Re: Definisci "complottista"

Inviato da  Kolza il 26/8/2006 21:59:24
Citazione:

Per dirla più chiaramente: è la realtà che definisce le ipotesi, non il contrario. E' la realtà che definisce cosa è sensato e cosa no. E' la realtà, i suoi dati, i suoi oggetti, le sue leggi, che definiscono se una ipotesi è una possibile spiegazione, o la trama oscura di qualche sinistro profittatore, o soltanto il volo pindarico di qualche persona troppo desiderosa di confermare il proprio autocompiacimento.


Per citare un vecchio tormentone di Mai Dire Gol "sono pienamente d'accordo a metà"
In realtà siamo noi, che analizzando la realtà (scusa il gioco di parole), sistemiamo le nostre ipotesi: se sono sbagliate le cambiamo, se sono esatte no. Con l'applicazione del nostro metodo analitico (definito prima della verifica, chiaramente), non escludiamo niente in potenza (tutto è possibile), ma distinguiamo ciò che è plausibile da ciò che non lo è.
In questo sito, il metodo analitico è la verifica della corrispondenza tra ipotesi sui fatti e le leggi della fisica e dell'esperienza. Detto semplicemente: se dico che sono stati degli alieni, tutti mi chiederanno le prove delle mie affermazioni (una base scientifica per darne atto).
Se il signor GW Bush dice che sono stati 19 terroristi muniti di taglierino etc etc, dovremmo quantomeno chiederne prova, ti pare? Invece no, tutti ottusi come quel mio conoscente scettico.
Quando si faceva notare (con validissimi argomenti) l'impossibilità della Versione Ufficiale, tutti si bloccavano e non osavano pensare all'autoattentato (anche se la storia Americana ha dato ampia dimostrazione di come ciò sia stato possibile): ora, invece, le stesse persone si svegliano dal torpore, a fronte di sempre più documentari che sbugiardano l'Amministrazione USA, e si chiedono "Allora chi è stato?".

Ora che il vento pare cambiato, rimane comunque presente nella maggior parte dei logocomensi la lezione del "Nulla escludere tutto vagliare attentamente": d'altronde se si esclude a priori ciò che pare ovvio ("le autorità mentono?", per esempio), si rischia di fare delle deduzioni errate.
Come disse Carl Sagan "tenere la mente aperta, ma non così tanto da far cascare il cervello".

Saludos
Kolza

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=7&topic_id=2124&post_id=44200