Re: Ma scusate...

Inviato da  TAD il 10/6/2014 15:00:14
***



In una situazione di ignoranza così profonda e generalizzata è facile comprendere i motivi per cui i VENDITORI di FUFFA riscuotano tanto successo.

Esattamente come nel MEDIOEVO, con la PESTE e gli UNTORI: le STREGHE nascono spontaneamente nell'immaginario collettivo.

Si pertende di discutere di Fisica, Chimica, Metereologia e a addirittura Geoingegneria senza conoscere neppure:


- Equazioni Lineari;

- Legame di proporzionalità diretta tra Pressione e Temperatura;

- Si arriva addiruttura a mettere in discussione l' esistenza dei FRONTI di ALTA/BASSA Pressione (perchè non si conosce il legame di proporzionalità diretta - INDISSOLUBILE - tra PRESSIONE e TEMPERATURA).



Ogni forma di discussione sulle FONDAMENTEALI GRANDEZZE FISICHE DIVENTA INUTILE.


Per la cronaca, e rispetto per la SCIENZA:



***



Leggi di Boyle, Charles e Gay-Lussac

Vediamo ora di spiegare in base alle considerazioni sulla cinetica delle particelle le tre leggi tradizionali sul comportamento dei gas ideali.

1 - La legge di Boyle o Legge isoterma

2 - La legge di Charles o Legge isobara

3 - La legge di Gay-Lussac o Legge isocora .

Prendiamo le mosse dall'equazione :

P·V = 1/3 · N·m·v2= cost·T

ed esaminiamo le tre situazioni che si vengono a creare quando una delle tre variabili termodinamiche P, V o T rimane costante.
1- Se manteniamo costante la temperatura, il prodotto PV sarà a sua volta costante :

P·V = costante

Intuitivamente si può spiegare la legge in quanto a temperatura costante l'energia cinetica media è costante e quindi anche la velocità media. Se il volume aumenta le particelle si diradano e il numero di urti sull'unità di superficie per unità di tempo diminuisce, cioè diminuisce la pressione. Viceversa se aumenta la pressione, aumenta il numero di urti sull'unità di superficie, e ciò è possibile solo con una diminuzione di volume.

La legge di Boyle, o legge isoterma, ricavata sperimentalmente nel 17° secolo, stabilisce appunto una relazione di proporzionalità inversa tra pressione e volume: se si mantiene costante la temperatura, il volume di una determinata massa di gas e inversamente proporzionale alla pressione. La legge di Boyle può essere rappresentata graficamente nel piano PV, per ciascuna temperatura, da un'iperbole equilatera. Indicando con P1 e V1 il valore della pressioni e del volume di un gas nella condizione iniziale e con P2 e V2 il valore della pressione e del volume nella condizione finale, applicando la legge di Boyle avremo:

P1·V1 = P2·V2 = P·V

L'espressione P1·V1 = P2·V2 consente di ricavare una delle grandezze quando sono note le altre tre.

2 – Se manteniamo infine costante la pressione vi sarà una proporzionalità diretta tra volume e temperatura assoluta. (Legge isobara o di Charles):

V/T = costante

Intuitivamente, un aumento di temperatura determina un aumento dell'energia cinetica media delle particelle e quindi un aumento della loro velocità e quindi numero dei loro urti sull'unità di superficie e nell'unità di tempo: quindi, la pressione del gas aumenta. Se si mantiene costante il volume questo aumento è immediatamente misurabile, invece se si mantiene costante la pressione esterna sul contenitore (come ad esempio in un palloncino o in uno stantuffo) l'aumento di pressione interna fa espandere il gas aumentando il suo volume. Questo processo continua finchè la pressione interna è pari a quella esterna sul contenitore. Questi due processi furono studiati empiricamente e le relative leggi prendono il nome di legge di Gay-Lussac (volume costante) o Legge isocora e di Charles (pressione costante) o Legge isobara.

3 – Se manteniamo costante il volume vi sarà una proporzionalità diretta tra pressione e temperatura assoluta. (Legge isocora o di Gay-Lussac):

P/T = costante



***



Ergo:


- Alta Pressione = Alta Temperatura;

- Bassa Pressione = Bassa Temperatura;


Ossia:


- Fronte di Alta Pressione = Fronte ad Alta Temperatura

- Fronte di Bassa Pressione = Fronte a Bassa Temperatura



***



Torniamo ad HAARP:



Risulta ovvio il mio RINNOVATO INVITO all'utente Fabrizio70 di illuminarci su come tali dispositivi siano connessi alla sempre cosiddetta teoria delle scie chimiche.





