Re: NO TAV INSEGNA.

Inviato da  Rickard il 28/6/2011 14:27:48
Citazione:

audisio ha scritto:
@ Rickard:
i cosiddetti "rivoluzionari della domenica" vanno a farsi spaccare
la testa e a rischiare processi per difendere un territorio che non
sarebbe neanche il loro.
Meriterebbero un pò di rispetto da parte di certi scribacchini del
lunedi come Freda...

Non partire in quarta come al solito, Ausidio.

L'articolo di Freda non si focalizza su chi è andato nella Val Susa a offrire un supporto, dice che la forza del movimento No TAV non è in queste (seppur lodevoli) manifestazioni di solidarietà.

Analizzando il "fenomeno" NO TAV Freda ne approfitta per fare un discorso di più ampio respiro che comprende anche la (da alcuni) tanto amata democrazia, confrontando i No TAV ai "no global" ed evidenziando le enormi differenze che rendono i primi vincenti sui secondi.

Apoliticità
Interesse Concreto
Rete Locale
Conoscenza del territorio
Autonomia
Strategia
Raccordo con le Autorità Politiche Locali

Questi sono i punti di forza del No TAV, ciò che ha permesso loro di perdurare per anni e anni in una disparità di forze assoluta. Essi non sono un gruppo di coglioni che va a sfasciare vetrine e bancomat per sfogare la propria frustrazione per poi investire tali episodi teppistici di valenze "rivoluzionarie".

è con questi trucchi che il Potere cerca di smontare sul nascere qualunque alternativa, tanto per fare un esempio ad oggi l'immagine comune associata all'"anarchico" è quella di un ragazzotto con il giubbotto di pelle, la "A" cerchiata sopra, una molotov in una mano e una birra nell'altra; insomma, un facinoroso fancazzista.

La forza dei No TAV è che sono riusciti a non cadere in questo trucco e a combattere il Potere in modo concreto e intelligente. Questo voleva dire Freda, e su questo sono più che d'accordo.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=6399&post_id=197342