Re: Libri che valga la pena leggere.

Inviato da  abbidubbi il 24/9/2008 11:53:24
minicorso per aspiranti atei

Disquisendo in un altro forum di letture cosiddette illuminanti mi sono trovato a tirar giù un elenco dei libri che hanno contribuito non poco alla mia formazione di attuale mangiapreti e convinto oppositore di qualsivoglia religione. per chi è interessato... enjoy it!



Bertrand Russell. Perché non sono cristiano (titolo originale: Why I Am not a Christian, 1957). Traduzione di Tina Buratti. Milano, Tea editrice 1999, pp. 214, € 8,00. ISBN 885020468X Uno dei pochi geni ancora «universali» del secolo ventesimo, paragonabile forse ad Einstein e Freud per ricchezza e varietà di intuizioni, Bertrand Russell affronta globalmente il discorso sull’etica e sulla fede in quest’opera, che è tra le sue più note, più polemiche e tuttora attuali, sintetizzando la sua ferma e battagliera posizione di libero pensatore, nel senso più radicale e universale del termine, contro ogni dogma e ogni inutile rinuncia. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------



Trattato di ateologia - Onfray Michel € 9,00 Pg 219 Fazi Editore Collana Le terre 2006 Dio non è morto, nè moribondo. Una finzione non muore, un’illusione non trapassa mai, un racconto per bambini non si confuta. Con queste parole Michel Onfray introduce il suo libro in cui si propone di definire un nuovo ateismo che non esista solo in quanto contrapposizione e negazione alla religione: Un ateismo ateo, definizione tautologica che sta a sottolineare il superamento del’ateismo cristiano, definizione essa stessa contraddittoria ma che trova la sua ragione nella pratica comune di coloro che negano Dio ma sostengono i valori cristiani, che respingono la trascendenza ma vedono come unica strada la rilettura laica del contenuto dei libri sacri. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------



Richard Dawkins. L’illusione di Dio. Le ragioni per non credere (tit. or. The God Delusion, 2006). Milano, Mondadori 2007, p. 400, € 19,00. ISBN 8804570822 Il testo “ateo” per eccellenza, la punta di diamante del cosiddetto New Atheism, il più venduto libro “religioso” nel mondo anglosassone nel Natale 2006 esce in Italia con ben dieci mesi di ritardo rispetto alla sua pubblicazione negli USA e nel Regno Unito: se volevamo una conferma del quarto mondo culturale in cui è ormai precipitato il nostro Paese, direi che questa è proprio eclatante. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------



Piergiorgio Odifreddi. Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici). Milano, Longanesi 2007, pp. 261, € 14,60. ISBN 8830424277 Lungamente atteso, dopo il grande successo del Matematico impertinente, esce finalmente il libro di Piergiorgio Odifreddi dedicato al cristianesimo. Il volume, fin dal titolo, cita Bertrand Russell (altro logico e matematico, guarda il caso) e, con giudizio ovviamente negativo, Benedetto Croce, su cui grava la responsabilità di un testo (Perché non possiamo non dirci cristiani, del 1942) che costituisce ormai il mantra dei sostenitori delle radici cristiane dell’Italia e dell’Europa. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------



David Donnini. Cristo - Una vicenda storica da riscoprire. Bolsena, Massari collana “Miraggi” 1994, pp. 288, € 9,30. ISBN 8885378528 Con questo libro e i due che l’hanno preceduto - Vangelo del Duemila del 1988 e Nuove ipotesi su Gesù del 1993 - David Donnini offre al pubblico non specialistico le conclusioni sconcertanti circa la verità storica sottostante i Vangeli, a cui una analisi filologica e critica finalmente libera ha portato. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------



Bruno Ballardini. Gesù lava più bianco. Ovvero come la chiesa inventò il marketing. 1ª 2000. 2ª ed. Roma, minimum fax 2006, pp. 200, € 8,55. ISBN 8875211140. La retrocopertina riporta una citazione del monsignor Ernesto Vecchi, che recita: «La Chiesa ha preso lezioni di marketing? Scherziamo? La Chiesa può solo darne di lezioni. Le aziende mortificano gli uomini misurandone la produzione, noi invece sappiamo valorizzarli. Il marketing? Ha cominciato Gesù, già duemila anni fa».

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La lista è ovviamente molto parziale e lontana dall'esser completa. Ce ne saranno diversi altri metri cubi di libri che trattano l'argomento e alcuni fanno veramente incazzare, specialmente i saggi storico-economici che come italiani, ci riguardano più da vicino. tipo questo:



Giordano Bruno Guerri. Gli italiani sotto la Chiesa. Da San Pietro a Mussolini. 1ª ed. 1992. Nuova ed. Milano, Mondadori 1995, pp. 364, € 8,80. ISBN 8804434694

o quest'altro:



Curzio Maltese (con la collaborazione di Carlo Pontesilli e Maurizio Turco). La questua. Quanto costa la Chiesa agli italiani. Milano, Feltrinelli 2008, pp. 172, € 14,00. ISBN 880717149X

infine, se si desidera leggere qualcosa di veramente feroce nei confronti della religione "di casa nostra", ovvero il cristianesimo-cattolicesimo, esiste un libro che batte tutti gli altri: la bibbia! un vero e proprio autogol Troverete in questo libro sgangherato tutto ciò di cui avere bisogno, non solo per provare un orrore genuino, ma anche e forse soprattutto, per sbugiardare una menzogna che perdura da due millenni.

buona lettura!

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