Re: 68

Inviato da  PikeBishop il 17/1/2006 20:36:02
fiammifero

non e' che sia proprio esattamente cosi'.

Agiatezza e poverta' (entro certi limiti, si capisce, ma si sta parlando dell'Italia, non dell'Etiopia) sono categorie psicologiche.

In una societa' basata esclusivamente sul denaro (dove ti servono soldi per qualsiasi cosa, anche per parlare con la gente, e tanti, se stai usando il computer per farlo) come quella odierna se sei povero sei totalmente tagliato fuori.

Trenta o quaranta anni fa gli operai, gli impiegati e gli studenti, se avevano un lavoro per mantenere la famiglia e un po' di soldi per un gotto di vino in osteria con gli gli amici non si consideravano affatto poveri.
Io ci sono passato e lo posso confermare, anche con le pezze al culo non sono mai stato povero, povero ho cominciato ad esserlo negli anni ottanta e con uno stipendio non indifferente.

Inoltre il ricordo non sfuma i contorni, non sono ancora cosi' rincoglionito, spero

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