lavoro

"non voglio convincere te o qualcun altro. Io esprimo la mia opinione e cerco di segnalare quelli che a me sembrano errori."

ma noi siamo i tuoi interlocutori ; nessun'altro.autonvinciamoci...un bel respiro:NOI NON SIAMO I DEPOSITARI DI NESSUNA VERITà,NE SIAMO MEMBRI DI ALCUN ENTE SUPERPARTES INCARICATO DI SCOPRIRE LA REALTà.CIO CHE DICIAMO QUI, QUI MOLTO PROBABILMENTE MORIRA!!bruttino eh?

"Per quanto riguarda Silverstein, tutto dipende da quello che vuoi sentirgli dire."

vero.tu come lo interpreti?

"Fino a quel momento la tua opinione, per quanto legittima, non potrà essere usata come elemento nella costruzione di altre teorie. "

lungi da me tale pretesa.altrimenti saremo nei guai.quello che io qua esprimo e solo la speranza che ciò che si dice sia un valido scalino di appoggio per riuscire a stimolare una nuova analisi od anche una controanalisi in modo da aprire la porta verso quella scoperta dialettica di cui tu parli.
io dico -tu ti stupisci- tu ti apri la mente- tu trovi un ulteriore tassello del puzzle e avvalli la mia riflessione o la confuti.bello.

"Appunto. Tu pensi che l'11 Settembre ci sia stato un prestigiatore che ha operato un trucco. Ma tu stesso affermi che non ne hai una prova certa, perché mi parli di maschere e sipario calato. Non trasformare le ipotesi in realtà fattuali. Quello che abbiamo è che "potrebbe essereci stato un prestigiatore che abbia fatto un trucco", ma non lo sappiamo davvero.

Non voglio screditare la tua ipotesi. Voglio solo farti notare, dato che ho idee diverse, che la tua non è una "tesi", ma una "ipotesi"."

le tesi son fatte da postulati(es.l'11 settembre è esistito) ed ipotesi(qui si complica la faccenda) vagliate da un'analisi che richiede mezzi più grandi di noi.
noi possiamo solo limitarci a congetturare con i pochi elementi che abbiamo nella speranza che sia più possibilmente vicini al reale.

ah, un'altro postulato:l'esistenza del prestigiatore è inconfutabile.quello che tocca vedere e se portava la barba lunga e tunica o un completo grigio e la cravatta.
_________________
"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
Inviato il: 8/10/2006 22:09
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  •  SirEdward
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Re: Esplosioni al WTC
#1304
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macco83 wrote:

Citazione:
1-sono passati 5 anni e non c'è uno straccio di prova ufficiale;
2-mai nella storia un grattaciele MODERNO è crollato a causa di un incendio;
3-parlate di dertriti che hanno danneggiato il palazzo in modo irreparabile da farlo crollare e vi dimenticate che gli stessi palazzi accanto che hanno subito più danni e incendi più vasti non sono miminamente crollati;
4-abbiamo MOLTI video del crollo che sono compatibili con una demolizione controllata (compatibili=caduta in perfetta verticale, sbuffi e fumi identici ad una demolizione controllata);
5-abbiamo dichiarazioni del proprietario lampanti seppur opinabili;
6-abbiamo un'assicurazione molto sospetta;
7-abbiamo un tempo di caduta compatibile con quello di una demolizione controllata 6,5 secondi;
8-abbiamo dichiarazioni di esperti di demolizioni compatibili con una demolizione controllata;


C'è anche da dirte che: 1) qualcosa c'è. Poco, è vero. Ma nulla è esagerato. 2)il WTC7 non è crollato solo a causa di un incendio. 3)Il WTC7 è il palazzo che ha subito più danni dopo gli altri edifici del WTC, che però erano molto più piccoli (e resistenti). Inoltre il WTC7 era costruito con una concezione particolare. Anche di questo bisogna tenere conto. 4) Sì, il crollo è verticale, ma non perfetta, dato che gli edifici vicini sono stati danneggiati. per il resto, non si può dire se sbuffi e fumi sono davvero come in una demolizione controllata perché mancano le immagini della base del palazzo. Purtroppo. E poi mancano le esplosioni che si dovrebbero avere in una demolizione controllata (come tu stesso dici poco più avanti). Le condizioni non sono "identiche" a quelle di una DC. Ci sono solo degli elementi simili. 5) Penso che Silverstein non sia un deficiente. E uno che svela un complotto del genere alla tv "per sbaglio" secondo me è un deficiente. per il resto, la mia conoscenza dell'inglese non è abbastanza alta da definire che cosa effettivamente lui abbia detto. ma dato che anche i madrelingua litigano, non me la sento di attribuire a Silverstein (che pure ha negato e dato una spiegaizone plausibile, per quel che può contare per chi lo critica) una dichiarazione esplicita di complotto. 6) Non molto. Le assicurazioni scadono e vengono rinnovate. Ma poco ne so, quindi possiamo anche considerarla sospetta. 7) purtroppo no. il tempo è superiore. Per dire che il tempo è 6.5 sercondi bisogna provare che il crollo della parte di tetto NON è in collegamento con il resto, perché normalmente ogni parte tanto ampia della struttura che crolla concorre all'instabilità dell'intero edificio. 8) Di dichiarazioni per ora ne conosco due. Quella dei professori svizzeri, che però affermano anche di non aver lavorato che su poco materiale, e quella di Jowneko, che però dimostra benissimo di lavorare alla carlona perché da giudizi senza avere tutti gli elementi necessari ad essere obbiettivo. (e che ha detto che wtc1 e 2 non sono stati demoliti, con tutto quel che ne consegue). Degli altri esperti in costruzioni NESSUN altro si è espresso a favore.

