Re: Definisci "complottista"

Inviato da  Kolza il 26/8/2006 18:24:55
Egregi,
Visto che spesso non si capisce il valore delle parole, vi riporto un mio episodio (Spero di non risultare pesante come Higgins di Magnum PI )

"Un giorno stavo parlando con un tizio, notoriamente scettico in zona CICAP, e gli espressi la preoccupazione che le ricchezze del pianeta fossero concentrate nelle mani di 4000 persone (più o meno). Lui condivise tale mia preoccupazione, ma quando feci il passo successivo, ossia dire che quei 4000 fanno di tutto per mantenere lo status quo (ossia la loro posizione dominante), il mio interlocutore assunse un'espressione accigliata e disse che la mia affermazione non c'entrava niente con la discussione in corso"

Questo per dire quanto sia distante la logica di una persona che a priori non può escludere niente (i cosiddetti complottisti) da quella di chi invece a priori adotta una chiave interpretativa ad excludendum (ossia lascia fuori dalla porta del cervello tutto ciò che non si confà al suo modo di ragionare).

Saludos
Kolza

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