Re: Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...

Inviato da  Freeanimal il 5/9/2010 17:31:34
Ammetto di essere alle prime armi in fatto di scie chimiche. Tuttavia, in base alle mie osservazioni, l’aereo che vedo lasciare polvere bianca nel cielo si comporta come se stesse arando un campo. Viene da ovest rispetto al mio campo visuale e, nel giro di un paio d’ore, si sposta in modo da coprire l’intero territorio del Friuli, dalle Alpi al mare. Poi passano due o tre giorni in cui non si vedono aerei. Allora io mi chiedo: se fossero aerei civili, a 10.000 metri di quota, non dovrebbero avere partenze settimanali fisse? Non dovrebbero andare da un capo all’altro dell’orizzonte e poi sparire? Invece, quello che vedo io, torna indietro. Si sposta. Cambia zona. A volte sono in due e si trovano alla stessa quota. Sono visibili, anche se non si riconoscono le insegne. Le scie poi si sfaldano e diventano nuvole.
Io ho in mente Ronchi dei Legionari, ma non posso escludere che ci siano aerei di linea che partano dall’Austria, o dalla Germania, o dall’ex Yugoslavia. Aerei che partano da Malpensa o da Fiumicino, mi sembra difficile che passino per qui (il Friuli è il buco del c…del mondo). Non siamo sulle rotte più frequenti per l’Europa. A meno che non si tratti di voli di linea che vanno in Russia!
Ma, torno a ripetere, perché le scie vengono rilasciate tutte in una mattinata di lavoro? A me viene in mente che a qualche pilota americano di Aviano venga dato ordine di farlo e non posso credere che i 747 o i 737 civili passino tutti in quel momento (in due o tre ore) e volino a casaccio, passando e ripassando.
Non basta questo per capire che NON si tratta di aerei civili? Scusate, sarò un testone, ma ho la tendenza a fidarmi delle mie impressioni, anche se Cagliostro, giustamente, mi dice di diffidare.

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