Citazione:
ognuno è libero di credere a ciò che vuole e io credo sia più plausibile la prima soluzione [DC], non sono prove schiaccianti ma sono molto concrete


Sì, è vero. Però, per i motivi che ti ho detto io trovo molto più credibile l'altra soluzione.

Citazione:
questo perchè voi siete convinti che il crollo della parte del tetto è in relazione al crollo dell'intero edificio..chi vi dice ciò..? le vostre supposizioni opinabili come le nostre..magari quello è stato un crollo strutturale che non avrebbe minato la stabilità dell'edificio, come puoi dire con certezza che l'edificio sarebbe crollato, è solo questione di tempo..?


Non è "noi" e "voi". Si discute. Il pezzo di tetto crollato nel WTC7 dimostra che sotto ha ceduto quel che lo reggeva. Dato che sappiamo come era fatto il WTC7, sappiamo che sotto quel pezzo di tetto c'era la struttura portante del palazzo. Se una parte della struttura portante cede, anche il resto cede. Quindi quel cedimento era parte del crollo del palazzo. Si può dire "no, quel cedimento non pregiudica la stabilità del resto", ma bisogna dimostrarlo. Allo stato attuale le due ipotesi non sono allo stesso livello.
Inviato il: 9/10/2006 13:13
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  •  SirEdward
      SirEdward
Re: Esplosioni al WTC
#1305
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nichilista wrote:

Citazione:


perdona questa mia semplificazione manichea ,ma l'oggetto del nostro contendere è uno solo.mentre due sono le chiavi di lettura.è così come ci è stato detto/non non lo è.e noi si è scelto il lato oscuro della forza.e quello che facciamo, mi spiace dirvelo, ma è solo opinare;niente più.non siamo ne giudici, ne analisti ne politici.possiamo solo usare come arma quello che altri per conto nostro hanno scoperto o già analizzato per poi farlo nostro attraverso il nostro senso critico.solo opinioni.


Quello che dico io è che bisogna scegliere, prima di "farlo proprio" gli argomenti e le idee giuste, verificandole. Quante "prove" sono state portate a favore delle teorie di complotto che poi si sono rivelate false? Bisogna evitare di cadere in queste pericolose trappole.

Citazione:


[...]

"Verifcare le cose senza avere crearsi o lasciarsi andare ai giudizi preconcetti sugli argomenti, ma effettuando davvero una ricerca priva di pregiudizi è l'unico modo per non cadere nei filtri ideologici. Che sono poi gli stessi filtri su cui spesso litigano le persone pro o contro le ipoitesi di complotto."

buon lavoro


Non è affatto facile, purtroppo, ma il rischio di credere a delle balle colossali c'è. Ed è forte. Pensa, senza un minimo di senso critico le teorie di complotto si fonderebbero su quei semplicioni che erano certi del complotto per via dei carrelli automatici...

Citazione:
"non voglio convincere te o qualcun altro. Io esprimo la mia opinione e cerco di segnalare quelli che a me sembrano errori."

ma noi siamo i tuoi interlocutori ; nessun'altro.autonvinciamoci...un bel respiro:NOI NON SIAMO I DEPOSITARI DI NESSUNA VERITà,


Proprio per questo segnalo quelli che mi sembrano errori, e proprio per questo credo sia un errore giustificare le proprie posizioni con elementi non verificati.

Citazione:
NE SIAMO MEMBRI DI ALCUN ENTE SUPERPARTES INCARICATO DI SCOPRIRE LA REALTà.CIO CHE DICIAMO QUI, QUI MOLTO PROBABILMENTE MORIRA!!bruttino eh?


