Re: Elezioni 2006.

Inviato da  antonioB il 26/4/2015 13:45:26
Ed ecco la relazione che ho postato anche sul Termometro Politico si questa questione:

1) Errore dei sondaggi.
L'errore dei sondaggi ci fu,ma fu molto minore di quello che si volle far credere,i comlpottisti presero come dato del CSX la forchetta massima dell'exit-pool del 54% e per il CDX quella minima,il 45%.
Denunciando quindi una grande differenza tra sondaggi e risultati.
Però la media dei sondaggi era invece del 52% per il CSX e del 47,5% per il CDX,quindi finendo col 49,8% per il CSX ed il 49,7%
per il CDX l'errore fu solo di poco più di 2 punti.ù
Poi i sondaggi non sono affatto un scienza esatta,hanno sempre sbagliato,come nel 2013 quando il CSX doveva vincere col 35% ed invece prese solo il 29,5% o come nel 2014 quando il Pd solo il 35% doveva prendere,ma poi prese il 40,8%.
Inoltre il risultato del CDX del 49,7% non è poi molto lontano da quelli presi nel 2004 alle europee e nel 2005 alle regionali.
Nel 2004 il CDX prenderà quasi il 49% e nel 2005 il 46%,visto che alle politiche il CDX recupera rispetto alle regionali
il 46% del 2005 non è anch'esso un dato poi tanto distante dal 49,7% del 2006.

