Re: Il suicidio dignitoso

Inviato da  incredulo il 30/8/2011 10:01:44
@Calvero

Tu parli di cuore (e Dio sia lodato) ma se lo accosti al coraggio come tu lo intendi è un dialogo privo di senso e, ancora una volta, presuntuoso. Che facciamo? hai deciso tu un ragionamento indimostrabile e che il Cuore sia quell'organo sottovalutato

Non l'ho deciso io basta OSSERVARE ed ASCOLTARE.

Il "cogito ergo sum", dici, dominerebbe le nostre menti? naaaaa ... siamo lontani dal poter imputare alla filosofia Cartesiana questo tipo di valore/significato

Lungi da me imputare alla filosofia cartesiana questo tipo di valore-significato, non stiamo ad un dibattito filosofico del cazzo in cui esperti soloni del cazzo, si fanno belli con arrampicate sugli specchi del cazzo.
Cartesio stesso giungerà ad elaborare tre prove ontologiche dell'esistenza di Dio, il quale si renderebbe garante del metodo in virtù del fatto che Egli «non può ingannarci».
Cartesio viveva in un'altra EPOCA, non OGGI

Quella frase ha un significato PIU' profondo, NON il significato che gli attribuiva Cartesio, un significato che DETERMINA la nostra VISIONE DEL MONDO oggi.

Anche la TUA, nonostante i tuoi inviti ad uscire dal gioco di specchi.

Lo dimostri quando alla mia affermazione:
E' una "verità" che consideriamo sacrosanta ed incontestabile.

rispondi con:
Lo è. E secondo me l'ho spiegata meglio

Oppure quando chiudi con:

LA verità è una sola: che DECIDERE è l'unico valore in sé. Il resto sono seghe mentali, di cuore, di pancia e anche di culo se permetti

Quel valore è talmente forte e vincolante che, per Calvero, è l'UNICA VERITA'

CHI è che decide Calvero? Sei tu, la tua percezione di te o qualcos'altro?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=6468&post_id=200343