Ma lo scopo dei movimenti per la verità sull'11 Settembre non cercano di fare sentire la propria voce e denunciare errori e bugie? Se morisse davvero tutto qui sarebbe il fallimento più totale.

Citazione:
"Per quanto riguarda Silverstein, tutto dipende da quello che vuoi sentirgli dire."

vero.tu come lo interpreti?


(ho risposto a Macco 83 su questa questione poco fa. Rimando al mio commento precedente)

Citazione:
"Fino a quel momento la tua opinione, per quanto legittima, non potrà essere usata come elemento nella costruzione di altre teorie. "

lungi da me tale pretesa.altrimenti saremo nei guai.quello che io qua esprimo e solo la speranza che ciò che si dice sia un valido scalino di appoggio per riuscire a stimolare una nuova analisi od anche una controanalisi in modo da aprire la porta verso quella scoperta dialettica di cui tu parli.
io dico -tu ti stupisci- tu ti apri la mente- tu trovi un ulteriore tassello del puzzle e avvalli la mia riflessione o la confuti.bello.


Confutare o avallare cosa? Senza offesa, ma fino a che non dimostri quello che dici le tue posizioni rimangono quello che hai detto tu: uno scalino, una proposta per stimolare nuove analisi. Ma nulla di più. Giusto un pour-parler. Purtroppo.

Citazione:
"Appunto. Tu pensi che l'11 Settembre ci sia stato un prestigiatore che ha operato un trucco. Ma tu stesso affermi che non ne hai una prova certa, perché mi parli di maschere e sipario calato. Non trasformare le ipotesi in realtà fattuali. Quello che abbiamo è che "potrebbe essereci stato un prestigiatore che abbia fatto un trucco", ma non lo sappiamo davvero.

Non voglio screditare la tua ipotesi. Voglio solo farti notare, dato che ho idee diverse, che la tua non è una "tesi", ma una "ipotesi"."

le tesi son fatte da postulati(es.l'11 settembre è esistito) ed ipotesi(qui si complica la faccenda) vagliate da un'analisi che richiede mezzi più grandi di noi.
noi possiamo solo limitarci a congetturare con i pochi elementi che abbiamo nella speranza che sia più possibilmente vicini al reale.


Eppure c'è gente che ci vende i libri, convincendo persone che, secondo quello che dici, possono solo limitarsi a congetturare. Persone che parlano di cose più grandi di loro e che finiscono per credere a qualcuno o a qualcun altro sulla base di un libro o di un filmato amatoriale.

io penso che tu abbia ragione quando dici che questa roba è più grande di noi. è verissimo. Ma non significa che noi non si possa arrivare a verifciare gli eventi fino al nostro livello. L'mportante è rendersi conto che tutto quello che è "al di sopra" è incognito, e che se anche crediamo a qualcuno non significa che questo qualcuno abbia per forza ragione. Almeno fino a che non riusciamo anche noi a capire tutto quello che dice al suo livello.

Si tratta di fidarsi di qualcuno. Ma come fare a questo punto a scegliere di chi fidarsi? Molti si fidano di chi incarna le loro idee profonde ad un livello più ampio e di chi conferma le loro convinzioni. A me questo non piace, io preferisco fidarmi di persone che, per quel che riguarda le cose che capisco con la mia testa, non mi abbia detto stupidaggini o bugie o altro. (non significa fidarsi dell'amministrazione americana, ma di fidarsi di chi si è letto i rapporti e non mi ha mai raccontato cazzate lampanti. Cosa che non si può dire di troppi personaggi che sostengono le teorie di complotto).

Citazione:
ah, un'altro postulato:l'esistenza del prestigiatore è inconfutabile.quello che tocca vedere e se portava la barba lunga e tunica o un completo grigio e la cravatta.


Mi cambierebbe relativamente la vita. La cosa che reputo fondamentale in questi discorsi è che l'11 Settembre potrebbe rappresentare la prova delle malefatte di Bush e compagnia. Ma nel caso non ci fossero finti attentati non rappresenterebbe affatto una assoluzione. Se l'11 Settembre non ha avuto demolizioni controllate, non significa che Bush è buono, né, eventualmente, che non sapesse o non avesse addirittura parte attiva Per me è una cosa scontata, ma vedo che in tanti cadono in questo errore e cercano con tutta l'anima un finto attentato perché vedono come alternativa solo "allora Bush è un santo". No, nella maniera più assoluta. Un finto attentato l'11 Settembre dimostrerebbe solo che sono una manica di deficienti.

