Re: Il metodo Simoncini

Inviato da  climber il 9/7/2007 9:24:45
Con tutto il rispetto,Alb,le mie non sono prese di posizione aprioristiche.Prima di dire anche una sola parola,ho “studiato” il sito di Simoncini,le presunte testimonianze,la documentazione clinica,gli studi che a suo dire confermano le sue teorie.Ma non sono riuscita a trovare niente che desse credibilità a quanto sostiene.Le sue teorie sono praticamente campate in aria,mi sembra che anche quando è intervenuto in questo sito non ha fatto una grande figura.D’altronde da un tizio che confonde antimicotici,che sono farmaci contro le infezioni fungine,con antimitotici,cioè antitumorali che inibiscono la mitosi,non ci si può aspettare che conosca la fisiologia.Perchè se la conoscesse saprebbe che il bicarbonato,appena immesso in circolo,viene “neutralizzato” da complessi sistemi che lavorano incessantemente per mantenere costante il pH del sangue.E di tutto il bicarbonato iniettato non giunge niente all’organo che dovrebbe trarne beneficio.Anzi,se la vogliamo dire tutta,il bicarbonato è già presente nel sangue,come parte dei sistemi tampone deputati sempre a mantenere costante il pH,quindi i tumori non dovrebbero nemmeno insorgere stando alle teorie di Simoncini.Ma forse il fatto di essere stato radiato dall’albo gli permette di ignorare queste cose fondamentali.

Per quanto riguarda dare speranze vane,per me resta sempre una cosa moralmente inaccettabile,anche se si trattasse esclusivamente di chi è già morto,come lo definisci tu.Ma se invece fosse una persona che ha ottime possibilità di salvarsi con le cure ufficiali,e decidesse di affidarsi a Simoncini perché è rimasta incantata dalle sue false promesse,senza che nessuno l’abbia avvertita che ad oggi non ci sono prove autentiche della validità delle sue teorie,davveri pensi che spreco il mio tempo?Certo,ognuno è libero di intraprendere la strada che preferisce,ma questa scelta presuppone che si sia ben consapevoli,e questa consapevolezza non può esserci se non si conoscono bene tutti i risvolti,positivi e negativi,della questione.Se a te sta bene che gli imbroglioni possano impunemente dare false speranze alla gente malata,non posso proprio essere d’accordo.Perchè una teoria possa essere anche solo valutata dal resto del mondo medico-scientifico,chi la propone deve portare prove più che concrete,e Simonicini questo non l’ha mai fatto. Se avesse davvero avuto materiale interessante da proporre,prove a sostegno delle sue teorie,avrebbe potuto fare qualche pubblicazione,come aveva spiegato mir tempo fa nella vecchia discussione.Invece non l’ha fatto.Quante cose avrebbe potuto fare per dimostrare che ha ragione,e invece zero assoluto…
Per te questo non conta?Contano di più le vane promesse supportate da niente,le illusioni?Troppo facile giustificare tutto col solito complotto universale!Sinceramente sono stufa di sentirlo tirare in ballo ogni volta che un’ipotesi strampalata non viene accettata.Appellandosi a questo complotto(che per “funzionare” davvero come alcuni vogliono far credere dovrebbe coinvolgere tutti,e ripeto tutti,i medici,i ricercatori,gli scienziati) ci si libera completamente dall’onere di portare prove a sostegno delle ipotesi che si avanzano.E così qualsiasi “guaritore” può guadagnare un po’ imbrogliando i malati con terapie astruse e ridicole,basta che affermi di essere vittima del complotto e che per tale motivo non può dimostrare la validità di quanto propone.
C’è chi è convinto che le malattie siano causate da errori “etici” ,o che siano punizioni divine per i peccati commessi dal malato o addirittura dai suoi genitori,nel caso di malattie presenti fin dalla nascita.Visto che una tale teoria non è né dimostrabile né smentibile,te la senti di dire che potrebbe essere vera,e che non è corretto scartarla a priori?Bene,dal mio punto di vista queste convinzioni hanno lo stesso valore di quelle di Simoncini,cioè partono da presupposti assurdi.


Ti dico una cosa.Esiste un tipo di leucemia che viene curata con acido retinoico(derivato della vitamina A)insieme alla chemioterapia.E questa terapia è risolutiva per quel tipo di leucemia.A dare retta ai complottisti questo però non dovrebbe avvenire,perché le multinazionali del farmaco propinerebbero sempre e comunque solo chemio,ed escluderebbero qualsiasi altra cosa,con lo scopo di non far guarire la gente.Allora,nell’ottica del complotto,come ti spieghi che venga usata una vitamina per curare la leucemia?


Ora ho una domanda per te:mettiamo caso che a un tuo caro viene diagnosicato un tumore(sia chiaro che una cosa del genere non la auguro proprio a nessuno),uno di quelli che la medicina riesce a curare nella maggioranza dei casi.Di più,la diagnosi è stata precoce,per cui le possibilità di guarigione sono davvero alte.A questo tuo familiare consiglieresti di lasciare perdere tutto e di rivolgersi a Simoncini?Sarebbe il paziente ideale:tumore diagnosticato in fase iniziale,nessuna terapia ancora intrapresa,stato di salute generale buono.Te la sentiresti di sperimentare su questo tuo caro la cura di Simoncini,dato che non vuoi escluderla a priori?E se dovesse capitare a te il tumore,ti offriresti per perorare la sua causa?Rispondimi sinceramente,anche se so che è difficile immaginare le proprie reazioni in situazioni così complesse senza esserci passati davvero.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=62&topic_id=2945&post_id=95873