Re: Esempi di formattazione di alcune aree mnemoiniche

Inviato da  autore il 11/12/2009 14:25:20
Ho pubblicato due libri

"Terapie istantanee" manuale di neuro-programmazione digitale (Pitagora Editrice, Bologna -2004)

e

"Gli sconvolgenti effetti terapeutici della SEMPLIFICAZIONE DEL PENSIERO tumori e casi clinici [(Gruppo Editoriale del Settimanale l'Espesso, Roma 2009) ilmiolibro.it]

"Terapie istantanee" è in esaurimento, e sono in procinto di accaparrare qualche copia perché mi è rimasto un solo libro, ma che devo dare ad una signora che me lo ha chiesto.

Non ho intenzione di stampare una nuova edizione perché è faticoso scrivere in modo corretto e preciso, figurati che per editare una mezza pagina si possono impiegare più di sei ore, poi, ricominciare perché il tutto non scorre come si vorrebbe che scorresse.

Per quanto riguarda LA SEMPLICAZIONE DEL PENSIERO, è acquistabile attraverso internet, ma presenta ancora alcuni errori di stampa e qualche imprecisione circa la forma, ma non mi va di spendere ore e ore per renderlo perfetto.

Inoltre, i miei appunti sono presenti sul sito www.nienteansia.it, sezione news e articoli; su www.shvoong.com e nell'edicola di www.salutopoli.it

Chiudo con un intervista che mi fu fatta da un gruppo di PNL con cui collaboravo

lunedì 28 gennaio 2008

Intervista al Dott. Elia Tropeano

Dott. Elia Tropeano
Laureato in Scienze Biologiche presso l’Università di Napoli
studioso, ricercatore, comportamentista, ideatore della NeuoProgrammazione Digitale
Autore del testo: Terapie Istantanee
Le sue metodiche nascono dal modellamento della PNL e si basano sui principi della cibernetica.
E’ stato allievo di Ian McDermott.

1) Dottor Elia Tropeano potrebbe raccontare le motivazioni che l'hanno spinta a studiare nuove metodiche applicabili, rispetto al tradizionale uso della PNL classica?
Semplicemente perché ritenevo che Bandler e Grinder avessero scoperto solo la punta di un iceberg, mentre io ero curioso di esplorare, più a fondo, la sua consistenza. La prima cosa che intuii fu che il nostro cervello era una macchina che poteva fare quasi qualsiasi cosa, ovviamente, per sfruttarla a pieno regime, occorreva capirne il funzionamento in modo completo.

2)La filosofia, della PNL è la modellizzazione, il cambiamento. Lei con le sue ricerche ed innovazioni rappresenta esattamente questo spirito, altri sono invece fermi alla PNL classica di 35 anni fa. Cosa pensa di questi ultimi?
Penso che sia un modo come un altro per arroccarsi. Vede, i modelli non sono altro che la descrizione fedele di ciò che si osserva, si sente e si prova, ma ognuno di noi, come a volte ho dimostrato, vede, sente e prova cose in maniera differente, allora chiunque è in grado di creare nuovi modelli.

3)Ci può spiegare brevemente il significato di "Neuro-Programmazione Digitale" e il perchè di questo termine?
Il termine neuro-programmazione denota la programmabilità del cervello umano. Il termine digitale è un riferimento all’emisfero sinistro che, da quel che sembrava, elabora essenzialmente in digitale. A dire il vero avevo anche annotato che l’emisfero destro memorizzava, principalmente, in analogico. I due processi non erano molto compatibili, comunque, pensavo che un motivo di conciliabilità doveva esistere.

4)Alcuni potrebbero controbattere che il paragone con i computer (vedasi termine digitale) sia fuori luogo, in quanto il cervello non ha le limitazioni di un pc, Lei cosa risponde a queste persone?
Diverse funzioni cerebrali sono binarie, cioè digitali: immagini interne ed esterne; immagini costruite e ricordate; sensazioni interne ed esterne; segnali del Si e del NO; variabili analogiche e digitali; emisfero destro ed emisfero sinistro, ecc.
Potenzialmente il nostro cervello non ha le limitazioni di un pc, ma nella pratica quotidiana, il nostro cervello, di limitazioni ne dimostra parecchie ed anche gravi.
Tuttavia, l’emisfero sinistro non è altro che un processore, ma un processore senza una memoria non serve a molto. L’emisfero destro funge da memoria, pertanto ecco il nostro ipercomputer, adesso bisogna capire come funziona.

5)Ci rammenti quali testi ha già pubblicato.
Il libro ”Terapie istantanee” manuale di neuro-programmazione digitale, Pitagora Editrice - 2004, Bologna

6)Che cosa ne pensa del progetto Pnlcoaching.info?
Grazie all’aiuto, agli incentivi e al materiale che Pnlcoaching.info mi ha fornito, non solo ho ripreso l’attività di ricerca, ma sto per pubblicare un secondo libro.

7)Quali son i suoi progetti per il futuro?
-Organizzare a Roma un incontro nazionale di PNL.
-Pubblicare un secondo libro, titolo: ”Antivirus psicosomatico”.

Grazie e buona ricerca.
Grazie a lei.

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