Re: i vicini di casa

Inviato da  Calvero il 25/2/2010 16:34:13
Avete presente quella barzelletta .. ? .. :


Nel Far west si avvicina l'inverno.
Nel fortino, l'esercito vigila che i Pellerossa stiano al loro posto.
L'armistizio con i pellerossa aveva creato anche buoni rapporti in quelle terre di confine, e solo alla collina poco più in là dal Fortino, c'era la tribù degli indiani d'America.

A un certo punto il Colonnello chiama il sergente, preoccupato per il fatto che forse la legna da ardere accumulata non bastava per il Freddo alle porte: - gli ordina di andare dal Grande Capo poiché, è risaputo, con la natura di quei posti la sapeva certamente lunga.

Così il Sergente arriva al cospetto del Grande capo e con tono rispettoso chiede quel che gli era stato ordinato:
<Grande Capo, quanto freddo farà quest'inverno alle porte?>
<Abbastanza freddo> risponde il Pellerossa tirando gli occhi dopo aver scrutato l'orizzonte con la mano alla fronte.

Il sergente torna e riferisce. Il colonnello ordina di fare più legna. Ma poi non è certo di aver prevenuto a dovere. Vuole essere sicuro! Richiama il sergente e gli ordina di chiedere al Grande Capo se fosse sicuro.

Il sergente ri-galoppa verso la collina di fronte e ri-propone la questione al Pellerossa.
<< farà più freddo!> risponde deciso il Pellerossa, sempre dopo aver scrutato l'orizzonte con risolutezza.

Il sergente riporta la previsione dell'indiano, e la cosa và avanti ancora per due volte fino a che l'ultima volta il pellerossa ha decretato che <<sarà l'inverno più freddo mai avuto da queste parti!>>.

A questo punto il colonnello si insospettisce, prende il cavallo e và direttamente dal Pellerossa e gli chiede con timore reverenziale ma anche dubbioso: << Ma Grande Capo! come fate a sapere che l'inverno sarà così freddo??>>

Allora il Grande Capo indiano si alza in piedi, e guardando verso il fortino e il bosco sottostante la collina, esclama con sicurezza << E' semplice Viso Pallido: osservo quanta legna procurate nel Fortino.>>


Quel che ci tengo a sottolineare è che ormai viviamo in un circuito chiuso. Una sorta di spirale, dove chi non ha voglia di uscirne, crede (anche in buona fede) che la ricerca alla risoluzione di un Problema debba essere per forza canalizzata attraverso i canali dell'ordine costituito. E peggio ancora, ma molto peggio, di una morale precostituita.

Il punto di osservazione dovrà essere spostato per poter renderci conto che 1) basta mettersi in gioco non sulla parola altrui (per quanto legittimata dal senso comune della realtà che ci circonda), e che 2) il processo che vogliamo mettere in atto per sapere la verità di cose "lontane" può essere fatto un passo alla volta. La legna, invece, con cui vogliono "informarci" e "riscaldarci" (si legga anestetizzare) per sedare le nostre paure, fa parte un gioco perverso che si basa su una richiesta indiretta e implicita dello stesso richiedente, che VUOLE che si trovi quella "verità" di comodo; quel riscontro che possa far trasmutare ogni dubbio sensato in un effetto collaterale: e la coscienza può rimanere sporca, senza che la puzza sia troppo nauseante per i legittimi proprietari.

I vicini di casa, hanno nelle loro coscienze (per questo sono imbecilli e non scusabili) il sentore che ogni informazione non è altro che il riflesso che garantisca alle loro paure di essere rassicurate. Il giorno della memoria, e continuiamo a sottovalutarlo ancora, è la perversione più subdola perpetrata nella storia di una "civiltà" che dialoga con sé stessa.

Cerco ogni volta di rendere, nella migliore luce, quanto tutte le critiche sensatissime, che qui postiamo, debbano cominciare a dirigersi verso il nostro vero nemico. Il vicino di casa. Come? ..beh.. spazio ai commenti..

e, comunque

per quel poco che si può essere - tra noi - corroboranti, seduti davanti al monitor di un PC:

- è ciò che (come qualcuno ha già saggiamente fatto notare) portiamo con noi, dopo che ci siamo alzati dalla sedia quel che conta; forse, allora, abbiamo qualcosa di nuovo e tagliente da far trascendere nelle nostre piccole azioni quotidiane.

Non facciamo scrutare l'orizzonte agli altri.

Non accondiscendiamo, per quieto vivere, con gli imbecilli.

Questo è il mio legnetto ...per l'inverno (freddissimo) che sta arrivando.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=5630&post_id=160483