Re: Una linea-guida per capire la spiritualità

Inviato da  Notturno il 31/10/2011 10:51:53
Citazione:

mangog ha scritto:


Capisco che il metodo scientifico ed il continuo mettersi in gioco davanti ai dati sperimentali sia prioritario rispetto ai dogmi ( anche della fisica ).. ma mi sembra che le cose cominicino diventare sempre più oscure e misteriose anche per le nostre capacità mentali scientifico dipendenti ( l'effetto propaganda ultramaterialistica dei tromboni alla Amoricaldi, diventato famoso per cose completamente estranee al suo titolo di studio, ha inculcato l'idea che la scienza ormai abbia spiegato tutto.... non serve spiegare che questo atteggiamento "arrogante" degli accademici era ed è abbastanza diffuso ma con Amoricaldi ha raggiunto la massa dei bamboccioni da terza liceo ...- futuri potenziali blec-bloc ? .. con ammirevole precisione chirurgica..)

Dunque posso dire che tra il primitivo che non capiva la natura del fulmine e lo scienziato che non capsice la natura della materia oscura ( ben il 95% della materia che esiste ) non c'è proprio nessuna differenza.


Non conosco Amirocaldi.

Però mi piace quello che dici.

La realtà, così come piano piano la stiamo scoprendo, coi neutrini sprint, la materia e l'energia oscura e tutto il resto, sta svelandosi come sempre più complessa e difficile da interpretare.

Porca miseria se è vero!!!!!

Pensa che non basta una "semplice" laurea in fisica, con 5 anni di studi seri e non di quelli che posso fare io, da semi-analfabeta, a far capire tutto.

Ed è altrettanto vero quel che dici: tra il primitivo che non capiva il fulmine e lo scienziato che non capisce la materia oscura non c'è differenza.

Tranne quella del primitivo che ha "ideato" Vulcano e Zeus.

Quello si che ha fatto la differenza!

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