Caro Dorian,
Dici bene, la pratica della circoncisione rituale e di routine č una barbarie insostenibile da tutti i punti di vista, che causa consequenze assolutamente devastanti con conseguenze a livello globale.
Qui di seguito, quattro domande da porre ai mutilatori di organi genitali:
a. Vedi una differenza morale o etica fra mutilare genitalmente un adulto con la forza e circoncidere un infante? Se sė, qual č la differenza?
b. Come puoi giustificare il fatto di tagliar via una parte del pene di un infante quando cosė tanti maschi che hanno avuto il pene mutilato si sentono menomati e quando la maggioranza dei maschi che hanno il loro pene ancora intatto preferiscono mantenerlo tale ad ogni costo?
c. Se ci fosse qualcosa a proposito della mutilazione genitale che ti potesse portare a pensare che gli infanti non dovrebbero venire mutilati genitalmente, vorresti esserne cosciente? E se tu ne fossi cosciente, lo ammetteresti?
d. Quali fatti o considerazioni - se ce ne sono - potrebbero farti pensare che gli infanti dovrebbero avere il permesso di mantenere tutto pene che posseggono e con il quale sono venuti al mondo?
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