Re: Corrado Malanga

Inviato da  invisibile il 2/10/2015 20:54:52
@alroc

Se invece di rispondere alle obiezioni che faccio, tu mi riscodelli un ennesimo spiegone, spiegone che non contiene NULLA che io già non abbia letto millemilavolte della "teoria di malanga", significa che non vuoi affrontare la questione. Semplice.

Citazione:
Il tuo ragionamento parte dal concetto duale della realtà.

No alroc. Io ho fatto tutta quella pappardella proprio per cercare di ragionare su basi condivise.
Secondo me farlo a partire dall'italiano è una buona idea. Che ne pensi?

Io parto dal concetto di realtà che è nel dizionario.

Ho già detto che se vuoi usare un altra definizione, devi spiegare quale sarebbe questa definizione.

Se è quella che la realtà esiste solo se osservata, allora abbiamo un altro problema perché Coscienza non esiste.

E' logica di base, non elucubrazioni difficilissime.

Non vuoi usare nemmeno la logica? Va bene ma allora la tua non è nemmeno più una teoria e nemmeno una ipotesi, è un DOGMA.

Citazione:
La coscienza è pari allo zero. È il tutto/nulla. L'ho già detto nei miei "spiegoni".

Siamo immersi nell'illusione duale e dobbiamo superare quella per poterci capire.

E tu che ne sai di dove e quando sono immerso io?

Tu decidi per tutti e poi, ovviamente, puoi dire quello che ti pare. Questo è dogmatismo.

Citazione:
L'osservatore "vede" dividendo.

Guarda che l'osservatore non esiste. L'hai detto tu.

Se realtà esiste solo se osservata, coscienza che è l'unica realtà non esiste.

Logica di base.

Non ti va bene? Ok, ma allora è un dogma.

Citazione:
L'osservatore non si è svegliato. Lo svegliarsi va inteso come divisione, come scelta, come libero arbitrio. Tale divisione non è da intendersi nel comune nostro senso delle cose, essa è virtuale, finta, perchè lo zero non si può veramente dividere come già detto. Lo zero è una identità che "trascende" il concetto duale. Lo zero NON è il concetto duale di "nulla" è il superamento di tale concetto.

Taoismo, buddismo, induismo, Zen eccetera.

Questo non cambia di una virgola l'illogicità di questa "teoria".

Citazione:
La realtà comunemente intesa esiste perchè c'è chi la guarda,

NO alroc. La realtà è quella della Treccani.
Se non ti sta bene significa che stai parlando di un altra cosa, non della realtà.

Italiano eh.

Citazione:
Esiste dunque l'identità dell'osservatore in quanto coscienza.

No alroc, non esiste a meno che tu non accetti la definzione della Treccani della realtà: ciò che esiste in sé e per sé.

E' logica di base.

Citazione:
Ciò che l'osservatore guarda esiste in quanto osservato in quel momento.

Già confutato millemila volte.
Se esiste è reale quindi il mondo non è virtuale.

Ancora logica e solo logica.

Citazione:
Superare l'illusione di questa virtualità è il primo passo per capirci, ma dovresti "immergerti" in questo stato di coscienza, non basta la logica.

Quello che tu chiami "questo stato di coscienza", io lo chiamo illusione autocreata da una credenza in un dogma".

Come la mettiamo?

Lo so, sono io che non posso capire se non accetto il dogma.

Citazione:
Non ho interesse a convincerti. Il senso di quello che dico giunge a chi è nello stato adatto per accoglierlo.

Appunto

Illuminata da Malanga, colui che inventa una cosa che non si può chiamare nemmeno "teoria", perché non sta in piedi nemmeno nei suoi postulati.

Nemmeno io voglio convincerti, ma mi piacerebbe che tu usassi la logica per verificare se sta roba funziona anche solo per via ipotetica.

E guarda un po' fa acqua da tutte le parti.

Quindi non è una teoria, è una credenza in un dogma, è uso la parola "dogma" per essere gentile, perché di fatto è una favoletta.

Vuoi crederci? E chi ti ferma. Credici.

Rimangono le varie incongruenze che ho rilevato e che nessuno ha saputo spiegare.

Ciao

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=75&topic_id=7119&post_id=281874