Re: IL LATO OSCURO DI ROBERTO SAVIANO

Inviato da  audisio il 28/6/2010 11:41:39
Quanto a Saviano, quando venne alla ribalta io fui tra quelli che caddero
nel tranello mediatico.
Poi lessi il libro, niente di trascendentale praticamente una rimasticatura
di cose che avevo letto anni prima sulla rivista Avvenimenti di Claudio
Fracassi, e vidi il film una cazzata colossale un insieme di scenette da film
poliziotteschi anni '70.
E poi i passaggi in tv, la continua sottolineatura da parte sua del fatto
che fosse un eroe e della vita orribile che conduceva.
Quando Falcone e Borsellino passarono settimane chiusi in un carcere
abbandonato per portare avanti il maxi processo e nessuno lo seppe se
non dopo morti...
E poi la retorica insopportabile, l'atteggiamento da star, insomma tutto
un contesto che mi portarono a diffidare profondamente di lui, il che mi
causò anche litigate con amici e parenti che invece lo adoravano.
E tutto ciò ben prima di sapere che fosse ebreo o delle sue simpatie per
Israele.
Poi, un giorno, da Fazio lo sentii cantare le lodi di quel criminale che
risponde al nome di Shimon Peres e lì mi si aprirono i cancelli del Cielo.
Tutto fu chiaro, tutto riacquistò un senso intelligibile...

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=5815&post_id=169652