Re: NO TAV INSEGNA.

Inviato da  Calvero il 29/6/2011 13:52:02
Ottima discussione

Citazione:


Chiamasi "istinto" di sopravvivenza. Risiede nel sistema limbico. Non lo "sai". Hai la sensazione che sia necessario e agisci. E non è così che funziona.


... è un principio, Makk. Si rifà ad una logica che si basa su una comune presa di posizione. Lo si applica scientemente. Da qui il concetto che non può essere un alibi, ma un aggravante. La sopravvivenza in società è relativamente legata al tuo Status, -edit- non la ritengo quella a cui ti riferisci, potremmo/potrebbe chiamarsi convenienza, opportunismo, egoismo, ma - sopravvivenza - è un termine che trovo calzante.

Lo Status a cui mi riferisco non è neanche paragonabile, appunto, a chi timbra un cartellino prima di entrare in Azienda. La divisa ti è incollata addosso anche nel tuo quotidiano, sia in senso psicologico, sia in senso effettivo di responsabilità nei confronti del "padrone", 24 su 24. Situazione questa che acuisce un esigenza conscia e inconscia di tensione. Conscia nel momento di porsi in determinate scelte, inconscia solo come degrado spirituale.

Citazione:

Non esiste proprio. "Principii" sono le cose in cui credi. Istinto è un trucco per giustificare che non ti và di trattenerti dal semplificarti la vita e agire come un animale (che, oggettivamente, è più facile).


Ok .. andiamo avanti

Citazione:

Adesso ti racconto il MIO confronto con l'istinto rispetto al lavoro che fai.
...
omissis
....



OK

Citazione:

Se ti addestrano a usare soprattutto l'istinto, la parte razionale la metti al servizio dell'istinto e diventi una macchina da stronzate.
E la usi solo se l'istinto non impazzisce.


Non è così. Probabilmente nei reparti specializzati, si approfondisce la tecnica, ma la questione è a monte. L'analogia regge fino a un certo punto, poiché la mente degli agenti non vive in una manifesta posizione di "buoni" contro "cattivi", vivono la loro quotidianità con la gente, le famiglie: non c'è una forma mentis di "occupazione" sociale ... così come la potrebbe avere un esercito di uomini che ufficialmente ha vinto una guerra e occupa uno Stato, che si aggira per la città con la piena consapevolezza di essere "i padroni". La conflittualità sociale di quel lavoro non ti permette queste semplificazioni. Non ho parlato a caso di schizofrenia.

Citazione:
... omissis ..
Sei tu che hai abdicato. Sei tu che preferisci seguire le linee di minor attrito e "l'istinto di sopravvivenza".

Non mi raccontare che "chi non c'è passato non può sapere", Calvè...
... io so benissimo che l'istinto è "non mi pagano abbastanza per dire no a una testa di minkia con la pistola" e "non potranno mai dimostrare che sapevo che era armato" (mica vero, fra l'altro).


Non ci siamo. Tu ragioni col senno di poi, ma la realtà è complessa e l'istinto non c'entra. Per mie capacità personali io non mi sono mai trovato nella posizione di prevaricare e usare il manganello (neanche l'ho mai avuto) sulla gente. Mi sono trovato in situazioni di ordine pubblico (OP) anche preoccupanti, ma conosco precisamente come vanno le cose.
E' una questione di Spersonalizzazione.

"eh .. eh" ..e tu aspetta che arrivino i militari semplici ad agire con la gente: allora ci sarà da "ridere". Le forze di Polizia come CC e PS seguono un Iter e una formazione anni luce distante da quelli con la mimetica (per intenderci) ... la vera cattiveria verrà fuori quando scenderanno loro in campo/piazza. Persone che non sanno neanche fare la O con il bicchiere, bambini "allevati" unicamente in seno a una prospettiva non di "carica" ma di eliminazione.

Citazione:

E' che la possibilità di agire, non tanto "secondo coscienza" (scelto il mestiere sbagliato per quello), ma tenendone conto ce l'hanno e non gli fotte di usarla. Ha ragione Flo.


Che cazzo fai adesso? dici le stesse cose che dico io? certo che non gliene fotte. La spengono. Ma c'è anche un ricambio, poiché molti alla riattivazione cambiano strada...

Citazione:

L'addestramento, certo, non c'è mica bisogno di rivedersi full metal jacket una volta al mese per sapere cosa serve. A scremare gli inadatti.

Ma inadatti a cosa?
A esercitare la violenza senza farsi troppe domande. Fidandosi dell'istinto, appunto.

Mi spiace, Calvero, ma questa faccenda dell'agire a cazzo perché sei terrorizzato non sta in piedi. Al massimo te la dò come attenuante lì per lì. Siamo umani. Ma poi riflettici.
Se no c'è che ci sei dentro. Non dico che ti piace, ma sei convinto.


