Re: messaggi subliminali sull

Inviato da  Piero79 il 14/3/2011 16:15:23
Ciao Tuttle, lessi il codice dell'anima di Hillman a suo tempo quando lo pubblicò Adelphi. Mi affascinò tantissimo la sua "teoria della ghianda". Una teoria che si rifà a Platone. La lettura mi ricordo scorse piacevolmente anche perché a supporto della sua tesi Hillman descrive le vite di personaggi famosi.
La domanda che comunque alla fine della lettura posi è: "E se non tutti avessimo una vocazione?" Voglio dre ovviamente non siamo tutti artisti, qualcuno potrebbe avere anche un daimon che si realizza nel pelare patate, sturare i cessi o qualsivoglia lavoro umile. Ma se non avesse alcun "talento"? Ecco Hillman mi pare escluda che possa esistere una "vocazione alla mediocrità" e questo mi sembrò essere il punto debole della sua teoria... che poi penso sia il limite di quella di Platone. Nell'iperuranio ognuno avrebbe la sua anima, la sua individualità "ideale" ma non so quanti abitanti ci fossero ai tempi di Platone, qualche milione? E ora che siamo 6 miliardi? Siamo solo frammenti di quelle anime originarie?

Non so se ho compreso a fondo il libro, ma la sua lettura mi indusse questo tipo di "segoni mentali" :D

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