Re: Delio, elogio del cazzotto "una tantum"

Inviato da  Calvero il 10/5/2012 13:36:15
Citazione:



L' esempio del non perdere la testa.


Tu hai deciso che quello è perdere la testa. Perché mai avrebbe perso la testa? (- edit - parlo dell'allenatore) Scusa se stanno mancando le motivazioni per cui quello significherebbe perdere la testa.

Citazione:

p.s.Concordo con l'articolo quando nel dice: "Come sapevano gli antichi l'aggressività non va eliminata, ma incanalata in modo da essere controllabile cosicchè non superi il livello di guardia."


E non hai capito un cazzo.
A parte che fai un parallelo con un mondo che viveva culturalmente in totale divergenza dal nostro ... e già basterebbe questo...
Poi. Sentiamo .... e quale sarebbe il livello di guardia?
Poi.
Gli antichi si sfidavano anche a duello.
E gli antichi facevano anche la guerra.
Gli antichi legnavano i discepoli.


Citazione:

L'ometto in crisi di mezza età ha TOTALMENTE superato il livello di guardia e al posto di dare un ceffone pedagogico MERITATO ha aggredito un suo giocatore ...


E a ridaje col livello di guardia.

Sentiamo, qual'é?

Non lo ha aggredito, lo ha legnato, punito. Si chiama, prenderti le tue responsabilità. Diceva il mio vecchio capo officina: se non parlavi, questo nel culo non ti ritrovavi.

....


Qui siamo ancora all'ABC

Il sentimento e il retaggio della colpa, non è quello della punizione. La punizione non chiede di essere approvata o disapprovata dalla società. E' una cosa tra uomini. Sta a loro.

Citazione:
facendosi licenziare dalla società e squalificare dalla federazione.


.. olà, e adesso siamo alle unghie sugli specchi. Mancavano da un po.

Quindi sono le sconvenienze a giudicare retroattivamente ciò che è giusto o sbagliato. Una sorta di opportunismo e una precisa ipocrisia intellettuale.

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