Ma io non credo che il mondo sia così comodamente semplice.
Inviato il: 9/10/2006 13:36
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  •  nichilista
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Re: Esplosioni al WTC
#1306
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Citazione:

SirEdward ha scritto:


Mi cambierebbe relativamente la vita. La cosa che reputo fondamentale in questi discorsi è che l'11 Settembre potrebbe rappresentare la prova delle malefatte di Bush e compagnia. Ma nel caso non ci fossero finti attentati non rappresenterebbe affatto una assoluzione. Se l'11 Settembre non ha avuto demolizioni controllate, non significa che Bush è buono, né, eventualmente, che non sapesse o non avesse addirittura parte attiva Per me è una cosa scontata, ma vedo che in tanti cadono in questo errore e cercano con tutta l'anima un finto attentato perché vedono come alternativa solo "allora Bush è un santo". No, nella maniera più assoluta. Un finto attentato l'11 Settembre dimostrerebbe solo che sono una manica di deficienti.

Ma io non credo che il mondo sia così comodamente semplice.




oh!finalmente!

se devo essere sincero sono in disaccordo con parte di ciò che hai detto.ma non possiamo stare qui un anno a fare un botta e risposta solo su questioni metodologiche. quindi giungo alla tua ultima affermazione qui sopra citata.
sono pienamente in accordo.si specula sin troppo su dettagli tecnici a noi ahimè alieni.su cosa sia avvenuto TECNICAMENTE quel giorno nelle strutture :sbuffi al world trade center ,incendi all'edificio 7 buchi al pentagono.
ma non ci rendiamo conto che così alimentiamo il gioco di chi quell'attentato lo ha compiuto.
da quell "11" i media .gli enti governativi, in primo luogo quelli americani hanno puntato la loro analisi sul COSA è successo per desumerne sillogisticamente(errando)il chi.e così si sta continuando a fare nelle discussioni su questi siti.
ma la vera domanda da porsi non è il COME dal quale vogliamo far discendere il CHI, ma è il PERCHè con il suo corollario PER GUADAGNARE COSA.
nessuno mai,specie tra i difensori dell'ordine costituito, si pone questa domanda ,risolvendola con un facile:"gli altri sono cattivi,ci odiano e ci vogliono distruggere".troppo semplice.
quindi la chiave di lettura della nostra analisi deve essere proprio lo studio di quelle incongruenze,omissioni e menzogne di cui la versione ufficiale è piena, ma che riguardano non le modalità di caduta di un palazzo cavillando sulla temperatura di fusione dell'acciaio.da li non si va da nessuna parte.sarebbe bello poter scoprire la verità guardando una fotografia o un filmino .ma non è possibile.

bisogna partire dall'analisi della carenza di difesa della potenza militare più grande del mondo(3.7% del pil per le spese militari),passando per l'ostracismo nei confronti di chi all'interno di cia ed fbi voleva cercare di fermare l'attentato,al dirottamento dei sospetti dal regime saudita verso l'afghanistan senza dimenticare i reati di inside traiding dei giorni anteriori all'attentato.



p.s.scusate i miei errori di digitazione ma tra me e la grammatica esiste un conflitto decennale e per ora sto vincendo io
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"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
Inviato il: 9/10/2006 14:49
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  •  macco83
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Re: Esplosioni al WTC
#1307
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SirEdward ha scritto:

C'è anche da dirte che: 1) qualcosa c'è. Poco, è vero. Ma nulla è esagerato. 2)il WTC7 non è crollato solo a causa di un incendio. 3)Il WTC7 è il palazzo che ha subito più danni dopo gli altri edifici del WTC, che però erano molto più piccoli (e resistenti). Inoltre il WTC7 era costruito con una concezione particolare. Anche di questo bisogna tenere conto. 4) Sì, il crollo è verticale, ma non perfetta, dato che gli edifici vicini sono stati danneggiati. per il resto, non si può dire se sbuffi e fumi sono davvero come in una demolizione controllata perché mancano le immagini della base del palazzo. Purtroppo. E poi mancano le esplosioni che si dovrebbero avere in una demolizione controllata (come tu stesso dici poco più avanti). Le condizioni non sono "identiche" a quelle di una DC. Ci sono solo degli elementi simili. 5) Penso che Silverstein non sia un deficiente. E uno che svela un complotto del genere alla tv "per sbaglio" secondo me è un deficiente. per il resto, la mia conoscenza dell'inglese non è abbastanza alta da definire che cosa effettivamente lui abbia detto. ma dato che anche i madrelingua litigano, non me la sento di attribuire a Silverstein (che pure ha negato e dato una spiegaizone plausibile, per quel che può contare per chi lo critica) una dichiarazione esplicita di complotto. 6) Non molto. Le assicurazioni scadono e vengono rinnovate. Ma poco ne so, quindi possiamo anche considerarla sospetta. 7) purtroppo no. il tempo è superiore. Per dire che il tempo è 6.5 sercondi bisogna provare che il crollo della parte di tetto NON è in collegamento con il resto, perché normalmente ogni parte tanto ampia della struttura che crolla concorre all'instabilità dell'intero edificio. 8) Di dichiarazioni per ora ne conosco due. Quella dei professori svizzeri, che però affermano anche di non aver lavorato che su poco materiale, e quella di Jowneko, che però dimostra benissimo di lavorare alla carlona perché da giudizi senza avere tutti gli elementi necessari ad essere obbiettivo. (e che ha detto che wtc1 e 2 non sono stati demoliti, con tutto quel che ne consegue). Degli altri esperti in costruzioni NESSUN altro si è espresso a favore.


