Re:L'angolo delle cose preoccupanti...

Inviato da  invisibile il 2/11/2013 14:30:12

ivan

Ho visto che hai risposto. Ho iniziato a leggere e ho smesso subito dopo:

"Quanti sono i politici che etc. ?"

DICCELO TU. Secondo te?

Mi sono stancato di correrti appresso nei tuoi giochini infantili.

Non entri mai nel merito di quello che minaccia il tuo mondo illusorio.
Scappi appena la situazione si fa calda.
Rispondi con supercazzole generalizzando ed omettendo, cosa che accusi gli "altri" di fare.
E' impossibile dialogare con te su qualsiasi cosa tocchi la tua costruzione mentale del tuo mondo inesistente.

Perché come ha detto bene INCREDULO, parli da solo, non con gli altri e questo denota una totale mancanza di rispetto verso i tuoi interlocutori.
Io l'avevo capito da un pezzo ma facevo il poliziotto solo per chi legge e magari non è nemmeno iscritto, per evidenziare le trappole varie che si possono usare e di cui molti non sono consapevoli.
Considero il mio dovere, per quello che ti riguarda, terminato, per cui la chiudo qui.

Addio.

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Amici

Basta giocare, ho già fatto a sufficienza il poliziotto di ivan.
Se qualcuno vuole prendersi l'onere è il benvenuto.
Io mi ritiro.

Ad ivan risponderò solo nello stesso modo scorretto che lui usa quando qualcosa lo disturba nel suo sogno.
Essere corretti è totalmente inutile. Non ammette mai di essersi sbagliato, anche di fronte a tonnellate di prove (ci sono assenze nella sua ultima risposta che sono illuminanti in proposito).

Avanti il prossimo (magari qualcuno trova il modo di scardinare il muro d'acciaio che separa il mondo dei minipony da quello reale, io non ci sono riuscito...).

PS
Se qualcuno volesse sobbarcarsi l'ingrato compito è bene che sappia una cosa fondamentale:
il soggetto in questione ha assunto (solo nella sua testa) una posizione "socialmente e moralmente dominante". Ha fatto tutto da solo ovviamente. In pratica ha l'atteggiamento che hanno i nobili (e i politici) di fronte a delle solide argomentazioni che li mettono in crisi. Rispondono parlando d'altro, evitano di entrare nel merito, spostano l'attenzione su altri aspetti rendendoli centrali quando non lo sono, partono con delle supercazzole mischiando tutto e niente, sempre senza mai entrare nel merito (altrimenti il trucco diventa palese), etc.
In poche parole hanno sempre ragione, in quanto "nobili", superiori.

Per questo è impossibile dialogare così come è impossibile dialogare (e criticare) il re d'Arabia. Lui ha deciso che è dio e per cui tu, con tutte le tue sacrosante ragioni, non vali comunque un cazzo.

Delirio.