ma sono anche sicuro che i neocon siano contrari al fatto che i cittadini possano essere armati, e stanno spingendo in questo senso apparentemente opposto per dare l'opportunita' a qualcun'altro di regolamentare il mercato delle armi in maniera diversa.Sebbene questo della Virginia sia stato un massacro terrificante non è nè il primo nè sarà l'ultimo di tutta una serie di
"effetti collaterali" del sistema USA.
Mai è stato messo in discussione il diritto ad avere un'arma da parte dei politici (lo stesso Clinton si è spaccato la testa a tentarci!). La ragione è semplice: se la NRA non ti considera dei suoi, tu
"non vinci" le elezioni.
Un esempio a caso, il primo che ho trovato:
L'amministrazione Bush non rinnova il bando sulla vendita dei fucili d'assalto, da ieri reperibili nei negoziPerdio.. posso capire una pistola.. ma quando mai una persona "normale" si troverà mai a dover usare un fucile d'assalto???
Tuttavia anche io non credo che il problema sia l'arma in se ma il modo
ramboso e
testosteronico con cui queste vengono pubblicizzate..
Ad ogni modo io sono ancora più complottista di te - TIE'! - e ritengo che vendere un gran numero di armi sia in primo luogo una sicura fonte di business (c'è gente che ne colleziona a decine!). E business significa campagne elettorali più ricche, tangenti per tutti e possibilità di andare ad ammorbare con pubblicità di armi persino i campus universitari e i licei dove invece sarebbe meglio imparare cose meno cruente.
E qui entra il complottismo:
Più armi in mano a un popolo *rincoglionito* significa anche armare maggiormente la polizia e rendere più accettabili interventi repressivi anche violenti per arginare la "violenza dilagante": violenza che secondo me è alimentata dalla repressione stessa e dal clima di terrore che essa induce.
Insomma: vedrei bene un libero, reciproco e ragionato disarmo sia di cittadini che di forze dell'ordine..
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=3363&post_id=86955