Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  bifidus il 27/4/2007 23:39:41
In un sito come LC, in cui si punta quotidianamente il dito verso le varie "gerarchie", ritengo questo thread di fondamentale importanza. Confrontarsi sul tema è estremamente stimolante. Bene ha fatto dunque prealbe a proporre l' argomento e bene ha fatto nel corso della discussione a sottolineare la mancanza di logica in molti degli interventi che cercavano di contrapporsi alle sue osservazioni. Tutt' altro che "piantare casino" insomma.

Cercherò di usare un linguaggio semplice e livellato verso il basso, nel tentativo di non rendere "difficili" concetti "semplicissimi", di modo che nessuno abbia modo di lamentarsi di finezze linguistiche fini a sè stesse .

Venendo al tema:
Per chi sostiene che la gerarchia non possa essere cooperativa, vorrei portare l' esempio di una orchestra sinfonica: i musicisti collaborano con il direttore pur "ubbidendo" al suo gesto. Lo scopo è univoco: creare musica. Senza dimenticare poi, che nella struttura gerarchica (piramidale) di una orchestra c'è anche un "primo violino", il cosiddetto konzertmeister che, oltre ad essere responsabile della compattezza (unità di intenti) della propria fila, si cura di "concertare" con le "prime parti" degli altri strumenti, altresi' "asimmetricamente" relazionate alle relative file.
Gerarchia indiscutibilmente cooperativa quindi. E non si dica che "l' eccezione conferma la regola".

Prealbe:
Penso che l' "elemento fin' ora mancante" ora non lo sia più. Con "l' occasione fa l'uomo ladro" (in altri termini espresso da altri) purtroppo si è fatto presente che quandanche la tendenza alla gerarchia fosse insita nell' uomo, (usando la tua stessa argomentazione) nel corso della sua storia l' uomo stesso non è mai riuscito ad andare oltre il suo "ego ipertrofico" una volta giunto al vertice della piramide. Per cui, quando cosi' ti poni rispetto alla "relazione asimmetrica":
Citazione:
"E’ senz’altro uno strumento potente, e quindi pericoloso. Va utilizzato con criterio e attenzione. Va controllato, non buttato via. "

... mi vien da risponderti con le tue stesse parole di qualche post addietro: "...è una astrazione? Una utopia? Ehm, una cazzata?"
"It doesn't matter how beautiful your theory is, it doesn't matter how smart you are. If it doesn't agree with experiment, it's wrong." (Richard Feynman) (Te lo traduco in PM se veramente ne hai bisogno )

OT:
Citazione:
"Il fatto e' che il subalterno non parla e quando parla non dice la verita', perche' se dice la verita' e' in un mare di guai.
Se e' troppo sveglio sara' visto come un competitore ed isolato o discriminato, se non lo e' abbastanza verra' ignorato dopo la prima cazzata e discriminato, se critica spesso (a ragione) verra' classificato come rompicoglioni e discriminato.
E' chiaro come mai tutti i capi e capetti finiscono circondati da leccaculo..."

Vorrei sottolineare i concetti espressi da Pike con tutta la rude forza delle sue parole e osservare quanto perfettamente siano riportabili in questo meraviglioso microcosmo che è Luogocomune, in cui spesso si ha dimostrazione inconfutabile di quanto "gerarchia" ed "ego ipertrofico" vadano di pari passo.
Saluti.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=3291&post_id=88285