Re: Corrado Malanga

Inviato da  invisibile il 25/9/2015 22:01:32
@Marzo

Non mi dici niente?


@alroc

Eilà, chi si rivede

Abbi pazienza, ma di queste cose ne abbiamo parlato per eoni e sai benissimo come la penso.

Al contrario, nemmeno tu hai mai risposto alla contraddizione che ho rilevato, e non l'hai fatto nemmeno questa volta (adesso ce n'è pure un altra ).

A me intressa poco parlare delle teorie di Malanga e sai bene il perché,
Ma visto che siamo qui lo ribadisco: Malanga non dice assolutamente nulla di nuovo, ripesca da varie tradizioni filosofiche e spirituali antichissime e lo fa malamente, cercando di forzare in maniera illogica tali concetti nella sua personale visione.

Che poi personale non è, visto che la base della sua visione è quella luciferina.
La sua è solo una delle tante varianti di questa visione in salsa moderna e per me non riveste nessun interesse.
Roba vecchia detta male ed illogica.

Non capisco tutto questo interesse se proprio alla base ci sono delle incongruenze assurde.

Citazione:

alroc ha scritto:
Per comprendere cosa sia la Coscienza devi annullare il dualismo della mente.

Reale/non reale è un concetto duale.

La creazione è "immaginata" dal creatore mediante un'operazione duale, ma il creatore/coscienza non è duale, corrisponde allo zero=tutto/nulla.

La creazione è emanazione della Coscienza tramite l'azione del dividere in due 0:2=0.

Questa banalissima divisione dimostra che, se la creazione è il risultato della coscienza che si divide, il suo risultato sarà sempre zero, dove per zero si intende l'annullamento del duale (nel nostro caso reale/non reale).

La coscienza si sta dividendo all'interno della sua creazione fino a quando non avrà raggiunto il limite massimo di divisioni possibili o semplicemente sufficienti a fargli capire cosa sia il concetto di divisione.

Come in una reazione a catena, la coscienza espande la sua divisione dall'originario due, aumentando la sua entropia. Ogni divisione per zero darà sempre zero, cioè la coscienza. Sarà tuttavia lo sperimentare la divisione/creazione la vera scommessa!

Per quanto si divida, la coscienza equivarrà sempre a 0.

Lo zero non si deve intendere come nulla, ma tutto/nulla. Per quanto dividerai lo zero (coscienza) esso darà sempre l'annullamento del duale come risultato finale.

Veramente non capisco perché continui a spigare a me queste cose, eppure sai che conosco assai bene le antichissime fiolosofie orientali da dove tutto questo è copiato,
Sostituisci "coscenza" con Dio o con Tao ed ecco fatto.

Questa cosa te l'ho detta non so più quante volte ma tu continui come se non te ne avessi mai parlato.

boh...

Citazione:
Ora, tutta questa divisione/creazione è virtuale. È un atto compiuto dalla coscienza, al pari di un calcolo matematico fatto a mente. Questo processo di divisione è la nostra creazione/divisione, ma non è reale, non più di quanto lo sia una cosa immaginata. È semplicemente un atto attraverso il quale la coscienza ha scelto di osservare.

E siccome secondo Malanga, e tutto il luciferismo con lui, "coscienza" siamo noi, noi siamo Dio.

E che non sia reale è solo una ipotesi che, come ho evidenziato e se si vuole anche affermare che l'esperienza del mondo olografico è reale, non sta in piedi.

C'è una contraddizione macroscopica e non la si può ignorare.

Questo significa che Malanga non ragiona lucidamente e logicamente.

Invece nelle antiche filosofie orientali la logica c'è, ma serve un creatore ed un mondo reale.

Peccato che così il giochino di "io sono Dio creatore del mondo" non funziona più

Vogliamo essere logici e coerenti o vogliamo credere alle favole che più ci piacciono?

Citazione:
La creazione è un atto della coscienza, per essere reale dovrebbe essere immanente, mentre in realtà è frutto di un atto compiuto dalla coscienza.

Non ne esci alroc, se il mondo non è reale, nessuna entità reale può farne una esperienza reale.

E' semplice logica.

Citazione:
La creazione NON ha in sé il proprio principio e fine, essa è stata creata, ESSA È UN ATTO, quello del dividere.

Taoismo, solo per fare un esempio.

C'è davvero bisogno di fare una pappardella in salsa moderna che non solo non aggiunge nulla, ma che ha in sé delle contraddizioni proprio alla base?

Che senso ha?

Nessuno, se non quello del divulgare la visione luciferina.

Io non ne vedo altri.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=75&topic_id=7119&post_id=281211