Re: Il rifiuto della comunità.

Inviato da  prealbe il 25/9/2007 10:21:22
Citazione:
Non solo non capisco, ma mi faccio pure una sonora risata leggendoti.

Probabilmente non avevi cognizione del tuo cervello quando hai scritto questo paragrafo. Sono francamente incerto se inserirlo nella raccolta dei detti celebri o destinarlo ad un'enciclopedia della comicità involontaria.

Probabilmente si può anche andare a Milano senza avere il concetto di Milano, dalle tue parti. O usare una tastiera essendo del tutto inconsapevoli che è una tastiera!

Ne vedo di cose strane, ma nemmeno i miei pazienti arrivano a tanto!


Per cui non esiste proprietà individuale, non esiste diritto individuale, non esiste dovere individuale e però l'individuo esisteva. Allora esiste la comunità qui e adesso!,

Sul fatto che la speculazione su un aspetto di sé ostacoli la sua espressione, che dire? E' un atto di fede, o una verità rivelata?

Insomma, scendi dai peri dei giochi di parole, per cortesia.

Mi si è imbizzarrito il Guglielmo.

Adesso non mi augura neanche più “Buona vita.”.

Guglielmo, ora che ti sei sfogato, vuoi provare anche ad argomentare?


Prealbe

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=3723&post_id=100154