Ad illustrarci quali siano i COMPOSTI CHIMICI RILASCIATI - diversi dai normali effetti della combustione - dagli AEREI coinvolti.


Se tali AEREI siano CIVILI o MILITARI o ENTRAMBI.


In che modo i DISPOSITIVI da lui citati INTERAGISCANO con tali composti.


L' OBIETTIVO che si intende raggiungere.


CHI intende raggiungere tale OBIETTIVO.


...PERCHE'.




Prendiamo atto del fatto che l'utente Fabrizio70 preferisce non rispondere alle suddette domande.



E' un vero peccato, perchè avremmo potuto smontare definitivamente, punto per punto e faccia a faccia: la possibilità che impianti come HAARP vengano utilizzati per il CONTROLLO CLIMATICO.


Ovviamente, tale DEMOLIZIONE è già avvenuta, in maniera definitiva ed inequivocabile, proprio innanzi il piu noto ricercatore indipendente italiano in tema delle c.d. Scie Chimiche:


- Rosario Marcianò


Ogni possibile correlazione tra impianti come HAARP e il clima è stata SMONTATA da:



- Andrea Corigliano - Docente di Metereologia presso l' Istituto Aeronautico G. Byron - Genova



All'interno della seguente conferenza che aveva per tema proprio le possibili correlazioni tra HAARP, il clima e le sempre cosiddette scie chimiche:







Risparmio ai lettori i contenuti non utili agli scopi di questa discussione, per cui segnalo:


1) Corigliano inizia a 26:00 circa;

2) ANALISI FREQUENZE da 31:00 circa;

3) Definizione di RADIAZIONE AD ONDA LUNGA - INFRAROSSO 36:00 circa

4) Lunghezze d'onda capaci di surriscaldare l'atmosfera (in generale) A 37:00 circa;

5) Lunghezze d'onda capaci di surriscaldare i GAS SERRA a 40:00 circa;

6) Frequenze emesse da HAARP a 41:20;

7) Conclusione sull'impossibilità di HAARP di interagire con la Temperatura dell' Atmosfera a 41:45.



In pratica: è sufficiente seguire l'esposizione di Andrea Corigliano dal minuto 36:00 al minuto 42:00 della suddetta conferenza, per FUGARE ogni possibile DUBBIO sulla IMPOSSIBILE relazione tra impianti come HAARP, il CLIMA del PIANETA e dunque le c.d. Scie Chimiche.



Personalmente consiglio di seguire con attenzione l'intero intervento di Corigliano anche nei minuti successivi al 42:00.


Dal minuto 42:30, Corigliano espone le caratteristiche della CORRENTE a GETTO - entità fondamentale nello studio dei FENOMENTI METEREOLOGICI relativi all'intero Pianeta.


Semplicemente DEFINITIVE - sotto ogni punto di vista - le conclusioni di COrigliano sull' impossibilità - da parte dell'uomo - di MODIFICARE SIGNIFICAMENTE le grandezze (larghezza, altezza, volume, velocità) della CORRENTE a GETTO.



- CONCLUSIONE 1): Sono le frequenze della BANDA dell' INFRAROSSO a riscaldare l' ATMOSFERA, non le cosiddette frequenze della BANDA RADIO.

- CONCLUSIONE 2): HAARP e simili emettono frequenze nella BANDA RADIO;

- CONCLUSIONE 3): le frequenze vibrazionali delle molecole che costituscono i GAS SERRA della nostra ATMOSFERA - ossia quei gas capaci di influenzare in modo determinante il CLIMA terrestre - sono quelle appartenenti alla BANDA dell' INFRAROSSO che differiscono dalle frequenze emesse da HAARP di UN ORDINE DI GRANDEZZA.

- CONCLUSIONE DEFINITIVA: E' come se provaste a sintonizzare la radio dell'automobile su una stazione che trasmette a 100 Hz, impostando la radio a 10Hz: è ovvio che non riceverete mai alcun segnale: è impossibile SINTONIZZARSI.






P.S.: Ricordo che l'impianto HAARP è CHIUSO da 1 ANNO - Il SITO WEB di riferimento di HAARP è CHIUSO da 1 ANNO - HAARP è ATTUALMENTE in SMANTELLAMENTO.







EDIT: refuso corretto: Fronte a Bassa Pressione = Fronte a Bassa Temperatura
***

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=61&topic_id=2976&post_id=256504