Non è "noi" e "voi". Si discute. Il pezzo di tetto crollato nel WTC7 dimostra che sotto ha ceduto quel che lo reggeva. Dato che sappiamo come era fatto il WTC7, sappiamo che sotto quel pezzo di tetto c'era la struttura portante del palazzo. Se una parte della struttura portante cede, anche il resto cede. Quindi quel cedimento era parte del crollo del palazzo. Si può dire "no, quel cedimento non pregiudica la stabilità del resto", ma bisogna dimostrarlo. Allo stato attuale le due ipotesi non sono allo stesso livello.


scusa ma molti punti non reggono..
2)incendio più detriti chehanno anche colpito altri palazzi ma niente..
3)a mio parere se un edificio è più grosso è anche più resistente e non mi sembra che abbia subito più danni di altri guardando le foto (riporto la foto di monty, questo è un danno molto ma molto più profondo del wtc7 ma come vedi il palazzo regge..come tutti i palazzi del mondo farebbero)..poi il wtc7 è stato costruito in modo particolare..? tale da crollare con pochi danni..? credo che fosse all'avanguardia della tecnologia visto che è stato costruito negli anni 80..ricordo che l'empirestate è degli anni 30 cioè 50 anni prima questo per dire che 50 anni di tecnologia dovrebero far pensare ad un miglioramento e non ad un peggioramento..hai mai visto una scena di guerra..? quelle città bompbardate dalla mattina alla sera con palazzi pieni di buchi che sembrano formaggi..? come mai quelli lì reggono..? non bastano due bombe o qualche missile (ben più potenti di detriti) per abattere un palazzo..
4)trova un DC in cui il palazzo crolli in modo perfettamente verticale..anzi la maggiorparte delle demolizioni sono mirate ad inclinarsi un pò (tanto o poco, qualche grado non di più) proprio per evitare danni peggiori..mancano le esplosioni perchè non si sentono (la maggior parte dei video sono a centinaia e centinaia di metri di distanza, lo zoom non fa sentire meglio)..
5)sì larry si è corretto infatti sono dichiarazioni opinabili però per entrambe le verità..ps:to blow up significa ANCHE saltare in aria (mi riferisco al video precedente, anche questo ovviamente è opinaile purtroppo)
7)dici che bisogna provare che il crollo della parte del tetto NON è in relazione col crollo dell'edificio, ma bisognerebbe anche provare, da parte dei debunker o ufficialisti, che quel cedimento E' in relazione col crollo dell'edificio..poteva benissimo rimanere su il palazzo senza la parte del tetto..!!
8)beh poter lavorare dopo 5 anni su poco materiale, non avere una versione ufficiale, non aver mai sentito parlare del wtc7 dai media per tutto questo tempo significa prendere e analizzare il problema con relativa superficialità..è questo è più che un sospetto. non credi..?
Per quanto riguarda Bush sono convinto che c'entri poco con l'organizzazione dell'attacco essendo una bella figurina sul trono..(del tipo Romolo Augustolo)..piuttosto puo' entrare da protagonista quando si analizza il rapporto tra la sua famiglia e quella di bin laden, affari e accordi petrolcommerciali su tutti..
Inviato il: 9/10/2006 16:21
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  •  macco83
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Re: Esplosioni al WTC
#1308
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Citazione:

SirEdward ha scritto:
Ma io non credo che il mondo sia così comodamente semplice.


