Re: Il pensiero scientifico- I suoi errori, i suoi dogmi, i suoi limiti

Inviato da  ahmbar il 17/4/2009 19:28:29
Ciao Marco, lieto di leggerti

Aldila' dell'Emoto/pensiero, a mio parere e' piu' importante sottolineare la reazione della Scienza, perche' e praticamente la stessa che si riscontra in tutti gli ambiti di fronte a nuove teorie che costringerebbero a rivedere il pensiero dominante.

L'errore e' sempre lo stesso, in tutte le epoche, ma il "consesso ufficiale" non impara mai, e solo quando i soloni "depositari della verita' " schiattano le nuove idee possono venire esaminate ed eventualmente accettate da una nuova generazione.

Trovo comunque da sottolineare quanto l'attuale metodo scientifico sia carente nel voler ridurre la vita stessa a " e' vero cio' che si puo' misurare e riprodurre"
Riporto quanto ho gia' scritto al proposito, perche' non trovo di meglio per far capire cio' che intendo per "errore"

Il pensiero scientifico ci lega alla materia, ma e' solo "la parte sx del cervello"
Come se il mondo in cui entriamo quando dormiamo e sogniamo, quello dove tempo e spazio non hanno significato, quello non misurabile in altre parole, appartenesse ad un'altra persona

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