Re: Abolire il denaro

Inviato da  Linucs il 22/12/2007 18:10:41
uguali opportunità non significa stesse capacità imposte per legge ne tanto meno che si sia obbligati a raggiungere gli stessi risultati.

Però non dici nemmeno cosa significhi "uguali opportunità" partendo da differenti capacità, né illustri come ovviare all'ovvio risultato che tutta questa gente alla fine conseguirà differenti risultati, manifestando pericolose disuguaglianza e disparità.

Non dico che sia una questione di facile soluzione, è forse il punto centrale per uno stato di diritto,

(quello senza leggi speciali, per intenderci, in cui tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge, e nessuno piglia il doppio di galera per aver inciampato sulla minoranza sbagliata...)

ma non vuole affatto dire che si impone qualcosa a qualcuno, al contrario, si cerca in ogni modo di garantire una libertà di partenza identica, solo questo.

E in che cosa consiste questa "libertà" di partenza identica, esattamente?

Lascia perdere No Child Left Behind che è il solito modo succhiasoldi sciaquacoscienze.
Non è certo questo il punto dai


Qual è, dunque?

In generale ribadisco che l'idea di "sostituire" (e non abolire come si diceva nel titolo) il denaro non ha senso secondo me.

Quindi lo aboliamo, oppure ce lo teniamo così com'è?

Domanda bonus per il riformatore sociale: come dovremmo "pagare le tasse" in uno stato di diritto che ha abolito l'uso del denaro?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=4033&post_id=107081