Re: oscuramento e manipolazione

Inviato da  effeviemme il 4/2/2010 23:05:07
Calvero cit.:

ecco questo il punto su cui non concordiamo. Affatto. La colpa è esclusivamente loro invece. Nella misura in cui ogni colpa può "capitarci" nel caos della nostra esistenza. Siamo responsabili. Sbagliamo e se sbagliamo e possiamo recuperare ...ci ha detto bene. Se non possiamo più ..ci ha detto male. Come nel caso di Giuliani. E ciò non ci esime di condannare atteggiamenti e idee. Così come noi condanniamo un Sistema che non ci piace che sempre di uomini è fatto. Ma il Sistema è una parola, la società è una parola... tutti costrutti psicologici da abbattere.
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più che di colpa, penso si possa parlare di concorso di colpa; non dimenticare
la incredibile capacità di convinzione della propaganda.
Più avanti, quando molti, molti di più avranno aperto gli occhi, si potrà, a mio avviso,
parlare di colpa se si ripetessero situazioni così.



cit.:

Gli stessi anarchici non hanno capito un cazzo dell'anarchia, che mira a ricostruire un costrutto fallace partendo da un opposizione e non dall'uomo.

Li disprezzo profondamente, quelli come Giuliani. E la maggior parte di noi ha annegato il senso di cosa significhi disprezzare seriamente. Sempre con questa ipocrisia di rispettare le idee altrui... Non rispetto le idee altrui se non le condivido. Indipendentemente dall'importanza delle stesse.
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come ti faceva notare Florizel, sei certo che Carlo si ritenesse anarchico?
e gli anarchici si devono comportare così?
dal poco che ho letto ( articoli o notizie dove si parla di anarchici, nei media )
ne riporto forte la sensazione che si tratti di un'etichetta con la quale il potere vuole infilare nel calderone dei "terroristi", chiunque si ribella alla legge " non rispettando le norme di legge".
mi pare strano che sia così semplice individuare e catalogare un "anarchico".
sai dirmi se e dove potrei trovare una definizione secondo te "condivisibile" della "mentalità anarchica?

cit.:

Mi sono rotto le palle di questa imperante falsità di non voler vedere cosa rappresenti un passamontagna in quei casi
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volevo che mi chiarissi meglio questo passaggio, ma nel tuo post 148 al punto 2
dove dici

cit.

Siccome so cosa significa puntare una pistola verso un uomo ............
.....2) In quei frangenti, psicologicamente, il Carnefice è alienato e ha vari <<crescendi>> di alienazione in quelle situazioni,.......ecc.
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mi sembra di capire cosa intendevi.




cit.:

Io sono Calvero e tu effeviemme. E se voglio parlarti delle mie esperienze mi metto in gioco come uomo e non come classe sociale o ideale (fosse anche di libertà; la libertà arriverà quando più uomini - me compreso - si sforzeranno di essere più uomini... la libertà è un altro costrutto, che come la verità si manifesterà quando le frequenze saranno in equilibrio).

Sono una persona che non scrive solo sul forum, ma ho cercato molte strade nella vita reale per cercare di attivare quelle che a mio vedere sono le scintille. E ciò non lo dico (meglio specificare) per prendere le distanze da qualcuno qui dentro, o per crearmi un piedistallo... ma per denunciare la mia intenzione di aprirmi a voi come uomo. Non solo come avatar.
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é in risposta al mio specificare riguardo al "tu impersonale"?
l'ho specificato perchè non volevo ( nè ne avrei le capacità ) rivolgermi a te con
atteggiamento da saccente nel cercare di esporti pensieri miei che differiscono
per alcuni aspetti dai tuoi; dall'impeto con cui ti esprimi, mi sembra di avere occasione
di confrontarmi con una persona che ha raggiunto una forte convinzione ragionata
e vissuta, di quanto afferma; di solito però, non me la sento di considerare
valide solamente le mie convinzioni attuali: può sempre succedere di incontrare
notizie, ragionamenti o conclusioni di ragionamenti, miei o altrui, che mi inducano
a cambiare parere: se cerco di rispettare l'interlocutore, posso sempre imparare
qualcosa da lui, e forse contribuire a far imparare ad altri.
Sto cercando di comunicare come se io fossi abituato ai confronti, ma ogni volta
devo controllare l'emozione (sarà sciocco) che dà la discussione, e credo che sia perchè su argomenti così importanti non amo chiacchierare a vanvera (anche se
a volte ci posso cascare).

un saluto

effeviemme

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