Re: No wtc planes? No, grazie!

Inviato da  Davide90 il 28/7/2008 23:53:47
Ti ringrazio sei stato molto gentile, cmq pure io credo che siano stati telecomandati ma è una notizia che è sempre + diffusa 2 settimane fa ero in vacanza a Barcellona e in piazza ho trovato 2 ragazzi spagnoli del movimento x la verità sull 11 settembre che davano bigliettini e distribuivano il dvd loose change capivano anche abbastanza l'italiano hanno detto se ne volevo una copia io gli ho detto che c'è lo già ed io e mio papà gli abbiamo detto non era un aereo ma era un aereo teleguidato tipo un missile a forma di aereo e loro ah sisi capito bravo anch'io credo che sia stato cosi e mi hanno ringraziato di essere della loro idea , però c'è una cosa i passaporti trovati e la bandana trovata perfetta del volo 93 è una grossissima cazzata xche a me fa ridere visto che è stata trovata come appena acquistata in un negozio però allora nella lista dei passeggeri del volo 77 ci sono tipi veramente strani posto un paio di nomi:

I signori Don Lee, Ruben Ornado e Chad Keller lavoravano tutti e tre per la Boeing, e Lee anche per la National Security Agency (NSA), il segretissimo ente della sicurezza interna americana.
Stanley Hall lavorava alla Raytheon, la nota compagnia missilistica, ed era considerato “il decano dei sistemi bellici elettronici”.
William Caswell, fisico delle particelle, lavorava per la US Navy. Il suo lavoro era così segreto, che la famiglia non ha la minima idea di quel che facesse per la Marina, e nemmeno per quale motivo quel giorno si trovasse su quel volo diretto in California.
Charles Droz, un altro dei morti, era un alto ufficiale della US Navy; in pensione, lavorava come specialista di software per la “EM Solutions”, un’azienda altamente dedicata alle comunicazioni militari, che produce i cosiddetti “Wide Area Networks”, dalle ovvie applicazioni belliche.
Robert Penniger, anche lui a bordo dell’AA 77, lavorava per la BAE System, una ditta che si definisce “leader industriale nei sistemi di controllo di volo”, e i cui dirigenti paiono provenire tutti dai servizi segreti: da Richard Kerr ex vicedirettore della Cia, a William Schneider, già sottosegretario di Stato per la scienza e la tecnologia, a Robert Cooper, già direttore di un ente celebre per la ricerca militare: la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), alla quale si devono i primi sviluppi della rete che oggi conosciamo come Internet, pensata originariamente come un sistema di comunicazione capace di resistere ad un attacco nucleare.
John Sammartino e Leonard Taylor, anch’essi a bordo del tragico volo, lavoravano per la Xontech, un’altra compagnia missilistica, legata alla Boeing.
Vicki Yancey prestava la sua opera per la Vreedenberg Corporation, un’altra ditta collegata all’intelligence militare (la vedova di Yancey lavora tuttora alla Northrop-Gruman, missili e aerei da caccia).
John Yamnicky, 71 anni, era un capitano della US Navy a riposo che adesso operava come “defense contractor” (mercenario specializzato) per la Veridian (fornitrice di soldati a noleggio) e, secondo suo figlio, aveva partecipato a diverse “operazioni coperte”.
La signora Mary Jane Booth era addirittura segretaria del general manager della American Airlines, la compagnia che stava per perdere l’aereo nell’attentato.
Robert Ploger, nome aggiunto nella seconda lista aggiornata della CNN insieme alla moglie, era anch’egli collegato al mondo militare: era figlio del generale Robert Ploger.

Questi personaggi potrei anche pensare che fanno parte del complotto ma la hostess Betty Ong che è una donna anche lei ha fatto parte del complotto? chi è precisamente? vive sotto un altra identità pure lei ora? sono domande che non riesco a darmi una risposta

Cmq mi ricordo di avere letto su un sito ora non ricordo la fonte che un passeggero presente nella lista risultava morto molti anni prima l'attentato delle torri gemelle che siano sempre ononimi?

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