Evidentemente non sai di cosa stai parlando. Non ci posso fare niente. Stai confondendo i discorsi. Io intanto non ho parlato, né inteso di agire a cazzo. Se vogliamo fare a capirci e impegnarci tra colleghi di un forum, allora bene, altrimenti lasciamo stare. Il terrore a cui mi riferisco esiste, è un dato di fatto. Posso provartelo? No. Evidentemente per una serie di ragioni/fastidi lo trovi forse un escamotage o una bugia, in quello che ti sto spiegando. Amen. In quelle situazioni la paura non è il motivo per cui tu scegli cosa è giusto o sbagliato, semplicemente tu non sai come andranno a parare le cose.

E' una cazzata colossale quella di essere razionali, tu sai che ti stanno mettendo in un imbuto e devi rendere conto di questo al padrone. Un Ultrà (per parlare di un testa di cazzo) ha in sé la consapevolezza che può fuggire/rifiutarsi se lo vuole; questo gli dà DUE opzioni psicologicamente: 1) si sente più coraggioso perché potrà dimostrare che la sua è una scelta non imposta sui binari della "pagnotta" 2) è galvanizzato perché "combatte" contro colui che non "può" tornare indietro. Nella sua mente "rettile" questo gli dà il gusto di una "vittoria" a prescindere. Comunque vada.

Nella mente di un Agente, lui è sopraffatto .. anche se sà che quello è il "lavoro" che ha voluto fare. Comunque psicologicamente si percepisce all'angolo. Continua a domandarsi perché lo sta facendo, ma non quando è lì. Lui non crede a quello che sta facendo lì, lui CREDE al lavoro a cui ha deciso di vendersi l'anima. Se non volete capire quanto e come è articolata la faccenda, allora siete presuntuosi ..anche se sulla base di una posizione umanamente corretta e che condivido. Mentre parlate vi scorrono nelle mente le immagini delle cariche, ma saltate a pié pari che molti Agenti hanno un percorso di 365 giorni all'anno che non è solo quello.

Io ad esempio, negli ultimi tempi, mi trovavo, come nei film, ad andare da una vecchietta a prendergli il gatto sull'albero, badare alla gente che non si facesse male durante una manifestazione sportiva.. il giorno dopo invece facevo prevenzione per gli Zingari che scassinavano le auto, si recuperava la refurtiva, la notte stessa per un furto con scasso in una cartoleria a momenti mi spaccavo la schiena, poi perquisizioni, pericolose, a rischio di AIDS e non solo per quello .. e il giorno dopo ancora fare pubbliche relazioni con la gente; la Territoriale (si chiama così) era vissuta in questi termini: quando sei a riposo settimanale, mi chiamano per un incidente stradale .. e come nei film (lo dico per far visualizzare le scene) arrivi con il tipo incastrato moribondo, la benzina dappertutto sull'asfalto e rischi .. rischi sempre.. rischi coltellate .. ma stai anche in società, prendi la denuncia in lacrime e conforti le persone, le aiuti. Non ti arruoli per prevaricare, Makk. L'ultima vicenda prima del congedo era quella di una ragazza stuprata e rapinata in casa e l'aiuti, aiuti il tuo prossimo... quando lavoravo ai confini (quando c'erano) tanto potevo respingere alla frontiera cittadini stranieri per ragioni burocratiche, tanto li andavo a prendere nei fossi fracassati quando come clandestini tentavano l'ingresso e li accompagnavo all'ospedale, facevo anche io le prime cure ...

... poi il giorno dopo, puoi trovarti asserragliato in una manifestazione che ti capita anche una volta ogni DUE mesi, e non sai bene perché. Si entra in conflitto, ci sono percorsi mentali che ti dicono che qualcosa non va, qualcosa è sbagliato. Ti sputano addosso, ti dicono figlio di Puttana, partono con il lancio delle monetine, a volte inaspettato, e le prendi in testa, e fanno male. Ma sei lì burattino, non vedi niente, non hai nessuna visione dall'alto, non sai quando si torna a casa, a volte parte una carica dall'altra parte e vedi solo Fumo.. poi ti giri e vedi gente assatanata che salta su una macchina come una scimmia. E attendi l'ordine. Ma se l'ordine è stare fermi a prendere le sassate, stai lì fermo. E' questa pressione psicologica che plasma la percezione. Ma non succede niente magari. Ma tu non sai, sei come in prigione. E la divisa non è solo una corazza, ma anche una cosa che annulla il tuo pensiero. Puoi fare ore fermo sotto al sole a prendere insulti di tutti i tipi e colori. Sassate o bottigliate comprese. Dopo sei ore ti dicono, - sali in camionetta - ci sali, e non sai ancora per cosa, per dove. Poi - si torna a casa - .. e i giorni a seguire magari lavoro d'ufficio, vigilanza nei comuni a piedi, vai all'asilo con i bambini e insegni ad attraversare la strada .. eccetera eccetera ..

ci sei ?

