Re: Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...

Inviato da  cagliostro il 8/11/2008 23:53:30
Citazione:

-ZR- ha scritto

Anche se sarebbe utile capire come faccia la scia (contrails) a formarsi con umidità minore di zero.


Ciao -ZR-, forse avevo costruito male la frase, non minore di zero, ma fino a zero.
Cioè le contrails, in condizioni di temperature molto molto basse, si possono formare anche con umidità relativa pari a zero.
L'umidità relativa per definizione non può essere minore di zero.


Citazione:

-ZR- ha scritto
Il testo sotto non l'ho capito............


(questo se il cielo fosse pulito e non carico di porcherie che facilitano la formazione dei cirri. Infatti le contrails si formano più facilmente dei cirri perchè dal motore escono porcherie)...."


-ZR-


Quando tu hai vapore nell'aria questo tende a condensare più facilmente in presenza di piccole particelle dette nuclei. Il vapore è l'acqua in fase gassosa e quando trova delle piccole particelle nell'aria questo vapore tende ad aggregarsi intorno a queste particelle e condensare in goccioline d'acqua fusa.
Per farti un esempio, lo smog è proprio il vapore condensato sull'inquinamento.
Per farti un esempio ancora, le scie delle navi delle foto satellitari sono effettivamente scie che si sono formate per condensazione del vapore sullo scarico.

In sostanza la presenza del vapore nell'aria tende a mettere in evidenza qualsiasi porcheria presente nell'aria stessa perchè ci si coagula attorno formando goccioline visibili, come nebbia-smog, nubi basse o cirri.

Dallo scarico degli aerei vengono rilasciate nanoparticelle derivate dalla combustione del kerosene o quello che è. Queste nanoparticelle fanno si che il vapore condensi attorno alle stesse. Senza la presenza di queste particelle il vapore condenserebbe con molta maggiore difficoltà.

Si parla di nucleazione eterogenea, che è il modo come si formano le contrails.

I cirri invece normalmente si formano per nucleazione omogenea, cioè in assenza o quasi di nanoparticelle nell'aria, perchè a quelle quote si spera che l'aria non sia inquinata.
Qualora invece l'aria in quota fosse inquinata, cioè piena di nanoparticelle o nuclei come li vogliamo chiamare, il vapore condenserebbe più facilmente, ovvero ci vuole meno vapore per condensare, per diciamo forzare il cambiamento di stato da gassoso a liquido.
Normalmente quando c'è tanto vapore nell'aria a un certo punto questo non sa più dove andare e si aggrega, si condensa in acqua. Ma in assenza di nuclei di condensazione prima che il vapore condensi ce ne deve essere una caterva nell'aria. In presenza di nuclei invece il vapore si aggrega su questi nuclei con molta più facilità.

In sostanza se anche l'aria in quota fosse inquinata come l'aria a bassa quota, ci ritroveremmo ad avere una sorta di SMOG IN ALTA QUOTA, rappresentato però in questo caso non di goccioline d'acqua ma di cristalli di ghiaccio, perchè il vapore, a causa delle temperature rigide, ha condensato prima in acqua e poi in ghiaccio.

Spero di essere stato più chiaro stavolta.
Ciao.

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