Re: Il pensiero scientifico- I suoi errori, i suoi dogmi, i suoi limiti

Inviato da  menphisx il 5/5/2009 16:26:56
Non basta la laurea, e non basta bersi tutto ciò che dicono i professori dell'università solo perchè lo dicono loro. Non basta guardare tutto il mondo solo da un punto di vista.
Non basta un video su youtube, però di persè basta porsi domande.
Che è questo l'essenziale della ricerca, e porsele senza pregiudizi, partito preso o utilizzando solo un unico punto di vista. Porsi domande in modo genuino, e non come ci hanno insegnato a farlo all'università, ma come lo faremmo noi, come lo farebbero dei bambini, meravigliati davanti alla stranezza del mondo.
Perchè la differenza fondamentale tra il VERO ricercatore, e il FALSO ricercatore, non è la cultura, non è sapere dante a memoria, o come reagiscono le molecole, ma è PORSI DOMANDE, senza stare a tenere conto di chi dice un cosa o no, ma guardando a cosa dice, SENZA pregiudizi. E di persè la visione scientifica del mondo è un pregiudizio.
Guardando a Cecchi Pavone, quell'uomo sapeva tanto dal punto di vista della cultura, ma non aveva capito un cazzo del significato.
Malanga, al bivio, gli disse: "Posso anche aver letto 6000 libri, ma se non gli ho capiti, e come se non li avessi letti." (http://www.youtube.com/watch?v=IItAcjzR2Oo)
E basta anche considerare creduloni coloro che credono in cose che non capiamo.
Basta con le etichette, di scienziato o non.
E basta con l'arroganza di saperne più degli altri, scienziati o controscienziati.
E probabilmene lo dico con ipocrisia, perchè sono sicuro di essermi comportato in modo arrogante.
E poi ammettiamolo, siamo tutti ignoranti.

Ciao,
Marco.

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