Re: Il pensiero scientifico- I suoi errori, i suoi dogmi, i suoi limiti

Inviato da  ahmbar il 19/4/2009 18:27:06
Dr Julius
Non credo che 50 anni fà ci fossero le capacità di cura e salute, di trasporto, di comunicazione che ci sono oggi. Forse il progresso filosofico etico e morale non è stato all'altezza, ma gli strumenti in più la scienza e le tecnologie ce li hanno portati, per rimanere sul pratico e fermarci ai nuovi strumenti. Per invece "volare alto" possiamo elencare molti nuovi concetti e capacità di leggere il mondo?

Vorrei rispondere a questa tua frase con una domanda :
A questo progresso tecnologico ha fatto seguito un miglioramento della razza umana?
Ci ha fatto capire meglio perche' viviamo?

Io non nego i progressi della tecnologia, ma sono invece contrario alla sua beatificazione, alla "Scienza che ci dara' le risposte", mentre, sempre a mio parere, ci ha legato ad un concetto di "tutto e' causa ed effetto" che ritengo sbagliato come approccio.
In piu' l'attuale Scienza e' schiava di chi le fornisce i fondi e ne indirizza la ricerca, e' schiava di dogmi assunti a verita' e di meri interessi personali, che impediscono di fatto il vero progresso che invece potrebbe aiutarci a compiere.

Se rileggi cio' che ho scritto di Benaviste grazie al link di Al2012 capirai meglio cio' che intendo

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