Re: Il piu grande crimine

Inviato da  a_mensa il 7/9/2010 12:21:42
@ temponauta
ho capito cosa dici, ma non condivido.
spero che non si avveri quanto tu speri, sia per il mio bene ma anche per il tuo.
ilpensare di determinare il valore del denaro nel modo da te illustrato ne farebbe perdere completamente la sua funzione di scambio, attribuendogli invece un valore del tutto ipotetico.diventerebbe all'incirca come la ricevuta di un pegno, ovvero la certificazione dei beni che potrebbero essere dati in garanzia al posto di esso.
se immaginiamo una famiglia ch epossieda un appartamento e due auto, un po' di mobili e altri beni, potremmo vedere la moneta che proponi, come la suddivisione di quei valori in n parti, tante quante sarebbero le monete, con ognuna che rappresenta un ennesimo delle proprietà della famiglia.
ma chi stabilirebbe poi quanto valgono quei beni ? e che rapporto di cambio si potrebbe stabilire tra un ennesimo di tali proprietà e una cassetta di mele ? e chi lo stabilirebbe visto che comunque l'ennesimo delle proprietà non potrebbe essere scambiato con nient'altro se non assieme al tutto ?
vedi un po' tu, ma io preferisco il denaro come è conosciuto tutt'ora.

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