Re: Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...
Inviato da cagliostro il 8/6/2008 1:16:35
Citazione:
Sì, è corretto.
I nuvoloni a bassa quota possono signficare due cose: l'umidità dall'alto si è scaricata in basso, oppure l'umidità sta salendo.
In entrambi i casi significano che l'umidita a quote medio-alte è bassissima, come ho potuto verificare sistematicamente con le sonde, a meno che non si tratta di imponenti perturbazioni nuvolose spesso stratiformi in cui abbiamo umidita relativa elevata un pò a tutte le quote.
Io credo che le chemtrails siano contrails chimicamente condizionate, che necessitano anche di minime quantità di vapore per confezionarsi: mai viste formarsi per valori di umidita relativa al di sotto del 10%.
Quello che accade negli ultimi anni è una copertura costante, vuoi ad opera dei nuvoloni a bassa quota, vuoi ad opera dei cirri artificiali, che si formano a quote medio-alte per umidita relative del 20-30-40%, oppure, come ho potuto documentare in un caso, si possono formare anche sotto i 3 km in presenza di umidità relative elevate, in barba al fattore temperatura su cui è imperniata la letteratura scientifica delle contrails, in sostanza il famoso ghiaccio secco.
Ho notato che negli ultimi anni d'inverno piove poco, fa caldo e c'è sempre quella lattigine chimica che oscura il cielo. D'estate piove molto.
Coerente con l'ipotesi del condizionamento igroscopico che agisce sul vapore metastabile, anticipando la condensa da una parte e favorendo le precipitazioni dall'altra.
Global dimming dunque, copertura globale.
Ma chissà cosa confezionano con il ghiaccio secco e che ne sostanzia la formazione ...chissà quale il materiale igroscopico ...quale anche l'origine, solo umana o anche aliena ...esiste un' unica attività o diverse mascherate l'una dall'altra ...gli scopi, taluni benevoli ma altri ...
Uno scenario complesso
pongu ha scritto:
io ho notato che piove normalmente e quando ci sono i novoloni neri o di quelli a mo' di panna non si vede neanche una scia. al contrario capita quando il cielo è bello terso e azzurro visto che dira ben poco.
Sì, è corretto.
I nuvoloni a bassa quota possono signficare due cose: l'umidità dall'alto si è scaricata in basso, oppure l'umidità sta salendo.
In entrambi i casi significano che l'umidita a quote medio-alte è bassissima, come ho potuto verificare sistematicamente con le sonde, a meno che non si tratta di imponenti perturbazioni nuvolose spesso stratiformi in cui abbiamo umidita relativa elevata un pò a tutte le quote.
Io credo che le chemtrails siano contrails chimicamente condizionate, che necessitano anche di minime quantità di vapore per confezionarsi: mai viste formarsi per valori di umidita relativa al di sotto del 10%.
Quello che accade negli ultimi anni è una copertura costante, vuoi ad opera dei nuvoloni a bassa quota, vuoi ad opera dei cirri artificiali, che si formano a quote medio-alte per umidita relative del 20-30-40%, oppure, come ho potuto documentare in un caso, si possono formare anche sotto i 3 km in presenza di umidità relative elevate, in barba al fattore temperatura su cui è imperniata la letteratura scientifica delle contrails, in sostanza il famoso ghiaccio secco.
Ho notato che negli ultimi anni d'inverno piove poco, fa caldo e c'è sempre quella lattigine chimica che oscura il cielo. D'estate piove molto.
Coerente con l'ipotesi del condizionamento igroscopico che agisce sul vapore metastabile, anticipando la condensa da una parte e favorendo le precipitazioni dall'altra.
Global dimming dunque, copertura globale.
Ma chissà cosa confezionano con il ghiaccio secco e che ne sostanzia la formazione ...chissà quale il materiale igroscopico ...quale anche l'origine, solo umana o anche aliena ...esiste un' unica attività o diverse mascherate l'una dall'altra ...gli scopi, taluni benevoli ma altri ...
Uno scenario complesso
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