Re: Il male di vivere della gioventù

Inviato da  incredulo il 9/7/2011 0:00:24
Citazione:

peonia ha scritto:
La questione è il MALE DI VIVERE dei giovani di oggi.
Che i giovani siano sempre radicali, idealisti, pieni di slanci e insicurezze, ok ma, ripeto, oggi la società che dovrebbe aiutarli, sostenerli, indirizzarli è frantumata, corrotta, inadeguata, da questo volevo partire per prenderci carico ognuno delle proprie resposanbilità passate, presenti e future....

Anni fa, a proposito delle "stragi del sabato sera", lessi varie tesi di psicologi che dicevano che erano inconsci suicidi...
Le morti per droga, i suicidi sono gli stessi della nostra generazione di 60nni? non credo, non credo a chi dice sempre: "c'è sempre stato", è una frase che detesto perchè chiude i discorsi, alla Ponzio Pilato....


Cara Peonia hai perfettamente ragione, oggi la società si sta spingendo rapidamente verso la DISUMANIZZAZIONE e la SPERSONALIZZAZIONE, questo causa disperazione e confusione soprattutto nelle persone che stanno cercando un loro ruolo, i cosiddetti "giovani".

Ti ricordo però che il male di vivere ERA PRESENTE anche negli anni nostri.

Ho caterve di amici che si sono buttati sulle droghe pesanti, che hanno condotto un percorso di AUTODISTRUZIONE per l'incapacità di adeguarsi al modello sociale imperante.

Adolescenti suicidatisi dopo un brutto voto a scuola per l'incapacità di rapportarsi a un genitore TROPPO ESIGENTE, migliaia di vittime sensibili che non sono mai riusciti ad integrarsi.

Anche allora esistevano i pedofili, i rapimenti di minorenni, figli che sterminavano i famigliari, tragedie varie ed assortite.

Conosco molti "giovani", ho un figlio di 27 anni e una figlia di 11, ASCOLTARLI e PASSARE MOLTO TEMPO CON LORO, mettermi nei loro panni, mi hanno fatto comprendere che sono ESATTAMENTE come eravamo noi, hanno solo problemi DIVERSI da affrontare rispetto ai nostri.

Un saluto

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=6420&post_id=197898