.. e magari il giorno dopo ancora potresti di nuovo trovarti in una Carica, magari a 50 Km, magari a 200 ... magari le prendi, magari le dai. E questo non è un discorso personale. Questa è una realtà. Che ho mandato a fanculo.

Il Terrore di cui ti parlo, è un terrore di disagio, di incomprensione. Gli esaltati ci sono eccome, mai negato. Ma il percorso è quello di essere sbandati. Di aiutare il prossimo e poi combatterlo, combattere e poi aiutare, di aiutare e poi combattere e via all'infinito ... e si diventa Doberman

Citazione:

Gli sbirri hanno un ruolo e NON è difendere il cittadino o la comunità.
Quello è un effetto collaterale e se qualche tuo collega (e sono parecchi) crede di avere quel compito nella vita non ha capito un cazzo.
E i superiori (che la visione invece ce l'hanno) non gli saranno riconoscenti se fa lo sbirro da telefilm, onesto e coraggioso: crederanno solo che su di lui l'addestramento non ha funzionato come doveva (ed è proprio così).


Vero. Ma salti un fattore umano. E sei presuntuoso. Ci sono ragazzi che si arruolano con quell'ideale. Che tu ci creda o no. Se tu vuoi parlarne cinicamente allora non rompiamoci i coglioni a fare i turbati e gli indignati. Se vogliamo intavolare un discorso maturo e capire a cosa sta arrivando questa società, allora impariamo a fare le analisi come cristo comanda. Ci sono ex-colleghi che tuttora si rompono le palle e la vita per essere persone civili. Che stanno tra l'incudine e il martello e che, ripeto, non fanno eco, non faranno mai eco, non fanno notizia, non faranno notizia. Le tue analisi logiche, per il mio vissuto, senza malizia, sono belle quanto vuoi, ma sono risibili per me .. sono distanti dalla visione di insieme che sto cercando di portare sotto al tuo naso. E di quella sto parlando.



Citazione:

inquietante sì.
Ma anche normale. Ti sei arruolato, no?
Ti hanno fatto l'addestramento per per trasformarti in quello che serve a loro.
Mission accomplished.


Con me No. Non hanno acccomplishato un bel niente. Io sono tra quelli di un altra pasta.

Citazione:

A Roma si dice "per fare la guardia ci devi essere nato". E non intendono fare il maresciallo Rocca. Intendono fare il bastardo. Non è che ci girano tanto intorno.

Non è un mestiere come un altro.


Le risposte sono sopra, Makk

Citazione:

Se non vuoi ammazzare uno con la macchina puoi scegliere di non fare il cretino con 1-2 tonnellate di ferro che vanno a velocità allucinanti (e intendo 50Kmh).
Se non vuoi esercitare la violenza programmatica sul tuo prossimo puoi scegliere di non arruolarti nelle forze dell'ordine.
Se non vuoi ammazzare gente che ti odia perché sei un invasore, non offrirti volontario per l'Afghanistan.


Tutto fila, se vivessimo dentro i racconti della settimana enigmistica. Tutto vero ma ... La consapevolezza a cui ti riferisci tu è manipolata dai Media. Le centinaia di giovani che, ad esempio, vengono riciclati qua in Friuli nelle Caserne degli Alpini, pronti per le missioni sono fatti con lo stampino. Non sanno neanche dove sono. Sono bambini che se ne metto in fila TRE, con uno schiaffo li faccio girare una settimana. Non riescono a parlare l'italiano correttamente, che siano Terroni o che siano di Treviso. Hanno la FIGA stampata in fronte, e non vedono l'ora di comprarsi la macchina nuova con i soldi della Missione. Ma so anche che molti di loro crescono, si sposano qui, cambiano. Io non credo che nelle generazioni ci sia tanta differenza. L'occasione fa l'uomo ladro. E l'occasione lo rende cattivo. Ritorniamo al discorso del gregge. E non vedo meno cattiveria in questa società da parte di chi non ha un manganello. Questo è il riflesso di una società che si inghiotte da sola. Questa è la verità.


Citazione:

Questo significa che ci sono santarellini che si possono trovare a fare del male e santarellini che si organizzano di brutto per avere un'alta probabilità di trovarsi a fare del male.

I secondi non me la devono raccontare che non è colpa loro.
I primi possono anche provarci e tentare di dimostrare che non è colpa loro.


Ribadisco: o sto parlando con un Muro o c'è malafede, e non difendo quelle cariche. Io dico che non si tratta di terroristi. Punto.

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