Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere

Inviato da  ivan il 16/3/2012 5:13:22

"Credo che tu stia facendo confusione..."

No, non sto facendo nessuna confusione, ho semplicemente riassunto quanto da te stesso medesimo appena esposto, ossia che le "certezze" in merito alle origini delle popolazioni indigene di Australia ed Americhe vengono appunto da studi di genetica e non da soli studi di reperti archeologici.

Ossia "ufficialmente" si nega che che luoghi siano popolati da umani fin dalla notte dei tempi e si offre una visione che ha nell'Africa orientale e dintorni la culla di tutto il genere umano.

Ora, uno è libero di crederci o no a questa "certezza" scientifica che è appunto una certezza che le vesti appunto di una "certezza" (lo dicono gli esperti in genetica, e che diamine, piu' certo di così)

Ma il ricorso al sofisma dell'esperto anonimo generalmente cela qualcosa sotto.

E questo qualcosa assume la forma di "negazione della storia passata" che è un film già visto con le storie misteriose successe all'epoca della scoperta della stele di Rosetta (in pratica la cospirazione che ci fu contro chi voleva decifrare i papiri perchè la cosa avrebbe dato una versione diversa rispetto a quella delle religioni dominati).

Ed oggi lo scenario è analogo: indiani, indios ed aborigeni ufficialmente non occupano le loro terre fin dalla notte dei tempi ma sono lì da "poco" tempo, la prova è nei geni (ed ovviamente noi non abbiamo i mezzi per vedere se è vero che dai geni si desume gli aborigeni vengono dalla Corea e gli indiani dalla Siberia) e spazio per visoni diverse da questa non c'è.

E tutto questo porta a situazioni curiose come la storia della ricostruzione via opportuno software del volto dell'omino cinese (link Le Scienze) che non ha tratti somatici nè cinesi nè mongole e nè coreane.
Lo stesso software usato nel caso di Ötzi restituisce un'immagine link che tradisce il non voler avere, giustamente, grattacapi con le recenti normative sull'immigrazione.