Re: Questo cazzo di voto

Inviato da  florizel il 4/8/2010 16:00:17
Pispax

Citazione:
Per un po' ho cercato di dare la colpa la malvagio coltello, ma poi alla fine ho dovuto rassegnarmi: è stata colpa mia.


Usando la tua stessa metafora, quello che tu non capisci è che il coltello non viene utilizzato per affettare il prosciutto, ma l’osso. Il coltello viene gentilmente concesso affinché si “affetti”, ed è il cosa si affetta che passa in secondo piano in relazione alla presunta “libertà”, o al presunto “diritto”, di affettare…

Eccola, la tua “democrazia”.

Citazione:
tu farai ESATTAMENTE le stesse obiezioni qualunque sia la legge o la riforma che verrà scelta come esempio, per quanto bella sia, visto che per te il problema è principalmente il superamento del concetto di Stato.


Sfogati pure, se questo ti esula dal confrontarti con un concetto che mi pare sia incontestabile, cioè quello dell’assimilazione di persone e gruppi (anche in buona fede) da parte di poteri di cui noi vediamo solo la facciata.

Citazione:
Per quanto mi riguarda qui io voglio discutere dei MEZZI, non dei fini.
In particolare sull'astensione utilizzata come mezzo, e se qusta cosa ha un qualche significato o una qualche possibilità di successo.
QUI non mi interessano le discussioni ideologiche, quindi non ho intenzione di affrontarle.


Dove la vedi l’ideologia, nel mio discorso circa l’equivalenza della strategia mediatica del “mostrare = risolvere”? Io trovo molto ideologico, invece, separare i mezzi dai fini.
Ma temo che per te sia difficile afferrare il concetto.

Citazione:
Mi interessa molto di più sapere come pensi di ottenere il superamento del concetto di Stato solo limitandoti ad astenerti.


Perché, ho scritto che la sola astensione supera automaticamente lo Stato?
Non farmi ripetere le cose, vai rileggerti i miei commenti… Ho scritto che l’astensione è un segnale di qualcosa, di una disaffezione, di un allontanamento dal meccanismo “partecipativo”, qualcosa che può diventare ALTRO, o cominciare ad esserlo.

Ed ho scritto anche che il VOTO non incide tanto sul sistema quanto sull’ELETTORATO: è PER esso che è stato intenzionalmente spacciato per “partecipazione”. Il famoso collante, ricordi…?
(Ormai ti si deve rispondere così, se non si vuole finire impantanati nelle tue ripetizioni di cose…)

In pratica, per dirla con Orwell84, il voto serve a chi mette la crocetta, non a chi la riceve.

Citazione:
perchè mai il passo successivo alla dittatura esplicita dovrebbe essere la Rivoluzione Anarchica?


Ad onor del vero, io la auspicherei anche in caso di dittatura implicita.

Citazione:
La cosa DAVVERO rivoluzionaria è ribellarsi alla propaganda e cercare di votare usando il cervello


La cosa davvero REAZIONARIA è far credere alla gente che il sistema non abbia trovato anche il modo di far credere all’elettore di poter usare il cervello.

Citazione:
Qualcuno mi spieghi perché dovrei aspettare 5 anni per manifestare il mio disappunto.


Te lo spiega lo stato, poiché il tuo disappunto PUOI esprimerlo solo votando.
Ma vedi come ti accartocci sui tuoi stessi ragionamenti?


Lezik
Citazione:
Sarebbe interessante se domani tutti si presentassero nelle rispettive banche a chiudere i propri conti....


Straquoto.

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