Re: Quando si va nel ridicolo...

Inviato da  music-band il 22/6/2008 13:45:13
WarpEngine,

ti ringrazio per la risposta; posso dirti questo: in parte condivido quanto dici, ma ti invito anche a tener presente quanto detto nel post di Pausania.

purtroppo quando ci si immerge in questioni difficili che mettono alla berlina le nostre sicurezze e probabilmente la nostra stessa concezione di vita o del mondo, emergono mille interrogativi relativi anche alle responsabilità che ogni persona si assume nel momento in cui riesce a raggiungere molte altre persone.

è un pò la domanda che mi sono fatto analizzando ad esempio il caso di Beppe Grillo; ti basta leggere un pò di commenti ai suoi post per renderti conto che ha una folla di gente che urla: "Siamo tutti con te, fa qualcosa" e un'altrettanta folla di persone che invece gli urla dietro improperi e insulti di ogni genere. Ma cosa emerge da tutto quest?, Sia gli uni che gli altri tendono a scaricare ogni responsabilità addosso al singolo... C'è sempre bisogno del Leader... O da insultare o a cui appoggiarsi. Ma la responsabilità non dovrebbe essere assunta da ogni singolo? Certamente si, ma è anche vero, come tu dici, che una persona che ricopre una posizione di privilegio non fosse altro perchè è ascoltato da molti ha anche lui delle responsabilità. Ad esempio mi colpì molto come Grillo in un suo post, per mandare fuori dalle balle i politici corrotti, evocò l'immagine dei treni blindati che trasportavano gli ebrei... Usare certe similitudini o evocare certe immagini è una responsabilità che poi non ti permette più di di dire: "Ma io sono soltanto un comico".

Si tratta comunque di discorsi molto complessi e fin troppo facilmente strumentabilizzabili.

A volte mi chiedo... Cosa è preferibile? Un luogo in cui anche l'ultimo degli imbecilli può dire la sua... Oppure un luogo dove si controllano i contenuti, magari con le migliori intenzioni, per offrire sempre esempi di alto livello? E se c'è uno che decide cosa va bene e cosa no, chi mi dice che sceglierà sempre per il meglio e non anteporrà i suoi interessi o quelli di altri? In fondo non ci vuole certo la prova di laboratorio per rendersi conto che tutti i media (Giornali/Tv) sono ormai controllati e non più indipendenti. Chi controlla gli stipendi o la propietà decide anche cosa far sapere.

Non saprei dirti qual'è la strada migliore; certo luogocomune è pieno di difetti... certo sono successe qui dentro delle cose abbastanza ignobili da parte di certi personaggi... Anche qui si è screditato, ghettizzato etc. Ma ritengo e sono convinto di questo, che ogni singolo debba assurmesi la sua responsabilità; sparare nel mucchio è fin troppo semplice ed è sempre un'ottimo alibi per non doversi confrontare con cose che spesso spaventano perchè minerebbero alle fondamenta le finte sicurezze a cui uno si ancora per tirare avanti.

credo che la capacità che può distinguerci sia proprio quell'abilità di tenere il buono e lasciar andare il marcio, tenendo presente che ogni cosa può essere utilizzata per una crescita.

In fondo, l'11 settembre così come moltissime altre cose non rimangono nell'anonimato o nell'ingiustizia a causa di qualcuno che si fa chiamare "debunkers" o di qualcun'altro che si fa chiamare "complottista"... siamo sempre noi.. che singolarmente con le nostre decisioni creiamo un mare che si muove in una certa direzione... Spesso le persone non vogliono sapere, o non vogliono agire, perchè credono di essere al sicuro nel loro piccolo giardino che si restringe ogni giorno di più.

Certo in tutto questo c'entrano anche molte cose come la propaganda... la paura, l'ignoranza.... se ne potrebbe discutere per anni.

Ricordo un'intervista a Michael Moore, recitava più o meno così:

"Io lo so che i produttori di Hollywood mi danno i soldi e mi permettono di fare questi film perchè ho successo e per loro significa un incasso sicuro. E so che pensano che tanto la gente, quando esce dal cinema torna alla sua vita di tutti i giorni e nulla cambia... Ma io sfrutto questo sistema, perchè intanto posso dire ciò che penso e far sapere delle cose... e anche se un solo spettatore su alcune centinaia, esce dal cinema, e il giorno dopo decide di fare qualcosa o anche solo di cambiare una sua abitudine perchè ha capito qualcosa... Per me è una vittoria."

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=4453&post_id=121059