Re: Comunitarismo VS Liberalismo

Inviato da  Davide71 il 8/3/2012 23:47:45
Ciao a tutti:

innanzi tutto il pensiero liberale è un approccio socio-politico alle relazioni sociali, non etico filosofico. SecondLife, quando ha fatto notare come i Liberali fondino le loro argomentazioni sulla Giustizia e non sul Bene, raggiunge il nocciolo della questione. I liberali affermano che il concetto di giustizia è "oggettivo" (cioé uguale per tutti), mentre quello di "bene" è soggettivo. Da qui concludono che ad ogni individuo deve essere garantito un margine di libertà per potere ottenere il "proprio bene" senza danneggiare gli altri (che hanno una concezione di "bene" diversa dalla sua). A questo servono il rispetto dei diritti di proprietà e di privacy. Dopo di che coloro che condividono gli stessi principi etici si possono associare per portarli avanti. Lo Stato nasce per difendere i principi etici condivisi (inclusi il diritto alla proprietà, alla privacy etc.) ed è il principale punto di riferimento del pensiero liberale peraltro. Tutta la problematica dei rapporti tra "pubblico" e "privato" nasce nel pensiero liberale. Perciò dire che "lo Stato c'entra poco" non ha molto senso; anzi se non esistesse lo Stato non esisterebbe la necessità di un "pensiero liberale". Ad esso si contrappone il pensiero socialista che, eticamente, è vago come quello liberale, ma è maggiormente orientato all'ottenimento del "bene comune" rispetto al primo. Lo scontro tra i due schieramenti avviene appunto sulla misura con cui imporre un'etica condivisa. Per esempio un socialista non vede nulla di male nel proibire il consumo privato di Marijuana, un liberale (in teoria) sì. SecondLife avrebbe dovuto contrapporre l'"individualismo" al "comunitarismo", non il "liberalismo" (che ha una sua individualità e una sua storia) e anche in questo caso il piano non è etico-filosofico, ma socio-politico.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=6813&post_id=214755