L'indecenza nei mezzi d'informazione

Inviato da  davy il 19/1/2008 14:37:40

La quotidianità ci insegna l’indiscutibile fatto che i mezzi d’informazione stabiliscono un’onda di pensiero che deve essere rigorosamente contenuta in parametri essenziali che ne definiscono la maggioranza.
Per fortuna esistono blog come Luogocomune che danno la possibilità di discutere fatti e non “pippe”…
(scusate l’ironia)

Troppo spesso telegiornali e giornali danno versioni radicalmente opposte alla verità dei fatti,ed alcune volte il meccanismo che porta a credere nella realtà opposta,viene smontato a sua volta da chi cerca verità indipendenti basandosi sull’analisi dei fatti e non sulle opinioni controllate e proposte abbondantemente dai mass-media.
Di sicuro qua possiamo discutere di quasi tutto,ed abbiamo riscontrato la possibilità di far sentire la giusta verità sull’11 settembre a quella maggioranza che difficilmente riusciamo ad informare,come sicuramente abbiamo contribuito a far si che l’argomento “scie chimiche” venisse finalmente divulgato anche dalla stampa.

E’ di sicuro confortevole leggere e discutere opinioni che ci accomunano,ma ogni qual volta chiudiamo il pc ed accendiamo il televisore per vedere un telegiornale,quel conforto diventa disagio;
non è tanto per i fatti drammatici che accadono indiscutibilmente,ma è per il metodo in cui ci vengono proposti.

Tutti i fatti;dalle situazioni internazionali alla piccola cronaca locale vengono distorti (e questo lo può confermare anche il piccolo giornalista di un giornale locale) sia per dare maggiore interesse al lettore,sia per distorcere la realtà dei fatti. La maggior parte delle volte non diamo peso alle classiche notizie gonfiate,ma quando si tratta di distorcere la realtà dei fatti …bhè… finalmente ci arrabbiamo!

In questo caso il mio pensiero è diretto in particolar modo alla situazione politica attuale ed all’adempimento filo mafioso che mezzi d’informazione come “studio aperto” stanno favoreggiando.
Come tutti ben sappiamo,ci furono due grandi giudici e magistrati di nome “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” che furono barbaramente uccisi da quella che molti definiscono “mafia”,ora,a distanza di anni da quegli eventi,i telegiornali ricordano con onore e film disinformativi la storia di queste due Grandi Persone,ma ci elogiano allo stesso modo personaggi politici che sono stati indagati e misteriosamente assolti da accuse di mafia.

Il mio pensiero in questo momento e direttamente (oltre a Dellutri,Previti,Berlusconi e compagnia bella) rivolto al signor “Cuffaro”,il quale diede addirittura del mafioso a Falcone,ed il quale oggi ci viene proposto come martire da chi ce lo dovrebbe proporre come Criminale!
Assurdo … Appena prima vedo il Ladro Mastella a difendersi con occhi impallati e frammenti di polveri bianche che si notano chiaramente nelle narici tra un’infinità di applausi,e dopo un attimo vedo Cuffaro che parla di cristi e madonne come se fosse un santo …

Ma è possibile che non esiste un modo per DENUNCIARE chi consente tale disinformazione e silura un magistrato come “De Magistris” per aver aperto un’inchiesta su fatti ovvi che a Napoli stanno portando conseguenze tastabili dall’intero pianeta!?!

E’ possibile che tutti gli avvocati e magistrati italiani siano corrotti?
E’ possibile che nessuno del mestiere che sia fedele alla Costituzione Italiana si faccia avanti?

Dov’è la magistratura in questi casi? Come ci si può discutere con essa senza essere indagati?