2.1) Schede bianche diminuite.
Fu un fenomeno naturale,nel senso che diminuirono perchè la gente ne votò di meno.
Sul perchè potremmo discutere per ore ed ore,senza arrivare a trovare una causa,si sostiene che
sia dovuto al cambio del sistema elettorale,oppure per la radicalizzazione dello scontro politico,
in ogni caso le tetimonianze degli scrutatori e le successive verifiche su verbali e schede a campione confermarono quel dato.
Poi nel 2008 e nel 2013 col CDX fuori dal ministero le bianche furono comunque basse,solo 485000 nel 2008 e solo 395000 nel 2013.
Se nel 2006 le bianche furono solo 440000 rispetto a 1,7 milioni del 2001 per effetto dei brogli del CDX nel
2008 dovevano tornare a crescere,ma così non fu,a meno di non sostenere che il CDx abbia ripetuto l'imbroglio
pure fuori dal ministero.
2.2) Schede bianche uniformi al 1-2% in tutte le province mentre in passato erano variabili.
Falso in maniera pura e semplice,le differenze tra le percentuali di bianche tra provincia e provincia sono rimaste,
solo si esprimono su livelli più bassi per la forte diminuzione.
2.3) In FVG dove si vota per le provinciali bianche doppie alle amministrative rispetto alle politiche.
Può sembrare strano,ma non è la prova di un broglio,sono elezioni diverse e creano quantità diverse di bianche.
E' accaduto anche nel 2008 e nel 2014 che si votasse nello stesso giorno per politiche-europee ed amministrative
nello stesso giorno,ma anche allora le quantità di bianche furono diverse da elezione ad elezione.
2.4) Più schede bianche al senato dove ci sono meno elettori rispetto alla camera dove invece votano anche gli 18-25.
Può sembrare strano,ma in realtà è sempre accaduto dal 1948 al 1992 che ci fossero più bianche al senato rispetto
alla camera.
Nel 2006 questo avvenne perchè al senato molti sostenitori dell'Ulivo lasciarono la scheda bianche perchè a diffrenza della camera
non trovarono il simbolo dell'Ulivo.
2.5) Schede bianche diminuite solo nei comuni amministrati dal CDX.
Falsa in maniera pura e semplice,le bianche diminuirono ovunque,quella tesi sistenuta nel libro e non nel film si basava su dati
incompleti e manipolati.
3) Andamento dello scrutinio col CSX che cala in linea retta fino alla fine dello spoglio e CDX che specularmente cresce.
Strano,ma non anomalo,fenomeno dovuto all'arrivo per primi dei dati dalle regioni rosse e solo dopo delle regioni
dove è più forte il CDX.
Andamento ripetuto in tutte le elezioni politiche ed europee precedenti e successive.
Nel 2013 ad esempio all'inizio dello spoglio,4000 sezioni,CSX al 35% e CDX solo al 23%.
Con 10000 CSX 33% e CDX 25%.
Con 30000 CSX 31% CDX 27%.
Con le 61000 finali CSX 29,5% CDX 29,2%.
4) Troppa differenza tra il voto della Campania alle regionali ed alle politiche.
Alle regionali 2005 Bassolino vince col 61,1%,alle politiche 2006 il CSX di Prodi si ferma al 49-50%.
Strano,ma anche questo non anomalo,era già accaduto nel 2000 che Bassolino vincesse col 54% le regionali,
ma alle politiche poi del 2001 il CSX calasse al 40%.
5) Voto elettronico solo nelle regioni in bilico.
Falso,il voto eletronico ci fu in 2 regioni di sinistra abbastanza solid,Liguria e Sardegna,nella Lazio della capitale
ed in Puglia.
Le altre 2 regioni davvero in bilico come Campania e Piemonte non ebbero voto elettronico,ma la solita procedura.
6) L'espressione da funerale di Fassino che anuincia la vittoria del CSX.
Una semplice espressione facciale sarebbe la prova di un broglio ?
A parte che Fassino l'aria d funerale c'è l'ha sempre,ma nel 2006 credeva di vincere almeno di 4 o 5 punti e poi
pareggiò,naturale fosse molto teso.
7) 14 prefetti cambiati dal CDX prima delle elezioni,3 visite di Pisanu a casa di Berlusconi la notte delle elezioni,
3 blocchi nel flusso dei dati.
Non provano nulla,al massimo poco galateo istituzionale da parte di un ministro che anzichè stare al ministero
va a casa del leader del suo partito.
8) Voto elettronico taroccato come in Florida nel 2000.
In Italia non esiste il voto elettronico.
Nel 2006 ci fu al massimo una sperimentazione nella trasmissione dei dati da solo 4 regioni.
Il risultato vero lo proclamano i giudici delle corti di appello e poi quelli della cassazione che per farlo
ricontano i dati contenuti nei verbali cartacei delle 61000 sezioni elettorali.
10) I giudici non ricontano i dati dei verbali,ma prendono per buoni quelli del ministero.
Da dove esce questa affermazione ?
La legge dice proprio che i giudici debbono ricontare i dati dai verbali cartacei.
10.1) I giudici non prendono in considerazione le schede bianche,quindi non si può sapere se le elezioni sono
state regolari.
Ininfluente,Deaglio accusa Berlusconi di avere modificato non 1 ma 2 dati,meno schede bianche,e più voti
validi per il CDX.
I giudici guardano solo i voti validi,ma anche così ne dovevano uscire molti di meno per il CDX,invece furono
uguali a quelli del ministero.
10.2) I giudici anche se vedono errori nei verbali non possono correggerli.
Vero ma anche questo inifluente ai fini di quello di cui si parlava.
Qui si parlava di dati diversi tra ministero e dati cartacei,che invece coincidono.
11) Il CDX cambiò le leggi in modo che i suoi sindaci potessero nominare a proprio piacimento
gli scrutatori e quindi organizzare il broglio direttamente nei seggi.
Ci sono comunque i rappresentanti di lista del CSX vigilare sullo spoglio e poi nel 2006
solo pochi comuni erano amministrati dal CDX che nel 2002-2005 aveva subito tutta una serie
di sconfitte nei comuni,come a Verona e Monza nel 2002,a Pescara nel 2003,a Bari e Foggia nel 2004
e a Chieti nel 2005.

Quindi mi permetto di concludere che nel 2006 le 2 ipotesi di brogli ipotizzate da Deaglio erano errate.
Impossibili i brogli informatici perchè la proclamazione dei risultati delle elezioni si fa sul cartaceo e non sui dati del ministero.
E perchè una manipolazione delle schede in tutti i seggi non poteva passare inosservata.
Ed infine perchè le anomalie del 2006 si ripeterono pure nel 2008 e nel 2013.
(sondagi errati,poche schede bianche,trend di scrutinio strano)

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