Su questo sono COMPLETAMENTE d'accordo con te..e aggiungo che il mondo non va come ci vogliono far credere..è per questo che discorsi come quelli di Bush sul Male vs Bene mi fanno letteralmente VOMITARE..per non parlare dei semplici telegiornali..vabbè meglio non addentrarsi..
Inviato il: 9/10/2006 16:29
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  •  enrigolett
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Re: Esplosioni al WTC
#1309
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Si parla spesso su questo forum del fastidio di esaminare i dettagli, lasciandosi sfuggire la visione di insieme. Si dovrebbe cioè guardare solo al cui prodest? a chi è convenuto?
Certo l'amministrazione Bush ha rafforzato inizialmente il suo potere, ponendo sotto controllo molti oppositori, molti cittadini e avviando una guerra (l'altra, quella più lucrosa, in Iraq, l'hanno iniziata per la bufala delle armi di distruzione di massa, non per l'11 settembre). Io direi che quella guerra non avrebbero avuto difficoltà ad iniziarla comunque, come hanno sempre fatto gli USA senza autoattentarsi, quindi non vedo un enorme guadagno. La seconda guerra è stata accettata meglio dall'opinione pubblica anche per effetto del 911, ma sia pur goffamente hanno sentito il bisogno di darsi un'altra giustificazione, come dicevo prima.
Viceversa il terrorismo internazionale ha avuto un impulso fortissimo dopo il 2001, quale mai si era visto, gli attacchi kamikaze si susseguono incessanti, e Al Qaeda è vista (voi direte ingiustamente) come il principale avversario del mondo civilizzato occidentale, cosa che in effetti dovrebbe essere proprio l'obiettivo di qualunque organizzazione terroristica...

Insomma non è poi così facile in politica internazionale stabilire i guadagni e le perdite, gli scenari sono molteplici e bisogna evitare atteggiamenti manichei, semplicistici.

Invece i dettagli (che spesso poi insignificanti non sono), anche se spesso purtroppo difficili da chiarire, anche per mancanza di dati in nostro possesso, e di competenza tecnica, sono un qualcosa che teoricamente dovrebbe alla fine risultare inopinabile. Se si dimostra qualcosa scientificamente la discussione lì si ferma, se non intervengono nuovi dati. Il motivo per cui discutiamo ad oltranza è che i dati di partenza non sono precisi, o perché tenuti nascosti, o perché difficili da ricavare a posteriori (si parla comunque di un disastro colossale).
Il WTC7 ancora non ha un'analisi ufficiale completa, questo È vero, è palesemente un problema complesso, ma non credo che ogni volta nella storia l'uomo sia riuscito a trovare presto una soluzione per qualunque problema (specie se ha pochi dati, e questa è responsabilità di chi ha eliminato le macerie). Ancora si discute dopo decenni dei grandi disastri della storia, dal Titanic al suicidio di Tenco...

enrigolett

P.S. ma dando per buona la frase di Silverstein allora i pompieri sono gli effettivi esecutori della demolizione controllata? E di quali perdite umane da evitare parlerebbe in tal caso?
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bisogna avere la mente aperta, anche se non tanto da lasciar cascare il cervello
Inviato il: 9/10/2006 18:36
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Re: Esplosioni al WTC
#1310
Sono certo di non sapere
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Viceversa il terrorismo internazionale ha avuto un impulso fortissimo dopo il 2001

Addirittura si fanno gli esplosivi nei cessi degli aerei, pensa te!

gli attacchi kamikaze si susseguono incessanti

Provocando crateri in strada e sfondamenti di soffitti, giusto?

Al Qaeda è vista (voi direte ingiustamente) come il principale avversario del mondo civilizzato occidentale, cosa che in effetti dovrebbe essere proprio l'obiettivo di qualunque organizzazione terroristica...

"Al Qaeda is not an organization. Al Qaeda is a way of working."

Insomma non è poi così facile in politica internazionale stabilire i guadagni e le perdite.

Soprattutto se pretendi di "studiarla" sul Foglio o su Novella2000...

La fiera del luogo comune, complimenti.

PS: e informati una buona volta!
Inviato il: 9/10/2006 18:49
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  •  nichilista
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Re: Esplosioni al WTC
#1311
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Citazione:
"Si parla spesso su questo forum del fastidio di esaminare i dettagli, lasciandosi sfuggire la visione di insieme. Si dovrebbe cioè guardare solo al cui prodest? a chi è convenuto?
Certo l'amministrazione Bush ha rafforzato inizialmente il suo potere, ponendo sotto controllo molti oppositori, molti cittadini e avviando una guerra (l'altra, quella più lucrosa, in Iraq, l'hanno iniziata per la bufala delle armi di distruzione di massa, non per l'11 settembre). Io direi che quella guerra non avrebbero avuto difficoltà ad iniziarla comunque, come hanno sempre fatto gli USA senza autoattentarsi, quindi non vedo un enorme guadagno. La seconda guerra è stata accettata meglio dall'opinione pubblica anche per effetto del 911, ma sia pur goffamente hanno sentito il bisogno di darsi un'altra giustificazione, come dicevo prima.
Viceversa il terrorismo internazionale ha avuto un impulso fortissimo dopo il 2001, quale mai si era visto, gli attacchi kamikaze si susseguono incessanti, e Al Qaeda è vista (voi direte ingiustamente) come il principale avversario del mondo civilizzato occidentale, cosa che in effetti dovrebbe essere proprio l'obiettivo
di qualunque organizzazione terroristica..."Citazione:



