Re: Vergognamoci per loro

Inviato da  astro7 il 15/7/2012 1:12:17
L’estate è torrida…e non solo meteorologicamente parlando….

Mentre nel mondo fermentano polveriere e venti di guerra in “casa nostra” i problemi non sono da meno. Fino a qualche annetto fa i “nostri” governanti prendevano decisioni durante i mesi estivi, quando la maggioranza degli italiani era in vacanza. Oggi le decisioni vengono prese nottetempo. A quanto pare anche la possibilità di partire verso mete dedicate “al riposo” fisico e mentale è fortemente ridotta negli ultimi tempi e pare che anche nelle stanze decisionali qualcuno se ne sia accorto. Presumibilmente dovremmo avere più tempo per tenerci aggiornati e reagire di conseguenza : pare che ciò potrebbe rivelarsi un problemino…..
Potrebbe, dicevo.
In bilico tra il richiamo della natura di esseri umani , il sentimento e il desiderio di spiritualità e di profonda ricerca , e tra la propaganda programmata in agenda e quella innestata ( le variabili del gioco-giogo ), il libero arbitrio ha serie difficoltà a prendersi le sue responsabilità .

Mi sono imbattuta in questo articolo e lo posto qui ...a futura memoria...anche se ormai notizie del genere fanno poca notizia.


Prescrivevano antidepressivi letali ai bambini in cambio di vacanza nei resort

Dal quale estraggo:
Citazione:
«Suo figlio è depresso ha bisogno di un farmaco». Voce plumbea. E via: mamme che intonano dolci ninne nanne e poi rifilano con un bicchiere d’acqua quella pilloletta bianca. «Perché il medico ha detto che fa bene. Forse domani starai meglio piccolo mio. Dormi mio dolce bambino, dormi che il mattino è vicino ». Bambini ridotti come larve che decidono di farla finita. Una sfilza di piccoli 14,15 ,16 anni sul letto di morte. L’unica spiegazione al suicidio infantili: era troppo depresso




Citazione:
La multinazionale farmaceutica GlaxoSmithKline quella dallo slogan (Do more, feel better, live longer)ha messo in commercio il Palix un antidepressivo proibito per i minori di 18 anni in quanto il suo effetto non sperimentato su pazienti pediatrici. Il Paxil non è stato mai approvato sui bambini, non ci sono avvertenze particolari sul suo uso pediatrico. La sperimentazione clinica del farmaco nella depressione pediatrica non superava l’effetto placebo delle pastigliette di zucchero, e anzi ha mostrato un tasso di suicidio elevato. Ciononostante GSK ha messo sul mercato Paxil come considerevolmente sicuro e efficace sui bambini depressi.





Poco mi vergogno per quelle case farmaceutiche : loro facevano business…

Mi vergogno a non finire per quei medici che hanno anteposto il loro benessere a quello di coloro che per scelta professionale avrebbero dovuto tutelare.
Per me, è alto tradimento. Persino la miniera sarebbe un lusso.


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