Re: Una linea-guida per capire la spiritualità

Inviato da  Notturno il 2/11/2011 10:15:08
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doktorenko ha scritto:
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Notturno ha scritto:
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la differenza è semplicemente che la ragione per me, l'ego, la mente non è il massimo traguardo umano, la ragione spesso va in crisi e non riesce a squarciare il velo di alcune verità, perchè la ragione è limitata al mondo fenomenico.


La ragione è sempre in crisi, nel senso che non riesce a spiegare tutto.

E' verissimo.

Ma...... la ragione, fino a oggi, ha spiegato sostanzialmente tutto quello che sappiamo, compreso il pc da cui stai scrivendo e la logica che sta guidando il tuo pensiero.

E' stranissima questa cosa, ma la ritrovo spessissimo, quasi sempre.

Uno strumento funziona, mostra la sua validità, ti consente di risultare l'essere "vincente" di un pianeta, ti consente di allungare la tua vita, di vivere agiatamente, in case calde e pulite e tu che fai?

Siccome non ti spiega tutto, allora invece di continuare a cercare e continuare nella strada che sta funzionando, molli quello strumento e passi a un altro.

Un altro che ti offre risposte, si, ma non verificabili.

Le devi accettare "a occhi e cervello chiusi".

Ma scusa, amico mio, ma tu veramente ti senti soddisfatto di questa scelta?

Che cosa ti fa credere di aver trovato la spiegazione che cercavi e che quella spiegazione sia giusta?

Io non ce la farei mai.

Tu come ci riesci?


Bisogna capire cosa intendi per ragione, se intendi razionalita` la religione non e` di grado razionale inferiore alla matematica.


E adesso questo concetto di "grado razionale" da dove sbuca fuori?

La questione non verte su un presunto "grado razionale" che nemmeno so cosa sia, ma su una considerazione assai semplice: come fai a fondare le regole della tua vita su qualcosa che non sai se esiste o no, se non su una pulsione spirituale chiamata "Atto di Fede"?


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Se intendi utilita` materiale allora la differenza tra ateo e non potrebbe essere che il primo non concepisce azioni affatto gratuite ovvero sacrifici.


A parte che l'ateo sa essere generoso tanto quanto un credente e questo concetto che esprimi è veramente meschino e indegno di un confronto, ma poi che cosa c'entra l'utilità materiale?

Citazione:

E siccome le cose che cacciamo dalla porta tendono a rientrare dalla finestra, ultimamente la piega che ha preso la scienza e` quella di costruire teorie in cui conta sempre di piu` la trascendenza, ovvero la indimostrabilita`, e le casualita` intesa come causa non causata, cose che non hanno niente di `scientifico`.


E qui ho già risposto: la scienza le chiama teorie, non Verità di Fede, e non le considera dimostrate o certe, né ti chiede di fidarti a occhi chiusi, anzi, ti invita a verificare, confermare o smentire, sulla base di una sperimentazione ripetibile.

Possibile che questo piccolo dettaglio ti sia sfuggito?


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