il bilancio guadagno perdite non è così semplice.

il governo degli stati uniti un'anno prima dell'11 9 era in trattativa con i talebani per permettere il passaggio di un condotto di gas fino alla georgia ed il mar nero per un valore di 25 miliardi di dollari.all'inizio sembravano ben disposti, ma poiquesti cattivoni si sono rifiutati.indovina ora dopo la guerra se il condotto è stato fatto o no? e indovina chi c'era in consigli di amministrazione della compagnia che era appaltatrice dell'opera?bravo cheney.

sai quale era il valore medio delle PUT OPTIONS giornaliere per le 2 compagnie aeree colpite dai dirottamenti e di quelle che assicuravano il wtc?20-300; sai a quanto ammontavano nei pochi giorni anteriori all'attentato:3000-4000 per un guadagno per i possessori di circa 1.5 milioni di dollari

ti ricordi che nel 2001l'economia usa era in recessione; e sai quale è la maggiore spinta alla domanda per inalzare il pil?bravo le commesse militari?sai a quanto arrivavano queste commesse dopo il 2001 2 miliardi di dollari.

sai chi era il presidente della commisionestragi911?un ex avvocato dei principi sauditi sospettati di essere al corrente dell'attentato.

vuoi che continui?
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Inviato il: 9/10/2006 19:11
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  •  nichilista
      nichilista
Re: Esplosioni al WTC
#1312
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opss ho sbagliato con la funzione cita.la seconda parte è mia
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Inviato il: 9/10/2006 19:11
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Re: Esplosioni al WTC
#1313
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Citazione:

vuoi che continui?


Si, ti prego. Magari citando le fonti però

Io capisco che questa faccenda delle azioni Boeing, opzioni PUT, et similiae, sia molto intragante, ma non prova assolutamente niente

Ti farò una semplice domanda:

Un governo che riesce a simulare un attacco terroristico della portata dell'11/9, con l'uso di uomini, mezzi all'avanguardia, una rete di cospiratori che spazia da ditte di demolizione controllata al presidente degli USA stesso, e che quindi ha tutti questi personaggi sul proprio libro paga, cosa se ne fa dei soldi ricavati da queste azioni?

Tu mi dirai "buttali via centinaia di milioni di dollari", e qui allora ti pongo già un'altra domanda:

Se da quelle azioni si è potuto veramente ricavare una somma molto cospicua di dollari, non ha più senso supporre che sia stata Al Qaeda (sapendo cosa stava per attuare) a fare quelle operazioni di borsa? Per la serie dopo il danno, la beffa?

Io ritengo che le oscillazioni di borsa siano del tutto normali, basta andare a vedere non solo "poco prima dell'11/9" ma anche anni prima o ancora meglio oggi.
Inviato il: 10/10/2006 12:01
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  •  MontyBruns
      MontyBruns
Re: Esplosioni al WTC
#1314
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Primo: i movimenti precedenti all'11/9 non hanno nulla di normale

Secondo: se Bin Laden fosse il responsabile basterebbe indagare; il governo ha il potere per scoprire chi ha "giocato" in quei giorni. Ma nessuna indagine è stata fatta.
Inviato il: 10/10/2006 14:09
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  •  MontyBruns
      MontyBruns
Re: Esplosioni al WTC
#1315
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Inviato il: 10/10/2006 14:12
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Re: Esplosioni al WTC
#1316
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"Si, ti prego. Magari citando le fonti però"

-san fracisco chronicle-29 settembre 2001,suspicious profits sit uncollected airlines investors seem to be liyng low
-herzlyya internetional policy institute for counter terrorism,black tuesday:the worl'd largest insider trading scam?
-the indipendent-14 ottobre 2001mystery of terror insider dealers.

un po' di fonti caratcee di esempio.ma se ti va cerca su internet insider traidin e 11 settembre e vedrai da solo.



"Un governo che riesce a simulare un attacco terroristico della portata dell'11/9, con l'uso di uomini, mezzi all'avanguardia, una rete di cospiratori che spazia da ditte di demolizione controllata al presidente degli USA stesso, e che quindi ha tutti questi personaggi sul proprio libro paga, cosa se ne fa dei soldi ricavati da queste azioni?"

e chi ha mai parlato di attacco simulato?ho sempre sostenuto la tesi della NEGLIGENZA COLPOSA.
poi non penserai certo che coinvolto negli attententati ci sia solo il sig. bush ;tanti altri avevano interessi nella faccenda e la volontà che l'attacco andasse a buon fine.gli stessi che poi hanno cercato di speculare al massino sui profitti delle put options.si prla dai 2 ai 7 milioni di dollari per investitore.


"ma non prova assolutamente niente"

conoscienza da parte di qualcuno di un crollo imminente e apparentemente ingiustificato delle azioni di tali compagnie?



"non ha più senso supporre che sia stata Al Qaeda (sapendo cosa stava per attuare) a fare quelle operazioni di borsa? "


già,allora perchè la commissione dell'fbi il 19 settembre 2003 nega che gli speculatori dlle transazioni di quei giorni fossero a conoscienza degli attentati senza però riportare i nomi nei dei traider ne dei loro ricchi clienti?se fosse stata la bin laden & co. non sarebbe stato meglio fare i nomi di quei speculatori?e perchè negare la colpevolezza ti tali transazioni davanti all'evidenza ?
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Inviato il: 10/10/2006 14:40
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Re: Esplosioni al WTC
#1317
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grazie per la fonte on-line montybruns
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Re: Esplosioni al WTC
#1318
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sempre sostenuto la tesi della NEGLIGENZA COLPOSA.

Negligenza.....?

Ci sono molti fatti che sono immediatamente collegati al crollo, prima e dopo, che, messi insieme, dipingono un quadro sicuramente peggiore, secondo me.

Esempio: il signor "ANTRACE", perché nessuno lo nomina più ? un piccolo germe di origine militare americana comprovata .....

colposo ?
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Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1319
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Beh, allora d'ora in poi basterà tenere sempre sott'occhio le quotazioni in borsa, a seconda dei picchi di opzioni PUT si potrà sapere in anticipo cosa avverrà il giorno dopo o poco più tardi.

Scherzi a parte, i dubbi sul "lo sapevano e se lo sono lasciati fare" sono leciti, li ho anche io, e comunque nessuno di noi potrà averne mai la prova, dunque direi di lasciare da parte questi discorsi, o comunque aprire un thread apposta.

Qui è meglio tornare in topic e parlare delle ipotesi sui crolli, altrimenti ci perdiamo troppo (già parliamo del WTC7 che c'è la sezione apposta...)

Lancio un argomento sui WTC 1 e 2 : le torri si sono aperte "a fiore" durante il crollo. Il peso del troncone sopra alla zona d'impatto, redistribuito male a causa dei danni provocati dall'aereo, ha decretato il crollo delle torri, che collassando si sono aperte verso l'esterno.

Questo quanta affinità ha con una demolizione controllata?
Inviato il: 10/10/2006 17:18
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  •  nichilista
      nichilista
Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?
#1320
Mi sento vacillare
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"sempre sostenuto la tesi della NEGLIGENZA COLPOSA"

perdono, mi correggo non intendevo COLPOSA ma bensi DOLOSA.altrimenti il mio ragionamento non avrebbe senso.

"Beh, allora d'ora in poi basterà tenere sempre sott'occhio le quotazioni in borsa, a seconda dei picchi di opzioni PUT si potrà sapere in anticipo cosa avverrà il giorno dopo o poco più tardi."

l'idea non sarebbe male visto che la cia sin dalla sua nascita dopo LA SECONDA GUERRA MONDIALE è sempre stata costituita ai vertici da uomini che avevano a che fare o che comunque era profindi conoscitori di wall street;come buzzy krongard,ex vicepresidente del cosiglio di amministrazione della bankers trust ora vicedirettore della cia.

ma queste sono altre storie.

vi lascio parlare delle "demolizioni controllate" del wtc 1 e 2 per le quali siete più esperti, anche perchè per me qui è sita la parte più debole della teoria complottistica che quindi meno mi convince.

sarò ancora un curioso lettore
_________________
"Questa istanza può tuttavia dar luogo ad un’altra
convinzione ERRONEA, la seconda e più rilevante
opinione di cui occorre sbarazzarsi. Essa può
denominarsi TEORIA SOCIALE DELLA COSPIRAZIONE." K.POPPER
Inviato il: 10/10/2006 18:03
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